Regione
Siciliana Assessorato dei Beni culturali e ambientali e della Pubblica istruzione Assessore: On.le Nicola Leanza |
|
a
cura di Antonella Filippi tel. 091 7071644 |
|
COMUNICATI STAMPA NOVEMBRE 2007 |
Palermo, 27 novembre
2007
Solidarietà di Leanza a Silvana Grasso
“Sono solidale con l’impegno della Grasso: partendo da castello Ursino, va avviata un’azione che renda fruibili tutti quei beni che, a Catania come in tutta la Sicilia, sono ancora “nascosti” al pubblico, relegati nei magazzini”, ha detto l’assessore regionale ai Beni culturali, ambientali e alla Pubblica Istruzione, Lino Leanza, a proposito della battaglia della Grasso per l’apertura del sito. “In particolare il Castello è un luogo che trasuda storia: contiene un gran numero di tesori del nostro patrimonio culturale mai esposti al pubblico, statue e dipinti provenienti anche dalle collezioni dei principi Biscari e dai beni dei monaci Benedettini, alcuni dei quali versano in precarie condizioni. Uno spaccato importante della nostra isola”
L’Assemblea Regionale Siciliana, su proposta
dell’assessore regionale ai Beni culturali, ambientali e alla Pubblica
Istruzione, Lino Leanza, ha approvato oggi il disegno di legge che proroga fino
al 31 dicembre del 2008 il contratto di 470 catalogatori precari dei beni culturali
per l’utilizzo degli stessi nella pubblica amministrazione. Sarà
la società mista Beni culturali spa a provvedere al rinnovo contrattuale
automatico. Inoltre, una norma della finanziaria nazionale prevede, in futuro,
una piena e completa stabilizzazione dei lavoratori.
Il commento dell’assessore Leanza: “E’ un fatto importante,
c’è stata la volontà politica di chiudere questa annosa
vicenda e un lungo periodo di precariato. A tutti i gruppi parlamentari dell’ARS,
che hanno votato all’unanimità, va riconosciuto, nei confronti
di chi ha lavorato con impegno, un grande senso di responsabilità che
ha superato ogni divisione partitica”.
Saranno presenti l’assessore regionale ai Beni culturali, ambientali e alla Pubblica Istruzione, Lino Leanza, il preside della facoltà di Scienze Politiche di Catania, Giuseppe Vecchio, e la direttrice della Biblioteca Regionale, Maria Grazia Patanè.
Palermo, 20 novembre 2007
Partiti i lavori di restauro della Villa del Tellaro
Leanza: “Entro il primo semestre del 2008 il sito sarà aperto per
la prima volta al pubblico”
Sono partiti i lavori di restauro della Villa del Tellaro (Sr), finanziati dall’Assessorato
regionale ai Beni culturali, ambientali e alla Pubblica Istruzione con 240 mila
euro: “Siamo soddisfatti – ha commentato l’assessore Lino
Leanza - per l’inizio degli interventi previsti alla Villa del Tellaro
che porteranno, entro il primo semestre del prossimo anno, all’apertura
al pubblico dell’importante sito per la prima volta. Il supporto economico
di 50 mila euro, appena stanziato dalla Provincia di Siracusa, dimostra la sinergia
che si è instaurata tra le istituzioni, per il raggiungimento di comuni
obiettivi che renderanno ancora più ricca l’offerta turistica di
Siracusa e della sua provincia”. Il restauro della Villa riguarda la recinzione,
l’illuminazione, la messa in sicurezza delle aree archeologiche e la copertura
dell’approdo fluviale alla Villa.
Catania, 12 novembre 2007
Intimidazione alla soprintendenza di Catania
Solidarietà dell’assessore Leanza al soprintendente Campo e a tutto
il personale
“Un altro atto intimidatorio nei confronti di una delle nostre soprintendenze,
che segue il furto subito la scorsa estate dallo stesso ufficio. Episodi destabilizzanti
che creano un forte disagio psicologico ma certo non frenano l’attività
di una delle nostre più importanti strutture. Il soprintendente Gedo
Campo e i trecento dipendenti possono, comunque, stare tranquilli: nel loro
complesso lavoro quotidiano non saranno mai lasciati soli. Mi auguro che, attraverso
le immagini della video sorveglianza, i carabinieri rintraccino in fretta il
colpevole di questo deplorevole episodio”. Così l’assessore
regionale ai Beni culturali, ambientali e alla Pubblica Istruzione, Lino Leanza
sull’atto vandalico subito lo scorso sabato dalla Soprintendenza di Catania
e scoperto stamani.
Palermo, 12 novembre 2007
Curricolo scolastico: le aree di intervento di interesse regionale
L’assessore Leanza ne discute domani con i dirigenti scolastici
Domani, 13 novembre, avrà luogo a S.Alessio Siculo, presso l’hotel
“Capo dei greci” , a partire dalle 9.30, il convegno dal titolo
“Curricolo – Aree di intervento di interesse regionale”.
L’incontro, momento di mobilitazione delle energie della scuola siciliana
con la presenza di oltre 500 dirigenti scolastici, costituirà anche l’occasione
per avviare un dibattito per definire, nell’ambito del curricolo scolastico,
le aree di intervento di interesse regionale. Infatti, secondo quanto sancito
dal DPR n. 275/99, “Definizione dei curricoli”, dalla legge n. 53/2003
art 2 punto L e dal D.M. 47 del 13.06.2006, “i piani di studio personalizzati,
nel rispetto dell’autonomia delle istituzioni scolastiche, contengono
un nucleo fondamentale, omogeneo su base nazionale, che rispecchia la cultura,
le tradizioni e l’identità nazionale, e prevedono una quota, riservata
alle regioni, relativa agli aspetti di interesse specifico delle stesse, anche
collegata con le realtà locali”.Saranno presenti l’assessore
regionale ai Beni culturali, ambientali e alla Pubblica Istruzione, Lino Leanza,
e il dirigente generale del Dipartimento Pubblica Istruzione, Patrizia Monterosso.
Catania, 6 novembre 2007
Presentato a Catania il film di Faenza “I Vicerè”
L’assessore Leanza: “Una grande opportunità promozionale
per la Sicilia. La legge sul cinema approvata di recente regola un settore strategico
per l’immagine e l’economia”
Intervenendo a Catania alla presentazione del film di Roberto Faenza “I
Vicerè”, in parte girato a Catania e in uscita il prossimo 9 novembre
nelle sale di tutta Italia, l’assessore regionale ai Beni culturali, ambientali
e alla Pubblica Istruzione, Lino Leanza, si è soffermato sulla grande
importanza che la Regione Siciliana riconosce all’industria cinematografica:
“Quello di Faenza, tratto dal romanzo di De Roberto, è il primo
film in distribuzione che si avvale dell’Accordo di Programma Quadro (APQ)
stipulato dalla Regione con il Ministero per lo Sviluppo economico e quello
per i Beni e le Attività culturali: una grande opportunità promozionale
per tutta l’Isola. Come location cinematografica la Sicilia ha grandi
potenzialità testimoniate dalla costante attenzione che i suoi paesaggi,
le sue testimonianze culturali e il suo tessuto sociale hanno suscitato nei
grandi maestri del cinema dal dopoguerra a oggi. Eppure finora i siciliani che
hanno voluto cimentarsi col cinema sono stati costretti a fare i conti con notevoli
difficoltà e, spesso, a lasciare la Sicilia. Sono mancate, infatti, strategie
e programmi per tradurre in un sistema di produzioni stabile e organizzato,
capace di positive ricadute in termini culturali, economici e occupazionali,
l’interesse dell’industria dello spettacolo per i nostri luoghi.
Con la legge regionale approvata dall'Ars, la Regione Siciliana, attraverso
il suo assessorato ai Beni culturali, ha istituito un fondo per “potenziare
le iniziative a favore della attività cinematografiche”: una norma
importante che, finalmente, regola un settore strategico e individua strumenti
e percorsi per uscire dall’episodicità e per consentire agli operatori
interessati di lavorare in Sicilia con un preciso quadro di riferimento. Oggi
finalmente la Sicilia si lega al trend di investimenti che, in tutta Italia,
si sta sviluppando sull’asse della promozione delle attività cinematografiche.
La Sicilia è un set a cielo aperto e i nostri luoghi – lungo le
coste o all’interno – ben si prestano a ospitare la lavorazione
di film. E’ nostra intenzione, dunque, supportare tale attività
importante soprattutto se le produzioni terranno conto anche delle nostre professionalità,
di quelle già esistenti e di quelle che intendiamo formare, previa analisi
dei fabbisogni”.
Palermo, 5 novembre 2007
Leanza sull’arresto dei Lo Piccolo: “Il riscatto della Sicilia
passa dall’impegno di chi ogni giorno lotta contro la criminalità
organizzata”
“La
Direzione antimafia, la Procura e la Squadra mobile hanno ancora una volta inferto
un duro colpo all’organizzazione mafiosa catturando, con una vasta operazione,
quello che viene considerato il successore di Provengano. La mafia non è
invincibile, a patto che lo Stato non abbassi la guardia. Il riscatto della
Sicilia e dei siciliani passa dall’impegno e dalla tenacia di chi ogni
giorno lotta contro la criminalità organizzata”.
Così il segretario del Movimento per l’Autonomia, Lino Leanza,
sull’arresto, avvenuto questa mattina, di Salvatore e Sandro Lo Piccolo
e di altri importanti esponenti mafiosi.