Festività 2017_2018 |
Dicembre 2017 |
La Soprintendenza del Mare augura buone feste. |
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Current World Archaeology |
Dicembre 2017 |
All'interno del numero 86 della rivista Current World Archaeology, un servizio sugli ultimi ritrovamenti effettuati dalla Soprintendenza del Mare in collaborazione con la GUE - Global Underwater Explorer nei fondali di Levanzo.
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Seminario Università di Udine |
Novembre 2017 |
Università degli studi di Udine
Dipartimento di studi umanistici e del patrimonio
Seminario
IL PATRIMONIO CULTURALE SOMMERSO MEDITERRANEO
IL CASO DEI ROSTRI DELLE BATTAGLIA DELLE EGADI
Aspetti storico-archeologici, tecnici e gestionali
a cura di
Sebastiano Tusa Soprintendente del Mare della Regione Siciliana
Introduce Massimo Capulli
Università degli Studi di Udine
Lunedì 11 dicembre 2017 Ore 10.30
Sala del Tiepolo Palazzo Caiselli
Vicolo Florio 2/B
Udine
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Posto occupato |
Novembre 2017 |
La Soprintendenza del Mare, ha aderito alla campagna di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne "Posto Occupato" proposta da RAIDItalia, contro ogni forma di violenza di genere, bullismo, sessismo e discriminazione. Domenica 19 novembre i centri e istruttori, in ogni parte d’Italia - ed anche dall’Egitto - durante le loro attività di insegnamento, in viaggio, o nel corso delle loro uscite settimanali, hanno riservato un posto ccupato per ricordare una vittima di violenza. RAIDItalia ha scelto di supportare questa campagna con l’intenzione di dare il maggiore risalto possibile al suo messaggio “globale” di inclusione ed accoglienza, e nell’ottica di contribuire alla costruzione di una cultura del lavoro, dello sport, libera da ogni stereotipo e discriminazione. |
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Parco eolico nel golfo di Gela |
Novembre 2017 |
Si è svolta presso la Soprintendenza del Mare la conferenza stampa a seguito della decisione del Tribunale Amministrativo Regionale di Palermo che ha dichiarato illegittima l'autorizzazione concessa nel 2013 dal Ministero dell'Ambiente per la realizzazione di una centrale eolica offshore di 137 Mw, a 2 miglia dalla costa, nel golfo di Gela, in una zona dallo straordinario interesse archeologico e paesaggistico. All’incontro hanno preso parte il Soprintendente del Mare, Sebastiano Tusa, gli avvocati Chiara Modica Donà dalle Rose e Giovanni Puntarello, che hanno difeso davanti al giudice amministrativo le ragioni delle associazioni e dei privati, Salvatore Licata dell'Associazione “Difendi Licata” e Silvio Scichilone di “No Peos Butera”. “E' una vittoria di tutta la Sicilia” è stato il commento unanime di tutti i partecipanti all'incontro. “La Soprintendenza del Mare è stata fin da principio, contraria a questo progetto – ha dichiarato il Soprintendente Sebastiano Tusa - perché la difesa del nostro patrimonio culturale non è solo la salvaguardia dell'aspetto archeologico ma anche quello del paesaggio. Non si può investire su turismo e cultura e poi sostenere progetti che contraddicono quella scelta. Bisogna invece puntare su ciò che rappresenta la vera risorsa della Sicilia: i suoi beni culturali e ambientali”. Per l'avv. Chiara Modica Donà dalle Rose “L'autorizzazione per l'impianto offshore di Gela era viziata, come hanno scritto i giudici nella sentenza, da violazione di legge, eccesso di potere per contraddittorietà, difetto di motivazioni e di istruttoria. Nella difesa non abbiamo lasciato nulla al caso perché eravamo convinti di combattere contro un progetto aberrante, la Sicilia è stata la regione più aggredita dal punto di vista paesaggistico”. “Il permesso - ha fatto eco l'avv. Giovanni Puntarello - rilasciato alla società Mediterranean Wind Offshore a r.l., prevedeva la posa sul fondale di 38 turbine con una altezza della parte emersa di 80 m. e un diametro del rotore pari a 113 m., con aerogeneratori visibili anche a molti km di distanza. Uno scempio che alla fine avrebbe occupato appena cinque dipendenti, mentre altri progetti più rispettosi dell'ambiente e del territorio, offrono molte più possibilità occupazionali. Possiamo dire che ha vinto la nostra terra”. Per Salvatore Licata dell'Associazione “Difendi Licata”: “La realizzazione di questo progetto avrebbe rappresentato una violenza nei riguardi della nostra gente e soprattutto un crimine nei confronti delle generazioni future. L'aver dichiarato illegittimo l'autorizzazione alla realizzazione del parco offshore è di grande rilevanza perché blocca altri progetti già pronti e che avrebero devastato tutta la costa”. Infine per Silvio Scichilone del movimento “No Peos Butera”: “La zona era interessata da diversi vincoli paesaggistici e nonostante questo la società Mediterranean Wind Offshore aveva ottenuto l'autorizzazione. Come coordinamento “No Peos” presenteremo un esposto alla magistratura per valutare se esistono i presupposti per aprire una inchiesta. Siamo convinti che in questa storia ci siano state inadempienze, superficialità e interessi economici che hanno pesato in maniera determinante sull'intera vicenda”. |
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Storie che emergono dal Mare |
Novembre 2017 |
Il volume presenta la mostra realizzata dalla Soprintendenza del Mare in occasione della 58^ edizione della Rassegna internazionale delle attività subacquee di Ustica. La mostra, concepita a 13 anni dalla nascita della Soprintendenza del Mare, presenta le principali attività svolte in Sicilia e in contesti internazionali. Il percorso espositivo comprende 20 pannelli che illustrano le principali attività dal 2004 a oggi mentre un documentario presenta le principali scoperte e indagini effettuate in questi anni. Una piccola ma significativa esposizione di reperti archeologici recuperati nei fondali siciliani completa la mostra.
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Conferenza stampa |
Novembre 2017 |
Il TAR annulla l'autorizzazione per la realizzazione un parco eolico nel golfo di Gela, zona dallo straordinario interesse archeologico e paesaggistico.
Conferenza stampa della Soprintendenza del Mare.
Il Tribunale Amministrativo Regionale di Palermo ha dichiarato illegittima l'autorizzazion concessa nel 2013 dal Ministero dell'Ambiente per la realizzazione di una centrale eolica offshore di 137 Mw, a 2 miglia dalla costa, nel golfo di Gela. Il permesso, rilasciato alla società Mediterranean Wind Offshore, prevedeva la posa sul fondale di 38 turbine con una altezza della parte emersa di 80 metri e un diametro del rotore pari a 113 metri, con aerogeneratori visibili anche a molti km di distanza. Oltre che paesaggistico e ambientale, l'area riveste anche uno straordinario interesse archeologico in quanto zona di commercio e di scambio tra le città greche e teatro di numerose battaglie navali dal IV sec. a.C.. Dal 2008 l'area è oggetto di numerose campagne di scavo subacqueo che hanno portato alla luce una notevole quantità di reperti comprese delle navi greche, di cui una con un carico di lingotti di oricalco unici al mondo. Inoltre, il luogo, fu teatro dello sbarco degli Alleati in Sicilia.
A seguito della decisione del TAR la Soprintendenza del Mare terrà una conferenza stampa Venerdì 17 novembre 2017 alle ore 11,00, presso la propria sede in via Lungarini 9 a Palermo.
nell'immagine due elmi corinzi recuperati nei fondali di Gela |
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Sirene nel blu tra mare e cielo |
Novembre 2017 |
Sirene nel blu tra mare e cielo: le sirene alate di Tommaso Domina.
Il progetto nasce dall’idea congiunta tra la Soprintendenza del Mare e l’”Associazione amici della Soprintendenza del Mare”, di volere attivare una campagna di sensibilizzazione rivolta al rispetto del mare e contemporaneamente a fare riflettere sulle diverse problematiche che lo affliggono. L’idea progettuale si è concretizzata grazie all’incontro con l’artista Tommaso Domina e alla sua “Sirena alata”, scultura che verrà immersa in un fondale marino. La Sirena avrà un contenitore che accoglierà i messaggi, le lettere e i disegni di chi vorrà donare i propri pensieri sul mare.
Interventi:
Maria Elena Volpes, Dirigente generale del Dipartimento dei Beni culturali e dell’Identità siciliana
Sebastiano Tusa, Soprintendente del Mare
Alessandra De Caro, Soprintendenza del Mare
Francesco Genchi, Presidente Associazione amici della Soprintendenza del Mare
Tommaso Domina, scultore
Arsenale della Marina Regia
Via dell’Arsenale, 144 – Palermo
Venerdì 17 novembre 2017 – ore 10.00 |
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Campagna di ricerche in Kenya |
Novembre 2017 |
L'Istituto Italiano di Cultura di Nairobi, in collaborazione con i Musei Nazionali del Kenya e con il sostegno dell'Ambasciata d'Italia, ha lanciato nel 2016 due progetti nel campo dell'Archeologia, con l'obiettivo di coinvolgere l'eccellenza italiana in Archeologia e Gestione del Patrimonio Culturale al fine di preservare e valorizzare il patrimonio storico e culturale del Kenia, nell'ambito delle azioni volte a promuovere lo sviluppo di un turismo sostenibile e in collaborazione con le competenti istituzioni keniane. Nella prima fase dell'attuazione del progetto - gennaio e marzo 2016 - sono state effettuate indagini sulle aree interessate e in particolare: Regione di Turkana / Pitture rocciose: Sondaggi nei siti di Loiyangalani (sud-ovest) e Lokori (lungo il fiume Kerio) coordinati da Savino Di Lernia (Università di Roma-La Sapienza) realizzati in collaborazione con il Museo Nazionale del Kenya; Costa Malindi / Mombasa: indagine terrestre di Sebastiano Tusa, in collaborazione con il Museo Nazionale di Malindi, nelle aree dove insistono i siti archeologici subacquei più significativi per individuare la possibile ubicazione di un futuro parco archeologico marino. Il 1 novembre Sebastiano Tusa, Soprintendente del Mare, è arrivato in Kenya con il suo team (Claudio Di Franco, operatore subacqueo e Fabio Iorio, tecnico oceanografico). Dal 2 novembre, il gruppo si trova a Malindi dove svolgono indagini con l’utilizzo di un Side Scan Sonar sul sito del naufragio di Naomi Bay, in collaborazione con il team del Malindi Museum guidato da Caesar Bita. Questa missione è organizzata dall'Istituto Italiano di Cultura di Nairobi e finanziata dal Ministero degli Affari Esteri. In occasione dell'evento "Archeologi italiani tra deserto e mare", che si terrà il 10 e 11 novembre presso il Centro Michael Joseph (Safaricom), Sebastiano Tusa presenterà le conclusioni dello studio e le linee di possibile intervento nel quadro della “Convenzione UNESCO sulla protezione del patrimonio culturale subacqueo". |
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EGADI PROJECT 2017 |
Ottobre 2017 |
Eccezionali scoperte nell’ambito della campagna di ricerche archeologiche subacquee nel luogo della Battaglia delle Egadi
Tra i 75 e i 95 metri di profondità, nei fondali a nord – ovest dell’isola di Levanzo, nel corso della campagna di ricerche effettuata nel mese di ottobre 2017 dalla Soprintendenza del Mare in collaborazione con i subacquei altofondalisti della GUE (Global Underwater Explorers), sono state effettuate delle scoperte di grande interesse scientifico che ampliano di molto le nostre conoscenze sulla “Battaglia delle Egadi” il cui luogo ove avvenne era stato già identificato negli anni scorsi. Le ricerche effettuate nel corso di questa campagna hanno interessato un’area a forte presenza di emergenze rocciose sul fondale marino ed è stata scelta poiché più suscettibile di essere esplorata mediante immersione umana diretta piuttosto che con apparecchiature elettroniche (side scan sonar e multibeam) più versatili nelle aree a fondo piatto e sabbioso.In particolare le nuove scoperte comprendono due rostri in bronzo (Egadi 12 e Egadi 13) che si aggiungono agli 11 già recuperati nel passato, e dieci elmi in bronzo del tipo Montefortino. L’eccezionale novità scaturita dai rinvenimenti di questa campagna di ricerche è costituita dai due rostri e da uno degli elmi rinvenuti e recuperati.
Dettagli e immagini nella sezione EVENTI o cliccando sula foto
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Egadi Project 2017 - Conferenza stampa |
Ottobre 2017 |
Eccezionale recupero nel luogo della “Battaglia delle Egadi” combattuta nel 241 a.C. tra Romani e Cartaginesi. La presentazione in una conferenza stampa alla Soprintendenza del Mare.
Eccezionale recupero nei fondali del mare di Levanzo, nel teatro della “Battaglia delle Egadi” del 241 a.C. tra la flotta romana e quella cartaginese. Il rinvenimento è avvenuto nell’ambito della campagna di ricerche “Egadi Project 2017”, condotte dalla Soprintendenza del Mare e dalla GUE (Global Underwater Explorer), in collaborazione con l’ex Stabilimento Florio delle Tonnare di Favignana e Formica, il Comune di Favignana, l’AMP Isole Egadi e la RPM Nautical Foundation. Le immersioni esplorative, effettuate a profondità tra i 70 e i 100 metri, si sono svolte sull’area già nota come teatro della celebre battaglia e sulla probabile zona di ancoraggio della flotta romana a ridosso dell’Isola di Levanzo. I risultati saranno presentati nella conferenza stampa che si terrà Venerdì 20 ottobre 2017 alle ore 16.00, presso la Soprintendenza del Mare in via Lungarini 9 a Palermo. All’incontro prenderanno parte il Soprintendente Sebastiano Tusa, il Sindaco di Favignana Giuseppe Pagoto, il Direttore del Polo museale di Trapani Luigi Biondo, il Direttore dell’Area Marina Protetta Isole Egadi Stefano Donati, tecnici della Soprintendenza del Mare e della GUE. Sarà possibile visionare e filmare quanto recuperato, di grande interesse scientifico e di assoluta novità nella campo dell’archeologia subacquea. |
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Campagna di ricerca oceanografica ArBioMe |
Ottobre 2017 |
Si è conclusa la campagna oceanografica del progetto ArBioMe (campagna quinquennale di ricerche bio - archeologiche nei fondali dello Stretto di Messina) condotta dal Dipartimento di Scienze Biologiche ed Ambientali dell’Università di Messina, dall’Università di Malta, dalla Soprintendenza del Mare della Regione Siciliana, dalla Pedestal Foundation, da Oloturia Sub di Messina con il supporto della Capitaneria di Porto di Messina e con il supporto logistico e di mezzi assicurato dalla U-Boat Group e dalla Russian Geographical Society.
Dettagli e immagini nella sezione EVENTI oppure cliccando sulla foto |
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Sizilien und die Unterwasserarchäologie |
Ottobre 2017 |
Inaugurata il 12 ottobre la mostra Im Meer versunken - Sizilien und die Unterwasserarchäologie. La mostra, ideata nell’ambito di una collaborazione tra musei e istituzioni, raggruppa reperti provenienti principalmente dalle ricerche della Soprintendenza del Mare, ma anche da ricerche e recuperi precedenti.
Immagini e dettagli nella sezione EVENTI cliccando sulla foto |
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Blue Sea Land |
Settembre 2017 |
Dal 28 Settembre all’1 Ottobre si svolge a Mazara del Vallo la VI edizione di Blue Sea Land, Expo dei Cluster del Mediterraneo, dell’Africa e del Medioriente. L’Expo Blue Sea Land è realizzato dal Distretto della Pesca e Crescita Blu insieme al Centro di Competenza Distrettuale e Osservatorio della Pesca del Mediterraneo, Distretti produttivi di Sicilia, in collaborazione con la Regione Siciliana, Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, l’ICE e vari enti patrocinatori. Il tema della VI edizione è “Green e Blue Economy: i Distretti Produttivi nell’Economia Circolare”. La Soprintendenza del Mare, come negli anni precedenti, partecipa alla manifestazione: il 29 settembre alle 15,00 nella sala conferenze del complesso monumentale Filippo Corridoni, è convocato l’Osservatorio della Pesca del Mediterraneo sul tema “La cooperazione transfrontaliera nel Mediterraneo per lo sviluppo delle filiere nel quadro dell’economia circolare, con particolare riferimento alla tutela e rigenerazione dei banchi di pesca”. Interverrà Angela Accardi, Dirigente della Soprintendenza del Mare, al Soprintendente Sebastiano Tusa saranno affidate le conclusioni della sezione di lavori. Alle 18.00, nella sala La Bruna del Collegio dei Gesuiti, si svolgerà il Convegno “Un 12° rostro delle Egadi….”.Interverranno Alessandra De Caro, Dirigente della Soprintendenza del Mare, e il Soprintendente Sebastiano Tusa. |
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Convegno |
Settembre 2017 |
L’esplorazione e lo studio sistematico delle profondità marineorganizzato da:
organizzato dal Comando Marittimo Sicilia, dall'Istituto per l’Ambiente Marino Costiero – CNR di Messina e dalla Soprintendenza del Mare della Regione Siciliana.
Il Convegno è rivolto a rappresentanti istituzionali locali e regionali, e a tutte le persone interessate fino ad un massimo di 60 posti. Partecipazione gratuita.
Nave Palinuro, Messina - giovedì 5 ottobre 2017 ore 16,30
16.30 Sistemazione dei partecipanti
16.40 “La scoperta della fauna abissale nel mediterraneo, la campagna del Regio Piroscafo Washington”. Generale (Ris.) Ignazio Rao
17.00 “i cento anni di ricerche dell’Istituto Talassografico di Messina” Ermanno Crisafi – Direttore dell’Istituto per l’Ambiente Marino Costiero – CNR di Messina
17.20 “Gli albori della esplorazione sottomarina con mezzi fotografici e cinematografici”. C.F. Maurizio Lucariello – Ufficiale storico della Base di Augusta
17.40 “I relitti moderni in alto fondale nella Sicilia orientale” Sebastiano Tusa – Soprintendente del mare della Regione Siciliana
18.00 “Le peculiarità dei fondali dello stretto di Messina” Daniela Giordano – Ricercatore presso l’Istituto per l’Ambiente Marino Costiero – CNR di Messina
18.20 “Le ricerche dell’Istituto Talassografico sui bacini profondi del Mediterraneo e sui cambiamenti climatici” Maurizio Azzaro – Ricercatore presso l’Istituto per l’Ambiente Marino Costiero – CNR di Messina
18.40 Fine dei lavori, dibattito e saluti finali
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Il Carabiniere |
Settembre 2017 |
All'interno della rivista "Il Carabiniere", un servizio dedicato alle attività della Soprintendenza del Mare".
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Ritrovamento a Ustica |
Settembre 2017 |
Nel corso di immersioni finalizzate all’individuazione di reperti già segnalati in passato, su un fondale di 26 metri in località “Pastizza” a Ustica, è stato individuato da Damiana Polito e Ivan Donzella del Diving Center “Lustrica”, un collo d’anfora del tipo gargoulette. Il reperto si trovava su un fondale sabbioso a pochi metri da una concentrazione di frammenti di anfore di provenienza africana; il ritrovamento fa presumere quindi la presenza di almeno due tipologie di relitto presenti sotto il sedimento. Il termine gargoulette proviene dal provenzale che lo usa per definire una bottiglia con lungo becco per attingere. In ambito archeologico è stato prescelto per definire un tipo diverso di vaso. In particolare si adopera per definire piccole brocche o anfore di produzione magrebina e siciliana usate tra il X e il XII secolo caratterizzate da corpo globulare talvolta allungato con alto collo cilindrico talora rigonfio al centro. La peculiarità principale è la presenza di un setto alla base del collo attraversato da fori. Nelle produzioni più fini il traforo può assumere eleganti motivi geometrici d’ispirazione floreale. L’origine di tale elemento deriva dalla necessità di mantenere i liquidi all’interno del contenitore il più possibile non inquinati da insetti e sedimenti di media e grossa dimensione. Si trovano frequentemente durante lo scavo di livelli pertinenti quei periodi in Sicilia in vari siti come Palermo, Jato, Entella. Si trovano anche in mare poichè erano particolarmente usati a bordo per proteggere i liquidi (acqua e vino) dai possibili inquinamenti di varia natura. Il ritrovamento è stato prontamente segnalato alla Soprintendenza del Mare che dopo la prevista documentazione e posizionamento ha autorizzato il recupero. A breve verranno effetuate nuove prospezioni in previsione di alcuni auspicabili saggi di scavo volti all’individuazione di altre tracce. |
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Premio Internazionale Artiglio |
Settembre 2017 |
Cerimonia di consegna del Premio Internazionale Artiglio, giunto alla IX Edizione, che si svolgerà Sabato 30 Settembre alle ore 10.00, presso il Museo della Marineria di Viareggio. In questa edizione verrà premiato il Corpo Sommozzatori dei Vigili del Fuoco, come giusto riconoscimento all’opera che questo ha sempre svolto al servizio della comunità tutta ed in particolare nell’attività di recupero e salvamento legate al mondo subacqueo; ritirerà il Premio Artiglio Gioacchino Giomi, Capo del Corpo Nazionale dei Vigli del Fuoco. Inoltre un riconoscimento speciale sarà assegnato al Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, da sempre in prima linea per l’opera meritoria in aiuto delle popolazioni colpite da gravi sciagure e calamità naturali; ritirerà questo riconoscimento il Capo della Protezione Civile Angelo Borrelli. |
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Sizilien und die Unterwasserarchäologie |
Settembre 2017 |
Im Meer versunken - Sizilien und die Unterwasserarchäologie
12 ottobre 2017 – 11 marzo 2018
LVR - LandesMuseum Bonn
In collaborazione con l’Allard Pierson Museum di Amsterdam, l’Ashmolean Museum di Oxford, il Ny Carlsberg Glyptothek di Copenhagen e la Soprintendenza del Mare della Regione Siciliana, prosegue il viaggio dei reperti che ha visto un grande successo di pubblico e di critica nelle precedenti prestigiose sedi. Il LandesMuseum di Bonn ospita dal 12 ottobre l’esposizione “Im Meer versunken - Sizilien und die Unterwasserarchäologie” che verrà inaugurata giorno 11 alle ore 19.00 da Jurgen Wilhelm, da Sebastiano Tusa e da Claudia Klages. La mostra rimarrà aperta fino all’11 marzo 2018. I reperti subacquei delle navi affondate nei fondali siciliani portano a storie di vita e storia di rilevanza mondiale. Raccontano di una nave fenicia di più di 3.000 anni, delle navi puniche e romane della Battaglia delle Egadi del 241 a. C., di una nave mercantile bizantina che trasportava marmi di una basilica. Fenici, Greci, Romani, Arabi e Normanni hanno segnato il Mediterraneo con le loro imbarcazioni. La mostra si concentra non solo sulle loro culture, ma anche sui protagonisti che hanno permesso il dialogo tra le civiltà nel Mediterraneo: i marinai e le loro navi. Le installazioni interattive e gli innovativi metodi espositivi forniscono in questa mostra una nuova visione sulle più recenti tecniche di indagine utilizzate in archeologia subacquea. |
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Conservazione in situ cannoni di Marettimo |
Settembre 2017 |
Nell’ambito del progetto “La conservazione in situ di cannoni in ambiente marino: protezione catodica, pulitura e copertura con geotessuti”, si è recentemente conclusa la seconda missione nell’isola di Marettimo (TP) svolta in sinergica cooperazione tra la Soprintendenza del Mare, l’Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro, la facoltà di Ingegneria dell’Università La Sapienza di Roma e la restauratrice libera professionista Flavia Puoti.
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58^ Rassegna Internazionale delle Attività Subacquee |
Settembre 2017 |
Cala il sipario sulla 58^ edizione della Rassegna Internazionale delle Attività Subacquee, che dal 29 agosto al 3 settembre ha coinvolto a Ustica subacquei, studiosi, turisti, appassionati del mare e residenti. Dibattiti, tavole rotonde, presentazioni di libri, immersioni, mostre, escursioni e, soprattutto, incontri formali ed informali culminati nella tradizionale cerimonia di conferimento del Tridente d’Oro a Danilo Cialoni, degli Award al Dan International e un riconoscimento alla Padi per il progetto Project Aware Foundation.
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Presentazione libro |
Settembre 2017 |
Lunedì 2 ottobre alle ore 18 presso la Fondazione Whitaker in via Dante 167 a Palermo verrà presentato il libro "Viaggio nelle Grecia antica da oriente a occidente" di Carlo Ruta e Sebastiano Tusa.
Interventi di Paolo Matthiae, Nunzio Allegro, Carlo Ruta, Sebastiano Tusa.
Coordinano il dibattito Roberto la Rocca e Francesca Oliveri
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Egadi 2017 |
Settembre 2017 |
Si è conclusa la campagna di ricerche Egadi 2017 condotta nelle acque delle Isole Egadi, al largo di Capo Grosso di Levanzo, nell’ormai noto sito della Battaglia delle Egadi che concluse vittoriosamente per i Romani la Prima Guerra Punica contro Cartagine. Le operazioni hanno visto il recupero del rostro Egadi 9, già individuato dalle ricerche degli anni precedenti. Si tratta di un altro rostro romano della serie con decorazione di elmo montefortino piumato ed iscrizione con probatio e relativo nome del magistrato responsabile. Il rostro sarà presto sottoposto ad analisi e restauro. È proseguito il lavoro di ricerca e mappatura dei fondali, con la verifica visiva di numerosi target relativi ad anfore del tipo greco-italiche e puniche del tipo cd “ovoide maltese”, già note per rinvenimenti effettuati nelle campagne precedenti. Molti sono ancora i dati da verificare, nelle prossime indagini che verranno condotte durante la prossima campagna.
Il team di ricerca:
Soprintendenza del Mare
Sebastiano Tusa
Adriana Fresina
Francesca Oliveri
Antonella Testa
Claudio Di Franco
Cecilia Buccellato
RPM Nautical Foundation
George Robb jr
Jim Goold
William Murray
Peter Campbell
Mateuz Polakowski
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Convegno |
Settembre 2017 |
L'Archeologia subacquea nella terra dei ciclopi.
Ingresso aperto a tutta la cittadinanza presso le sale del castello di Aci Castello
16 settembre 2017 - ore 17,30
Interventi:
Filippo Drago - Sindaco di Aci Castello
Sebastiano Romeo - Assessore al turismo di Aci Castello
Sebastiano Tusa - Soprintendente del Mare
Roberto La Rocca - Soprintendenza del Mare
Edoardo Tortorici - Professore di topografia antica
Giuseppe Simeone - Nucleo sommozzatori Guardia Costiera di Messina
Francesco Carrera - Direttore tecnico campi scuola |
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A tutto mare |
Settembre 2017 |
A tutto mare
Conoscenza, Storia, Arte, Vita
Viaggio di parole e musica attraverso il Mediterraneo
Lunedì 25 settembre 2017 ore 19.30
Complesso T. Fazello - Sciacca
Interventi:
Alfonso Veneroso - voce recitante
Antonio Veneroso - chitarra
Francesca Valenti - Sindaco di Sciacca
Sebastiano Tusa - Soprintendente del Mare |
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Cerealia |
Settembre 2017 |
"Cerealia, la festa dei cereali" è un festival dedicato a tutti i cereali a carattere nazionale con visione estesa ai paesi del bacino del Mediterraneo Ogni anno cerca di portare il suo contributo all'interscambio culturale nel Mediterraneo, affrontando i temi dell’alimentazione, ambiente, economia, turismo, identità e culture. La settima edizione, dedicata all’Unione Europea e ai 60 anni dei Trattati di Roma, ha ricevuto il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri. L'evento è stato inserito nel calendario delle iniziative istituzionali relativo al 60° anniversario dei Trattati di Roma. L’EFA (European Festival Association) ha riconfermato a Cerealia l’EFFE Label 2017-2018, marchio dei festival Europei di eccellenza L'iniziativa, già presente in altre regioni italiane, vedrà da quest'anno la partecipazione della Sicilia con diversi eventi tematici organizzati da ComeUnaMarea onlus, grazie al supporto delle Istituzioni pubbliche presenti nel territorio regionale. La manifestazione ha proposto diverse attività in cui i sapori mediterranei sono protagonisti di un percorso che, partendo dalla Grecia antica, arriva ai giorni nostri. Antropologia, storia, salute, ambiente, educazione al consumo critico, economia sostenibile e gusto sono i temi delle iniziative, che hanno avuto inizio il 6 giugno e si concluderanno il 15 ottobre. Prossimo appuntamento il 27 settembre a Palermo - Arsenale della Marina Regia ore 9/19 "Dieta sostenibile – un ponte fra salute, nutrizione ed ambiente. La manifestazione dedicherà la prima parte della giornata alla realizzazione di laboratori interattivi per ragazzi con degustazioni di prodotti locali. A partire dalle ore 15,30 esperti e studiosi interverranno sul tema oggetto della manifestazione con approfondimenti sui "Cereali" protagonisti del festival. Tutto il giorno saranno proposte varie attività culturali. |
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Conferenza della Soprintendenza del Mare a Sydney |
Settembre 2017 |
In occasione del "Classical Archaeology Seminar Program" organizzato da Ted Robinson della prestigiosa Università di Sydney (Australia), Francesca Oliveri - archeologa della Soprintendenza del Mare - ha tenuto il 12 Settembre 2017 una conferenza dal titolo "Havens of the Phoenician Punic period in Western Sicily". L'incontro per un pubblico di studenti locali, studiosi e appassionati si è svolto presso il CCANESA (Centre for Classical Archaeology and Near Ester Studies of Australia). |
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Cosmogonia Mediterranea |
Luglio 2017 |
Alle 20,30 del 29 luglio 2017, l'installazione Cosmogonia Mediterranea è stata posizionata sul fondo del mare a Lampedusa: è stata così inaugurata l'ultima tappa del viaggio che ha creato una costellazione, una Cosmogonia Mediterranea. Il viaggio è iniziato a Lampedusa nel luglio del 2016, nei fondali di Cala Francese dove è stata adagiata l’opera, un’installazione temporanea che ha consentito la realizzazione del video-racconto dal titolo #cosmogoniamediterranea.
Nella sezione EVENTI le immagini e il video della manifestazione
clicca sulla foto per gli approfondimenti
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Archeologia Viva - Luglio Agosto 2017 |
Luglio 2017 |
Al tempo di Giustiniano lungo la costa sud-orientale della Sicilia naufragò una nave dal carico eccezionale: la grossa lapidaria trasportava i componenti architettonici di una chiesa realizzati nelle cave di marmo del Mediterraneo orientale e pronti per essere assemblati nel luogo di destinazione Autunno 1959. Acque poco profonde circa un chilometro dalla costa sud-orientale della Sicilia, non lontano dal pittoresco borgo marinaro di Marzamemi (Sr): un pescatore di seppie s’imbatte in alcuni blocchi di pietra recanti chiari segni d’intaglio. La notizia raggiunge Gerhard Kapitän (1924-2011), archeologo tedesco trapiantato a Siracusa, molto attivo con le sue ricerche nel mare della Sicilia orientale. Kapitän, insieme a Pier Nicola Gargallo, noto subacqueo della zona, ispeziona quei fondali e si rende conto della grande importanza dei reperti. In realtà, già agli inizi del secolo scorso, Paolo Orsi (1859-1935) – grande archeologo roveretano prestato alla Magna Grecia e alla Sicilia (a lui è intitolato lo stesso Museo archeologico di Siracusa) – era stato informato da alcuni pescatori della presenza in mare di siffatti reperti in occasione del recupero di alcune colonne nel porto di Pachino. Orsi ne intuì l’importanza e chiese finanziamenti al competente ministero, che però non li concesse. Si dovranno attendere alcuni decenni perché le ricognizioni subacquee di Kapitän e Gargallo consentano di comprendere la natura di quei blocchi sommersi, identificandoli in gran parte come parti di ambone (pulpito) di una chiesa di epoca e ambiente bizantini. Tenendo presente la casistica – già vasta negli scorsi anni Sessanta e Settanta – in materia di relitti di navi lapidariae (con carichi di pietra lavorata o in blocchi), si formularono molteplici ipotesi sulla natura del carico di Marzamemi: poteva trattarsi di elementi architettonici commissionati da un alto prelato per una chiesa in costruzione, ma anche, ad esempio, del bottino di un cavaliere crociato destinato a un qualche monumento veneziano. Con il progredire dell’esplorazione sistematica del fondale si individuò una gran quantità di pezzi architettonici scolpiti e finemente decorati, quali colonne, balaustre, capitelli e basi. La quantità dei pezzi e la loro iconografia permisero allo stesso Kapitän di ipotizzare un carico di elementi prefabbricati per una chiesa, attribuendolo inoltre al periodo in cui la corte di Bisanzio, sede dell’Impero Romano d’Oriente, visse un momento di particolare splendore sotto Giustiniano (527-565). […]
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in edicola il numero di luglio/agosto |
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Ricerche e scavi sulla secca della Policia - Licata |
Luglio 2017 |
Si è conclusa la campagna di ricerche e scavi sulla secca della Policia, a Licata, località presso la quale in passato si sono verificati altri rinvenimenti e recuperi. Il sito è stato scelto come area per la realizzazione di un saggio di scavo in funzione del recente rinvenimento di elementi lapidei e plumbei e di materiale anforaceo frammentario ed eterogeneo sparso.
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Egadi 2017 |
Luglio 2017 |
Riparte la campagna di indagini archeologiche in alto fondale "Egadi 2017". La Soprintendenza del Mare, in collaborazione con la Rpm Nautical Foundation, effettuerà dal 29 luglio fino al 31 agosto nelle acque antistanti le tre isole dell'Arcipelago delle Egadi, sistematiche ricerche con l'ausilio della nave R/V Hercules, imbarcazione oceanografica a posizionamento dinamico dotata di sistemi di ricognizione elettroacustiche e visive di ultima generazione. Obiettivo della missione è il recupero del Rostro "Egadi 9" e la continuazione della minuziosa ricognizione dei fondali che hanno visto lo svolgimento della Battaglia delle Egadi del 241 a.C., che ha concluso la Prima Guerra Punica tra Cartaginesi e Romani. |
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Trofeo del mare - Premio uomini e storie |
Luglio 2017 |
Dal 28 al 30 luglio ritorna l’appuntamento con il Trofeo del Mare – Premio Uomini e Storie, organizzato da Domenico Pedriglieri, dalla Soprintendenza del Mare della Regione Siciliana e dalla locale sezione della Lega Navale Italiana, con il patrocinio del Comune di Pozzallo. Il programma della manifestazione, inserita nel calendario delle celebrazioni per i 120 anni della Lega Navale Italiana, comprende tre giorni di eventi, musica e spettacolo dedicati al Mare e ai suoi protagonisti. Si comincia venerdì 28 con il convegno “Mediterraneo: il Principe azzurro si racconta” - Promuovere la pesca competitiva e il consumo sostenibile”, organizzato con il Dipartimento Pesca della Regione Siciliana. A seguire, Sebastiano Tusa e Carlo Ruta presenteranno il loro ultimo libro intitolato “In viaggio tra Mediterraneo e storia”, un dialogo sulla mare che lambisce l’Europa, l’Asia e l’Africa, tra commerci e guerre, tra bisogni materiali e sfide della conoscenza dal Medioevo all’età contemporanea. Sabato 29 consegna dei premi alle personalità che si sono distinte per l'impegno culturale, scientifico e sociale a favore del mare. Il prestigioso riconoscimento sarà assegnato a Monica Blasi (fondatrice del Pronto Soccorso Tartarughe Marine di Filicudi), Regina Egle Liotta Catrambrone (cofondatrice della Ong MOAS - Migrant Offshore Aid Station), Leonardo D'Imporzano (giornalista scientifico e campione di immersione), Giuseppe La Rosa (sottufficiale della Guardia Costiera), Fabio Pozzo (giornalista de La Stampa e del Secolo XIX), Romano Sauro (Ammiraglio), Wilfred Sultana (editore e giornalista del magazine Yachting in Malta) e allo Yacht Club Costa Smeralda. Prevista, inoltre, una menzione speciale alla memoria per Enzo Maiorca, l’indimenticato apneista siracusano più volte detentore del record mondiale di immersione, scomparso nel 2016. Domenica 30 lo spettacolo “Voci dal Mare”, realizzato in collaborazione con l’Avis, Associazione “Giorgio La Pira”, Associazione nazionale Carabinieri, Gruppo Posallus, Habitat, Helios Med, Kleio, Polaris Pozzallo e Unitre. |
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Campagna di ricerca subacquea a Mozia |
Luglio 2017 |
Al via nelle acque dello Stagnone di Marsala, le consuete ricerche della Soprintendenza del Mare, condotte dall'Unità operativa III in collaborazione con il BGFU - Baverysch Gesellschaft fur Unterwasserarchaologie di Kempten (Germania). Le indagini si svolgeranno lungo la strada sommersa di Mozia e lungo il perimetro di Isola Lunga. Il supporto dei mezzi nautici è assicurato dalla Guardia di Finanza, ROAN di Palermo e di Trapani. |
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I cammini francigeni |
Luglio 2017 |
I cammini francigeni siciliani
La Magna Via Francigena
La Via Francigena per le montagne
Lunedì 17 luglio 2017 - Arsenale della Marina Regia
Via dell'Arsenale, 144 – Palermo
18.30 – 20:00 Convegno di presentazione dei Cammini Francigeni Siciliani. |
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58^ Rassegna Internazionale delle Attività Subacquee |
Luglio 2017 |
Dal 29 agosto al 3 settembre 2017 si terrà la 58^ edizione della Rassegna Internazionale delle Attività Subacquee di Ustica. Conferenze, workshop, escursioni, immersioni, degustazioni nella meravigliosa cornice dell'isola paradiso dei subacquei. La rassegna è organizzata dall'Accademia internazionale di scienze e tecniche subacquee e dalla Soprintendenza del Mare in collaborazione con l'Assessorato regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, l'Assessorato regionale delle Attività Produttive, PADI, DAN, Capitaneria di Porto - Guardia Costiera, Centro studi e documentazione Isola di Ustica, Area Marina Protetta Isola di Ustica, Comune di Ustica, Hotel Ustica Punta Spalmatore, Associazione Amici della Soprintendenza del Mare, Team Rebreather Sicilia, Gesap Aeroporto di Palermo, Lega Navale Italiana, Laboratorio Museo di Scienze della Terra di Ustica, Tecnomare. |
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Cosmogonia Mediterranea - Lampedusa dal 29 luglio |
Luglio 2017 |
Dal 29 luglio al 30 settembre 2017, l'installazione Cosmogonia Mediterranea sarà esposta sul fondo del mare a Lampedusa. Sabato 29 luglio 2017 si inaugura l'ultima tappa del viaggio che ha creato una costellazione, una cosmogonia mediterranea. Il viaggio è iniziato a Lampedusa, nel luglio 2016, nei fondali di Cala Francese è stata adagiata l’opera, questa installazione temporanea ha consentito la realizzazione del video-racconto dal titolo #cosmogoniamediterranea. La regia è affidata a Salvo Cuccia, regista e artista visivo che coniuga nella sua sperimentazione eclettica videoarte, fiction e nuove forme del documentario. Trip of CosmogoniaMediterranea è il viaggio dell’isola mare di luce, come se l’opera fosse un viaggiatore che si ricarica da luoghi, da persone che incontra, immagazzinando sapere e culture. L’energia dalla quale viene contaminata le consente di ricaricarsi e di completare il suo viaggio ritornando a Lampedusa. Il 3 ottobre è intenzione dell'artista Domenico Pellegrino esporre in modo permanente l'opera al porto di Lampedusa sulla facciata del Museo. Il progetto è patrocinato da Comune di Lampedusa e Linosa, Area Marina Protetta Isole Pelagie, Soprintendenza del Mare, Museo Regionale d'arte contemporanea Riso, Comune di Palermo. |
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Trofeo del mare - Premio uomini e storie |
Luglio 2017 |
Cerimonia di premiazione della 17^ edizione del "Trofeo del mare - Premio uomini e storie".
Pozzallo, Piazza Municipio
29 luglio 2017 ore 21.00 |
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Rosalia e i gioielli del mare |
Luglio 2017 |
Rosalia e i gioielli del mare
mostra di Antonio Gregorio Maria Nuccio
a cura di Maria Antonietta Spadaro
da una idea di Alessandra De Caro
con la partecipazione del designer di gioielli Davide Tommaso Benvenuti con la partecipazione dell’attrice Giuditta Jesu
Mercoledì 12 Luglio 2017 presso l’Arsenale della Marina Regia, alle ore 17.00 si inaugura la mostra: Rosalia e i gioielli del mare, organizzata dall’Unità Operativa II della Soprintendenza del Mare in stretta collaborazione con il Soprintendente del Mare Sebastiano Tusa.
“E chi semu muti? Viva viva Santa Rusulia” (Una delle esclamazioni dei fedeli durante il corteo del Festino) Sorvolando sulla vicenda leggendaria o storica della figura di Rosalia Sinibaldi - vissuta da eremita nel medioevo, al tempo dei normanni Altavilla, ed elevata alla santità nel sec. XVII grazie al ritrovamento sul Monte Pellegrino dei suoi resti mortali che, portati in processione, riuscirono ad arrestare la terribile epidemia di peste a Palermo - Antonio Nuccio, con i consueti modi pittorici, ammiccanti e divertiti, propone l’effige della Santa che ci appare, quale consolidata presenza cittadina, sullo sfondo di alcuni siti urbani. Qualche anno fa Amelia Crisantino osservava: «La peste inizia a Palermo perché un mercante tunisino [Maometto Calavà] compra con doni il permesso del viceré spagnolo e, secondo la convinzione popolare, smette solo quando si aggancia l’intercessione della santa più adatta. Insomma: per una raccomandazione entra e per un’altra ne esce. Una cifra della storia della città?». Lo stringente indissolubile legame tra Santa Rosalia e la città di Palermo con il suo mare, mai affievolitosi nei secoli, trova in questi quindici recenti dipinti di Antonio Nuccio - improntati sempre a garbata ironia - un rapporto visivo con luoghi della città come la Cattedrale, la Cuba, Maredolce, la grotta dell’eremitaggio della Santa sul Monte Pellegrino, Mondello e lo Stabilimento balneare, Isola delle Femmine e naturalmente il Carro, il Festino con le sue luminarie e i giochi d’artificio (Giochi di Joia). La presenza del mare, o anche specchi d’acqua, fa da legante tra le varie composizioni. Attorno a quello che potrebbe essere il lago di Maredolce, sono leziosi ombrelloni, mentre sul mare di Isola delle femmine le bagnanti intonano un ammaliante coro … In un altro lido invece mitiche sirene si bagnano nella salata distesa azzurrina. Unificate dalla stessa dimensione delle tele (cm 70x70) le immagini, esaltate da colori lucenti come smalti, mostrano una giovane Rosalia, stupita del suo stesso intramontabile ruolo di protagonista assoluta nell’empireo religioso della città. Sullo sfondo di tali suggestivi luoghi, Rosalia sfoggia gioielli più o meno bizzarri, ideati da Nuccio e tradotti in concreti oggetti da Davide Tommaso Benvenuti, utilizzando materiali di riciclo sempre legati al tema del mare. Si accende così un dialogo di sicuro interesse tra i due artisti e le loro creazioni.
Maria Antonietta Spadaro
Cosa ti manca della Sicilia? “U scrusciu du mari.” (Andrea Camilleri)
Panormus e il suo Mare, un rapporto stretto e imprescindibile, così come quello con la sua Santuzza Rosalia. “U fistìnu” di Santa Rosalia, con i suoi mille colori, i molteplici odori e sapori e i suoi spettacolari fuochi d’artificio, appartiene ad ogni singolo abitante della città di Palermo, così come il suo Mare, di cui ne ricerca i magici suoni e le fantastiche voci. “Mare” e “Festino”, autentici preziosi custodi di tradizioni, veri concentrati di fede e di folklore, di sacro e di profano. “Luoghi” deputati a salvaguardare le identità culturali che, affondando le loro radici nella storia più antica e nella tradizione popolare, regalano forti emozioni. E forti e profonde sono le emozioni di - gioia, commozione, malinconia, amore – che si provano davanti le preziose e coloratissime “Rosalie” dipinte da Antonio Gregorio Maria Nuccio. Opere che ti conducono, se pur ben radicate nel territorio siciliano, a lasciare libera l’immaginazione e la fantasia, permettendo ai pensieri più intimi di volare via… liberi. Vere e proprie “miniature” impreziosite da eleganti e fantasiosi gioielli che, ideati dal pittore, sono stati realizzati con cura da Davide Tommaso Benvenuti, grazie alla magica sintonia creatasi tra i due artisti.
Alessandra de caro, responsabile Arsenale della Marina Regia, Soprintendenza del Mare |
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Presentazione volume |
Giugno 2017 |
A cura della Fondazione Giuseppe Whitaker e della Soprintendenza del Mare, si terrà venerdì 30 giugno alle ore 18.00 a Villa Malfitano in via Dante 167 - Palermo, la presentazione del libro
Il Mediterraneo oltre il Jihad e le Crociate
di Carlo Ruta
Introduce:
Paolo Matthiae
Presidente della Fondazione Giuseppe Whitaker e docente di Archeologia e Storia dell’arte del Vicino Oriente antico all’Università La Sapienza di Roma
Relatori:
Ferdinando Maurici Storico medievista. Direttore del Museo Regionale di Terrasini
Sebastiano Tusa Archeologo. Soprintendente del Mare della Regione Siciliana
Francesco Vergara Caffarelli Storico della Sicilia moderna, già Direttore Biblioteca centrale della Regione siciliana
Interviene l’autore Carlo Ruta Saggista. Studioso del mondo mediterraneo
Coordina il dibattito:
Pina D’Alatri Docente. Giornalista
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Chiusura uffici |
Giugno 2017 |
Gli uffici della Soprintendenza del Mare rimarranno chiusi venerdì 30 giugno per disinfestazione dei locali. |
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Sommergibile Sebastiano Veniero |
Giugno 2017 |
Si svolgerà in Sicilia dal prossimo 21 giugno, la prossima missione operativa della Marina Militare che vedrà impegnati Nave Anteo ed i Palombari del GOS in un’immersione con la tecnica della saturazione sul relitto del Regio Sommergibile Sebastiano Veniero. Il Veniero era un sommergibile di media crociera della classe Barbarigo che affondò il 26 agosto 1925 a causa di uno speronamento accidentale col mercantile italiano Capena, mentre partecipava a manovre navali nelle acque di Capo Passero, in Sicilia. Da allora il Veniero è adagiato sul fianco sinistro ad una profondità di circa 55 metri. Nella tragedia rimasero coinvolti tutti e 48 i membri dell’equipaggio i cui resti ancora oggi sono custoditi all’interno dello scafo. Per tale motivo l’Unità è considerata un sacrario militare. Benché questo relitto fosse stato rinvenuto da molto tempo (era infatti già presente nelle carte nautiche degli anni ’70), solo nel 1978 Enzo Maiorca riuscì ad identificarlo come il sommergibile Veniero, come lui stesso racconta nel libro “L’ultima immersione – Il ritrovamento del sommergibile Veniero”. Ed è proprio in occasione della ricorrenza della nascita di Enzo Maiorca, scomparso il 13 novembre 2016, che verrà condotta dai Palombari della Marina l’immersione in saturazione sul sommergibile Veniero. Parteciperanno all’evento la figlia di Maiorca, Patrizia e la Soprintendenza del Mare. Nave Anteo, consegnata alla Marina Militare il 31 luglio 1980, è la terza Unità che porta il nome di un’invincibile gigante della mitologia greca, figlio di Nettuno e della Terra. L’Anteo, posto alle dipendenze del Gruppo Navale Speciale di Comsubin, è dotata di sofisticati equipaggiamenti e specifiche apparecchiature che consentono di svolgere lavori subacquei di ogni genere, anche a notevoli profondità, nonché il soccorso e salvataggio a favore degli equipaggi dei sommergibili in avaria. Tale unità allarga notevolmente lo spettro di impiego dei Palombari della Marina permettendo loro di raggiungere, grazie all’utilizzo delle tecniche di immersione in intervento ed in saturazione, profondità operative superiori ai 250 metri, o di operare con apparecchiature e mezzi tecnologicamente avanzatissimi, quali il minisommergibile SRV-300 (Submarine Rescue Vehicle) e lo scafandro rigido articolato ADS (Atmospheric Diving System), una sofisticatissima armatura antropomorfa che permette all’operatore al suo interno di muoversi sott’acqua e lavorare fino a 300 mt di profondità. |
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Cosmogonia mediterranea |
Giugno 2017 |
Una Sicilia mare di luce che, nella contemporaneità dei nostri giorni, in cui il mare è teatro di tragedia, rappresenta una speranza per i molti che fuggono. E' così che la Sicilia dell'artista Domenico Pellegrino, dopo aver illuminato il waterfront di Palermo su Palazzo De Seta, è stata adagiata nel mare di Lampedusa. Un simbolo dal forte impatto emotivo che confonde l'arte e la cronaca. L'idea che qualcosa possa infatti brillare lì dove quasi quotidianamente si consumano tragedie umane non ha solo una valenza artistica ma anche di grande riflessione. Ed è per dar forza a questo pensiero che l'artista palermitano, insieme all'installazione della Sicilia, ha avviato le riprese del suo primo video dal titolo “Cosmogonia Mediterranea”. “La mia Sicilia – racconta Domenico Pellegrino - terra di approdo e di accoglienza, diventa terra di luce e nel suo mare trova la sua collocazione migliore. Io immagino una luce che dà speranza, una luce che nel suo di significato divino riconduce alla vita, all’amore, alla verità”. L’opera proposta è una Sicilia di luce che si rifà ai carretti ed alle luminarie delle feste patronali, una Sicilia che dal fondo del mare illumina le anime di chi lo ha attraversato è che nella luce sognava una vita migliore. Una Sicilia che dà il benvenuto, che diventa simbolo di crescita e speranza. La Sicilia, mare di luce, realizzata in ferro zincato, dipinto a mano, di circa 4mt di lunghezza, dal peso di 160 kg, con un sistema di luminarie con luci Led é stato installato nelle acque di Cala Francese. L’installazione temporanea ha consentito le riprese video dell’artista. Ma l'opera tornerà sott'acqua nel mese di Luglio 2017, dopo aver completato un iter che l'ha vista esposta anche al museo d'arte contemporanea Belmonte Riso (Palermo). Numerose le collaborazioni che hanno reso possibile l'installazione subacquea dell'opera d'arte: Cosmogonia Mediterranea ha infatti il patrocinio della Soprintendenza del Mare, dell’Area marina protetta “Isole Pelagie”, del Comune di Lampedusa e Linosa, delle dimore di vacanza Cala Palme di Lampedusa. Un ringraziamento particolare va al team del diving Pelagos, ad Elenka, alla Fondazione Maimeri e Museo Riso di Palermo. Per sostenere l'iniziativa è in corso una operazione di crowdfunding lanciata dall'artista.
E' possibile adottare una parte dell'opera cliccando su
http://www.domenicopellegrino.com/donate |
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Cerealia |
Giugno 2017 |
VII edizione di Cerealia, la festa dei cereali
Da "Hedypatheya" di Archestrato da Gela ai giorni nostri. Una passeggiata attraverso secoli di buon cibo.
Palermo 7 giugno 2017 ore 9.00
Palazzetto Mirto - Via Lungarini, 9 |
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Ustica villaggio letterario |
Giugno 2017 |
Prende il via sabato 3 giugno 2017 a Punta Spalmatore, la terza edizione di “Ustica il Villaggio Letterario”, la kermesse, quest’anno dedicata alla Professoressa Aldina Cutroni Tusa, vede la collaborazione della Soprintendenza del Mare dell’Assessorato Regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana e il Patrocinio dell’Assessorato Sport e Turismo della Regione Siciliana, dell’Assessorato Regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, del Centro Studi e Documentazione di Ustica e dell’Area Marina Protetta di Ustica. Centosessanta gli eventi della terza edizione di Ustica Villaggio Letterario, in programma dal 2 giugno al 2 settembre 2017, nella suggestiva cornice di Punta Spalmatore nell’isola di Ustica. Tre mesi ricchi di appuntamenti, per rendere ancora una volta Ustica la meta prediletta per un turismo di qualità, che vuole coniugare il mare e la natura con la cultura e l’intrattenimento tra presentazioni di libri con tantissimi scrittori, saggisti e poeti, spettacoli teatrali di importanti attori siciliani, spettacoli di cabaret, musica nazionale e internazionale, tango con maestri argentini, astronomia, archeoastronomia, incontri culturali e dibattiti, ma anche corsi, laboratori e cooking show. Si inizia il 3 Giugno 2017 nell’Area Club di Punta Spalmatore di Ustica alle ore con la presentazione della pubblicazione dedicata alla professoressa Aldina Cutroni Tusa, curato dal prof. Sebastiano Tusa, Soprintendente del Mare e dalla dott.ssa Lavinia Sole. Interverrà Lidia Tusa. Durante l’incontro sarà proiettato un breve documentario di Matteo D’Agostino dedicato alla vita della Prof.ssa Aldina Cutroni Tusa. Alle ore 22.00 Presentazione della Kermesse Ustica Villaggio Letterario 2017.
Ideatori III Edizione Villaggio Letterario 2917: Anna Russolillo, architetto event manager Hups/Uvl; Lucia Vincenti, scrittrice; Sergio Vespertino, attore; Alessandra De Caro, architetto della Soprintendenza del Mare; Francesco Foresta Martin, giornalista scientifico; Alberto Chines, pianista; il musicista Massimiliano Riso e Anna Paparone per la sezione moda.
Per il programma dettagliato consultare la Pagina Facebook: Ustica Villaggio Letterario
a cura dell'
Unità Operativa II della Soprintendenza del Mare |
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Presentazione libro |
Giugno 2017 |
Quando il tram arrivava a Mondello
Storia dei ragazzi di via Papireto
Mercoledì 7 giugno 2017 ore 17.00
Arsenale della Marina Regia
Via dell'Arsenale, 144 - Palermo |
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Gattopardo |
Maggio 2017 |
All'interno del numero di Maggio 2017 del periodico "Gattopardo", un servizio di Antonella Filippi sulle attività della Soprintendenza del Mare.
clicca sull'immagine per scaricare l'articolo in f.to PDF |
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L'Isola a tre punte |
Maggio 2017 |
Presentazione dell'opera in tre volumi di Antonio La Gumina "L'Isola a tre punte - Repertorio cartografico della Sicilia"
Organizzato dal Rotary Club Palermo Parco delle Madonie, in collaborazione con la Soprintendenza del Mare con la partecipazione dei Rotary Club Palermo Nord, Lercara Friddi, Baia dei Fenici, Palermo Mondello, Club Colonne D'Ercole.
Venerdì 26 maggio 2017 - ore 18.00
Arsenale della Marina Regia
Via dell'Arsenale, 144 - Palermo |
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Civic crowdfunding per Gela |
Maggio 2017 |
Il civic crowdfunding per sostenere il recupero di un prezioso tesoro greco dal mare di Gela e per gli scavi della città etrusca di Kainua (Marzabotto). Cittadini, persone comuni permetteranno con un gesto semplice e concreto come la microdonazione (2, 5, 10 euro), di raccogliere la somma necessaria per il recupero di questi tesori italiani di valore inestimabile, altrimenti preda di tombaroli e dell’abbandono. È l’associazione culturale “People4funds” a farsi promotrice a livello internazionale della campagna di raccolta fondi “4everItaly”, a favore del patrimonio artistico italiano. Tra i primi progetti di tutela del patrimonio, il recupero del prezioso carico di una nave greca scoperta a Gela dalla Soprintendenza del Mare della Regione Siciliana. Federica Fornelli, Presidente dell’associazione People4funds, nel corso della conderenza stampa del 12 maggio ha ricordato che “l’articolo 9 della Costituzione italiana affida ai cittadini il diritto – dovere di tutelare e valorizzare il patrimonio artistico italiano”, un patrimonio unico per storia, bellezza e densità di siti Unesco. “È emozionate – ha proseguito Federica Fornelli – scoprire il patrimonio artistico, la sua bellezza e la sua importanza. Il recupero degli 86 lingotti di oricalco è un ritrovamento eccezionale, di portata mondiale per la rarità ed il numero. “ Il civic crowdfunding consente, con il piccolo contributo della crowd, dei cittadini, di sostenere Sebastiano Tusa nel raccogliere circa 200mila euro, per il recupero di questo prezioso carico che sarà studiato e poi reso disponibile a tutti. Il Soprintendente del Mare è intervenuto in videoconferenza presentando le scoperte effettuate negli ultimi anni a Gela, sottolineando l’importanza dellle successive indagini da effettuare su questo straordinario sito subacqueo. Sostenere il patrimonio artistico italiano non solo è possibile, ma è sostenibile donando pochi euro: pochi spiccioli che rendono ciascuno di noi mecenate e parte dell’eternità. La trasparenza del civic crowdfunding consente al donatore e al partner di seguire la realizzazione del progetto: il partner potrà così monitorare e valutare le azioni successive, oltre che armonizzare l’investimento nelle proprie campagne di marketing, nei propri bilanci e comunicando con i propri stakeholders un innovativo valore aggiunto della propria realtà.
Per effettuare la tua donazione è possibile effettuare bonifico bancario indicando la causale
”DONAZIONE A FAVORE PATRIMONIO ARTISTICO”
UBI Banca SpA
Il conto corrente è intestato a
People4funds Associazione Culturale
IBAN: IT 15 F 03111 10801 000000013295
Per bonifici dall’estero inserire il Codice swift: BLOPIT22
Ricorda che se sei Cliente UBI >< Banca S.p.A. , scegliendo la voce “Bonifico solidale”, l’operazione sarà gratuita.
E' possibile effettuare una donazione anche con PayPal |
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International Kemer Underwater Days |
Maggio 2017 |
The International Kemer Underwater Days, to be organized this year, is an international organization organized by KETAV (Kemer Promotion Foundation) and Selcuk University Underwater Research and Application Center in order to introduce the underwater natural and archeological values of Mediterranean Sea to the world. The organization supported by the Ministry of Culture and Tourism, Antalya Governorship, Kemer Municipality and partner of EUIFA (European Underwater Film Festivals Association) and United Nations Environment Organization UNEP-MAP Info RAC. Within the scope of the event; The ceremony for the “Metin Pehlivaner Turkish Underwater Archaeology”; Underwater Photography Competitions, Underwater Film Screenings, Underwater Archeology Conferences, Underwater Photography Exhibitions, award ceremony, concerts and performances are important sessions of the activity. |
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Corso di archeologia subacquea |
Maggio 2017 |
I Campi Scuola Internazionali di Archeogia Subacquea si svolgono a San Vito lo Capo (TP) e quest'anno sono suddivisi in due diverse sessioni. La prima sessione, della durata di due settimane, si terrà dal 5 al 19 giugno 2017. La seconda sessione si terrà dal 28 agosto al 18 settembre 2017; in questa sessione sarà possibile partecipare ad una, due o tre settimane. Il campo scuola prevede lezioni frontali, immersioni di addestramento, immersioni di lavoro, esercitazioni pratiche a terra e laboratori.
Per info:
+39 393 9806211 (Marco Bonaiuto)
+39 347 0569628 (Carla Rigoli)
e-mail:
corsi@archeologiasubacquea.com |
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Il Museo Pietro Griffo di Agrigento |
Maggio 2017 |
Giovedì 11 Maggio 2017, ore 14.00
Aula magna Polo universitario di Agrigento -
Contrada Calcarelli, Agrigento
Laboratorio di architettura degli interni e museografia
Tema del Laboratorio:
IL MUSEO ARCHEOLOGICO PIETRO GRIFFO DI AGRIGENTO
Studi e ricerche sul progetto di Franco Minissi
Prima lezione di archeologia
Sebastiano Tusa
Soprintendente del Mare della Regione Siciliana
Il Museo archeologico Pietro Griffo di Agrigento
Gioconda Lamagna
Dirigente responsabile del Polo regionale di Agrigento |
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Panormus. La scuola adotta la città |
Maggio 2017 |
Anche quest'anno la Soprintendenza del Mare collabora alla manifestazione “Panormus. La scuola adotta la città” arrivata alla XXIII edizione. 90 i monumenti che sono stati adottati dagli studenti delle scuole palermitane tra cui l'Arsenale della Marina Regia. Saranno i bambini dell’Istituto S.M.Mazzarello di Palermo, le guide speciali che nelle mattine di domenica 7 e lunedì 8 maggio 2017 accoglieranno all’Arsenale della Marina Regia i visitatori che vorranno conoscere questo prezioso monumento. L’evento “Panormus. La scuola adotta la città” si concluderà il 26 maggio con la “Notte bianca della Scuola”. |
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TGR Mediterraneo |
Maggio 2017 |
Nella puntata del 23 aprile 2017, un servizio sulle attività della Soprintendenza del Mare.
Clicca sul logo per vedere il servizio |
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Corso di archeologia subacquea |
Maggio 2017 |
Progetto Akis - Campi scuola di archeologia subacquea
Aci Castello (CT) dal 3 al 24 settembre 2017
Il campo scuola è rivolto a archeologi professionisti, studenti e appassionati che vogliono avvicinarsi al mondo dell'archeologia subacquea. Sono previste fasi di addestramento teorico e pratico e attività di indagine direttamente sul campo. Lo scopo del progetto è la mappatura di tutti gli elementi archeologici presenti tra la costa e la batimetria dei 25 metri sotto la direzione scientifica della Soprintendenza del Mare.
Per informazioni rivolgersi a akis@archeodive.it oppure al nr. 3283930070 |
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Corso di archeologia subacquea |
Maggio 2017 |
Corso introduttivo all'archeologia subacquea organizzato dai Gruppi archeologici d'Italia sedi di Siracusa e Licata. Il corso è organizzato con il patrocinio del Comune di Licata sotto la direzione scientifica della Soprintendenza del Mare. Il programma prevede 3 lezioni frontali in aula e 3 lezioni pratiche di attività a mare che si svolgeranno a Licata.
Per informazioni rivolgersi a Federico Fazio (archeosubsicilia@gmail.com) oppure Fabio Amato (amato.f@gmail.com). |
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Nel mare del mare |
Maggio 2017 |
Gli artisti dicono del mare...
Inaugurazione venerdì 5 maggio 2017 ore 18.00
Via dell'Arsenale, 144 - Palermo |
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Ritrovato il 12° rostro della Battaglia delle Egadi |
Aprile 2017 |
A 80 metri di profondità, nei fondali a nord – ovest dell’isola di Levanzo, è stato ritrovato il 12° rostro pertinente la Battaglia delle Egadi. Una spedizione frutto di una collaborazione internazionale tra la Soprintendenza del Mare della Regione Siciliana e la GUE – Global Underwater Explorer.
dettagli e immagini della spedizione nella sezione EVENTI |
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Convegno |
Aprile 2017 |
Dal 26 al 29 aprile si terrà, presso il Museo archeologico nazionale di Reggio Calabria e l’Università Mediterranea di Reggio Calabria, il Convegno Internazionale di Studi “L’antichità nel Regno. Archeologia, tutela e restauri nel Mezzogiorno preunitario”.
Il convegno, patrocinato dalla Regione Calabria, dal Consiglio Regionale della Calabria, dal Comune di Reggio Calabria e dal Parco Nazionale dell’Aspromonte, vedrà la partecipazione di numerosi studiosi, con relazioni e discussioni su un periodo fondamentale per la cultura del Mezzogiorno d’Italia, quale fu quello compreso fra il 1734 e il 1861. Un periodo nel quale alle grandi scoperte dell’archeologia e a un nuova lettura del passato si affiancarono l’emanazione di importanti provvedimenti di tutela del patrimonio e l’avvio di interventi conservativi e di restauro.
Sabato 29 aprile Francesca Oliveri della Soprintendenza del Mare, presenterà un intervento dal titolo "Un restauro mancato al Molo di Ponente di Porto Empedocle: il caso dell'Olympieon di Agrigento". |
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Aprile 2017 |
Prof. Dr. Sebastiano Tusa (Sizilien)
A Step to Reconsider Plato's Tale after the Discovery of Orichalcum Ingots in the Sea of Gela
Philipps-Universität Marburg
Giovedì 4. Maggio 2017
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Corriere della Sera - Sette |
Aprile 2017 |
All'interno del numero 15 del settimanale Sette del Corriere della Sera, un articolo sul Soprintendente del Mare Sebastiano Tusa e sulle attività della Soprintendenza del Mare.
clicca sull'immagine per leggere l'articolo
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Archeo |
Aprile 2017 |
All'interno del numero di Aprile della rivista Archeo, un articolo sulle recenti scoperte effettuate a Gela dalla Soprintendenza del Mare.
clicca sulla copertina per leggere l'articolo |
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Archeologia viva |
Aprile 2017 |
All'interno del numero Marzo-Aprile della rivista Archeologia viva, un articolo sulla scoperta del relitto di Acitrezza.
clicca sulla copertina per leggere l'articolo |
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Corso di archeologia subacquea - CMAS |
Aprile 2017 |
L'Associazione CMAS Diving Center Italia - Confederazione Mondiale Attività Subacquee - in collaborazione con il Laboratorio di Archeologia Subacquea del Dipartimento dei Beni Culturali Archeologia, Storia dell’Arte, del Cinema e della Musica dell’Università degli Studi di Padova, con il patrocinio e la partecipazione della Soprintendenza del Mare
della Regione Siciliana, con il patrocinio del Comune di Isola delle Femmine, nell’ambito del Progetto didattico scientifico "Waterscape Archaeology in Sicily" organizza un corso di archeologia subacquea. Il corso prevede il conseguimento dei brevetti A.CDCI. CMAS Underwater Cultural Heritage Discovery
, Underwater Archaeology Diver
e Advanced Underwater Archaeology Diver
Isola delle Femmine (PA)
30 Maggio - 5 Giugno 2017
info:
http://cmasdivingcenter.org/
https://www.facebook.com/AssociazioneCmasItalia/
con la collaborazione di Jacques Cousteau Diving Center e Progetto Mare
per il programma completo cliccare sulla locandina |
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Archeologia subacquea a Gela |
Aprile 2017 |
Il Sindaco di Gela Domenico Messinese, ha conferito a Franco Cassarino e a Sebastiano Tusa un attestato di riconoscimento per le attività svolte nel campo della ricerca e della tutela del patrimonio culturale sommerso di Gela. La cerimonia di consegna si è svolta venerdì 31 marzo. |
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Istituto italiano di cultura a Copenaghen |
Aprile 2017 |
In occasione dell’apertura della mostra KRIG OG STORM. VRAGSKATTE FRA SICILIEN al Ny Carlsberg Glyptotek di Copenaghen - 6 aprile/20 agosto 2017 - Sebastiano Tusa, Soprintendente del Mare e curatore della mostra, parlerà del patrimonio archeologico mediterraneo di provenienza subacquea. Il “mare nostrum” ha costituito nell’antichità un luogo importantissimo di confluenza e di diffusione di merci, saperi e culture nell'ambito dei vari sistemi mercantili che resero ricchi i minoici, i micenei, i fenici, i greci ed i romani; il “mare nostrum” ha anche custodito attraverso i secoli tantissime tesimonianze di questa ricchezza che sono venute alla luce negli ultimi anni, grazie al lavoro degli archeologi subacquei.
The role of Sicilian underwater cultural Heritage in the frame of Mediterranean ancient civilization
Ven 7 Apr 2017 ore 17.00
Istituto italiano di cultura di Copenaghen
Gjørlingsvej 11, DK 2900 Hellerup - Copenaghen |
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War and Storm |
Marzo 2017 |
War and Storm - Treasure from the sea around Sicily
Prosegue il cammino della mostra organizzata dal consorzio COBBRA e che nasce dalla collaborazione tra i Direttori dei musei che l’hanno precedentemente ospitata e con i quali si è dato vita al Consorzio, acronimo che indica i 5 musei a partire dall’Allard Pierson di Amsterdam e Ashmolean di Oxford, e di quelli che la ospiteranno in futuro, la Ny Carlsberg Glyptotek di Copenhagen e il Landesmuseum di Bonn. L’esposizione è dedicata alle testimonianze storico-archeologiche subacquee provenienti dai fondali siciliani dalla preistoria fino alle epoche più recenti con il proposito di promuovere e valorizzare il patrimonio storico archeologico subacqueo recuperato in Sicilia. Un enorme patrimonio fino ad oggi solo parzialmente fruibile nei diversi musei di pertinenza del territorio siciliano. Già ospitata ad Amsterdam, Oxford e Palermo, l’esposizione ripercorre 2500 anni di storia della Sicilia fino al XX secolo, sottolineando l’intenso lavoro degli archeologi subacquei e i nuovi mezzi di indagine e di recupero in alto fondale grazie all’avvento delle nuove tecnologie. Divisa in sette sezioni, mette insieme reperti e pannelli descrittivi relativi alla storia della Sicilia attraverso i suoi reperti subacquei che illustrano le ultime scoperte della Soprintendenza del Mare, e anche quelle più antiche dei primordi dell’archeologia subacquea siciliana (Frost, Kaptain, etc.) con filmati storici, video-installazioni, ricostruzioni virtuali dei siti e relitti. La mostra rimarrà aperta presso il Ny Carlsberg Glyptotek di Copenhagen fino al 20 agosto 2017. Giorno 6 aprile l’inaugurazione verrà aperta da una conferenza con interventi di Jan Kindberg Jacobsen, curatore del Ny Carlsberg Glyptotek e di Sebastiano Tusa, Soprintendente del Mare. La realizzazione dell’esposizione è stata possibile grazie alla collaborazione della Soprintendenza del Mare e il supporto della “The Consul George Jorck and wife Emma Jorck Foundation”.
Dal 6 aprile al 20 agosto 2017 -
Ny Carlsberg Glyptotek Museum Copenhagen |
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Sydney - Escape from Pompeii |
Marzo 2017 |
Dopo più di due decenni dall’ultima esposizione, a Sydney si riscopre Pompei con una nuovissima mostra internazionale. Con il sostegno dell’Istituto Italiano di Cultura di Sydney e gli auspici dell'Ambasciata d'Italia di Canberra e del Consolato Generale d'Italia a Sydney viene inaugurata la mostra internazionale “Escape from Pompeii”, ospitata dall’Australian National Maritime Museum a partire dal 31 marzo. Nel 79 d.C. ebbe luogo una devastante eruzione del Vesuvio che emise enormi quantità di cenere e detriti vulcanici sulla densamente popolata baia di Napoli. L’eruzione fu avvistata dalla base navale romana di Miseno, e in risposta all’emergenza il comandante della flotta, Plinio il Vecchio, ordinò alla flotta romana di salvare quante più persone possibile. Si tratta della prima testimonianza di un soccorso dal mare di civili da parte di una forza militare. La mostra illustra come la marina romana giunse a dominare il Mediterraneo e come tale controllo generò un boom nei commerci marittimi che non conobbe eguali nei successivi 1.000 anni. Reperti provenienti da Pompei ed Ercolano – città completamente distrutte dall’eruzione – e dai relitti di navi testimoniano dell’estensione di tale commercio in materie prime e beni di lusso. Dato che si trattava dell’unica forza navale restante nel Mediterraneo, Plinio il Vecchio fu libero di usarla per assistere le persone minacciate dal Vesuvio. Gli oggetti inclusi nella mostra Escape from Pompeii comprendono gioielli, ceramiche, sculture, affreschi provenienti da Pompei ed Ercolano e reperti recuperati da antichi relitti. La mostra include anche calchi in gesso dei corpi di alcune delle vittime del Vesuvio. La mostra descrive la marina romana tramite animazioni multimediali interattive e in 3D ed evoca la formidabile forza del vulcano che distrusse Pompei 2.000 anni fa. La Soprintendenza del Mare ha inviato in esposizione a Sydney il rostro Egadi 4, un elmo del tipo Montefortino, un foculus e due anfore.
La mostra rimarrà aperta dal 31 marzo al 30 agosto 2017 |
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Incontro a Tunisi |
Marzo 2017 |
Si è svolto il 17 marzo presso l’Istituto italiano di Cultura a Tunisi il Seminario dal titolo
Archeologia e tutela del patrimonio di Cartagine: lo stato dell’arte e le prospettive della collaborazione tuniso-italiana
Il Soprintendente del Mare Sebastiano Tusa ha relazionato sui risultati della Missione Archeologica effettuata presso il sito di Sidi Mechereg di cui abbiamo dato resoconto nel nostro sito (SEZIONE EVENTI>Missione antichi porti del nord Africa - Tunisia 2016). L’intervento è stato particolarmente apprezzato e ripreso nelle conclusioni del Prof. Milanese dell’Università di Sassari per l’interesse del complesso archeologico data la sua lunga vita dall’epoca romano imperiale fino al XVII secolo. Il convegno è stata l’occasione per incontrare l’Ambasciatore italiano a Tunisi e la Direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura e numerosi colleghi italiani e tunisini. Con l’occasione si è stabilito di intraprendere una stretta collaborazione tra la Soprintendena del Mare e la Scuola Archeologica Italiana a Cartagine presieduta dal Prof. Piero Bartoloni e diretta dal Prof. Attilio Mastino dell’Università di Sassari. |
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La primavera tarda ad arrivare |
Marzo 2017 |
Martedì 21 marzo alle ore 16.00, presso la Real Fonderia di Palermo, incontro sui Beni culturali siciliani dal titolo
La primavera tarda ad arrivare
Intervengono:
Stefano Biondo
Michele Buffa
Ignazio Emanuele Buttitta
Enzo Fiammetta
Fabio Granata
Caterina Greco
Vera Greco
Silvia Mazza
Guido Meli
Gaetano Pennino
Rosario Perricone
Francesca Spatafora
Sebastiano Tusa
Gianfranco Zanna
Modera:
Antonio Fraschilla
Martedì 21 marzo 2016 - ore 16.00
Piazza Fonderia - Palermo |
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Incontro sulla fotografia subacquea |
Marzo 2017 |
ACSIMARE e "Associazione Amici della Soprintendenza del Mare" con la collaborazione della Soprintendenza del Mare, organizzano Venerdì 17 Marzo 2017 alle ore 18.00 presso il Museo della subacquea all'Arsenale della Marina Regia l'incontro
LA FOTOGRAFIA SUBACQUEA A PALERMO
Passato, Presente e Futuro
Un momento d’incontro per tutti gli appassionati del mare e della fotografia con Alberto Romeo, Giovanni Ombrello e Filippo Massari.
Passato:
breve storia della fotografia subacquea a Palermo attraverso immagini, racconti, storie che ci porteranno indietro nel tempo quando a Palermo c’era un nutrito gruppo di appassionati pionieri delle immagini subacquee.
Presente:
Palermo è ormai fuori da tempo dal circuito fotografico subacqueo, tranne pochi e isolati fotografi che ancora portano grandi successi, per lo più sconosciuti e snobbati dalle istituzioni e dai giornali che non danno il giusto risalto per le vittorie internazionali raggiunte.
Futuro:
ormai il digitale ha stravolto tante cose nella fotografia e per certi versi ha avvicinato molti più utenti, rendendo più accessibili le attrezzature fotografiche.
Questo incontro vuole essere l’inizio di una serie di attività atte a coinvolgere tutti quelli che vogliono occuparsi di fotografia subacquea attraverso seminari, mostre, dibattiti e workshop. Durante la serata proiezione di foto di Alberto Romeo e del gruppo ACSIMARE.
Ingresso libero
Via dell'Arsenale - Palermo |
fotografia di G.B. Ombrello |
Economia del mare |
Marzo 2017 |
Il convegno “Economia del Mare. Opportunità concreta per il territorio”, realizzato in collaborazione con la Soprintedenza del Mare, è finalizzato a creare con il supporto alla ricerca di SRM- Intesa Sanpaolo (Studi e Ricerche per il Mezzogiorno), un momento di confronto sulle straordinarie opportunità e potenzialità che l’economia del mare può avere in Sicilia. Il convegno coinvolgerà autorità locali e regionali, associazioni di categoria, autorità portuali, aziende che operano nel settore del turismo, trasporti navali e cantieristica. |
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Mirabilia maris |
Marzo 2017 |
In centoventi giorni più di cinquantamila visitatori hanno visitato “Mirabilia Maris, tesori dai mari di Sicilia”. Raggiungendo un obiettivo prestigiosissimo che era già nelle premesse, si chiude l’esposizione promossa dalla Fondazione Federico II e dalla Soprintendenza del Mare, con la collaborazione dell’Assessorato regionale dei Beni culturali e all’Identità siciliana e del Centro regionale per il restauro. La mostra, dedicata alle testimonianze storico-archeologiche subacquee provenienti dai fondali siciliani dalla preistoria fino all’epoca moderna, ha ottenuto un successo di pubblico e di addetti ai lavori considerevole. Tante sono state le scolaresche che hanno avuto la possibilità di visitare e apprezzare i reperti in esposizione; un’occasione di studio e di approfondimento senza eguali. “Mirabilia Maris” ha rappresentato un appuntamento di respiro internazionale; precedentemente la mostra era stata ospitata ad Amsterdam e a Oxford ed è in procinto di volare alla volta del museo Ny Carlsberg Glyptotek di Copenhagen e successivamente al Landesmuseum di Bonn. Un evento straordinario e unico nel suo genere, nato dalla sinergia tra i direttori dei musei che l’hanno già ospitata e con i quali si è dato vita al Consorzio COBBRA, acronimo che indica 5 musei: Allard Pierson di Amsterdam, Ashmolean di Oxford, Ny Carlsberg Glyptotek di Copenhagen e Landesmuseum di Bonn. |
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Presentazione libro |
Marzo 2017 |
Mercoledì 15 marzo alle ore 17.30, presentazione del libro di Carlo Ruta e Sebastiano Tusa
In viaggio tre Mediterraneo e storia
Evento organizzato dal Polo regionale di Siracusa per i siti culturali
Galleria regionale di Palazzo Bellomo
Via capodieci, 14 - Siracusa |
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120 anni del cantiere navale di Palermo |
Marzo 2017 |
In occasione del 120° anniversario della nascita del cantiere navale di Palermo, la Fondazione Fincantieri in collaborazione con la Soprintendenza del Mare organizzano giorno 11 marzo alle ore 10.00 un incontro sulla storia del cantiere navale.
Dalle ore 12.00 alle ore 14.30 sarà possibile visitare l’interno del cantiere navale.
Prenotazioni all’indirizzo di posta elettronica
fondazione.fincantieri@fincantieri.it
Età minima 12 anni |
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Un viaggio nelle leggi della subacquea |
Marzo 2017 |
“Un viaggio nelle leggi della subacquea”
La garanzia di sicurezza nell'immersione subacquea prima dell'immersione e la legislazione in materia di attività subacquee
Relatori: Luisa Cavallo, già Dirigente del Reparto Sommozzatori della Polizia di Stato
Franco Genchi, Presidente dell’Associazione Amici della Soprintendenza del Mare
Sebastiano Tusa, Soprintendente del Mare
Interverranno responsabili di Diving Center e Istruttori subacquei nonché i responsabili dei nuclei subacquei delle forze dell’ordine (Polizia di Stato, Guardia di Finanza e Vigili del Fuoco). L’evento si inserisce nell’ambito delle manifestazioni collaterali legate alla mostra “Mirabilia Maris – Tesori dai mari di Sicilia” appena conclusasi a Palazzo Reale e che vedrà la sua prosecuzione nelle prestigiosi sedi del Ny Carlsberg Glyptotek di Copenhagen e il Landesmuseum di Bonn. Nel mondo della subacquea ricreativa ma anche in quello della subacquea tecnica e professionale, gli standard e le procedure delle didattiche subacquee hanno raggiunto livelli impensabili appena una decina di anni fa. Istruttori e guide subacquee accompagnano ogni anno milioni di persone a scoprire le meraviglie del sesto continente in piena sicurezza, i computer subacquei sono diventati un ausilio indispensabile per una corretta immersione fornendo tutti i dati necessari per evitare spiacevoli incidenti; l'attrezzatura moderna ci fornisce erogatori, GAV, mute e computer subacquei di ultima generazione super affidabili ma purtroppo tutto questo non basta per essere sicuri al cento per cento durante un’immersione. L’incontro avrà come filo conduttore la sicurezza nella subacquea: si parlerà dei controlli periodici degli erogatori e di tutta l'attrezzatura subacquea, di come riconoscere sintomi e anomalie dell'attrezzatura prima dell'immersione e come porvi rimedio. Si tratterà del ruolo della legge italiana per la garanzia di sicurezza delle attrezzature subacquee. In Italia è diffusa la convinzione che, in mancanza di una normativa che riguardi direttamente l'attività subacquea creativa e sportiva, ancorché praticata in forma professionale, non esistano disposizioni che si rivolgano al nostro modo di andare sott’acqua. In realtà è vero il contrario: le norme, siano esse veri e propri obblighi di legge, ovvero di natura tecnica e quindi di volontaria adesione, sono invece moltissime e di queste la maggior parte si rivolge proprio alle attrezzature subacquee. Allo scopo di promuovere la sicurezza delle attività subacquee e lo sviluppo della cultura della legalità, si discuterà di come guardare alle norme con una prospettiva diversa.
Venerdì 10 Marzo 2017 - ore 16.30
Museo della subacquea presso l'Arsenale della Marina Regia
Via dell’Arsenale - Palermo |
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Donne e dee. Le “Veneri” di Modica |
Marzo 2017 |
Inaugurazione della mostra archeologica
Donne e dee. Le “Veneri” di Modica.
Museo civico archeologico “F. L. Belgiorno” di Modica
Seguirà la lectio magistralis di Sebastiano Tusa su “La dea madre nel Mediterraneo”
Reading a cura delle socie FIDAPA
Brani musicali a cura del Maestro Daniele Ricca
Palazzo della Cultura – Corso Umberto – Modica 6 marzo 2017 ore 18,30 |
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Un viaggio nelle leggi della subacquea - rinvio |
Marzo 2017 |
Si comunica che il convegno “Mirabilia Maris, un viaggio nelle leggi della subacquea” previsto per Giovedì 2 Marzo 2017 alle ore 16,00 presso l’Arsenale della Marina Regia, è stato rinviato a venerdì 10 marzo alle ore 16.00 e si terrà presso la sede dell'Associazione "Amici della Soprintendenza del Mare" in via dell'Arsenale a Palermo. |
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Kenya |
Febbraio 2017 |
Il Museo Nazionale del Kenya ha ospitato a Malindi un evento che ha visto l’esibizione del grande violinista Francesco D'Orazio, letture di brani tratti da opere di grandi geografi e storici che per primi parlarono delle coste del Kenya e l’inaugurazione della mostra "Immersions" che mette a confronto l'archeologia subacquea keniota con quella siciliana.
Dettagli e immagini nella sezione EVENTI |
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Cosmogonia Mediterranea |
Febbraio 2017 |
Inaugurata Cosmogonia Mediterranea, l'installazione luminosa di Domenico Pellegrino per Bam - Biennale Arcipelago Mediterraneo - promossa dall'assessorato alla Cultura del Comune di Palermo. La Sicilia è rappresentata al centro di un arcipelago formato dai 24 stati che si affacciano sul Mediterraneo: un invito al superamento dell'isolamento, allo scambio culturale e all'integrazione. L'installazione rimarrà visibile fino al 12 marzo nello spazio d’acqua di fronte al porticciolo di Sant’Erasmo ed ogni sera dalle 18.30 sarà illuminata. La Sicilia di Domenico Pellegrino quindi dopo le numerose installazioni in tutta l’isola e nei fondali di Lampedusa, si sposta sul waterfront di Palermo e si pone al centro della Cosmogonia Mediterranea, come a voler porre al centro dei paesi mediterranei la questione “immigrazione”. Una visione pop, che connota l’operato artistico di Domenico Pellegrino, vede trasformare i 24 paesi del Mediterraneo in altrettanti isole, o stelle dell’immaginifico cosmo che l’artista crea davanti agli occhi dello spettatore, coinvolgendolo in una danza luminosa con il sottofondo del rumore del mare, qual mare che unisce e separa, che accoglie e rifiuta, che dà la vita ma accompagna anche alla morte. L’installazione è composta da 24 opere rappresentanti i 24 paesi del Mediterraneo; hanno una dimensione di 3 mt di larghezza e sviluppano in altezza in proporzione alla sagoma del paese. E’ un’installazione luminosa con le opere che affiorano dallo specchio d’acqua, riportando la visione pop folk delle opere dell’artista Domenico Pellegrino e collocando nel perimetro della sagoma una luminaria a led. Tutte le opere sono dipinte a mano con cromie differenti e riportano i decori folk della tradizione siciliana che richiama ai carretti siciliani. Cosmogonia Mediterranea è un progetto di più ampio respiro che ha visto nel 2016, in collaborazione con la Soprintendenza del Mare e il Polo museale di arte moderna, la collocazione di una Sicilia in metallo e led luminosi nei fondali di Lampedusa. La performance sarà replicata sempre a Lampedusa nel prossimo mese di luglio.
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Scomparso Maurizio Tosi |
Febbraio 2017 |
I ricordi si accavallano nella mente raggiungendo in breve dimensioni immense sovrastando la capacità di contenerli e viverli tutti nella loro dimensione temporale reale. E’ ciò che ho provato apprendendo della scomparsa di Maurizio Tosi. I pensieri e i ricordi si affastellavano rapidi e intensi così come avveniva durante i nostri colloqui. La sua enorme capacità progettuale innestata in un’intelligenza fuori del normale e in un’altrettanta immensa cultura rendeva ogni incontro una fucina di progetti, idee e teorie assolutamente originali e innovative. Questo era per me Maurizio. Un’incredibile e unica fonte di stimoli, idee che ti facevano oltrepassare ogni limite proiettandoti in dimensioni teoriche cognitive del tutto nuove. Tracciarne in poche righe le caratteristiche e la dimensione scientifica è pressoché impossibile data la grande ricchezza delle sue conoscenze che spaziavano dalla preistoria nord-americana a quella vicino e medio-orientale e mediterranea con approfondite puntate anche nel mondo classico e medievale euroasiatico. Spaziava da una conoscenza approfondita della storia dalle origini fino al contemporaneo a una puntuale capacità di collegare ed interpretare ogni fatto storico alla luce di molteplici chiavi di lettura politico – filosofiche. Generoso nell’offrire la sua scienza agli altri, quanto burbero e ostile verso la banalità e la superficialità. Personalmente, come ho sempre affermato, devo alla sua frequentazione e ai suoi insegnamenti gran parte della mia dimensione di archeologo. Devo a lui l’avermi dato gli strumenti per comprendere le civiltà orientali nella loro dimensione globale e, quindi, anche del presente. Infatti guardava e interpretava il passato apprezzando e conoscendo profondamente il presente che viveva da protagonista e da leader. Era, a mio avviso, proprio questa sua capacità di agganciare passato e presente in una dimensione interpretativa dialettica unitaria la sua più affascinante e originale qualità che difficilmente troviamo in noi archeologi molto spesso condizionati dai limiti del nostro campo di approfondimento professionale. E’ pleonastico dire che mancheranno le sue a volte aspre e pungenti critiche all’establishment accademico nazionale ed internazionale, mirate a creare condizioni di ricerca più consone alla realtà effettiva di un’archeologia moderna, multidisciplinare e realmente interpretativa e non descrittiva.
Sebastiano Tusa, Soprintendente del Mare |
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In viaggio tra Mediterraneo e storia |
Febbraio 2017 |
Mercoledì 1 marzo 2017 alle ore 18.30, presso la libreria Il Mare di Roma, presentazione del libro
In viaggio tra Mediterraneo e storia
di Carlo Ruta e Sebastiano Tusa
introduce Marco Firrao
coordina Milena Romeo
La presentazione è inserita nella manifestazione organizzata dall'Accademia Internazionale di Scienze e Tecniche Subacquee "Il Mare con la M maiuscola, ricordando Enzo Maiorca".
Via del Vantaggio, 19 - Roma |
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Mirabilia Maris |
Febbraio 2017 |
La manifestazione ha come obiettivo principale quello di mostrare ai non addetti ai lavori come le indagini chimico-fisiche possano contribuire alla conoscenza dei reperti archeologici provenienti dai fondali marini. Queste indagini sono effettuate sia mediante apparecchiature portatili con tecniche non-distruttive e non-invasive, sia presso alcuni laboratori di ricerca con tecniche micro-invasive e micro-distruttive, sia presso grandi Facilities Internazionali per problematiche specifiche. Considerato che il complesso mondo dei “Beni Culturali” in ogni suo aspetto richiede la collaborazione tra diverse figure professionali dove collaborare non significa mettere assieme il contributo di ciascuno, ma realizzare un attività sinergica con un linguaggio condiviso. La manifestazione vuole riportare alcuni risultati derivanti dal dialogo e dall’impegno messo in atto, tra gli archeologi della Soprintendenza del Mare e alcuni ricercatori dell’Università di Palermo che all’attività di didattica e di ricerca, affiancano attività di archeometria e divulgazione scientifica.
Palazzo Reale di Palermo
Sale Duca di Montalto
27 febbraio 2017 - ore 9.30
Prenotazioni: urp.sopmare@regione.sicilia.it |
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Presentazione Fondazione Whitaker |
Febbraio 2017 |
Presentazione del libro
In viaggio tra Mediterraneo e storia
di Carlo Ruta e Sebastiano Tusa
Venerdì 24 febbraio 2017 - ore 17.30
Villa Malfitano - Whitaker
Via Dante, 167 - Palermo |
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SOS MEDITERRANEE |
Febbraio 2017 |
La Soprintendenza del Mare apre le porte dell’Arsenale della Marina Regia di Palermo per festeggiare il primo anno di vita dell’ Associazione Umanitaria SOS MEDITERRANEE Italia. SOS MEDITERRANEE ITALIA nasce a Palermo il 19 febbraio 2016 sulla scia del progetto europeo di SOS MEDITERRANEE, avviato in Germania e in Francia nel 2015. Le tre associazioni europee hanno due fondamentali obiettivi sociali e umanitari: salvare vite umane nel Mar Mediterraneo e documentare e divulgare la realtà migratoria attraverso testimonianze e raccolte fotografiche. Il ricco programma di iniziative che si svolgerà dal 15 al 19 febbraio presso l’Arsenale della Marina Regia è il frutto della collaborazione tra la Soprintendenza del Mare e l’Associazione umanitaria e intende valorizzare il lavoro di testimonianza e documentazione, contribuendo a mettere a fuoco uno degli aspetti più drammatici della nostra epoca, segnata dalle mortali traversate dei migranti nel Mediterraneo. Mostre - Videoproiezioni - Musica - Installazioni - Eventi - Conferenze, cinque giorni intensi di appuntamenti durante i quali sarà ripercorso il cammino effettuato dalla nascita dell'Associazione italiana e la partenza della nave Aquarius da Palermo per la zona SAR: negli stessi giorni, le porte dell’Arsenale si apriranno per un tour a cura della Soprintendenza del Mare durante il quale ci sarà la possibilità di conoscere la storia dell'Arsenale, le campagne di scavo e le attività di valorizzazione del patrimonio culturale sommerso portate avanti in questi anni. Sarà possibile anche visitare il Museo storico della subacquea (a cura dell’Associazione “Amici della Soprintendenza”) e visitare uno spazio espositivo che permette di approfondire la Storia dell'Arsenale (a cura dell'Associazione “Pro Arsenale”). |
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Nino Buttitta |
Febbraio 2017 |
Non è semplice descrivere in poche parole il valore di Nino Buttitta sia sotto il profilo umano sia scientifico. Avendo avuto il privilegio e il piacere di godere della sua amicizia ho avuto il modo di apprezzarne l’enorme cultura non paludata e statica, ma dinamica e sempre criticamente coltivata. Uomo e studioso sempre disponibile a dare consigli e dispensare apprezzamenti, ma anche critiche severe. Certamente in lui l’ipocrisia non albergava e la schiettezza del confronto era la cifra fondamentale del suo agire, pensare e parlare. Il mondo degli studi antropologici gli deve molto avendo avuto il grande merito di innovare la grande tradizione siciliana di Pitrè e Cocchiara dandole respiro e dignità internazionale. A lui dobbiamo numerosi e preziosi consigli e indirizzi che hanno contribuito a arricchire e qualificare l’attività della nostra Soprintendenza nel settore della cultura e tradizione del mare che lui non solo conosceva profondamente, ma viveva come parte attiva del suo essere. Mancherà certamente in futuro il suo prezioso stimolo, mancheranno le sue veementi critiche che ci hanno migliorato, mancheranno il suo sarcasmo e il gusto del paradosso articolato in una prosa fluida, comprensibile e coinvolgente. Il campo degli studi etno-antropologici rimarrà orfano di un grande protagonista che ha segnato con la sua attività un indubbio avanzamento nel segno dell’internazionalizzazione e dell’originalità creando una scuola che certamente ne seguirà insegnamenti, dottrina e metodo.
Sebastiano Tusa, Soprintendente del Mare |
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Mirabilia maris |
Gennaio 2017 |
Eventi previsti nell'ambito della mostra "MIRABILIA MARIS Tesori dai Mari di Sicilia" che rimarrà aperta fino al 6 marzo 2017 al Palazzo Reale di Palermo
Mercoledì 1 Febbraio 2017 – Ore 16,00 Palazzetto Mirto Via Lungarini, 9 - Palermo
I viaggi per mare dell’uomo della Preistoria
Sebastiano Tusa, Soprintendente del Mare
Martedì 7 Febbraio 2017 – Ore 16,00 Palazzetto Mirto Via Lungarini, 9 - Palermo
Cantieristica navale tradizionale
Valeria Li Vigni, Direttrice Polo museale regionale di arte moderna e contemporanea di Palermo
Venerdì 10 Febbraio 2017 – Ore 10,00 Palazzo Reale - Palermo
Visita guidata alla Mostra Mirabilia Maris
(a cura di Sebastiano Tusa)
Mercoledì 8 Febbraio 2017 – Ore 16,00 Arsenale della Marina Regia Via Arsenale, 144 - Palermo
Storia e produzione del Cantiere Navale di Palermo
Filippo Oddo, Direttore Cantiere Navale di Palermo
Mauro Martinenzi, Direttore Fondazione Fincantieri
Mercoledì 15 Febbraio 2017 – Ore 16,00 Palazzetto Mirto Via Lungarini, 9 - Palermo
Microdiversità e ambiente nei laghi e nelle lagune di Sicilia
Franco Andaloro, Dirigente di ricerca ISPRA
Domenica 19 Febbraio 2017 – Ore 9,30 Visita guidata Lago Arancio – Sambuca di Sicilia (a cura di SiciliAntica)
Martedì 21 Febbraio 2017 – Ore 16,00 Palazzetto Mirto Via Lungarini, 9 - Palermo
Per grazia ricevuta. Il mare e la devozione popolare
Maria Emanuela Palmisano, Dirigente Beni Culturali Polo regionale Museale di Palermo A. Salinas
Domenica 26 Febbraio 2017 – Ore 9,30
Visita guidata: La chiesa del Carmine di Catania. Trecastagni: la più grande collezione di ex voto (a cura di Maria Teresa Di Blasi)
Mercoledì 22 Febbraio 2017 – Ore 16,00 Arsenale della Marina Regia Via Arsenale, 144 - Palermo
Storia della subacquea: mostra e proiezione (a cura dell’Ass. Amici della Soprintendenza del Mare)
Martedì 28 Febbraio 2017 – Ore 16,00 Palazzetto Mirto Via Lungarini, 9 - Palermo
Le difese costiere dell’isola tra Medioevo e Età moderna
Ferdinando Maurici
Venerdì 3 Marzo 2017 – Ore 9,30 Visita guidata alle Torri costiere della costa ovest di Palermo (a cura di SiciliAntica)
Giovedì 2 Marzo 2017 – Ore 16,00 Arsenale della Marina Regia Via Arsenale, 9 - Palermo
Convegno: Mirabilia Maris, un viaggio nelle leggi della subacquea
Martedì 7 Marzo 2017 – Ore 16,00 Palazzetto Mirto Via Lungarini, 9 - Palermo
Le grandi battaglie nel mare di Sicilia
Sebastiano Tusa, Soprintendente del Mare
Per info:
sopmare.uo2@regione.sicilia.it |
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E' scomparso Marcello Guarnaccia |
Gennaio 2017 |
E’ scomparso Marcello Guarnaccia, giornalista e fotoreporter subacqueo.
Marcello è stato per tutti l’instancabile organizzatore di corsi, eventi e iniziative sul mondo sottomarino e sulle attività sportive dell’Etna, la montagna sacra per i catanesi doc come lui. Oltre all’interesse per le discipline legate al mare e alla montagna, vissute da lui come atleta e in alcune come esperto istruttore, Marcello ha continuamente fotografato, scritto, documentato: ha pubblicato un volume interamente dedicato alla biografia dell’archeologa subacquea Honor Frost e alla scoperta della Nave punica di Marsala. Marcello Guarnaccia, per intere generazioni di subacquei, è stato l’istruttore per eccellenza, colto e preparato: ha organizzato corsi di archeologia subacquea, di biologia marina, settimane di studio e immersioni nei posti più belli della Sicilia. La Soprintendenza del Mare lo ricorda come uno dei suoi storici collaboratori e segnalatore di siti subacquei ma soprattutto come un amico sempre prodigo di consigli e di racconti legati alla sua grande esperienza nel campo dell’archeologia subacquea. |
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Arsenale della Marina Regia |
Gennaio 2017 |
Il nuovo museo del mare a Palermo
L'ordine dell'architettura
Arsenale della Marina Regia
Via dell'Arsenale, 144 - Palermo
16 gennaio 2017 ore 17,30 |
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Giovanni Garbini |
Gennaio 2017 |
Al di là di un ricordo personale come uno tra i docenti più importanti della mia carriera universitaria, lo ricordiamo per la sua immensa dottrina innestata in un carattere gioviale, allegro e disponibile al dialogo. I suoi studi riguardanti le lingue semitiche hanno lasciato un segno fondamentale per la comprensione della genesi di molte lingue vicino-orientali e, di conseguenza, dei popoli che le parlarono. I suoi contributi scientifici ci hanno dato una visione dinamica e viva delle lingue in una prospettiva sempre legata alla storia. Lo ricordiamo per la sua pronta ed entusiastica risposta alla nostra timida richiesta di leggere l’iscrizione punica di uno dei rostri della Battaglia delle Egadi. Ci fornì una lettura ed una esegesi esemplare offrendoci un contributo non indifferente per la comprensione di quell’evento storico. Lo ricordiamo con affetto insieme ai suoi tantissimi allievi che hanno ricevuto il suo insegnamento presso l'Università degli Studi di Napoli "L'Orientale", la Scuola Normale di Pisa e infine nell'Università degli studi di Roma "La Sapienza". Giovanni Garbini è stato socio dell'Accademia Nazionale dei Lincei dal 1990, e componente della sua Fondazione Leone Caetani per gli studi musulmani.
Sebastiano Tusa |
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Presentazione libri |
Gennaio 2017 |
Nomismata, studi di numismatica offerti ad Aldina Cutroni Tusa per il suo novantatreesimo compleanno
a cura di Lavinia Sole e Sebastiano Tusa
Presentazione del volume Sabato 14 gennaio 2017 ore 16,30
Museo interdisciplinare di Caltanissetta
Primo Mediterraneo
Meditazioni sul mare più antico di Sicilia
a cura di Sebastiano Tusa
Presentazione del volume 27 gennaio 2017 ore 18,00 - Pozzuoli, rione Terra
Sala conferenze Liceo scientifico Elio Vittorini di Gela (CL)
20 gennaio 2017 ore 17,00
In viaggio tra Mediterraneo e storia
a cura di Carlo Ruta e Sebastiano Tusa
Liceo Ginnasio Maurolico di Messina
13 gennaio 2017 - ore 19.15
Teatro antico di Catania
Sabato 21 gennaio 2017 - ore 17.00
Villa Malfitano Whitaker Palermo
Martedì 24 gennaio 2017 - ore 17.30
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Festività 2016/2017 |
Gennaio 2017 |
Il Soprintendente Sebastiano Tusa e tutto il personale della Soprintendenza del Mare augurano buone feste. |
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