Il più
grande valore che il Museo può avere per i bambini,
indipendentemente dal suo contenuto è quello di
stimolare e, ciò che più conta affascinare
l'immaginazione; risvegliare la curiosità in modo
tale da spingerli a penetrare sempre più a fondo
il senso degli oggetti esposti; fornire l'occasione di
ammirare, ciascuno con i suoi tempi e i suoi ritmi, cose
che vanno oltre la loro portata; e,soprattutto, comunicare
il senso di venerazione per le meraviglie del mondo. Perché
in un mondo che non fosse pieno di meraviglie non varrebbe
proprio la pena di vivere e abitare.
Per le premesse suddette il Museo Regionale di Palazzo
Mirto, ha avviato, un'attività di conoscenza del
trascorrere della vita dei bambini dentro e fuori il palazzo,
nel senso di conoscenza e scoperta attraverso la documentazione
di archivio e bibliografica, del modo di giocare, studiare,
mangiare, vestire etc…, dei bambini che vivevano
dentro il palazzo, confrontato con la vita dei bambini
che vivevano fuori del palazzo.
Il progetto certamente ambizioso è stato pensato e strutturato per moduli temporali che andranno affrontati, di anno in anno ed hanno come obiettivo lo studio della storia siciliana attraverso il gioco.
A tal fine è stata creata un'equipe tecnico scientifica,
nella quale è stata inserita anche personale del
mondo della scuola, dell'Università e dell'associazionismo
con particolare competenza in materia di beni culturali,
ed individuazione di moduli didattici, nonché produzione
a stampa degli stessi.
Sono stati organizzati corsi di aggiornamento per gli insegnanti, aperti anche ai diversi fruitori interessati. Sono state organizzate visite guidate per gli insegnanti referenti e per i formatori.
Sono stati effettuati questionari, laboratori didattici e teatrali. |
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