Palermo, 30 aprile 2007
Dal 4 al 9 maggio il Giardino Inglese di Palermo ospita le “Giornate dell’Europa”
Il 2 maggio la presentazione del nutrito programma di eventi
Leanza: “L’Europa, grande casa delle opportunità per i nostri
giovani”
Come ogni anno
Antenna Europe Direct – Carrefour Europeo Sicilia, insieme con l’ufficio
di Cooperazione - Europe AID, la Rappresentanza in Italia della Commissione Europea,
la Presidenza della Regione Sicilia, l’Assemblea regionale siciliana, l’Assessorato
Regionale Beni Culturali e Ambientali – Dipartimento Pubblica Istruzione,
l’Assessorato regionale Agricoltura e Foreste – Dipartimento Interventi
Infrastrutturali, il Comune di Palermo e la Casa D’Europa, promuove le “Giornate
dell’Europa”, in programma dal 4 al 9 maggio 2007, presso il Giardino
Inglese di Palermo.
“Le giornate dell'Europa”, particolarmente significative quest’anno,
50° Anniversario dei Trattati di Roma, si concluderanno con la tradizionale
festa dell’Europa del 9 maggio: intendono favorire, attraverso numerose
iniziative, un avvicinamento tra l'Europa e i suoi cittadini, soprattutto i più
giovani.
E’ un’ occasione di dibattito sul futuro dell’Unione europea
che, paradossalmente, in un periodo di straordinari successi sul piano dell’integrazione
economica, vive una fase di crisi e una profonda riflessione sulla sua stessa
identità.
Funzionari europei, impegnati a Bruxelles nel settore della cooperazione allo
sviluppo, si recheranno nelle scuole di tutta Europa per incontrare gli studenti:
visiteranno anche le scuole siciliane per avviare un dibattito su temi importanti
quali i diritti umani.
Il prossimo 9 maggio, più di 50 regioni dei 27 paesi dell'Unione Europea
prenderanno parte alla Festa dell'Europa. Si tratta di un importante momento per
sensibilizzare i giovani agli interventi realizzati nel mondo dalla
Comunità Europea
Come già in passato, “le giornate dell’Europa” rappresenteranno
il momento conclusivo di un lungo percorso di informazione, riflessione e dibattito
avviato con le scuole e con i cittadini siciliani.
“L’aspetto fondamentale – ha commentato l’assessore regionale
ai Beni culturali, ambientali e alla Pubblica Istruzione, Nicola Leanza - riguarda
il totale coinvolgimento dei ragazzi, veri protagonisti di questi momenti: i giovani
devono conoscere le opportunità che l’Europa offre, e noi dobbiamo
avvicinarli alle prospettive, anche occupazionali, offerte dalla grande casa europea”.Nell’arco
dei cinque giorni, numerose le iniziative in programma che vedranno il coinvolgimento
dei giovani, delle istituzioni, del mondo della scuola.
Di seguito un estratto del programma:
° Allestimento del “Villaggio europeo” gestito da Europe Direct
Associazione VIP
Emergency
Amnesty International
Erasmus
Casa D’Europa Presentazione
del “Libro “Cadmos cerca Europa”, alla presenza dell’autore
Giuseppe Goffredo
Proiezione di film europei: “A est di Bucarest” di Corneliu Porumboiu
–Romania
“Sotto il cielo Bagdad” di Mario Balsamo e Stefano Scialotti, tratto
dal romanzo “Il Cielo sopra Bagdad” di Giuseppe Goffredo.Per
la musica, “EUREKA” è uno spettacolo che racconta un viaggio
musicato e recitato per le strade, i paesi e le città, le coste e i mari,
le campagne, i monti e i deserti dell’Europa. Nasce dall’esperienza
diretta nel campo della ricerca delle tradizioni musicali europee, raccolte dal
musicologo Luciano Gaetani (Modena City Ramblers), rivisitate e proposte sotto
forma di spettacolo dal gruppo EUREKA di Modena.
E ancora, convegni e seminari:
- Seminario regionale rivolto ai dirigenti scolastici della Sicilia e presentazione
del Programma Comunitario “Lifelong learning
- Presentazione del programma E-Twinning
- Tavola rotonda con gli studenti della II° e III° media della scuola
media Buonarroti, alla presenza di un funzionario dell’Ufficio di Cooperazione
– Europe AID sul tema della cooperazione e dei diritti umani.
- Attivazione di percorsi didattici rivolti alle scuole di ogni ordine e grado;
- Laboratori didattici sull’Europa: Laboratorio narrativo tratto dal libro
“L’ ORSO Europeo, ovvero il negozio dei giocattoli” per i più
piccoli.
- Presentazione della pubblicazione “Dal Mercato comune europeo alla Costituzione,
un Cantiere aperto da 50 anni”, realizzata nell’ambito dei Forum realizzati
durante il 50° Anniversario dei Trattati di Roma con il sostegno dell’Assessorato
regionale Beni culturali e ambientali Dipartimento Pubblica Istruzione.-
Il 9 maggio, alla presenza delle autorità, le scuole presenteranno i loro
lavori.
Partecipano:
Dott.re F. Cupini Ufficio di Cooperazione Europe Aid
Dott.re L. Narboni Ufficio di Cooperazione Europe Aid
Dott.sa Elisabetta Olivi- Rappresentanza in Italia della Commissione Europea in
Italia
On. G. Miccichè Presidente dell’Assemblea regionale siciliana
On S. Cuffaro Presidente della Regione Siciliana
On. N. Leanza Vice Presidente della Regione Sicilia. Assessore regionale ai BBCC
e della Pubblica Istruzione.
Sindaco Comune di Palermo Avv. D. Cammarata
Dott. ssa Patrizia Monterosso – Direttore Generale alla Pubblica Istruzione
Dott.re Dario Cartabellotta – Direttore generale Interventi Infrastrutturali
Dott.re Attaguile Dirigente responsabile Presidenza della regione Ufficio di collegamento
con le istituzioni dell’ Unione Europea della Regione Sicilia –Bruxelles
Dott. G. Di Stefano Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale
Dott.ssa Simona Chines -Responsabile Europe Direct
Senza dimenticare lo sport… con la II° edizione de ”l’Europa
va a canestro”: la manifestazione sportiva dedicata quest’anno all’anniversario
dei trattati di Roma è denominata “I 50 Canestri dell’ Europa”.
Gli incontri si disputeranno al Palauditore il 7 maggio dalle 9,00 alle 13,00
per le scuole e dalle 15,00 alle 20,00 per le società sportive.
Ogni partecipante riceverà la maglietta dell’Europa. La premiazione
si svolgerà il 9 maggio al Giardino Inglese.
Il calendario nel dettaglio sarà fornito durante la conferenza stampa di
presentazione della manifestazione che avrà luogo mercoledì 2 maggio
alle ore 11, presso il Dipartimento Pubblica Istruzione dell’Assessorato
regionale ai Beni culturali, ambientali e alla Pubblica Istruzione (via Ausonia),
alla presenza dell’assessore regionale ai Beni culturali, ambientali e alla
Pubblica Istruzione, Lino Leanza, dell’assessore regionale all’Agricoltura,
Giovanni La Via, del dirigente generale del Dipartimento Pubblica Istruzione,
Patrizia Monterosso, del direttore generale del Dipartimento Interventi Infrastrutturali,
Dario Cartabellotta; della responsabile Europe Direct, Simona Chines.
Palermo, 22 aprile 2007 A Gela il venerdì è…al Museo
Leanza: “Un’iniziativa che valorizza il patrimonio e la cultura dell’ospitalità”
Per tutto il 2007, ogni venerdì, il Museo Archeologico regionale di Gela
resterà aperto dalle 18 alle 24. Inoltre alcuni ristoratori di Gela includeranno
nel pacchetto di proposta del menu “Gela a tavola” il biglietto gratuito
per visitare il Museo e il Consorzio “I luoghi dell’Arcadia, gestore
dei servizi aggiuntivi, garantirà il prolungamento del servizio di biglietteria.
L’iniziativa prenderà il via il prossimo venerdì 27 aprile.
Commenta Lino Leanza, assessore regionale ai Beni culturali, ambientali e alla
Pubblica Istruzione: “Sono sempre vicino a tutte le azioni finalizzate a
riqualificare l’offerta museale, e mi sembra molto interessante l’idea
dei ristoratori. Si tratta di un pacchetto che, oltre a far conoscere il nostro
patrimonio, soprattutto in una città come Gela, purtroppo più nota
per un errato modello di sviluppo che per il suo grande tesoro archeologico, valorizza
anche la cultura dell’ospitalità”.
Palermo, 20 aprile
2007 PROGETTO
“NON BARATTARE I DIRITTI CON I FAVORI - I PIZZINI PER LA LEGALITÀ”
INCONTRO
CON LE SCUOLE
«Cittadini e non Sudditi - Rispetto delle regole e senso di cittadinanza»
Ragusa, 21 Aprile 2007 (Auditorium
C.C.I.A.A. - Piazza Libertà – Ragusa – ore 10,00)
“Cittadini e non sudditi
– rispetto delle regole e senso di cittadinanza” è il titolo
del dibattito che sabato 21 aprile avrà luogo a Ragusa (ore 10, Auditorium
C.C.I.A.A., piazza della Libertà) e al quale parteciperanno, tra gli altri,
l’assessore regionale ai Beni culturali, ambientali e alla Pubblica Istruzione,
Lino Leanza, il dirigente generale del Dipartimento Pubblica Istruzione, Patrizia
Monterosso, il procuratore della Repubblica presso il tribunale dei minori di
Caltanissetta, Caterina Chinnici, il responsabile del Progetto “Non barattare
i diritti con i favori - I pizzini per la
legalità”, Cleo Li Calzi, i rappresentanti delle famiglie, dei docenti
delle scuole - comprese quelle per adulti e quelle carcerarie - della Consulta
provinciale studentesca di Ragusa, della società civile e delle associazioni.
Modera il giornalista del “La Sicilia” Andrea Lodato.
17 aprile 2007
Domani a Palermo conferenza stampa su una grande mostra sull'arte paleocristiana
tra Sicilia e Tunisia
L'arte paleocristiana in Sicilia e Tunisia: una grande mostra al Museo del Bardo
di Tunisi
Sarà presentata domani (mercoledì 18 aprile) alle 12 nella sede
dell'Assessorato regionale ai Beni Culturali (via delle Croci, a Palermo), la
grande mostra "Sur les traces du Christianisme antique en Sicile et en Tunisie"
organizzata dalla Fondazione Orestiadi di Gibellina e dal Museo del Bardo di Tunisi,
direttamente promossa dall'Assessorato regionale. La mostra sarà inaugurata
il 18 maggio al Museo del Bardo dal Presidente della Camera dei Deputati Fausto
Bertinotti e da Mohamed Aziz Ben Achour, Ministro per la Cultura e la Salvaguardia
del Patrimonio della Repubblica di Tunisia. Un seconda sezione documentaria è
ospitata al palazzo Dar Bach Hamba, sede tunisina delle Orestiadi.
Per la prima volta importanti istituzioni del Mediterraneo si uniscono per tracciare
un percorso artistico comune, in nome della pace e della convivenza tra i popoli.
L'niziativa sarà presentata dall'assessore regionale ai Beni Culturali,
Nicola Leanza, da Jalel Trabelsi, Console Generale di Tunisia a Palermo e dal
presidente della Fondazione Orestiadi Ludovico Corrao.
Linguaglossa 14 aprile 2007 Con la mostra “Grafiche”, inaugurato a Linguaglossa il Museo
d’arte moderna e contemporanea intitolato a Francesco Messina.
Leanza: “Un obiettivo raggiunto con la collaborazione di tutte le forze
politiche”
Proposta l’istituzione di un centro internazionale di scultura per i giovani
I versi nostalgici del maestro Francesco Messina dedicati a Linguaglossa, letti
da una piccola studentessa, poi gli interventi di rito. Così è stata
ufficialmente presentata stamani a Linguaglossa l’istituzione del Museo
“Francesco Messina”, sezione staccata del Museo regionale di arte
Moderna e Contemporanea di Palermo, con sede nella ex Casa del Fascio di Piazza
Annunziata, dove si è anche inaugurata la mostra “Grafiche”,
60 opere di Messina, uno dei massimi scultori contemporanei [linguaglossa 15 dicembre
1900 – Milano 13 settembre 1995].
Erano presenti l’assessore regionale dei Beni culturali e ambientali, Lino
Leanza, il sindaco di Linguaglossa, A. Felice Stagnitta, l’assessore alla
cultura della Provincia Regionale di Catania, Serafina Perra, l’onorevole
Salvo Reiti, il soprintendente di Catania, Gedo Campo, il dirigente dell’Ufficio
Speciale Polo Museale di Catania, Enza Cilia, e il progettista del Polo Museale,
Orazio Micali.
Tutti gli interventi hanno sottolineato l’importanza della collaborazione
tra le istituzioni: infatti la nuova struttura museale, curata dall’Ufficio
Speciale per il Polo Museale di Catania e realizzata con il sostegno finanziario
dell’Assessorato regionale dei Beni Culturali ed Ambientali, è il
frutto di un’attività sinergica con la Provincia regionale di Catania,
che ha destinato l’edificio di proprietà Casa Puglia a sede aggiunta
del Museo, e con il determinante apporto dell’amministrazione comunale di
Linguaglossa che ha condiviso il percorso progettuale sin dall’origine.
“Per Linguaglossa questa è una giornata importante – ha sottolineato
l’assessore Leanza – perché da oggi i turisti, ma anche i residenti,
troveranno qui sempre un evento culturale, un appuntamento con l’arte: si
comincia con Messina, proseguiremo con Incorpora, entrambi figli di Linguaglossa,
conosciuti nel mondo per il loro talento, e continueremo a far ruotare altri nomi
prestigiosi. Questa inaugurazione dimostra che la politica non è né
di destra né di sinistra ma ha il compito di mettere insieme gli sforzi
di tutti, anche in maniera trasversale, per raggiungere obiettivi che diano spinta
e migliorino il territorio, lo valorizzino. Turismo e cultura vanno declinati
insieme e devono rappresentare il nostro modello di sviluppo”. E ai numerosi
studenti presenti: “Innamoratevi della cultura, è il modo migliore
per preparare il vostro domani”.
Mentre il soprintendente Campo ha proposto l’istituzione di un centro internazionale
di scultura per i giovani, sempre ai ragazzi delle scuole si è rivolto
l’assessore Perra: “A voi il compito – ha detto – di animare
questo museo, di coccolarlo con la vostra presenza”.
La mostra espone 60 opere grafiche di proprietà della Fondazione Messina
di Milano nell’ambito di una proficua collaborazione.
Catania, 13 aprile 2007 Presentato il Laboratorio Woz
A Maletto per una settimana si incontreranno designer e architetti
Leanza: “Nessuno può imporci modelli di sviluppo: noi puntiamo sulla
cultura”
Tra il 25 aprile e il 1 maggio Maletto, 4000 abitanti, sarà affollato da
designers, architetti, ingegneri, scultori, fotografi, videomakers, economisti,
paesaggisti, sociologi, semiologi, musicisti e studenti universitari pronti a
condividere l’idea del Laboratorio Woz.
La quarta edizione del Woz è stata presentata stamani alle Ciminiere di
Catania; alla conferenza stampa erano presenti l’assessore regionale ai
Beni culturali, ambientali e alla Pubblica Istruzione, Lino Leanza, il sindaco
di Maletto, Giuseppe De Luca, il vicesindaco di Maletto, Vincenzo Sgrò,
il presidente della sezione siciliana dell’Inarch, Franco Porto. L’architetto
Domenico Cogliandro, curatore e ideatore del Laboratorio, ha spiegato la struttura
e la valenza del progetto: “Dopo Riace e Ustica, il Laboratorio Sperimentale
di Design WOZ quest’anno punta sull’Etna per mostrarne la faccia meno
nota, per raccontare un territorio diverso che va oltre l’immaginario comune,
e sarà Maletto, per una settimana, il centro dell’intero progetto.
Il Woz è una specie nomade che costituisce comunità temporanee per
definire proposte progettuali ed etiche con micropoli mediterranee dai risultati
non prevedibili.
Il Laboratorio - prodotto da Biblioteca del Cenide, casa editrice di libri
d’architettura - è interdisciplinare, dà spazio alle singole
individualità dei partecipanti, che appartengono ai differenti mondi del
progetto, e si costituisce “in progress”, con soggetti che via via
definiscono il network stabile e quello nomade”.
Nel Woz crede molto l’assessore Leanza: “Se risulterà un metodo
vincente per portare alla ribalta un territorio, lo faremo diventare un appuntamento
stabile. L’augurio è che la comunità di Maletto, soprattutto
con i suoi giovani, tragga dei vantaggi da questa esperienza e dalle tante presenze
importanti: nessuno può imporci modelli di sviluppo, quelli li scegliamo
noi e siamo sempre più consapevoli di quanto natura e cultura siano i punti
di forza della nostra regione, un potenziale straordinario che dobbiamo far crescere
e conoscere. L’amministrazione locale e la società civile di Maletto
si sono già attivate perché la permanenza dei designers diventi
uno stimolo alla rinascita economica e turistica del luogo”.
In contemporanea col Woz, verrà realizzata una collettiva di artisti contemporanei
che “occuperà” spazi pubblici e privati della cittadina etnea,
istituendo un museo urbano dinamico.
I temi, riguardanti diversi livelli di progetto, dal marketing strategico
alle microrealizzazioni, verranno resi noti durante il Laboratorio.
Appuntamento clou il 28 aprile con un’iniziativa promossa da Antonio Presti
e da Fiumara d’Arte: una action painting con i giovani di Maletto, gli artisti
invitati e i wozzers.
Per richieste di partecipazione, scrivere a laboratoriowoz@gmail.com
Per ulteriori info: http://wozlab.blogspot.com)
Si inaugura il 15 aprile il Museo Archeologico di Ravanusa
Domenica 15 aprile, alle ore 11, si inaugurerà a Ravanusa (AG) il Museo
Archeologico (Corso della Repubblica) intitolato Salvatore Lauricella.
Saranno presenti l’assessore regionale ai Beni culturali, ambientali e alla
Pubblica Istruzione, Lino Leanza, il sindaco di Ravanusa, Giuseppe Bonaventura,
il soprintendente ai Beni culturali, Gabriella Costantino, il preside della facoltà
di Lettere dell’Università di Messina, Vincenzo Fera, e i professori
Anna Calderone, Graziella Fiorentini, Ernesto De Miro e Lina Portelli Lauricella.
Il Museo raccoglie i risultati delle ricerche condotte dagli anni Venti del secolo
scorso fino ad oggi nel sito di Monte Saraceno.
L’esposizione è nata da un’iniziativa dell’Amministrazione
comunale di Ravanusa che, d’intesa con la Soprintendenza ai Beni culturali
e ambientali di Agrigento, ha fornito la struttura e finanziato l’allestimento.
I reperti sono stati messi a disposizione dalla stessa Soprintendenza e dal Museo
archeologico di Agrigento.
L’Università di Messina – in particolare la sezione archeologica
del Dipartimento di Scienze dell’Antichità della facoltà di
Lettere e Filosofia, a cui dal 1973 sono affidate le attività di ricerca
archeologica nell’area – ha curato la progettazione scientifica e
l’apparato didattico dell’allestimento.
Linguaglossa. Sezione
staccata Francesco Messina del Museo regionale di Arte Moderna e Contemporanea.
Mostra inaugurale.
Il 14 aprile 2007 alle ore 11:00 nel salone di rappresentanza del comune di Linguaglossa,
l’Assessore regionale dei Beni Culturali ed Ambientali, on. Lino Leanza,
il Presidente della Provincia regionale di Catania, on. Raffaele Lombardo, e il
Sindaco di Linguaglossa, A. Felice Stagnitta, presentano l’istituzione del
Museo “Francesco Messina”, sezione staccata del Museo regionale di
arte Moderna e Contemporanea di Palermo, inaugurando nella ex Casa del Fascio
in Piazza Annunziata, prossima sede museale, la mostra “Grafiche”,
opere di Francesco Messina, uno dei massimi maestri della scultura contemporanea
[linguaglossa 15 dicembre 1900 – Milano 13 settembre 1995]
La nuova struttura museale, a cura dell’Ufficio Speciale per il Polo Museale
di Catania, sarà realizzata con il sostegno finanziario dell’Assessorato
regionale dei Beni Culturali ed Ambientali ed è il frutto di un’attività
sinergica con la Provincia regionale di Catania, che ha destinato l’edificio
di proprietà Casa Puglia a sede aggiunta del Museo, e con il determinante
apporto dell’Amministrazione comunale di Linguaglossa che ha condiviso il
percorso progettuale sin dall’origine.
La mostra espone 50 opere grafiche di proprietà della Fondazione Messina
di Milano, sensibilmente rese disponibili nell’ambito di una proficua attività
di collaborazione.
Enza Cilia Platamone
Riapre il Laboratorio Woz
Domani 13 aprile, alle Ciminiere di Catania, alle ore 11, si svolgerà la
conferenza stampa di presentazione del Laboratorio Woz, Saranno presenti l’assessore
regionale ai Beni
culturali, ambientali e alla Pubblica Istruzione, Lino Leanza, che promuove, col
suo assessorato, il Laboratorio di Maletto; l’assessore alla Cultura della
Provincia di Catania, Serafina Perra, il sindaco di Maletto, Giuseppe De Luca,
il vicesindaco di Maletto, Vincenzo Sgrò, il l presidente della sezione
siciliana dell’Inarch, Franco Porto, il responsabile dell’Associazione
Ars Nova di Palermo, Giulio Pirrotta, l’architetto Salvo Comes, curatore
della sezione Arte del Laboratorio Woz e l’architetto Domenico Cogliandro,
curatore e ideatore del Laboratorio. Giunto alla sua quarta edizione, il Laboratorio
Sperimentale di Design WOZ quest’anno si svolgerà alle falde dell’Etna
(dopo le edizioni di Ustica e di Riace). Il Woz è una specie nomade che
costituisce comunità temporanee per definire proposte progettuali ed etiche
con micropoli mediterranee, dai risultati non prevedibili.
Il Laboratorio - prodotto da Biblioteca del Cenide, casa editrice di libri d’architettura
- è interdisciplinare, dà spazio alle singole individualità
dei partecipanti che appartengono ai differenti mondi del progetto, e si costituisce
“in progress”, con soggetti che via via definiscono il network stabile
e quello nomade (ulteriori informazioni su http://wozlab.blogspot.com).
Il centro urbano che quest’anno ospiterà il Laboratorio Woz è
Maletto, piccolo comune di area etnea posto a 1000 metri sul livello del mare,
nel cui centro i wozzers verranno ospitati per una settimana dal 25 aprile al
1 maggio.
Non ci sono limitazioni per partecipare al Woz, né d’età né
di ruolo. Quest’anno sono già previsti designers, architetti, ingegneri,
scultori, fotografi, videomakers, economisti, paesaggisti, sociologi, semiologi,
musicisti, studenti universitari e altri ancora, pronti a condividere l’idea
di una progettazione partecipata ad ampio spettro.
Per tutto il mese di aprile ingresso
gratuito al museo di Sant’Egidio di Mazara del Vallo Leanza: “Vogliamo agevolare i visitatori che non troveranno il Satiro
ma potranno ammirare due prestigiosi pezzi provenienti dal Louvre”
Palermo, 4 aprile 2007 Approvati dall' ARS i disegni di legge sul Teatro Bellini di Catania,
sui concorsi e sulle terme di Sciacca e Acireale
L'assessore Leanza"Grande soddisfazione per il senso di responsabilità
mostrato da tutti".
L’Assemblea Regionale Siciliana ha approvato all’unanimità
il disegno di legge n.539, presentato dall’assessore regionale ai Beni culturali,
ambientali e alla Pubblica Istruzione, Lino Leanza, riguardante la modifica alla
legge regionale 19 del 1986: ciò comporta la conferma della natura giuridica
del Teatro Massimo Bellini di Catania, che esce dal novero delle fondazioni liriche
e continua a essere ente lirico regionale, così come auspicato da tutti
gli operatori e, in particolare, dai sindacati dei lavoratori.
L’Assemblea Regionale Siciliana ha anche approvato il disegno di legge n.538,
anch’esso presentato dall’assessore Leanza, che prevede la sanatoria
di tutti i concorsi pubblici banditi dall’Assessorato regionale ai Beni
culturali, ambientali e alla Pubblica Istruzione, a partire dal 2000, e che rischiavano
di essere annullati per un vizio procedurale.
L’assessore Leanza esprime grande soddisfazione: “Ringrazio la commissione
legislativa e l’Assemblea per aver dimostrato ampio senso di responsabilità
e spirito super partes, approvando all’unanimità i disegni di legge
presentati, tutti di evidente importanza”.
Inoltre l’Assemblea ha espresso parere positivo rispetto alla norma di riordino
delle Aziende Autonome delle Terme di Sciacca e Acireale: “Anche in questo
caso – ha dichiarato Leanza - si tratta di una grande soddisfazione che
regala serenità ai lavoratori e ribadisce l’importanza strategica
che le terme rivestono per la nostra regione”.
Catania, 2 aprile 2007 Firmato il protocollo d’intesa tra Assessorato regionale alla Pubblica
Istruzione e rete regionale degli Istituti Professionali e Tecnici ad indirizzo
agrario della Sicilia.
L’assessore Leanza: “Fondamentale diffondere la cultura dei sapori,
attraverso l’utilizzo dei prodotti tipici”
L’Assessore
Regionale ai Beni culturali, ambientali e alla Pubblica Istruzione, Lino Leanza,
il dirigente generale del dipartimento Pubblica Istruzione, Patrizia Monterosso,
e il presidente della rete regionale degli Istituti Professionali e Tecnici ad
indirizzo agrario della Sicilia, sezione siciliana di EUROPEA-ITALIA, Pasquale
Vinciguerra, hanno firmato stamani a Giarre un articolato protocollo d’intesa
che punta all’incentivazione della formazione di soggetti che operano nel
settore agrario, all’incremento di attività orientate, attraverso
l’istruzione e l’aggiornamento, a esaltare la tipicità della
filiera agricola siciliana e dei prodotti di nicchia. Predisporre opportuni percorsi
di collegamento e di scambio tra istituti agrari nell’ambito del territorio
italiano e comunitario è un altro degli obiettivi del documento. L’Assessorato
regionale alla Pubblica Istruzione curerà il collegamento con la rete regionale
degli istituti agrari della Sicilia per stimolare azioni di formazione continua,
per creare collegamenti col mondo delle aziende agricole e con i centri di ricerca.
Ha spiegato Leanza: “Di fondamentale importanza sarà, inoltre, il
collegamento che l’Assessorato avvierà e supporterà tra la
rete regionale degli istituti agrari e la rete regionale degli istituti alberghieri.
Quello di oggi è un passo importante perché è interesse dell’Amministrazione
regionale diffondere la cultura dei sapori, attraverso l’utilizzo dei prodotti
tipici, per i quali vanno attuate azioni di tutela, salvaguardia, produzione”.