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Cosmogonia mediterranea
Alle 20,30 del 29 luglio 2017, l'installazione Cosmogonia Mediterranea è stata posizionata sul fondo del mare a Lampedusa: è stata così inaugurata l'ultima tappa del viaggio che ha creato una costellazione, una Cosmogonia Mediterranea. Il viaggio è iniziato a Lampedusa nel luglio del 2016, nei fondali di Cala Francese dove è stata adagiata l’opera, un’installazione temporanea che ha consentito la realizzazione del video-racconto dal titolo #cosmogoniamediterranea. La regia di Salvo Cuccia, regista e artista visivo, coniuga nella sua sperimentazione eclettica videoarte, fiction e nuove forme del documentario. Il carnet de voyage dal titolo Trip of Cosmogonia, ha visto i seguenti appuntamenti: dal 4 novembre 2016 al Museo Riso di Palermo, il 28 aprile 2017 alla Fondazione Orestiadi di Gibellina, il 10 maggio a LOC spazio contemporaneo a Capo d'Orlando.
Un'opera Sicilia è esposta permanentemente al Farm Cultural Park di Favara, all'aeroporto Falcone Borsellino di Palermo e a Palazzo Forcella de Seta sul lungomare di Palermo. Tutte tappe della costellazione che nell’immaginario dello spettatore coinvolge e comunica. Trip of Cosmogonia Mediterranea è il viaggio dell’isola mare di luce, come se l’opera fosse un viaggiatore che si ricarica da luoghi, da persone che incontra, immagazzinando sapere e culture. L’energia dalla quale viene contaminata le consente di ricaricarsi e di completare il suo viaggio ritornando a Lampedusa. Il prossimo 3 ottobre è intenzione dell'artista esporre in modo permanente l'opera al porto di Lampedusa sulla facciata del Museo della Fiducia e del Dialogo per il Mediterraneo.
Il progetto Cosmogonia Mediterranea è patrocinato dal Comune di Lampedusa e Linosa, dall’Area Marina Protetta Isole Pelagie, dalla Soprintendenza del Mare, dal Museo regionale d'Arte contemporanea Riso e dal Comune di Palermo. La realizzazione è stata possibile grazie al supporto di Pelagos 2.0 Diving Center Lampedusa, Cala Palme Lampedusa, Fondazione Maimeri, Elenka SpA, Planeta, Aeroporto di Palermo.