Regione Siciliana
Assessorato regionale dei beni culturali e dell'identità siciliana
Dipartimento dei beni culturali e dell'identità siciliana

Soprintendenza del Mare
Home|Struttura| Progetti | Eventi | Itinerari | Normativa | Rassegna Stampa | U.r.p. | News | Credits

...
Presentazione del documentario Fuori Rotta
Dicembre 2009
Il 16 dicembre alle ore 18 presso l'Auditorium Rai di viale Strasburgo 19 a Palermo, verrà presentato il documentario "Fuori Rotta" prodotto dalla Soprintendenza del Mare per la regia di Salvo Cuccia. Interverranno il Soprintendente Sebastiano Tusa e il regista che presenteranno il taccuino "Appunti di un viaggio fuori rotta".
scarica l'invito
Progetto Scuola-Museo “Argonauti - Mare e migranti”
Dicembre 2009
Nel mese di Gennaio 2010 prenderà il via il progetto Scuola-Museo Argonauti - Mare e migranti, corso di aggiornamento e formazione elaborato dalla Soprintendenza del Mare nell’ambito delle iniziative sviluppate dal Dipartimento Beni Culturali Ambientali ed E.P. come attività di Educazione Permanente, per l’anno scolastico 2009/2010.
E’ un progetto di educazione scolastica rivolto agli Istituti di istruzione di ogni ordine e grado della Regione Siciliana sui temi relativi alle migrazioni da e per la Sicilia, per mare, nei secoli, in un’ottica che sottolinei l’importanza del ruolo centrale della Sicilia nel Mediterraneo.
Uno dei tratti distintivi e più significativi della fase storica che stiamo attraversando, in rapporto con i paesi del terzo mondo, è il ritmo particolare della dinamica dei flussi migratori, che induce milioni di persone a raggiungere, nella speranza di migliori condizioni di vita, i paesi della comunità europea. Gran parte di questi flussi avviene attraverso le vie del mare.
Il fenomeno, come è noto, nei suoi caratteri generali non è nuovo. Alcune regioni, e tra queste la Sicilia, hanno visto scomporsi e ricomporsi più volte la loro identità etnica.
Una storia antropologica recente, questa di cui intendiamo trattare, segnata da radicali trasformazioni. Lo scenario attuale è tuttavia notevolmente diverso rispetto al passato. Lo è per il numero degli individui interessati che si misura ormai in milioni di persone che transitano da un luogo all’altro in un inarrestabile flusso migratorio.
Diversamente dall’età antica e medievale, non si tratta di spostamenti di interi popoli o parti di essi per decisione autonoma o per imposizione dall’alto, piuttosto di trasferimenti provocati, ma non diversamente che in passato, dalla ricerca di sopravvivenza. In quest’ambito si colloca anche l’incidente del piroscafo italiano “Ancona”, carico di migranti, affondato al largo di Marettimo il 7 novembre 1915 sulla rotta Napoli-Palermo, a causa di siluramento da parte del sottomarino tedesco U38.
Il presente progetto si pone come finalità una cognizione esatta delle problematiche sopra evidenziate, partendo dalla storia dei flussi migratori dell’età moderna sino ad arrivare all’età contemporanea, per una corretta politica di integrazione culturale e per la comprensione delle diversità dell’“altro” da sé.
Ed è proprio dalla scuola che intendiamo partire, per incidere sul percorso formativo più delicato e al contempo più efficace. Le lezioni del corpo docente si svolgeranno secondo il seguente calendario:
14 Gennaio 2010 - Mario Gandolfo GIACOMARRA
Migrazione e identità. Il ruolo delle comunicazioni
18 Gennaio 2010 - Antonino CUSUMANO
L’emigrazione magrebina in Sicilia
26 Gennaio 2010 - Luca LO BASSO
Migrazioni nel nuovo mondo in periodo spagnolo
18 Febbraio 2010 - Marcello SAIJA
L’emigrazione siciliana transoceanica
23 Febbraio 2010 - Fulvio VASSALLO PALEOLOGO
Migrazioni irregolari e diritti fondamentali dei migranti
.

Il progetto è stato inoltrato agli Istituti scolastici per il tramite del MIUR
Gli incontri sono comunque aperti a tutti gli interessati all’argomento.
Ulteriori attività, ed in particolar modo l’analisi degli aspetti delle migrazioni delle comunità albanesi in Sicilia, completeranno il corso.
I temi delle lezioni saranno oggetto di una pubblicazione didattica, realizzata dall’Amministrazione, ad uso degli allievi.
   
info:
Servizio Beni Storico-Artistici e Demo Antropologici, dott.ssa M.Emanuela Palmisano - e-mail: e.palmisano@regione.sicilia.it
U.O. III - Conoscenza, Tutela e Valorizzazione del Patrimonio Storico-artistico, arch. Alessandra Nobili - e-mail: a.nobili @regione.sicilia.it

Cecè Paladino in un ricordo di Sebastiano Tusa
Dicembre 2009
Impressioni, ricordi, insegnamenti, riflessioni, moniti... esempi... libertà. Cecè Paladino generava in me tutte queste azioni e sentimenti. Me lo ricordo quando bambino seguivo mio padre durante le pionieristiche ricerche archeologiche alla Formica di Porticello. Me lo ricordo con il suo sorriso distaccato quando raccontava con l’umiltà che lo contraddistingueva e senza mai vantarsi, le sue incredibili storie di immersioni, navigazioni, esplorazioni. Mi faceva riflettere la sua visone del mare come elemento interiore, naturale che attraversava in lungo ed in largo la sua vita con quella spontaneità che ne faceva un grande personaggio senza bisogno di ricordarlo a se stesso ed agli altri. Mi ammonivano le sue storie al limite dell’inverosimile, ma reali e vissute con la spavalderia di chi coscientemente non ha paura, ma rispetta i limiti imposti dalla natura.
Mi ammoniva il suo senso del limite segnato e contraddistinto dalla sua forte umanità e gioia di vivere con la curiosità del neofita che fino all’ultimo si cimentava in ipotesi, sogni, progetti e consigli. Mi affascinava il suo spiccato essere libero dagli schemi del perbenismo imperante e del grigiore della consuetudine, senza risultare volgare o dissacratore di antiche virtù e tradizioni che anzi coltivava con passione e convinzione, come il suo essere il più siciliano dei siciliani, pur essendo cittadino dei mari e del mondo.
Un uomo d’altri tempi – certo – ma anche un protagonista di questi. Un protagonista anomalo che seppe raggiungere i vertici della notorietà senza strafare e senza ubriacarsene, ma vivendo tutto con la modestia di chi sa di essere diverso, ma non ha bisogno di affermarlo. Era senza dubbio il migliore nel vivere il mare in tutte le sue sfaccettature. Fu sportivo raggiungendo il vertice, ma fu anche imprenditore e cultore del mare. Ma fu soprattutto libero ed amante geloso della sua libertà secondo una prospettiva romantica che lo assimila, forse, ad uno degli ultimi irrequieti viaggiatori e lottatori risorgimentali in perenne contraddizione tra la sedentarietà ed il girovagare per il mondo.
Ci lascia senza dubbio un gran vuoto. Cecè era il consigliere che trovavamo sempre disponibile a sognare e sperare con noi in un futuro dove la bellezza della natura e delle opere umane avrebbero trionfato sulla stupidità, sul malaffare e sulla mediocrità. Ma era anche pratico. E’lui che mi svelò il segreto della battaglia delle Egadi consentendomi di realizzare una delle imprese scientifiche più rilevanti della mia carriera.
Da bambino fu uno dei miei idoli in quanto esploratore di quegli abissi che allora mi erano preclusi e che per me erano metafora di mondi fantastici. Era il capitano Nemo che si faceva reale e che potevo sentire, ammirare e cercare di imitare.
Da adulto fu lo stimolo ad investire le mie modeste capacità nell’esplorazione sistematica e scientifica degli abissi. Mi ricordo le lunghe serate favignanesi trascorse ad ascoltare dalla sua voce i racconti di immersioni e scoperte che accrescevano in me quell’ardore tipicamente giovanile ad agire per scoprire, conoscere, ricercare che dopo qualche anno avrei messo a frutto.
Ecco…fu la curiosità fresca e apparentemente spensierata di Cecè a spronarmi, a darmi quella carica vitale che il personaggio non poteva non trasferire a chi sapeva attingere dalla sua vulcanica generosità intellettuale. Anche se gli incontri furono sempre radi per i reciproci impegni, essi hanno, senza alcun dubbio, contribuito ad accrescere il mio impegno in una strada difficile ma affascinante come è quella della ricerca sul patrimonio culturale marino.
Grazie Cecè. Grazie per quello che ci hai insegnato. Grazie per la freschezza delle tue innumerevoli storie e dei tuoi pensieri che trasferendoli a noi senza gelosie hanno lasciato un’impronta indelebile nella nostra storia. Impronta che resterà per sempre.
Ma consentitemi di ricordare, infine, Cecè con le parole di un grande di questi due secoli, scomparso pochi giorni fa – Claude Lévi-Strauss – con questa frase ripresa dall’intramontabile “Tristi tropici”:
“Quando l’arcobaleno delle culture umane si sarà inabissato nel vuoto scavato dal nostro furore; finché noi ci saremo ed esisterà un mondo – questo tenue arco che ci lega all’inaccessibile resisterà e mostrerà la via inversa a quella della nostra schiavitù”.
Cecè quella via l’ha percorsa e ce l’ha mostrata.
Sebastiano Tusa – Palermo 7 dicembre 2009



Libia - Scoperta una città sommersa
Dicembre 2009
Eccezionale scoperta archeologica nelle acque della Cirenaica
Una città sommersa

Un gruppo di archeologi e tecnici italiani della Soprintendenza del Mare della Regione Siciliana e dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, guidati da Sebastiano Tusa, hanno effettuato un’entusiasmante scoperta che oltre alla spettacolarità insita nei suoi contorni ambientali, manifesta interesse scientifico di primaria importanza.
Nel corso del progetto ArCoLibia (Archeologia Costiera della Libia) iniziato alcuni anni fa e che ha già portato ad alcune scoperte eccezionali come quella della nave veneziana Tigre naufragata presso il capo Ras al-Hilal, mentre effettuavano ricognizioni subacquee lungo la costa orientale della Cirenaica tra le città di Derna e Bomba, a non molta distanza da Tobruk, nome che evoca ricordi leggendari riguardanti la seconda guerra mondiale e le mirabolanti imprese di Rommel, si sono imbattuti in una vera e propria città sommersa.
Agli occhi degli archeologi italiani che effettuavano immersioni di ricognizione nelle cristalline acque di Capo di Ras Etteen alla ricerca di relitti e strutture portuali, sul fianco occidentale del Golfo di Bomba, sono comparsi muri, strade, edifici e tombe. Analizzando accuratamente le vestigia giacenti ad una profondità compresa tra uno e tre metri, ci si è accorti di essere in presenza di una porzione estesa oltre un ettaro di una grande città che alcuni studiosi avevano appena indiziato grazie ad alcuni resti di strutture murarie nascosti tra le dune sabbiose battute dai venti che contornano le spiagge del capo.
Per effetto di un vistoso bradisismo negativo una grande parte di questa grande città estesa alcuni ettari in prossimità del capo Ras Etteen si è inabissata e mai nessuno ne aveva individuato le vestigia. Una prima indagine morfologica chiarisce che le modifiche dell’area sono state vistose e macroscopiche anche in tempi storicamente recenti. Le vestigia individuate al fondo del mare sono, infatti, pertinenti una città vissuta in epoca romana imperiale (intorno al II secolo dopo Cristo).
La città si trovava in una zona di grande interesse strategico in quanto situata nei pressi del golfo di Bomba, che ha da sempre costituito un ottimo ricovero per flotte ed una zona di approdo sicuro lungo l’infida costa cirenaica battuta da venti e piena di piccoli e grandi isolotti, la cui minima elevazione sul livello del mare ha da sempre costituito un grande pericolo per la navigazione di cabotaggio.
Inoltre la zona ove sorgeva la città, oggi in parte sommersa, era caratterizzata da insenature e bacini lagunari, ancora oggi esistenti, che costituivano ottimi ricoveri portuali naturali. La città doveva, pertanto, essere di grande importanza come tappa obbligata per le rotte di cabotaggio, ma anche per quelle che collegavano la vicina Greta con il continente africano.
Grandi edifici a pianta rettangolare con scansioni interne in vani regolari si estendono sui fondali marini in prossimità del capo. Alcuni sono collegati tra loro, altri sono apparentemente isolati. Poderosi muri in pietra ne definiscono l’andamento lasciando talvolta il passo a poderose strutture costruite sapientemente con i tipici mattoni laterizi romani segnati da diagonali incise.
Vistosi sono i segnali di un evento distruttivo che ha scardinato alcuni tra i muri più superficiali che appaiono spostati di peso dando l’idea della probabile azione di un forte tsunami da collocare forse in prossimità del terremoto del 365 d.C. che sconvolse la costa cirenaica.
Ma l’interesse della scoperta è accentuato dal fatto che siamo di fronte ad una grande città che, per almeno un periodo della sua vita, basò il suo sviluppo economico e la sua fortuna sulla lavorazione della porpora. Immense quantità di tritumi di gusci di murex (il mollusco marino da cui si estraeva la preziosa sostanza colorante scoperta dai Fenici alcuni secoli prima) sono accumulate in alcuni spazi della città sia a terra che in mare.
Iniziando la ricognizione delle strutture sommerse mediante scavo e rimozione dei detriti siamo venuti a contatto di un edificio certamente adibito alla produzione della preziosa tintura. Rimuovendo detriti e pietre di crollo sono comparse piccole vasche accuratamente rivestite di coccio pesto colme di sedimenti ancora da analizzare e quantità cospicue di tritumi di murex. La situazione di rinvenimento da l’impressione che il lavoro si sia interrotto improvvisamente quando ancora i molluschi erano in macerazione insieme a sostanze che ne agevolavano l’estrazione del colorante.




ArcheoAfrica
Dicembre 2009
Incontro sul progetto internazionale ARCHEOAFRICA

Interverranno:
Nicola Leanza, Assessore regionale ai Beni Culturali e Ambientali
Totò Lentini, Deputato ARS
Carmine Cestari, Console R.D. Congo
Ignazio Dolce, Presidente Archeoclub Comprensoriale Medio e Alto Belice
Alessandro Sabatino, Unione dei Comuni del corleonese
Angelo Vintaloro, Coordinatore del progetto
Sebastiano Tusa, Soprintendente del Mare
Valeria Patrizia Li Vigni, Direttore Museo D'Aumale di Terrasini

seguirà la proiezione del video sulla missione 2008 nella R. D. del Congo

Giovedì 10 dicembre 2009 - ore 10.00
Soprintendenza del Mare - via Lungarini, 9 - Palermo



sempre giovedì 10 dicembre ma alle ore 17.00 presso il Museo D'Aumale - Lungomare P. Impastato a Terrasini (PA), verrà inaugurata la mostra fotografica sulla missione nella R.D. del Congo del 2008. La mostra rimarrà aperta fino al 10 gennaio 2010

scarica la brochure del progetto scarica la brochure
Conferenza sulla Valle del Belice
Dicembre 2009
Il Circolo di Cultura "Francesco Crispi" organizza la conferenza sul tema

Novità sulla più antica storia della Valle del Belice
Nuove acquisizioni archeologiche nel territorio del basso Belice dal paleolitico inferiore alla protostoria

Relazionerà Sebastiano Tusa

Venerdì 18 dicembre 2009 - ore 17.00
Circolo di Cultura "F. Crispi"
Piazza Libertà, 1
Santa Ninfa (TP)
ingresso libero
Per Vincenzo Tusa
Dicembre 2009
Nicola Bonacasa con l'Accademia Nazionale di Scienze, Lettere e Arti e l'Università degli Studi di palermo - Facoltà di Lettere e Filosofia, organizza l'incontro

Nicola Bonacasa: Per Vincenzo Tusa

che si terrà venerdì 11 dicembre 2009 alle ore 17 presso la Sala Magna dello Steri di Palermo

Interverranno:
Roberto Lagalla, Rettore dell'Università di Palermo
Nicola Alberti, Presidente Accademia Nazionale di Scienze, Lettere e Arti
Vincenzo Guarrasi, Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia - Unipa
Oscar Belvedere, Presidente Corso Laurea in Beni Culturali Archeologi-Unipa

Alla fine dell'incontro verrà proiettato il documentario "Oltre Selinunte" di Sebastiano Tusa - Regia di Salvo Cuccia

Palazzo Steri - Sala Magna - Piazza Marina 61 Palermo

ingresso libero
Lo specchio del mare
Dicembre 2009
Lo specchio del mare - Carte dell'Adriatico dal XVI al XIX secolo
Le antiche carte nautiche dell'Adriatico in mostra al Museo della Marineria di Cesenatico.
Le antiche carte nautiche del mare Adriatico saranno protagoniste della mostra che il Museo della Marineria di Cesenatico propone per le prossime festività natalizie. Circa cinquanta carte, tutte provenienti dalla collezione Marco Asta, saranno esposte al museo, dai primi esemplari del XVI secolo sino a giungere a metà Ottocento, quando la cartografia vede mutare le sue tecniche e procedimenti. La collezione del medico bolognese Marco Asta, dalla quale provengono tutte le carte in mostra, è tra le più importanti in Italia e in Europa. Non sono molte infatti - nemmeno tra le biblioteche e gli archivi pubblici - le raccolte che possono documentare un mare in modo così accurato ed estensivo. Un risultato che si deve al grande impegno profuso in un passatempo nato dalla passione per il mare e la vela, diventato in realtà lavoro di ricerca e conoscenza.

Inaugurazione domenica 6 dicembre ore 16.00
orario di apertura 10-12 / 15-19
dal 6 al 20 dicembre: sabato, domenica e festivi
dal 24 dicembre al 10 gennaio: tutti i giorni
(aperto a richiesta per gruppi e scuole)
Info museo e mostra: 0547-79205 - infomusei@cesenatico.it
Geo&Geo
Novembre 2009
Martedì 1 dicembre alle ore 17.45, all'interno della trasmissione Geo&Geo in onda su RAI 3, verrà trasmesso un servizio sull'archeologia a Pantelleria. All'interno del servizio, girato nello scorso mese di ottobre, una sezione dedicata alla Soprintendenza del Mare e al sistema di telecontrollo subacqueo di Cala Gadir.
La devozione dei naviganti
Novembre 2009
Si svolgerà il 27 e 28 novembre presso il Convitto Sales di Erice, il convegno dal titolo La devozione dei naviganti. Il culto di Afrodite Ericina nel Mediterraneo.

scarica il programma completo scarica il programma
Presentazione del documentario Fuori Rotta
Novembre 2009
Il 16 dicembre alle ore 18 presso l'Auditorium Rai di viale Strasburgo 19 a Palermo, verrà presentato il documentario "Fuori Rotta" prodotto dalla Soprintendenza del Mare per la regia di Salvo Cuccia. Interverranno il Soprintendente Sebastiano Tusa e il regista che presenteranno il taccuino "Appunti di un viaggio fuori rotta".
Appello per la tutela dei banchi dello stretto di Sicilia
Novembre 2009
La Soprintendenza del Mare propone un appello per la tutela dei banchi e dei bassifondi dello stretto di Sicilia, chiedendo interventi tempestivi al fine di sottrarre alla distruzione e preservare per future generazioni uno degli ultimi lembi di Mediterraneo, dove si conservano livelli di naturalità comparabili a quelli che avrebbero potuto osservare - migliaia di anni fa - i primi navigatori di questo mare e che ancora oggi giocano un ruolo determinante nell’economia dell’intero mediterraneo centrale.

SCARICA L'APPELLO scarica l'appello

Per sottoscrivere l'appello, inviare una mail all'indirizzo:

sopmare.area@regione.sicilia.it
">clicca per mandare la mail

avente come oggetto SOTTOSCRIZIONE APPELLO BANCHI STRETTO DI SICILIA e indicando COGNOME, NOME, CITTA' E MAIL. Successivamente la Soprintendenza trasmetterà alle autorità competenti l'appello con tutte le sottoscrizioni ricevute.
Missione della Soprintendenza del Mare in Libia
Novembre 2009
Da alcuni anni la Soprintendenza del Mare porta avanti interessanti e proficue ricerche nei mari e nelle coste della Libia; dal 15 al 30 novembre verrà condotta la consueta campagna di ricerche archeologiche subacquee e costiere lungo le coste della Cirenaica. Quest’anno la ricerca si concentrerà sul sito romano sommerso di Ras Etteen sul versante occidentale del Golfo di Bomba. Gran parte dell’insediamento romano giace a circa 2 metri di profondità e sarà compito dei tecnici della Soprintendenza del Mare, in collaborazione con i colleghi dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli e del Dipartimento di Archeologia della Libia, effettuare il rilievo sistematico delle strutture sommerse. Verrà anche esplorata la parte a terra dell’insediamento dove ingenti masse di resti di murex indicano l’esistenza di antica produzione di porpora. La missione, diretta da Sebastiano Tusa, è composta da Claudio Moccheggiani (archeologo), Roberto La Rocca (archeologo), Cecilia Buccellato (archeologa), Gaetano Lino (topografo), Giorgio Trojsi (archeometra), Simone Moccheggiani (subacqueo).
Blocchi pertinenti il molo di Phykous
Blocchi pertinenti il molo di Phykous
World of Underwater Images - Alberto Romeo
Novembre 2009
La EPSON Red Sea - World of Underwater Images unisce subacquea, tecnologia della fotografia digitale, turismo, ecologia, con nuove categorie per esordienti e videoclip realizzati durante l’evento. Ideatore e animatore della manifestazione è David Pilosof (Pilo), un grande veterano della fotografia subacquea, autore del famoso libro fotografico “Samantha”. Vincitore del concorso per l'anno 2009 nella categoria "Images of the World - The Best Environmental Conservation Image Category” è stato Alberto Romeo.
Medico e fotogiornalista Romeo, nato a Palermo nel 1948, comincia l'attività subacquea alla fine degli anni '50 da giovanissimo autodidatta praticando la caccia subacquea come tutti a quei tempi. Con i primi guadagni compra la mitica Calypso-Phot del Comandante Cousteau, la prima macchina fotografica subacquea, per immortalare le prede, ma a poco a poco si accorge che fino a quel momento aveva amato il mare nel modo sbagliato e nella seconda metà degli anni '60 abbandona la caccia subacquea per dedicarsi esclusivamente alla fotosub. E’ Tridente d'Oro dell’Accademia Internazionale delle Scienze e Tecniche Subacquee di Ustica nonchè Presidente Onorario del Gruppo Ricercatori ed Operatori Subacquei. E’ stato il primo Campione Italiano di Fotografia Subacquea.
Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico
Novembre 2009
Si svolgerà a Paestum dal 19 al 22 novembre la XII edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico. Anche quest’anno, Forus presenta le sue soluzioni tecnologiche originali nel settore del monitoraggio dei siti archeologici e naturalistici sommersi. Il sistema Seaward utilizza una componentistica hardware/software brevettata, ed è progettato per installazioni anche a profondità medio-alte, nella sua configurazione più sofisticata. Nel corso del 2009, il sistema Seaward è stato installato, od è tuttora in fase di installazione, in vari siti, sia in Italia che all’estero, fra i quali: l’area archeologica sommersa di Baia, vicino Napoli, l’area prospicente l’Area Marina Protetta di Torre Guaceto, sul litorale pugliese, l’area marina protetta di Kallithea, a Rodi (Grecia), in collaborazione con l’Hellenic Centre for Maritime Research, e l’area archeologica di Scopello, nella zona prospiciente i Faraglioni. L’installazione di un sistema Seaward di telecamere a Scopello, inizialmente avvenuto nel mese di maggio 2009, è stata potenziata, nel corso del mese di Novembre 2009, quando i tecnici e ricercatori di Forus (ing. Ludovico Ingoglia, ing. Salvatore Pennacchio e ing. Roberto Marino), in stretta collaborazione sia con la Soprintendenza del Mare che con la Comunità di Scopello, hanno provveduto a installare un nuovo sistema Seaward (denominato Seaward III), di ultimissima generazione, provvedendo ad ottimizzare, in tale occasione, anche le connessioni alla rete Internet. Le immagini in diretta dal percorso archeologico “Museo Sommerso” Faraglioni di Scopello saranno proiettate nello stand di Forus, in occasione della Borsa Mediterranea 2009 del Turismo Archeologico di Paestum, e successivamente verranno rese disponibili sul sito della Soprintendenza del Mare. Il sistema installato a Scopello è fratello gemello del sistema installato a Baia, realizzato da Forus per conto della Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Napoli e Pompei, nei resti del Ninfeo sommerso di Baia, e che pure verrà mostrato in diretta a fini dimostrativi, sempre in occasione della Borsa del Turismo.
info:
Laboratorio FORUS LAB
Via G. Bonomo, 4 - Palermo
ing. Edoardo Benelli e dott. Gabriele Manzo
telefono: 091 8430056 - fax: 091 8431674
cellulare: 393 9712825
visita il sito
seaward seawardseaward

scarica la scheda di seaward scarica la scheda
Premio Speciale Sicilia 2009
Novembre 2009
Mercoledì 25 novembre, presso la Sala delle Capriate dell'Università degli Studi di Palermo, verrà consegnato a Sebastiano Tusa il "Premio Speciale Sicilia 2009" conferito dall'ASLA - Associazione Siciliana per le Lettere e le Arti.
Palermo 25 novembre 2009 ore 16,30
Palazzo Steri - Piazza Marina 61 Palermo
 
Campus Archeologico Museale
Novembre 2009
Sabato 21 novembre 2009
Località Triscina di Selinunte, Castelvetrano
Baglio Calcara
ore 9.30
Saluti del Presidente
Presentazione del libro e del progetto CAM
Tutela e legalità - Nucleo tutela patrimonio culturale dei Carabinieri
Ricerca e diagnostica nei beni culturali
Gli scavi nella necropoli Timpone Manicalunga
Selinunte ed il suo porto - Le nuove tecnologie nell'archeologia subacquea
Le modalità di estrazione e trasporto delle pietre dalla Cave di Cusa
Presentazione del laboratorio archeologico e di restauro
GIS Day
Novembre 2009
Il Consorzio ARCA, incubatore d'impresa dell'Università di Palermo, in occasione del GISDay 2009 organizza una giornata dal titolo I Sistemi Informativi Geografici: la provincia di nessuna disciplina. La geografia evade dai suoi confini ed invade il quotidiano. La giornata vuole essere occasione di riflessione su alcune delle molteplici direzioni in cui si stanno evolvendo le applicazioni dei GIS, che da verticali e specialistiche tendono a trasformarsi in strumenti di uso quotidiano. Molta di questa trasformazione è legata alla diffusione di internet e a quella della telefonia mobile e dei navigatori satellitari, strumenti di tipo consumer che implicano un uso continuo, sebbene spesso inconsapevole, delle tecniche di geolocalizzazione.
A causa del grande numero di registrazioni pervenuteci, il GISDay 2009 del 18 Novembre non si svolgerà più presso la nostra sede, ma nell'Aula del Consiglio di Facoltà di Ingeneria.
L'aula è in Viale delle Scienze, al piano terra dell'edificio 7 (Presidenza Facoltà di Ingegneria).
GISDay
Bibliografia archeosub
Novembre 2009
La bibliografia archeosub si pone come utile strumento di ricerca per quanti, specialisti e non, vogliano approfondire la conoscenza dell’archeologia subacquea. Ben lungi dall’essere esaustiva, fornisce comunque un primo approccio con quanto è stato scritto da studiosi italiani e stranieri sull’argomento. Raccoglie monografie, articoli contenuti in riviste specializzate, atti di convegni, tesi di laurea, seleziona i periodici.
vai alla pagina Bibliografia archeosub
Forum Unesco a Parigi
Novembre 2009
Dal 1 al 3 dicembre si svolgeranno a Parigi, presso l’UNESCO, i lavori della seconda sessione del Meeting degli Stati Parte della Convenzione UNESCO del 2001 sulla Protezione del Patrimonio Culturale Sommerso.
Il meeting rappresenta un evento di eccezionale rilevanza alla luce dell’approvazione in via definitiva dalla Camera dei Deputati la legge n.1739 “Ratifica ed esecuzione della Convenzione sulla protezione del patrimonio culturale subacqueo, con Allegato, adottata a Parigi il 2 novembre 2001, e norme di adeguamento dell'ordinamento interno” che, di fatto, fa adottare al nostro Paese questo importante strumento per la protezione del patrimonio culturale sommerso.
La riunione sarà determinante per la nomina del comitato ristretto di sorveglianza sull’applicazione della Convenzione a livello mondiale che dovrà essere votata proprio in questa occasione; obiettivo primario è quello di ottenere un seggio in seno a tale importante comitato. Il Soprintendente del Mare Sebastiano Tusa partecipa assieme ad una delegazione alla riunione, in rappresentanza dello Stato italiano.
L’agenda prevede i seguenti punti:
- elezione dei membri del Comitato Tecnico Scientifico;
- elaborazione delle linee guida operative;
- elezione del Presidente e del Vice-Presidente e Relatore;
- adozione dell’agenda lavori;
- adozione del riepilogo degli atti della I Sessione del Meeting degli Stati Parte alla Convenzione;
- redazione della bozza delle linee guida operative;
- accreditamento delle organizzazioni non-governative per la cooperazione presso il Comitato Tecnico Scientifico;
- elezione dei membri del Comitato Tecnico Scientifico;
- istituzione di un “Account” speciale per la Protezione del Patrimonio Sommerso;
- data e luogo del III Meeting del Comitato Tecnico Scientifico;
- Chiusura: adozione della lista delle risoluzioni del Meeting degli Stati Parte e commenti finali.


V Conferenza nazionale dei musei d'Italia
Novembre 2009
Il 9 e il 10 novembre 2009 a Milano, presso la storica sede del Palazzo delle Stelline, la Soprintendenza del Mare con il Museo regionale di Palazzo d'Aumale partecipa alla seconda edizione di MuseItalia, organizzata con l'alto patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali . Il programma ricco di interventi, convegni, seminari, incontri tecnici prevede nelle due giornate di lavori due comunicazioni istituzionali a cura di Stefano Biondo per il Servizio Museografico del Dipartimento regionale Beni Culturali ed Ambientali, di Valeria Li Vigni per il Museo regionale di Palazzo d'Aumale e di Sebastiano Tusa ed Angela Accardi per la Soprintenza del Mare.
 
SiciliAntica - Convegno di studi a Mussomeli
Novembre 2009
Si svolgerà a Mussomeli dal 14 al 15 novembre, il Convegno di studi "La ceramica indigena della Sicilia dell'età del Ferro - Forme, decorazioni, officine ceramiche, persistenze culturali e innovazioni".
Il convegno sarà ospitato presso l'ex Sala consiliare di Palazzo Sgadari a Mussomeli.

programma clicca per scaricare il programma
programma
L'Arma per l'Arte
Novembre 2009
In occasione del 40° anniversario della istituzione del Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, l’Assessorato ai Beni Culturali e Ambientali e della Pubblica Istruzione ha promosso un’iniziativa espositiva che ha lo scopo di illustrare l’attività portata avanti in Sicilia dalla Sezione palermitana del Nucleo, istituita nel 1992 con sede a Palermo nel settecentesco Real Albergo dei Poveri dove, peraltro, è allestita la mostra. L’apporto fondamentale dei Carabinieri del Nucleo nell’attività di tutela e recupero del patrimonio culturale illecitamente trafugato o sottratto e confluito in collezioni private o nel mercato antiquario clandestino - nazionale ed internazionale - viene documentato, nella mostra, attraverso i tre più importanti filoni in cui si articola l’attività del Nucleo stesso: recuperi internazionali, collezionismo e operazioni nel territorio. Un’occasione unica, quindi, per riappropriarsi di un patrimonio che, in molti casi, sembrava irrimediabilmente perduto ma anche un momento di riflessione sull’opera meritoria svolta dall’Arma dei Carabinieri a tutela e a salvaguardia di un settore assurto, fin dalla fondazione della nostra Repubblica, a irrinunciabile valore costituzionale. La Soprintendenza del Mare ha messo a disposizione della mostra due anfore provenienti dalla secca di Capistello e 13 lingotti in piombo del relitto di Capo Passero. Per la prima volta viene esposto al pubblico il rostro romano proveniente dai fondali dell'arcipelago delle Egadi, recentemente restaurato.
La mostra rimarra' aperta fino al 27 dicembre e si puo' visitare tutti i giorni, tranne il lunedi', dalle 10 alle 19. Ingresso gratuito

clicca sulla locandina per vedere il filmato
tgweb
COM-PA 2009
Novembre 2009
La XVI edizione di COM-PA, il Salone Europeo della Comunicazione Pubblica dei Servizi al Cittadino e alle Imprese, sarà ancora una volta il punto di riferimento per tutti gli operatori che si impegnano nel rinnovamento della Pubblica Amministrazione, nell'efficienza dei servizi e nella qualità delle relazioni con i cittadini. La manifestazione, in programma dal 3 al 5 novembre 2009, si terrà per il secondo anno nella prestigiosa sede di FieraMilano, proponendo un ampio spazio espositivo dove le Aziende e la Pubblica Amministrazione potranno incontrare i cittadini e raccontare i loro progetti di comunicazione, oltre ad uno spazio convegnistico e di formazione. Il salone è il più importante evento di comunicazione pubblica nella capitale economica e professionale della comunicazione. COM-PA gode dell'Alto Patrocinio della Presidente della Repubblica e di patrocini molto importanti, tra cui: Presidenza del Consiglio dei Ministri, Rappresentanza a Milano della Commissione Europea, Ministro per le Politiche Europee, Confservizi, Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, CNEL Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro, AICCRE Associazione Italiana del Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa, ANCI Associazione Nazionale Comuni Italiani, ANPCI Associazione Nazionale Piccoli Comuni Italiani, UPI Unione Province d’Italia, UNCEM Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani, Regione Lombardia, Provincia di Milano, Comune di Milano. La Soprintendenza del Mare con il Dipartimento Regionale Beni Culturali, partecipa al COM-PA all'interno dello spazio espositivo della Regione Siciliana, come ogni anno organizzato e coordinato dal Dipartimento Bilancio e Tesoro - Ragioneria Generale della Regione, in collaborazione con Sicilia e Servizi.

COMPA
Il CEI visita la sede di Palazzetto Mirto
Ottobre 2009
Nell'ambito delle attività intraprese dalla Soprintendenza del Mare per avvicinare gli alunni delle scuole elementari e medie alle tematiche del mare e dell'archeologia subacquea, giorno 30 ottobre due classi del Centro Educativo Ignaziano di Palermo hanno visitato la sede di via Lungarini. Gli alunni, accompagnati dalle insegnanti Maria Rita Aiello e Rosalia Vassallo, hanno avuto la possibilità di osservare da vicino i risultati delle ultime scoperte effettuate dalla Soprintendenza. In particolare grande attenzione ha suscitato nei piccoli visitatori il rostro romano ritrovato l'anno scorso in provincia di Messina e le numerose ancore e anfore presenti nello spazio espositivo della Soprintendenza. La visita ha permesso agli alunni della 4 B e C di comprendere le tecniche di navigazione antica e l'utilizzo delle anfore da trasporto nonchè delle tecniche di scavo subacqueo. Nella seconda parte della mattinata hanno assistito alla proiezione del documentario "Un mare di pentole" cui è seguito un animato dibattito ricco di domande e interventi.
clicca per vedere le immagini
le immagini nella sezione EVENTI
Etruschi e Fenici sul Mare - Mostra al Vittoriano a Roma
Ottobre 2009
Il 12 novembre prossimo, alle ore 18.30, sarà inaugurata presso la prestigiosa sede del Complesso del Vittoriano a Roma la mostra “Etruschi e Fenici sul mare: da Pyrgi a Cartagine” curata dal Museo del Mare e della Navigazione Antica della Città di Santa Marinella in collaborazione con l’Assessorato alle politiche culturali della Provincia di Roma e il Centro Studi Marittimi del Gruppo Archeologico del Territorio Cerite. La mostra nasce dalla volontà di divulgare scientificamente la conoscenza di un aspetto molto importante di due antiche civiltà che si affacciarono sul Mediterraneo prima di Roma, un tema affascinante ancora poco noto al grande pubblico: “La vita sul mare e per il mare”. Attraverso pannelli illustrativi, plastici e modelli ricostruttivi, anche in scala reale, di oggetti e ambienti di vita antica, si propone al visitatore un itinerario didattico, facilmente comprensibile, attento ai temi generali della vita antica “sul mare e per il mare” ma anche agli aspetti tecnologici e alla normalità della vita quotidiana. La stampa di un catalogo illustrato, un video e punti di consultazione multimediale, arricchiscono le potenzialità didattiche dell’esposizione, destinata ad un pubblico eterogeneo con particolare attenzione alle esigenze dell’utenza scolastica. Nell’ambito della mostra durante il fine settimana saranno attivati a rotazione i seguenti laboratori di archeologia sperimentale collegati ai temi del commercio e della nautica antica. La mostra con ingresso gratuito resterà aperta fino al 13 dicembre 2009.
info:
Museo del Mare e della Navigazione Antica
Castello di Santa Severa (Santa Severa - Rm)
Tel. 0766 570209 – 3394539561
e-mail: muspyrgi@tiscali.it - www.museosantasevera.org
scarica la scheda della mostra
SiciliaAntica - Seminari
Ottobre 2009
GIOVEDÌ 12 NOVEMBRE 2009 - ORE 16,30
Presentazione:
Sebastiano Tusa, Soprintendente del Mare
Alfonso Lo Cascio, Presidenza Regionale SiciliAntica
Volontariato: le ragioni dell’impegno
Augusto Cavadi, Scuola di formazione etico-politica “Giovanni Falcone”
GIOVEDÌ 19 NOVEMBRE 2009 - ORE 16,30
Associazionismo e Beni Culturali
Assunta Lupo, Dirigente Assessorato regionale Beni Culturali
GIOVEDÌ 26 NOVEMBRE 2009 - ORE 16,30
Il ruolo delle Associazioni nella gestione dei Beni Culturali
Claudio Paterna, Dirigente Assessorato regionale Beni Culturali
GIOVEDÌ 3 DICEMBRE 2009 - ORE 16,30
La tutela dei Beni Culturali: l’esperienza dei Trusts inglesi
Ciro Cardinale, Facoltà di Scienze Politiche - Università di Palermo
GIOVEDÌ 10 DICEMBRE 2009 - ORE 16,30
Tavola rotonda: Associazionismo e futuro dei Beni Culturali
Umberto Balistreri, Presidente nazionale G.R.E.
Giuseppe Costa, Rappresentante Archeoclub d’Italia
Leandro Janni, Presidente regionale Italia Nostra
Giuseppe Lo Porto, Presidente regionale SiciliAntica
Giulia Miloro, Presidente Regionale FAI
Gianfranco Zanna, Responsabile regionale Beni Culturali Legambiente
Le lezioni si terranno presso la sede della Soprintendenza del Mare in via Lungarini 9 a Palermo. Alla fine del corso verrà rilasciato un attestato di partecipazione. Per iscrizioni: SiciliAntica, Vicolo Palagonia all’Alloro, 12 - Palermo. Tel. 3468241076 e-mail: palermo@siciliantica.it
Il Mediterraneo: poesia antropologica
Ottobre 2009
La Soprintendenza del Mare e l'Associazione socio culturale Cycnus organizzano l'incontro culturale "Il Mediterraneo: poesia antropologica".
Relatori: Rita Cedrini, Piero Longo, Bent Parodi, Sebastiano Tusa
Recital di poesia dal libro "Incontri" di Elena Saviano
Interverrà il Presidente dell'ARS Francesco Cascio
Lunedì 9 novembre 2009 ore 16,30 - Sala Gialla Palazzo dei Normanni - Palermo
 
La Battaglia di Palermo
Ottobre 2009
Presso la sede della Società Siciliana di Storia Patria, il 4 novembre 2009 verrà presentato il volume "La Battaglia di Palermo 2 giugno 1676 - Scontro nel Golfo di Palermo tra la flotta francese e la coalizione ispano olandese". All'incontro, dedicato alla memoria di Rosario La Duca, interverranno:
Salvatore Bordonali
Antonino Buttitta
Maria Giuffrè
Antonino Giuffrida
Pietro Maniscalco
M. Emanuela Palmisano
Sebastiano Tusa

Società Siciliana per la Storia Patria
Mercoledì 4 novembre 2009 ore 17,00
Piazza S. Domenico, 1 - Palermo
ingresso libero
Archaeomap - Incontro finale a Palermo
Ottobre 2009
Si svolgerà dal 28 al 29 ottobre, presso l’Arsenale di Palermo, la riunione conclusiva del progetto Archaeomap. Il progetto, finanziato direttamente dalla Commissione Europea e che vede la Soprintendenza del Mare quale capofila, ha sperimentato strumenti e metodi innovativi di attuazione per uno sviluppo sostenibile esemplare dell’area mediterrannea, attraverso un’analisi della gestione dei siti archeologici, costieri e subacquei.
L'incontro di giorno 28 è riservato esclusivamente ai componenti del comitato scientifico
mentre giorno 29 la presentazione di Archaeomap sarà aperta al pubblico.

Giovedì 29 ottobre 2009 - ore 10,00
Arsenale di Palermo - Via dell'Arsenale, 142 - Palermo
tel. 091361309 - assistente@arsenaledipalermo.it


Obiettivo del Progetto

L'obiettivo principale del progetto è contribuire allo sviluppo di politiche scientifiche e tecnologiche e di strumenti al servizio della protezione delle zone costiere, in particolare dei siti archeologici costieri. Le riunioni del Comitato internazionale, che si sono svolte a Palermo, Girona, Roma, e Parigi, forniranno un'analisi dei siti, integrandola con gli effetti del clima, con l'impatto fisico del turismo culturale, con la salvaguardia dell'ambiente, con la gestione del rischio sismico, con gli aspetti di sviluppo sociale ed economico dei territori locali, e con gli effetti delle attività umane in generale, fornendo alla Commissione Europea uno strumento integrato per valutare l'impatto delle politiche e delle direttive sul patrimonio culturale. Il Forum internazionale, che si è svolto a Parigi - importante vetrina mediatica del progetto - ha consentito di divulgare e arricchire i temi affrontati, permettendo ad un più ampio pubblico di confrontarsi e scoprire i valori veicolati dai progetti pilota verso un nuovo sviluppo sostenibile. Una pubblicazione editoriale finale fornirà un utile strumento al fine di sensibilizzare il pubblico internazionale sul valore e sul ruolo simbolico di questo patrimonio Mediterraneo comune. La stessa pubblicazione diventerà di un modulo di insegnamento a distanza diffuso nell'area europea mediterranea.
Organizzazione del progetto
Il progetto si è articolato in cinque appuntamenti chiave durante i quali si sono affrontate le seguenti tematiche:
- la creazione di un Comitato Internazionale che ha riunito un gruppo di esperti dell’area mediterrannea, appartenenti alle discipline scientifiche e umanistiche, per integrare la contribuzione della Scienza e della Cultura allo sviluppo sostenibile nell’area euro-mediterranea;
- l’elaborazione di uno studio interdisciplinare di casi pilota dedicato ai siti archeologici costieri e marini del mediterraneo, per un’analisi sulla gestione integrata del patrimonio culturale, naturale e subacqueo e per una riflessione sulle nuove strategie suscettibili di essere applicate;
- un Forum internazionale, vetrina mediatica del progetto, per divulgare e arricchire i temi affrontati, e permettere ad un più ampio pubblico di confrontarsi e scoprire i valori veicolati dai progetti pilota verso un nuovo sviluppo sostenibile;
- un rapporto nella forma di una pubblicazione editoriale mirata a sensibilizzare il pubblico internazionale sul valore e il ruolo simbolico del patrimonio mediterraneo comune. Questo rapporto diverrà anche l’oggetto di un modulo d’insegnamento a distanza diffuso nell’area euro-mediterrannea grazie a Uninettuno.
video


archaeomap clicca sul logo per il sito web
Telecontrollo di Cala Gadir - Pantelleria
Ottobre 2009
E' stato ripristinato, grazie ad un finanziamento del Dipartimento regionale ai Beni culturali, il sistema di telecontrollo subacqueo di Cala Gadir a Pantelleria. I tecnici della Teknomar di Napoli hanno ripristinato il sistema che in seguito alle forti mareggiate della scorsa stagione aveva subito ingenti danni. Sotto l'alta sorveglianza della Soprintendenza del Mare, è stato sostituito e riposizionato il cavo in fibra ottica e di alimentazione che porta le immagini in diretta dalle due telecamere subacquee al centro di controllo installato presso i locali del Diving Center "Dive X", nei pressi di Cala Gadir. Tutto il sitema tecnologico composto dai contenitori stagni e dalle due telecamere nonchè dalla nuova centrale subacquea di controllo, appositamente riprogettata dai tecnici Silvio Napolitano e Fabio Iorio della Westend di Napoli, è stato riposizionato in prossimità dei reperti a circa 30 metri di profondità.
clicca per vedere le immagini
Web Sopmare News
Ottobre 2009
Una nuova iniziativa della Soprintendenza del Mare online: il periodico di informazione "Web Sopmare News". Nel primo numero tre servizi legati all'attività della Soprintendenza: le indagini in altofondale appena concluse nello specchio d'acqua tra Sciacca e Capo Granitola coordinate da Stefano Zangara, la nuova metodologia di rilievo subacqueo 3D illustrata da Gaetano Lino, sperimentata a Marausa in occasione dello scavo del relitto romano e infine il libro "Corallari" presentato dall'autore Ninni Ravazza. L'iniziativa, diretta da Sebastiano Tusa, è realizzata da Stefano Vinciguerra con il contributo di tutto il personale della Soprintendenza.
Web Sopmare News clicca sull'icona per vedere il notiziario
Web Sopmare News
Ratifica della convenzione Unesco
Ottobre 2009
E' stato approvato in via definitiva dalla Camera dei Deputati, il testo della "Ratifica ed esecuzione della Convenzione sulla protezione del patrimonio culturale subacqueo, con Allegato, adottata a Parigi il 2 novembre 2001, e norme di adeguamento dell'ordinamento interno". Il testo, approvato il 14 ottobre 2009, entrerà in vigore il giorno successivo alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.

scarica il testo approvato scarica il documento
clicca per visualizzare la convenzione (eng)one
XVII Targa Giuseppe Piazzi
Ottobre 2009
Nell'ambito delle "Conferenze pubbliche di divulgazione della scienza e degli astri" che si terranno a Palermo presso l'Auditorium della Rai, giorno 6 novembre alle ore 21, verrà consegnato a Sebastiano Tusa la "Targa Giuseppe Piazzi per la ricerca scientifica". Il premio verrà consegnato da Margherita Hack, Direttrice emerita dell'Osservatorio Astronomico di Trieste, per le ricerche condotte da Tusa in campo archeologico e archeoastronomia.

Palermo 4 - 6 novembre 2009 ore 21
Auditorium Rai - Sede regionale per la Sicilia
Viale Strasburgo, 19 - Palermo
Tel. 091 6908111
Recuperati i corpi dei due subacquei dispersi a Siracusa
Ottobre 2009
Sono stati recuperati i corpi dei due subacquei dispersi da martedì 6 ottobre nelle acque dell'area marina protetta del Plemmirio a Siracusa. Nel pomeriggio di giovedì i sommozzatori dei Vigili del Fuoco hanno recuperato i corpi di Gaetano Ferruzza, 43 anni - docente di sedimentologia marina e regime dei litorali della facoltà di scienze dell’università di Palermo, e Dario Romano 25 anni, studente di biologia marina. Stavano partecipando ad uno studio del Conisma, il Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Scienze del Mare. Per portare a termine le complesse operazioni di soccorso sono arrivati a Siracusa gli specialisti dei vigili del fuoco provenienti da Vicenza e Roma, un nucleo di speleosub in possesso di attrezzature e addestramento idonei per l’accesso in cunicoli subacquei stretti come quello dell’ultimo tratto della Grotta del Granchio dove sono stati ritrovati i due subacquei. "Li abbiamo trovati proprio dove pensavamo che si trovassero. Purtroppo la loro morte ora è una certezza, nonostante, seppur con tanta difficoltà, nutrivamo un pizzico di speranza nel ritrovarli in vita". Sono le parole di Enzo Incontro, Direttore dell'area marina protetta di Siracusa. Incontro, amico da diverso tempo dell'agrigentino Dario Romano, ha eseguito insieme ai vigili del fuoco le operazioni di recupero. Immediatamente è stata aperta un’inchiesta per accertare le cause della tragedia. La Soprintendenza del Mare è vicina al dolore delle famiglie e ricorda con affetto Dario Romano, appassionato subacqueo e collaboratore per le attività dei campi scuola di archeologia subacquea.
Rassegna internazionale del cinema archeologico di Rovereto
Ottobre 2009
La Rassegna Internazionale del Cinema Archeologico nasce nell'aprile del 1990 a Rovereto, nell'ambito del convegno "Paolo Orsi e l'archeologia del '900", con l'intento di raggiungere e sensibilizzare il grande pubblico sui temi della ricerca archeologica e della tutela del patrimonio culturale. La manifestazione è organizzata dal Museo Civico di Rovereto, istituzione in cui si sono formati alcuni tra i più importanti archeologi italiani, come Paolo Orsi e Federico Halbherr, vissuti a cavallo di due secoli , l '800 e il '900.
Il partner principale della Rassegna è il periodico Archeologia Viva di Firenze, la rivista di archeologia più diffusa in Italia. Il programma di proiezioni di Rovereto si svolge dal 5 al 10 ottobre e vede la partecipazione di opere cinematografiche nel settore della ricerca archeologica, storica, paleontologica, antropologica e comunque aventi come scopo la tutela e la valorizzazione dei beni culturali. La Soprintendenza del Mare partecipa con due eventi nel pomeriggio di sabato 10 ottobre: la proiezione del documentario "Un'Isola nel tempo", regia di Folco Quilici, e a seguire alle ore 17,30 una conversazione sul tema "Centralità della Sicilia nel Mediterraneo e nella Storia" a cura di Sebastiano Tusa.
Stage di archeologia sperimentale
Ottobre 2009
I corsi sono rivolti ad archeologi, insegnanti, operatori, appassionati e riguardano la tecnologia dell'Uomo nella Preistoria. All'interno dei corsi, verranno affrontati diversi procedimenti tecnologici dei nostri antenati come: la scheggiatura della selce, l'accensione del fuoco con le pietre focaie e con i legni, le pitture paleolitiche, la lavorazione dell'osso, del corno, del legno, della ceramica, la cottura, la tessitura, la ricostruzione e l'uso di armi (come bolas, fionda, propulsore), la macina dei cereali e la cottura dell'impasto, la fabbricazione di colle vegetali e animali, la costruzione di trapani, lucerne, pendagli, monili vari e tantissimo altro ancora.
Prato, 7/8 novembre 2009 dalle 9.15 alle 17
info: www.archeologiasperimentale.it
archeologiasperimentale
clicca sul logo per visitare il sito
International Experimental Film and Video Festival
Ottobre 2009
FishEye è un festival internazionale incentrato su tutte le forme dell’audiovisione e, in particolare, sui linguaggi della sperimentazione e della non-fiction che attualmente rappresentano il terreno più interessante per l’applicazione della nuove tecnologie. Ideato e diretto da Bruno Di Marino, studioso dell’immagine in movimento ed esperto in particolare di sperimentazione audiovisiva, FishEye è prodotto dal Nuovo Cinema Aquila, sala cinematografica situata nel quartiere Pigneto di Roma, uno dei punti di riferimento per eventi culturali di grande qualità. FishEye è realizzato in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Roma e con l’etichetta RaroVideo, sinomimo di cinema di qualità. Nell'ambito della rassegna lunedì 19 ottobre alle ore 16.30 verrà proiettato il documentario "Fuori rotta" prodotto dalla Soprintendenza del Mare.
Giornate delle Creature
Ottobre 2009
Da un'idea di Daniele Moretto, si svolgerà a Palermo dal 4 al 14 ottobre 2009 la V edizione delle Giornate delle Creature dedicata al Premio Nobel per la pace Aung San Suu Kyi e a tutti i prigionieri nel loro paese, nella loro casa, ovunque nel mondo.
All'interno della manifestazione "All'incrocio dei venti - paesaggi e soste" la Soprintendenza del Mare ospiterà martedì 6 ottobre un incontro.
Interverranno:
Sebastiano Tusa - Il mare, veicolo di pace o di guerra?
Giuppa Cassarà - Siamo noi le frontiere
Fulvio Vassallo Paleologo - Passaggi umani e passi giuridici
Alessandra Pizzullo legge D. W. Wallace - Questa è l'acqua

a cura di Vito Bianco, Giuppa Cassarà, Daniele Moretto

Palazzetto Mirto, via Lungarini 9 - Palermo
ore 17.00 - ingresso gratuito
Ratifica della Convenzione Unesco
Ottobre 2009
Mercoledì 30 settembre 2009 il Senato della Repubblica italiana ha portato in aula ed ha approvato il disegno di legge n. 1739 “Ratifica ed esecuzione della Convenzione sulla protezione del patrimonio culturale subacqueo, con Allegato, adottata a Parigi il 2 novembre 2001, e norme di adeguamento dell'ordinamento interno”.
Il disegno di legge, già approvato dalla Camera dei Deputati il 29 luglio 2009, chiede l'autorizzazione alla ratifica di questa Convenzione. L'articolato del disegno di legge prevede che i compiti di tutela, inventariazione, conservazione e gestione del patrimonio culturale subacqueo siano affidati al Ministero per i beni e le attività culturali e che, per le navi di Stato o da guerra, le operazioni siano condotte in cooperazione con il Ministero della difesa. Esso fa inoltre riferimento all'allegato alla Convenzione che contiene 36 regole costituite da disposizioni pratiche molto dettagliate, riguardanti le attività dirette alla tutela del patrimonio culturale subacqueo. Tali regole, largamente riconosciute ed applicate, sono diventate un punto di riferimento nel campo degli scavi e dell'archeologia subacquea e il loro inserimento nella Convenzione e nella ratifica viene ritenuto una fondamentale acquisizione.
Il disegno di legge approvato al Senato torna quindi alla Camera dei deputati per la terza lettura.





scarica il testo della discussione

scarica il riepilogo della seduta
Centro Internazionale per l'Archeologia Subacquea a Zara
Ottobre 2009
Il Seminario è dedicato alla creazione del Centro Internazionale per l'Archeologia Subacquea a Zara (Croazia), come Ente indipendente responsabile per la protezione del patrimonio sottomarino nell'Adriatico e nel Mediterraneo. L' ICUA opererà sotto l'egida dell'UNESCO, come Centro regionale di categoria II. Lo scopo principale dell'ICUA è la formazione professionale degli archeologi subacquei ed esperti di conservazione a livello nazionale e internazionale, lo sviluppo della cooperazione internazionale in materia di ricerca scientifica di siti archeologici subacquei con gli Stati membri dell'UNESCO e gli Stati membri associati, lo scambio di conoscenze nel settore di archeologia subacquea , l'organizzazione di conferenze e workshop internazionali, informare il pubblico delle sue attività al fine di aumentare la consapevolezza del valore del patrimonio culturale subacqueo. Negli anni successivi l'ICUA è destinato a diventare un centro di eccellenza per la creazione di capacità a livello regionale. Vari argomenti che sono di importanza cruciale per il futuro lavoro del Centro saranno discusse in occasione del seminario sul patrimonio culturale subacqueo che si terrà dall'1 al 4 ottobre 2009. In primo luogo, le questioni legate alle leggi e ai regolamenti dei paesi in questione con particolare attenzione l'attuazione della Convenzione dell'UNESCO sulla protezione del patrimonio culturale subacqueo. Una parte del seminario sarà dedicata alla descrizione della realizzazione di progetti di successo, relativi alla tutela del patrimonio della cultura subacquea in modo che i partecipanti possano acquisire specifiche competenze per l'attuazione di progetti da realizzare nei loro paesi. Queste lezioni getteranno le basi per la discussione sulla futura cooperazione scientifica degli esperti nella ricerca, la tutela e la presentazione dei siti subacquei, nonché il restauro e la conservazione di beni mobili, reperti archeologici. Prevista la partecipazione di rappresentanti di Croazia, Slovenia, Serbia, Montenegro, Bosnia-Erzegovina, Macedonia, Albania, Romania, Bulgaria, Cipro, Grecia, Turchia, Moldavia, Ungheria, Austria, Italia, Francia, Germania, Italia, Spagna, Israele. La Soprintendenza del Mare partecipa con un intervento di Nicola Bruno dal titolo "The Soprintendenza del Mare in Sicily".
scarica il programma scarica il programma
sito ICUA
XV Congresso Internazionale di Numismatica
Settembre 2009
L’Università di Messina organizzerà il XV Congresso Internazionale di Numismatica. La candidatura è stata presentata a Glasgow il 30 Agosto 2009 in occasione della XIV edizione del medesimo Congresso su iniziativa di Maria Caltabiano Caccamo, ordinario di Numismatica Antica, in collaborazione con Eligio Daniele Castrizio, docente di Numismatica Medievale. Nella votazione dei delegati dell’International Numismatic Council, l’Università di Messina ha riportato 50 voti contro i 35 dell’Università di Padova. L’Ateneo peloritano è stato scelto per la progettualità scientifica e la vivacità della Scuola numismatica messinese che ha presentato a Glasgow sette relazioni e due poster. Il Congresso Internazionale, che si tiene ogni sei anni, rappresenta l’evento più importante nel settore della Numismatica mondiale. Le sue sedi sono sempre state prestigiose: Parigi, Roma, Berna, New York-Washington, Londra, Bruxelles, Berlino, Madrid, Glasgow. Il Congresso è frequentato da circa 1000 persone ed attira studiosi, curatori di Medaglieri e Musei, Ditte antiquarie e Case d’Asta dei cinque continenti. Il XV Congresso Internazionale di Numismatica si terrà a Taormina dal 20 al 25 Settembre 2015. Nei prossimi sei anni, oltre ad organizzare il Congresso, i docenti di Numismatica si propongono di:
1. attirare l’attenzione delle Autorità competenti sul patrimonio numismatico siciliano e calabrese per valorizzarne le straordinarie potenzialità e promuoverne la conoscenza presso gli studiosi e il grande pubblico, mediante la riorganizzazione dei Medaglieri e la realizzazione di innovative Mostre interdisciplinari.
2. Creare un network internazionale fra Università, Musei ed Imprese che faccia coincidere l’interesse culturale con la valorizzazione delle tradizioni locali, le attività produttive e la formazione dei giovani. Due i progetti scientifici più importanti: la realizzazione del Lexicon Iconographicum Numismaticae (patrocinato dall’International Numismatic Council e dall’Accademia dei Lincei) e la collaborazione con la Soprintendenza del Mare della Regione Sicilia per la ricerca interdisciplinare su La moneta e il mare: rinvenimenti e immagini di animali marini, navi, porti e fari. Entrambi i progetti sono aperti alla collaborazione internazionale.
Ecomediterranea 2009
Settembre 2009

Terza edizione della Fiera Internazionale dell'Ambiente e dello Sviluppo sostenibile dei Paesi del Mediterraneo che si svolgerà a Palermo presso l'ex deposito delle locomotive di Sant'Erasmo. Come per le precedenti edizioni il fulcro della manifestazione saranno le tematiche ambientali e lo sviluppo sostenibile; oltre alle aree espositive rivolte agli operatori del settore, alle pubbliche amministrazioni ed al pubblico, all'interno della manifestazione avranno luogo convegni internazionali, workshop e iniziative di promozione, sensibilizzazione e studio. La Soprintendenza del Mare organizza, all'interno dell'evento, due tavole rotonde:
24 settembre 2009 - Paesaggi e biodiversità. Opportunità e rischi per i paesaggi sommersi dei mari di Sicilia - dalle ore 16 alle ore 18
25 settembre 2009 - Tonno rosso. Quando con l'estinzione di una specie è a rischio un'intera cultura e tradizione millenaria - dalle ore 16 alle ore 18
Ecomediterranea 2009 dal 24 al 27 settembre 2009 - ingresso gratuito

scarica il programma scarica il programma

programma della tavola rotonda del 24 settembrescarica il programma

programma della tavola rotonda del 25 settembre scarica il programma

V Congresso nazionale di Archeologia Medievale
Settembre 2009
Il V Congresso Nazionale di Archeologia Medievale si terrà a Foggia e Manfredonia dal 30 settembre al 3 ottobre 2009. Sulla scia delle precedenti e felici esperienze congressuali SAMI anche questo V incontro sociale è organizzato in Sezioni
I - Teoria e metodi dell’Archeologia Medievale
II - Città
III - Territorio e Insediamenti
IV - Insediamenti Religiosi e Cimiteri
V – Produzioni, commerci e consumi
VI–Archeologia delle Architetture
I Coordinatori delle Sezioni esporranno e commenteranno i 137 contributi pervenuti e selezioneranno due interventi per una relazione specifica effettuata dagli autori stessi . Il congresso sarà aperto, oltre che dai saluti dalle autorità, dalle relazioni introduttive del Magnifico Rettore dell’Università di Foggia Giuliano Volpe e da Gian Pietro Brogiolo, e sarà chiusa da una Tavola rotonda sui temi della formazione, della ricerca applicata e dei rapporti con le Istituzioni Locali. Saranno inoltre disponibili gli atti, editi dall’Insegna del Giglio. Durante le giornate congressuali sono inoltre previste la riunione del Direttivo della SAMI, l’assemblea dei soci, una cena sociale, visite ai monumenti di Manfredonia, escursioni su siti archeologici della provincia di Foggia.
Master post universitario di alta formazione
Ottobre 2009
TECNOLOGIA E BENI CULTURALI: LE NUOVE DINAMICHE DEL PROGETTO METODI E STRUMENTI PER L’ANALISI, LA CONSERVAZIONE E LA VALORIZZAZIONE DEI BENI CULTURALI
Durata e articolazione corso: 500 ore di cui 250 ore aula 50 ore visite guidate 50 ore attività outdoor 150 ore stage
Sede svolgimento: Napoli Università Suor Orsola Benincasa
Destinatari 25 allievi Occupati/inoccupati/disoccupati/studenti in possesso di laurea triennale
Obiettivi: Fondamenti teorici delle discipline del corso, utilizzo della dimensione virtuale all’interno delle dinamiche di comprensione e valutazione dei beni culturali. Nozioni sull’utilizzo delle più innovative tecnologie di acquisizioni in tre dimensioni. Rilievo tridimensionale subacqueo. Utilizzo di cad e modellatori solidi. Gestione delle informazioni acquisite. Diagnostica strumentale e progetti di restauro. Creazione di piattaforme multimediali per la fruizione e valorizzazione dei beni culturali.
Risultati attesi: Il corso mira a formare una figura altamente specializzata sulle tecniche e strumentazione di analisi per la conservazione e valorizzazione dei beni culturali. L’esperto avrà un’approfondita conoscenza dei fondamenti teorici delle varie discipline inerenti la comprensione, valutazione e catalogazzazione dei beni culturali sarà in grado di usare le moderne tecnologie usate per il rilievo, la gestione delle informazione acquisite fino alla diagnostica strumentale e la stilatura di un progetto di restauro.
info: www.intavolaformazione.com
 
Missione archeologica della Soprintendenza in Giappone
Settembre 2009
Si è conclusa la prima campagna della Missione Archeologica Italiana in Giappone organizzata dalla Soprintendenza del Mare, dall’Università di Bologna e da Archeologiattiva s.c.a r.l., diretta da Daniele Petrella e Sebastiano Tusa in collaborazione con l’Asian Research Institute of Underwater Archaeology sotto la direzione di Hayashida Kenzo.
I lavori di ricerca subacquea si sono svolti nelle acque della Baia di Maegata, non lontano dal Capo Kusukuri, sulla costa occidentale del’isola di Ojika, prefettura di Nagasaki (Kyushu, Giappone meridionale). Già dal 2001 erano state condotte campagne di ricerca e scavo che hanno permesso l’individuazione di importanti reperti (ceramiche, ceppi d’ancora. ecc.) databili tra il XII e XIV secolo in gran parte di provenienza cinese. Tale situazione porterebbe a legare le evidenze archeologiche di questa baia con le vicende inerenti il disastro della flotta di Kubilai Khan distrutta nel 1281 da un tifone durante il tentativo di invasione dell’arcipelago giapponese. E’, infatti, probabile che la flotta sia affondata in vari punti lungo le coste occidentali del Giappone meridionale laddove l’isola di Ojika (come tutto l’arcipelago di Goto, di cui fa parte) occupa un posto strategicamente interessante.
Ma i rinvenimenti effettuati danno anche la possibilità di ipotizzare che nella baia vi siano i resti di uno o più relitti di navi che servivano al commercio tra le coste della Corea e della Cina ed il Giappone. E’ importante, infatti, sottolineare la strategica posizione dell’isola di Ojika che si trova lungo le principali rotte di collegamento tra i paesi summenzionati.
Nel corso della recente campagna 2009 i ricercatori ed i tecnici subacquei italiani e giapponesi hanno lavorato in perfetta sinergia distribuendosi tra lo scavo subacqueo mediante sorbona e la ricognizione dei fondali della baia. In entrambe le attività sono state rinvenute numerose ceramiche, tra cui principalmente ciotole cinesi invetriate verdi della classe “blue celadon” (giap.: seiji) e bianche insieme a vasi d’uso corrente di fabbricazione cinese e giapponese. Molto interessante il rinvenimento di ciotole provenienti dalle provincie cinesi di Long quan e Zhe qian, nonché di ceramiche di fabbricazione giapponese inquadrabili nella classe Suribaji. Si segnala anche il rinvenimento di una ciotola cinese recante all’interno un cartiglio con formula augurale costituita da quattro ideogrammi (giap.: kin gyoku man do; cin.: jin yu man deng) la cui traduzione è: “che la vostra casa possa essere ricca di soldi e gioielli”.
Tali reperti si aggiungono a quelli già rinvenuti nelle scorse campagne dai colleghi giapponesi (tra cui 17 ancore cinesi del tipo a singola marra in pietra o doppia, alcune delle quali pescate dagli Ama, pescatori di abaloni e cone shell) che contribuiscono a definire tale zona e l’isola di Ojika strategica sia per la identificazione dei relitti della flotta di Kubilai Khan, che per l’approfondimento delle tematiche sui commerci sino-coreano-nipponici del XII e XIII secolo.
In questa prima missione la squadra di archeologi e tecnici italiani ha effettuato sia operazioni di scavo con l’ausilio di sorbona che, soprattutto, di ricognizione e posizionamento cartografico dei reperti.
E’ stata anche valutata insieme ai colleghi giapponesi ed alle autorità comunali di Ojika la possibilità di realizzare un museo archeologico subacqueo nella baia di Maegata rivelatasi così ricca di reperti archeologici.
Alcuni componenti la squadra italiana non partecipanti alle attività subacquee hanno effettuato ricognizioni sull’isola di Ojika e studiato i materiali conservati nel locale museo storico-archeologico acquisendo una ricca e corposa documentazione grafica e fotografica, nonché descrittiva, che servirà per la contestualizzazione delle evidenze storiche desunte dai lavori di ricerca in mare a partire dalla preistoria (periodo Jomon) fino all’epoca medievale.
Ciò che ha contraddistinto maggiormente i lavori della missione archeologica è stata la fervida e fruttuosa collaborazione tra archeologi e tecnici giapponesi sviluppando una fortissima coesione e capacità di lavoro comune basata sugli intensi legami di amicizia che si sono creati grazie anche alla calorosa ospitalità giapponese.


La missione italiana in visita al Comune di Ojika
Ciotola cinese invetriata tipo seij
Ceramica epoca MedioJomon (V millennio a.C.)
ancora cinese in pietra
Daniele Petrella - Hayashida Kenzo - Sebastiano Tusa
Rassegna internazionale delle attività subacquee di Ustica
Settembre 2009
50° anniversario della Rassegna 1959 - 2009
Programma:
3 settembre
visita guidata agli itinerari archeologici subacquei della Soprintendenza del Mare
mostra fotografica di Alberto Balbi presso i locali del Centro visite Piazza Umberto I°
mostra “Gente di Mare” di Giuseppe Pitruzzella presso i locali del Centro Anziani Largo Armeria
mostra “L'Avventura sotto il mare” cinquant'anni di subacquea attraverso Ustica “ Accademia – Arsenale Borbonico”
ore 21,30 - Festival Internazionale di Cinematografia Subacquea “Ieri Oggi” presso i locali del nuovo Centro Congressi comunale di Via Petriera con la proiezione di:
> "Islanegra, il mare in poesia" Poesia - Colore d'Oriente - La storia di Caterina - I versi del Capitano - ... ho pianto - Concerto in multivisione di Domenico Drago e Francesco Lopergolo;
> “Cacciatori Sottomarini” 1946 primo documentario al mondo girato sott' acqua da Francesco Alliata;
> "I Santi a mare" prodotto dalla Soprintendenza del Mare;
> "Ottant'anni di mare" - Vincenzo Caminita detto "il mancino".
4 settembre
visita guidata agli itinerari archeologici subacquei della Soprintendenza del Mare
mostra fotografica di Alberto Balbi presso i locali del Centro visite Piazza Umberto I°
mostra “Gente di Mare” di Giuseppe Pitruzzella presso i locali del Centro Anziani Largo Armeria
mostra “L'Avventura sotto il mare” cinquant'anni di subacquea attraverso Ustica “ Accademia – Arsenale Borbonico”
ore 17,00 - tavola rotonda “L'Avventura sotto il mare - 50 anni di subacquea attraverso Ustica”, sala congressi comunale via Petriera
ore 21,00
“Festival Internazionale di Cinematografia Subacquea - Ieri – Oggi”
> “Tonnare e Tonnaroti” di Paolo Notabartolo
> “Linea Blu Ustica” di Donatella Bianchi
> “I mari del Mondo” documentario di Claudia e Leonardo Capodarte

5 settembre

cerimonia di presentazione della riapertura del primo itinerario archeologico subacqueo creato a Punta Gavazzi nel 1990 e attualmente in fase di riallestimento a cura della Soprintendenza del Mare
mostra fotografica di Alberto Balbi presso i locali del Centro visite Piazza Umberto I°
mostra “Gente di Mare” di Giuseppe Pitruzzella presso i locali del Centro Anziani Largo Armeria
mostra “L'Avventura sotto il mare” cinquant'anni di subacquea attraverso Ustica “ Accademia – Arsenale Borbonico”

ore 18,00 - centro accoglienza Piazza Umberto I° - presentazione alla stampa dei premiati del “Tridente D'Oro 2009” e degli “Ustica Award 2009”
ore 21,00 Piazza Cap. Vito Longo – Festa dei cinquant'anni – cerimonia di premiazione dei “Tridenti D'Oro 2009” e degli “Ustica Award 2009”
Spettacolo musicale

Interverranno alla manifestazione:
Francesco Cascio, Presidente dell'ARS
Titti Bufardeci, Assessore regionale Cooperazione e Pesca
Nino Strano, Assessore regionale al Turismo
Giovanni Avanti, Presidente della Provincia di Palermo
Aldo Messina, Sindaco di Ustica
Vincenzo Pace, responsabile AMP Ustica
Ferdinando Lavaggi, Comandante Capitaneria di Porto di Palermo
Raffaele Pallotta d'Acquapendente, Presidente Accademia Ustica

accademia di ustica

Il grande blu - Festival del mare alle Egadi
Settembre 2009
Si svolgerà dal 1 al 5 settembre, a Marettimo, la prima edizione di presentazione del Festival del mare "Il grande blu".
All'interno della rassegna verranno proiettati i documentari realizzati dalla Soprintendenza del Mare "Un'Isola nel tempo" e "I Santi a mare".
Il documentario su Pantelleria con la regia di Folco Quilici verrà proiettato giorno 1 settembre alle ore 21.30 mentre sabato 5 settembre alle ore 21.30 verrà proiettato il documentario di Marta Tagliavia. Sempre giorno 5 alle ore 18.30 convegno sull'archeologia alle Egadi con interventi di Rossella Giglio, Sebastiano Tusa, Fabiola Ardizzone, Elena Pezzini, Rita Barraco e Francesco Torre.
Progetto Ojika - Giappone
Agosto 2009
Missione archeologica della Soprintendenza del Mare in Giappone, in collaborazione con l’Università degli studi di Bologna

Il progetto di collaborazione tra Italia e Giappone (20 agosto 2009, per una durata di circa 15 giorni) nell’isola di Ojika (prefettura di Nagasaki – Kita Kyushu), vede la realizzazione di ricognizioni del fondale in previsione di effettivi scavi subacquei.
Quanto ritrovato finora (ceramica, ceppi d’ancora ecc), è stato datato al XIII – XIV secolo ed è di provenienza cinese. Ciò legherebbe le suddette evidenze a quelle rinvenute nei fondali dell’isola di Taka-shima e quindi molto probabilmente relativi alla flotta di Kubilai Khan distrutta nel 1281 da un tifone durante il tentativo di invasione dell’arcipelago. Tale accostamento supporta la teoria che la flotta sia affondata in vari punti lungo la rotta del tifone e l’isola di Ojika (come tutto l’arcipelago di Goshima, di cui fa parte) si trova proprio sulla suddetta traiettoria.
L’utilizzo di attrezzature ad alta tecnologia, permetterebbe un più approfondito, nonché rapido, risultato rendendo quindi la presenza di adeguate strumentazioni fortemente auspicabile. Si tratta di indagini da effettuare ad una profondità di circa 24 metri. Lo scopo del progetto è quello di creare un Museo Archeologico Sommerso ed un itinerario turistico, con tutti i possibili sistemi di gestione predisposti a tal fine.
I Giapponesi, nella persona di Hayashida Kenzo, Presidente dello A.R.I.U.A. (Asian Research Institute for Underwater Archaeology), nella consapevolezza dell’esperienza maturata dagli italiani nella realizzazione di parchi sommersi, hanno richiesto ferventemente la collaborazione tra i due paesi ed in particolare della Soprintendenza del Mare della Regione Siciliana.
Il museo sommerso di Ojika risulterebbe essere il primo e, finora, l’unico in tutto il Giappone ed in Asia orientale. Inoltre, l’evento storico a cui le evidenze fanno riferimento, risulta essere estremamente importante, in quanto ha condizionato tutta la storia di un Impero, quello mongolo, che ha inciso profondamente nella storia del mondo euro-asiatico. Ancora, ha permesso la rilettura di un importante evento finora conosciuto unicamente attraverso fonti scritte.
I Giapponesi provvedono al vitto e all’alloggio di tutti i componenti del gruppo di ricerca siculo - bolognese che rappresenta la prima missione archeologica italiana che abbia mai fatto ricerche in Giappone.

I componenti della missione:
S. Tusa (Sopmare) - archeologo subacqueo direttore
D. Petrella (Unisob Napoli) – archeologo subacqueo direttore
V. Li Vigni (Museo d’Aumale) - antropologo subacqueo
P. Selvaggio (Sopmare - Unibo) - archeologo subacqueo
S. Agizza (Unisob Napoli) - archeologo subacqueo
G. Lino (Sopmare) - ingegnere subacqueo
F. Agneto (Sopmare) - tecnico subacqueo
G. Trojsi (Unisob Napoli) - archeometra

Il gruppo di ricerca è partito alla volta del Giappone il 18 agosto e rientrerà il 3 settembre.
l'isola di ojika
raffigurazione della flotta di Kubilai Khan
Festival delle attività subacquee di Pantelleria
Agosto 2009
E’ stato inaugurato il primo Festival delle attività subacquee dell’isola di Pantelleria alla presenza del viceministro Ferruccio Fazio, del Soprintendente del Mare Sebastiano Tusa e del Sindaco Salvatore Gino Gabriele. Nell’ambito del Festival è stata aperta al pubblico la mostra allestita al castello Barbacane dedicata al mondo marino ed ai suoi abitanti. Sempre al castello è stato proiettato “L’isola del Tesoro”, il film sulla spedizione archeologica internazionale alla ricerca del relitto punico di Cala Tramontana. Una serie di cortometraggi di esplorazione subacquea profonda per documentare quello che nessuno ha mai visto, per arrivare a scoprire un pezzo di storia narrata. La giornata era iniziata con la pulitura dei fondali marini che ha visto impegnati tutti i sub dei diving di Pantelleria e la Soprintendenza del Mare proseguendo con la posa in mare nel primo pomeriggio a 40 metri di profondità, davanti la grotta dei gamberi, della targa dedicata a Rino Gabriele, il “Nonno”. Sulla figura di Rino, scomparso per un male incurabile lo scorso settembre, si sono soffermati durante la presentazione, il viceministro Ferruccio Fazio e Francesco Spaggiari, responsabile del diving di Cala Levante. Durante la serata è stata lanciata da Sebastiano Tusa la proposta di creare a Pantelleria il primo museo del mare della Sicilia.
si ringrazia S. Gabriele di Pantelleria Internet
Chioggia Sea Movie Festival
Agosto 2009
Nell'ambito della seconda edizione del "Chioggia Sea Movie Festival 09" in programma dal 9 al 14 Agosto 2009, durante la serata conclusiva della manifestazione, il 14 agosto alle ore 21, verranno proiettati i documentari " Un'isola nel tempo" con la regia di Folco Quilici e "I Santi a Mare" con la regia di Marta Tagliavia, realizzati nel 2008 dalla Soprintendenza del Mare.
Appunti di un viaggio Fuori rotta
Settembre 2009
A conclusione del progetto POR Sicilia 2000-2006 "Appunti di viaggio" la Soprintendenza del Mare presenta una pubblicazione dal titolo "Appunti di un viaggio Fuori rotta".
Il piccolo taccuino - realizzato in carta-alga di provenienza marina - è impreziosito da alcuni versi del poeta arabo Adonis e da un cammeo a firma Folco Quilici, e racconta con testi ed immagini la nascita dell'idea che ha dato origine al documentario "Fuori rotta" per la regia di Salvo Cuccia, il viaggio mediterraneo compiuto per effettuarne le riprese, i luoghi ed i personaggi incontrati, il set ed il backstage, suggerendo riflessioni sulla mediterraneità contemporanea. Il taccuino sarà in distribuzione nel mese di settembre per quanti ne faranno richiesta.
info: floriana agneto 334 6040534 - f.agneto@regione.sicilia.it
National Treasure - Roma
Agosto 2009
Dopo la positiva esperienza della rassegna "I Nuovi Territori della Docufiction", CinemAvvenire dedica un nuovo spazio al cinema italiano indipendente, autarchico, spesso autoprodotto, avulso dai monopoli di fatto delle grandi distribuzioni e proprio per questo sottoposto alle intemperie di una circolazione accidentale e la maggior parte delle volte sproporzionata - per difetto - rispetto al valore delle singole opere. "National Treasure. Il nuovo cinema indipendente italiano" intende proporre una serie di suggestioni, di sguardi, di immagini e di racconti non allineati, eccentrici, estranei a logiche produttive strettamente legate al profitto, che restituiscono pienezza e dignità alla parola "indipendente". Film di fiction, documentari e soluzioni ibride, a basso e talvolta a bassissimo costo, tentativi "autoriali" e "di genere", molti dei quali transitati per festival internazionali dove sono stati applauditi e spesso premiati, e poi confinati al ristretto ambito delle limited releases, e talvolta neanche a quello. Talenti precoci o già maturi, accomunati dal medesimo coraggio di cimentarsi con il mezzo cinematografico senza cedere alle lusinghe del facile consumo. Un piccolo, in realtà enorme, "tesoro nazionale", sepolto, che merita di essere riportato.
All'interno della rassegna, giorno 6 e 7 agosto, saranno proiettati i documentari "Oltre Selinunte" e "Fuori Rotta", prodotti dalla Soprintendenza del Mare con la regia di Salvo Cuccia.
Campagna di ricerche Mazara del Vallo -Sciacca
Agosto 2009
Si è conclusa la campagna di ricerche strumentali nelle acque comprese tra Mazara del Vallo e Sciacca. Le attività svolte in collaborazione con la RPM Nautical Foundation, le locali Capitanerie di Porto e la Lega Navale di Sciacca, hanno consentito di effettuare una prima e accurata mappatura dei fondali tra i due importati centri marinari.
Le indagini subacquee effettuate dalla nave oceanografica Hercules, con l’utilizzo di multibeam e immersioni dirette, hanno consentito, in questa prima fase e per un’area complessiva di oltre 200 kmq, di individuare numerosi "target" che saranno verificati nel programma di attività previste per il 2010. Inoltre è stata, per la prima volta, tracciata la rotta della miracolosa pesca dell’Angelina Madre, comandata da Santo Vitale, che nel 1955 ha consentito il ritrovamento della famosa statuetta in bronzo del Reshef .
Al termine di questa prima fase dei lavori, il 31 luglio 2009 è stata indetta a Sciacca a bordo della nave oceanografica Hercules una conferenza stampa, per presentare le attività svolte.
L’Hercules si trasferisce adesso a Trapani per la prosecuzione delle attività di indagine; nelle acque antistati l’isola di Levanzo, la verifica diretta dei numerosi target non ancora indagati nelle scorse stagioni è mirata all’individuazione di altri elementi utili alla ricostruzione della battaglia fra le flotte romane e cartaginesi nella guerra punica del 241 a.C..
Le operazioni, coordinate da Stefano Zangara con la collaborazione di Salvatore Palazzolo, si protrarranno fino al 31 agosto.



la nave oceanografica Hercules
l'area indagata

tecnici RPM

Santo Vitale
Itinerari archeologici subacquei di Pantelleria
Agosto 2009
I due percorsi archeologici subacquei di Pantelleria, istituiti dalla Soprintendenza del Mare, sono stati risistemati per una migliore fruizione durante la stagione estiva. In particolare sui percorsi di Cala Gadir e di Cala Tramontana sono stati installati cartellini subacquei che consentono ai visitatori in immersione di identificare i reperti grazie alle descrizioni e alle datazioni dei singoli reperti. Rai1 con la trasmissione "Sabato&Domenica Estate" ha dedicato all'itinerario subacqueo di Cala Tramontana un servizio, a cura di Flavia Marimpietri con le riprese subacquee di Stefano Vinciguerra.

clicca sull'immagine per vedere il servizio
clicca per vedere il servizio
Festival delle attività subacquee di Pantelleria
Agosto 2009
IL NONNO E IL MARE - I FESTIVAL DELLE ATTIVITA’ SUBACQUEE DELL’ISOLA DI PANTELLERIA 10 agosto 2009
Programma:
09.00 Fondali puliti: Cala Gadir
Un’immersione aperta a tutti coloro i quali vorranno contribuire alla conservazione ed alla tutela dei magnifici fondali dell’isola, un impegno comune per la salvaguardia del mare di Pantelleria.
15.00 L’immersione della memoria – Cala Tramontana

L'omaggio ad un amico scomparso, un’immersione nella quale verrà posizionata una lapide in memoria di Isidoro “Rino il Nonno” Gabriele, pioniere del mare, indimenticabile maestro e profondo conoscitore dei segreti dei fondali di Pantelleria.
20.00 Pantelleria "sottosopra" – Castello Barbacane
Mostra fotografica dedicata al mondo marino ed ai suoi abitanti. Una rassegna di grandi scatti d’autore che ritraggono le meraviglie di Pantelleria, dall’affascinante Gorgonia Rossa fino ad arrivare a sua maestà la Cernia Bruna.
21.30 L’Isola del Tesoro – Castello Barbacane
Il film della spedizione Archeologica Internazionale alla ricerca del relitto Punico di Cala Tramontana. Una serie di cortometraggi di esplorazione subacquea profonda.
SMS Solidale
Agosto 2009
Dall'1 al 16 agosto 2009 inviando un SMS al nr. 48585, si contribuirà alla costruzione di una imbarcazione accessibile a persone diversamente abili. Il progetto "Open Sea" darà la possibilità a tutte quelle persone con disabilità di poter godere delle bellezze del mare, delle sue coste e dei suoi fondali.
L'obiettivo è di potere costruire un'imbarcazione itinerante che possa sgretolare qualsiasi tipo di disabilità, sulla quale si potranno tenere lezioni di biologia marina e realizzare corsi di subacquea.

info: www.lifeonlus.com
e-mail: associazionelife@libero.it

Scoperto un torso maschile in marmo
Luglio 2009
La politica di divulgazione e formazione di enti pubblici e associazioni private operata dalla Soprintendenza del Mare per la sensibilizzazione alla tutela e alla valorizzazione dei beni culturali sommersi, continua a dare i suoi frutti. Dopo il ritrovamento del Rostro a Messina, da parte di un militare della Capitaneria di Porto che aveva seguito un corso di archeologia subacquea presso la Soprintendenza del Mare, è la volta di una associazione di subacquei. La V edizione del Corso di Introduzione all'Archeologia Subacquea, organizzato al Castello di Donnafugata (Ragusa), dalla Lega per le Attività Subacquee della UISP e dal Centro subacqueo ibleo “Blu Diving”, voluto e coordinato dalla Soprintendenza del Mare di Palermo, ha infatti riservato un'insperata sorpresa. La parte pratica del corso è stata eseguita all'interno dell’area del “Palmento” presso Punta Secca (RG), dove si ipotizza la presenza di un porto tardo romano - bizantino, legato probabilmente al vicino abitato di Kaukana. All' interno dello specchio d’acqua sono noti da diversi decenni due relitti non ancora scientificamente indagati. Il corso prevedeva il rilievo di uno dei due relitti attualmente visibili e il prelevamento di campioni lignei per la datazione al Carbonio 14. Durante una fase di didattica operativa, chiamata “ricognizione a pettine”, è stato individuato dalla corsista Barbara Ferrari di Massa Carrara un elemento litico di forma anomala, rivelatosi poi un frammento scultoreo in marmo di notevole interesse. Nicolò Bruno, coordinatore del corso per la Soprintendenza del Mare, ha attivato, con l'ausilio degli archeologi esterni presenti le procedure di posizionamento GPS del ritrovamento e di documentazione fotografica del reperto. Valutato l'effettivo pericolo di depredamento del manufatto per la vicinanza alla spiaggia affollata dai bagnanti, si è proceduto al suo recupero ed è stato successivamente affidato in custodia al locale Museo Archeologico Regionale di Camarina, in attesa di restauro. Il contesto di ritrovamento del frammento scultoreo in una località con testimonianze archeologiche risalenti al IV-VII sec. d. C., apre molti interrogativi riguardo alla datazione o quantomeno alla sua presenza in quel luogo; infatti si tratta di un torso maschile di chiari stilemi classici, dunque di epoca precedente, riguardante una statua originariamente alta circa cm 100. Probabilmente già da ora, dopo un'accurata indagine nell'area circostante caratterizzata dalla sola presenza dei massi di zavorra utilizzati all'interno delle navi antiche, si potrebbe ipotizzare un riutilizzo del frammento a questo stesso scopo, considerata la forma cilindrica del busto. Il restauro del reperto, che permetterà di cogliere con puntualità le sfumature stilistiche, e le analisi del marmo, che consentiranno di risalire alle cave di provenienza, consentiranno di inquadrare con maggiore puntualità il frammento della statua. L’Assessore ai Beni Culturali e Ambientali On.le Lino Leanza, prontamente informato della scoperta, si è congratulato con i tecnici della Soprintendenza del Mare ed ha convocato per i primi giorni della prossima settimana una riunione operativa per discutere delle operazioni e degli interventi da effettuare nella zona.



Pantelleria "tra mare e terra"
Luglio 2009
Lunedì 27 luglio 2009 ore 21 presso la Tonnara di Vergine Maria - via Bordonaro 9 a Palermo, presentazione del film documentario di Riccardo Cingillo
PANTELLERIA “tra mare e terra”
Interverranno:
Guido Picchetti, Giuseppe D’Aietti, Leonardo Billardello, Giovanni Di Malta, Salvatore Valenza, Anna Fina, Grazia Cucci, Salvatore Gino Gabriele, Sebastiano Tusa, Antoni Belvisi, Antonio Busetta, Mario Valenza.
Un viaggio al centro del Canale di Sicilia, accompagnati dall’ombra di Riccardo in uno scenario naturalmente fantastico dell’isola. Spaccati di vissuto, racconti popolari, il ricordo di mestieri antichi, vite di personaggi singolari, i bombardamenti, la fertilità della terra, ma anche i fondali marini pieni di vita e di storia, il relitto di Gadir, l’attività eruttiva sottomarina dove i pesci vi fanno dimora, ma anche l’interno dell’isola con dettagli ancora sconosciuti.
Colonna sonora Ezio Citelli
Voce narrante Alberto Nicolino
Testi Riccardo Cingillo Francesca Mistretta
Disegno di copertina Marianna Mistretta
Progetto grafico Maria Teresa Lo Verde
Grafica 3D Giovanni Beltrame
Direzione del progetto Maria Gattuso
Ufficio stampa Patrizia Gangi
Supporto logistico subacqueo Dive-x Pantelleria
La Soprintendenza del Mare su Rai1
Luglio 2009
Sabato 18 luglio all'interno della trasmissione Lineablu su Rai 1 un servizio sulle attività della Soprintendenza del Mare nelle isole Eolie. Domenica 19 luglio all'interno della trasmissione "Sabato e Domenica " in onda su Rai1, alle ore 8,50 un servizio sui percorsi archeologici istituiti dalla Soprintendenza del Mare.
 
Scavi e ricerche nel Porto Grande di Siracusa
Luglio 2009
Dal 15 luglio al 10 agosto 2009 la Soprintendenza del Mare avvierà una campagna di ricerca e scavi subacquei all’imboccatura del Porto Grande di Siracusa per verificare i “bersagli utili” localizzati da precedenti indagini geofisiche con Side Scan Sonar e Sub Bottom Profiler. Si tratta dell’epilogo del progetto "Trireme" nato da un protocollo d’intesa voluto fortemente dal Soprintendente Sebastiano Tusa tra la Soprintendenza del Mare, la Fondazione americana Aurora Trust, il Dipartimento di Fisica dell’Università di Catania, l’Associazione Trireme di Siracusa e la Lega Navale - Sezione di Siracusa. Le indagini strumentali del 2007 e 2008 sono state condotte con tecnologie e mezzi messi a disposizione dalla fondazione americana. Il processo dei dati ha evidenziato sotto il fondale all’imboccatura del porto una forte concentrazione di "target" che potrebbero riservare grandi sorprese. Le anomalie, molto probabilmente di tipo antropico, risultano infatti lunghe tra i 10 e i 20 metri e giacciono ad una profondità variabile dai 20 ai 24 metri. Le indagini di verifica si realizzeranno attraverso scavi condotti con l’ausilio di sorbone e spingarde montate all’interno del “Tuono”, imbarcazione messa a disposizione dall’Istituto Nautico di Siracusa, che ospiterà a bordo per tutta la durata delle indagini gli alunni più meritevoli dell’anno scolastico appena conclusosi. Molte le collaborazioni di Enti e Associazioni che hanno fornito operatori subacquei per la riuscita del progetto: oltre ai partner Aurora Trust, Trireme, Lega Navale, saranno presenti archeologi subacquei collaboratori della Soprintendenza del Mare, i subacquei dell’Area Marina Protetta del Plemmirio di Siracusa, del Centro subacqueo Ibleo “Blue Diving” di Ragusa e Centro Sub Free Diving di Siracusa. Il coordinamento per le operazioni subacquee sarà affidato alla Metal Sub di Siracusa, specializzata in lavori subacquei, che ha già collaborato con la Soprintendenza del Mare in progetti di indagine preventiva e che fornirà a titolo gratuito esperti sommozzatori, attrezzature di scavo, materiali. Presente anche il Nucleo Sommozzatori dell’Arma dei Carabinieri di Messina che ha aderito all’iniziativa. La Capitaneria di Porto di Siracusa, sempre vicina alla Soprintendenza del Mare in questi anni di intense ricerche nel Siracusano, provvederà alla sicurezza interdicendo l’area delle operazioni e fornendo un costante servizio di motovedette.
 
Kybele approda a Baia
Luglio 2009
Smirne - Focea - Marsiglia - Un viaggio nella storia. Kybele approda a Baia
Domenica 12 luglio in serata
La biremi Kybele è una copia delle navi antiche che navigavano nel Mediterraneo. Con venti vogatori a bordo, compie di nuovo il periplo da Focea a Marsiglia, la città al sud della Francia fondata 2.600 anni fa dai Focesi. “E’ la copia la più esatta possibile delle navi dell’epoca. E’ stata costruita partendo da quanto è stato trovato negli scavi, in particolare sulle giare”, spiega il capitano archeologo Osman Erkurt. Il guscio stretto in legno misura una ventina di metri in lunghezza, tenendo conto dello sperone che prolunga il dritto di prora, ricordando che queste imbarcazioni erano anche navi da combattimento, dove i vogatori si trasformavano in guerrieri. Kybele deve seguire la rotta dei coloni greci focesi, partendo da ciò che era nell’anno 600 a. c. l'Asia minore, oggi costa turca, fino a Marsiglia, facendo scali quasi quotidiani in Grecia ed in Italia.
Gli obiettivi del progetto
• Mettere in luce le radici comuni delle culture egee ed europee per favorire lo sviluppo della coscienza storica.
•Sottolineare l’impatto dei movimenti di popolazione legati alla colonizzazione ionica sui fondamenti dell’identità europea attuale.
•Contribuire alla trasformazione del Mediterraneo in un mare di pace e fraternità.
scarica il programma
clicca sull'immagine per scaricare il programma
Lagunet 2009  
L'associazione Lagunet (Italian network for lagoon research) organizza con L'Università degli Studi di Siena, il Polo Universitario Grossetano, l'Orbetello Pesca Lagunare, l'IISS "Einaudi" e con il prossimo patrocinio del Conisma il III congresso Lagunet "Conservazione, valorizzazione e ripristino ambientale in ecosistemi di transizione" (Orbetello, 1 - 4 ottobre 2009). Il congresso sarà articolato nelle seguenti sessioni:
1) Gestione, conservazione e recupero degli ecosistemi di transizione
2) Struttura e funzione degli ecosistemi lagunari
3) Valutazione dello stato di salute ed applicazione della Direttiva Quadro Acqua (2000/60/CE) agli ecosistemi di transizione
4) Educazione scientifica, didattica e divulgazione

Ulteriori informazioni riguardanti il congresso sono disponibili presso http://www.unisi.it/eventi/lagunet/
La deadline per la sottomissione degli abstract è il 15 luglio con possibilità di proroga al 31 luglio.
Per eventuali chiarimenti contattare lagunet@unisi.it
Archeosailing a Pantelleria
Luglio 2009
Sarà Pantelleria, la perla nera del Mediterraneo con il suo immenso patrimonio archeologico ed il suo mare blu cobalto, la meta di luglio per ArcheoSailing Mediterraneo. L’iniziativa dell’armatore palermitano Fulvio Croce, vacanze a vela tra navigazione ed itinerari a terra, è realizzata in collaborazione con Assonautica Sicilia e patrocinata dalla Soprintendenza del Mare Regione Sicilia. Conclusa la settimana di vela dedicata ai ragazzi nel mare delle Egadi, Bulbo Matto è di nuovo pronto a salpare sabato 18 luglio dal porto di Trapani verso Pantelleria per rientrare il sabato successivo, ripercorrendo l’ antica rotta dei Fenici. Oltre a visitare il museo archeologico dell’isola e ripercorrere al tramonto l’itinerario al sito di ritrovamento delle celebri teste, nel corso della settimana sarà possibile effettuare immersioni subacquee agli itinerari archeo-sub alla scoperta dei relitti greco-punici di cala Gadir.
Ad agosto Bulbo Matto sarà ancora nelle acque delle Egadi per settimane ad imbarco individuale, mentre a settembre riprenderanno i week-end a tema, a Stromboli per il festival del Fuoco e poi a San Vito Lo Capo per il Cous Cous Fest.
Dettagli sul programma www.archeosailing.com o contattare l’ armatore Fulvio Croce al 337618907 - Archeosailing Relazioni Esterne M.Laura Crescimanno 339 2132891
Liberty Tug: un viaggio nel Mediterraneo
Luglio 2009
“Il dialogo tra le culture è come un viaggio....”
Giovedì 2 Luglio 2009, ore 17.30, a Roma, presso la Sala delle Bandiere, nella sede dell’Ufficio d’Informazione per l'Italia del Parlamento europeo (via IV Novembre 149), avrà luogo la presentazione del volume e del video “Liberty Tug: un viaggio nel Mediterraneo per un dialogo interculturale” (Katakusinòs editore). L’iniziativa ha origine dal progetto ideato e organizzato dall’Ufficio d’Informazione per l'Italia del Parlamento europeo insieme alla Regione Siciliana e alla Fondazione Palazzo Intelligente di Palermo nell’ambito del primo “Forum dei cittadini itinerante”, svoltosi dal 20 al 28 giugno scorso, all’interno delle attività culturali del 2008, designato dall'UE "Anno europeo per il dialogo interculturale". Le manifestazioni hanno avuto luogo attraverso un viaggio culturale da Palermo a Corfù, con tappe intermedie in altre due città importanti per la storia della cultura mediterranea: Messina e Crotone. La Fondazione Palazzo Intelligente ha messo a disposizione lo storico rimorchiatore Liberty Tug, che per l’occasione è divenuto una vera e propria sede itinerante del Parlamento Europeo, contribuendo a realizzare la prima esperienza del genere svolta da un ufficio dell'Europarlamento nella sua attività di comunicazione con i cittadini. L’imbarcazione è partita dalla Sicilia alla volta di Corfù, dove si è svolta un'importante conferenza del Parlamento europeo per discutere del patrimonio culturale euromediterraneo, e dando vita, sia al porto di Palermo che nelle tappe successive, ad iniziative e dibattiti dedicati al dialogo euromediterraneo, coinvolgendo personalità della cultura, associazioni e autorità locali. Inoltre ad accompagnare il viaggio hanno contribuito un'equipe di artisti e personalità internazionali che hanno lasciato traccia della loro esperienza attraverso il volume ed il video oggetto della presentazione. Introdurranno la presentazione Clara Albani, direttrice dell’Ufficio di informazione per l’Italia del Parlamento Europeo, e il Dirigente Generale della Regione Sicilia, Francesco Attaguile, in rappresentanza del Presidente della Regione Siciliana, on. Raffaele Lombardo.
Saranno inoltre presenti Gianmaria Sparma, dirigente generale del Dipartimento Pesca della Regione Sicilia, Guido Agnello, presidente della Fondazione Palazzo Intelligente, la scrittrice tunisina Lilia Zaouali, autrice del
diario di bordo, e il pittore David Hardy, in arte Suisse Marocain, autore delle illustrazioni del volume. Al termine dell'incontro sarà proiettato il video-documentario realizzato in occasione del viaggio (e incluso nel volume).
PAM - Prima Archeologia Mediterranea
Luglio 2009
Prima Archeologia Mediterranea con la Soprintendenza ai Beni Culturali di Trapani e il Comune di partanna organizzano l'incontro dal titolo
Dalle collezioni private alle collezioni pubbliche - Alle origini del Museo moderno
L'incontro si svolgerà il 3 luglio 2009 alle ore 19,00 presso le scuderie del Castello Grifeo di Partanna
Coordinerà i lavori Vito Zarzana, vice presidente PAM
Interventi di
Vincenzo Abbate, già Direttore della Galleria Regionale Palazzo Abatellis
Giovanni Cuttone, Sindaco di Partanna
Sebastiano Tusa, Presidente PAM

L'evento è realizzato con il patrocinio della Soprintendenza del Mare, dell'Università di Cordoba, dell'Università di Napoli Suor Orsola Benincasa e del Comune di Menfi.
Le vie del mare
Giugno 2009
Si svolgerà il 24 giugno 2009 alle ore 17,00 a Palazzo Steri - Piazza Marina 51 Palermo - la presentazione del catalogo
Le vie del Mare: catalogo della Mostra itinerante nel Mediterraneo
Interverranno:
Francesco De Sanctis, Magnifico Rettore dell’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli
Piero Craveri, Preside Facoltà di Lettere - Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli
Antonino Buttitta, Direttore Centro Sperimentale di Cinematografia – Sede di Palermo
Pier Federico Caliari, Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano
Massimiliano Marazzi, Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli
Silvano Riggio, Dipartimento Biologia Animale – Facoltà di Scienze MM.FF.NN. Università degli Studi di Palermo
Sebastiano Tusa, Soprintendente del Mare
Valeria Patrizia Li Vigni Tusa, Direttore del Museo Regionale di Storia Naturale e Mostra Permanente del Carretto Siciliano - Palazzo d’Aumale
Convegno Marenostrum
Giugno 2009
Archeologia e variazione della linea di costa:problematiche di recupero,tutela e salvaguardia è il titolo del convegno che si svolgerà lunedì 22 giugno 2009 alle ore 9,30 presso la sede della Soprintendenza del Mare in via Lungarini 9 a Palermo. Il convegno è organizzato da Marenostrum Archeoclub d'Italia.
 
I Mercoledì di Palazzetto Mirto
Giugno 2009
Mercoledì 17 giugno alle ore 17.00, nell'ambito del ciclo “I Mercoledì di Palazzetto Mirto”, si svolgerà presso la sede della Soprintendenza del Mare l'incontro sul tema:
Turismo subacqueo, chi è il subacqueo moderno e l'impatto ambientale
Interverranno:
Alberto Balbi, fotogiornalista subacqueo e apneista
Pietro Di Miceli, Dirigente del Servizio Comunicazioni dell' Assessorato Regionale Turismo, Comunicazioni e Trasporti
Michele Buffa, Dirigente Servizio Beni Culturali e Naturalistici della Soprintendenza del Mare
Mario Perricone, istruttore subacqueo diving ORCA
Durante l’incontro saranno proiettate le immagini del fotografo subacqueo Alberto Balbi
“Il mare in fondo ai tuoi occhi” durata 4 min
“Nel’acquario di Hallah” durata 5 min
“Ustica: il respiro dell’isola nera” durata 4 min
“ Scatti nel blu” durata 6 min - proiezione di dieci artisti italiani selezionati


Alberto Balbi, è un grande appassionato di mare fin da bambino quando, a due passi da casa, ammirava gli splendidi animali marini del sottocosta. E’ la voglia di trasmettere le fantastiche emozioni che si provano sott'acqua e la grande passione per la fotografia che lo hanno portato ad immergersi con la macchina fotografica per documentare quegli attimi indimenticabili che solo il mare sa offrire. Autore delicato e sensibile, ama documentare il paradiso blu in tutte le sue forme e con ogni tecnica fotografica, dalle foto ravvicinate alle foto d'ambiente (che predilige), senza disdegnare la ricerca di tecniche innovative che importa dalla fotografia "terrestre". Ha partecipato con successo a numerosi concorsi internazionali imponendosi spesso con immagini di grande grazia ed effetto. Si avvale dell'insostituibile collaborazione della moglie Antonella, che oltre ad essere la sua modella subacquea, ha un ruolo di primaria importanza nella selezione e nella scelta delle immagini e delle musiche nelle proiezioni e nelle multivisioni. Vero amante del Mediterraneo che considera il mare più affascinante del mondo, proprio per la capacità di concedersi un poco alla volta a chi sa rispettarlo e amarlo, un mare ricco, luminoso, immenso, con i suoi profumi e la sua storia, che ha bisogno del nostro aiuto per essere amato, protetto e rispettato. Collabora in modo professionale con numerose riviste di settore italiane e straniere.

Mi piacerebbe pensare di poter dedicare le mie fotografie a tre persone molto importanti, il primo è mio padre, il secondo è il mio primo maestro di Mare, che, caparbio e rude come un vecchio lupo di Mare, mi ha insegnato ad essere marinaio ancor prima di subacqueo, il terzo è il grande Enzo Maiorca, che mi ha insegnato a scrivere Mare con la maiuscola!
Alberto Balbi

Via Lungarini, 9 Palermo - ore 17,00 - ingresso gratuito
scarica l'invito
alberto balbi
Selinunte ed il Mediterraneo nelle nostre vite
Giugno 2009

Si svolgerà dal 12 al 13 giugno 2009, presso il Baglio Florio a Selinunte, il convegno dal titolo
Selinunte ed il Mediterraneo nelle nostre vite
Il ruolo di Vincenzo Tusa nella scoperta delle popolazioni della Sicilia antica

Interventi di:
Dieter Mertens
Rosalia Camerata Scovazzo
Martine Fourmont
Caterina Greco
Michele Figurelli
Ferdinando Lentini
Pietro Giammellaro
Claudio Parisi Presicce
Rossella Giglio
Thomas Schaefer
Michel Gras
Maurizio Tosi
Sebastiana Lagona
Lorenzo Nigro
Rosalba Panvini
Pietro Meli
Eugenio La Rocca
Carmela Angela Di Stefano
Sandro Filippo Bondì
Maria Luisa Famà
Enrico Caruso
Enrico Acquaro
Massimiliano Marazzi
Federico Mazza
Gianfranco Purpura
Valeria Li Vigni Tusa
Gioacchino Falsone, Paola Sconzo
Francesca Spatafora
Maria Grazia Griffo
Francesca Oliveri
Rossana De Simone
Carmela Bonanno
Giuseppina Mammina, Pamela Toti
Rosamaria Carra Bonacasa
Vincenzo Consolo
Ernesto De Miro
Giuseppina Favara
Vera Greco
Vincenzo La Rosa
Paolo Matthiae
Salvatore Nicosia
Paola Pelagatti
Ignazia Pinzello
Enzo Sellerio
Pietro Violante
Giuseppe Voza

Venerdì 12 a conclusione dei lavori verrà proiettato
seLInuNTe XYz>rGb - Opera per immagini e suoni di Salvo Cuccia
musiche di “Curva minore piccolo ensemble”
Lelio Giannetto (contrabbasso), Alessandro Librio (violino), featuring Miriam Palma (voce)
ideazione e progetto Eleonora Cordaro, concept suono Benni Atria, direttore della fotografia Vincenzo Marinese
Baglio Florio - Parco Archeologico di Selinunte (TP)

scarica il programma


La Divina Truffa di Sergio Campailla
Giugno 2009
La”Divina Truffa” dello scrittore Sergio Campailla, romanzo edito per Tascabili Bompiani, sarà presentato a Palermo mercoledì 10 giugno alle ore 17.00 presso la sede della Soprintendenza del Mare. Sarà presente l’autore ed interverranno Antonino Buttitta, Direttore del Centro Sperimentale di Cinematografia di Palermo e Gregorio Napoli, critico cinematografico. Condurrà i lavori Sebastiano Tusa, Soprintendente del Mare.
Il romanzo riporta in dieci affascinanti capitoli la vita e le avventure di Giuseppe Balsamo Conte di Cagliostro (Palermo 1745 - San Leo 1795) sullo sfondo degli eventi europei nel “Secolo dei Lumi”.
Sergio Campailla è autore di numerosi romanzi e racconti, tra i quali: “Una stagione in Sicilia” (1981), ”Il Paradiso Terrestre” (1988), “Voglia di volare” (1990), “Il carnevale della luna” (1994). E’ anche autore di libri di viaggio dedicati al Perù, alla Turchia, al Marocco, oltre che a varie località italiane. E’ Presidente della giuria del Premio Roma ed ha rappresentato l’Italia nel premio europeo per la letteratura “Aristeion” a Bruxelles.
Il dibattito, sempre alla presenza di Sergio Campailla, si terrà anche giovedì 11 giugno a Terrasini a Palazzo D’Aumale sede del Museo Regionale di Storia Naturale Mostra permanente del Carretto Siciliano con il coordinamento di Valeria Li Vigni, Direttore del Museo. Nella prima giornata dei lavori, mercoledì 10 giugno a Palazzetto Mirto, sarà proiettata una breve sequenza del film di Franco Maresco e Daniele Ciprì “Il ritorno di Cagliostro” (2003), alla presenza del co-regista Daniele Ciprì. La sequenza inquadra metaforicamente il mercato di Ballarò nei pressi della dimora dove nacque Giuseppe Balsamo Conte di Cagliostro.
Mercoledì 10 giugno 2009, Via Lungarini 9 - Palermo ore 17.00
Giovedì 11 giugno 2009, Palazzo D'Aumale - Terrasini ore 17.00
scarica l'invito
Giornata di studio in memoria di Vincenzo Tusa
Giugno 2009
Si svolgerà a Ustica la prima edizione dell’Osservatorio sui beni culturali sommersi del Mediterraneo intitolato all’insigne archeologo Vincenzo Tusa, recentemente scomparso. L’evento, che si realizzerà con una giornata di studi il 6 giugno 2009 presso i locali messi a disposizione dal Comune, si propone come appuntamento annuale che si ripeterà nel tempo.
L’appuntamento di Ustica è legato a filo doppio con il convegno dal titolo Selinunte ed il Mediterraneo nelle nostre vite. Il ruolo di Vincenzo Tusa nella scoperta delle popolazioni della Sicilia antica che avrà luogo a Selinunte presso il Baglio Florio il 12 e 13 giugno 2009. A pochi giorni dalla sua scomparsa infatti si è avvertita la necessità di fare il punto su quale eredità abbia lasciato il grande archeologo che ha dedicato oltre metà della sua esistenza al recupero dell’area Selinuntina. Partendo dal rinvenimento della nota statuetta bronzea di Reshef/Melqart - trovata nelle acque di Selinunte ma caparbiamente voluta da Vincenzo Tusa al Museo Archeologico di Palermo dove egli creò la prima raccolta di reperti di provenienza sottomarina - un osservatorio mediterraneo sulla situazione della tutela, ricerca e valorizzazione del patrimonio culturale subacqueo sarà dunque intitolato al suo nome: un’occasione per riunire i rappresentanti di settore dei paesi rivieraschi del Mediterraneo nel comune intento di tutela e salvaguardia. Tale osservatorio si intitolerà alla memoria di Vincenzo Tusa sia per il suo legame con la suddetta statuetta bronzea, sia perché Egli può, insieme a Lamboglia e Benoit, essere considerato tra i pionieri dell’archeologia subacquea mediterranea.
La giornata di studi e l’osservatorio avrà dunque sede nella capitale ideale delle attività subacquee mondiali: Ustica. Ogni paese rivierasco porterà la sua testimonianza sullo stato del patrimonio culturale subacqueo del proprio paese con una breve relazione.
L’Accademia Internazionale di Scienze e Tecniche Subacquee offrirà, in collaborazione con la Soprintendenza del Mare e con il Comitato Pro Arsenale borbonico di Palermo, una mostra documentaria dal titolo L'Avventura sotto il mare che, oltre la data del 6 giugno, si protrarrà per tutta la stagione estiva.
Questo grande evento in onore di Vincenzo Tusa si svolgerà nei due appuntamenti dei prossimi giorni grazie al completamento del progetto POR 2000-2006 Oltre Selinunte curato dalla Soprintendenza del Mare e dalla Soprintendenza BB.CC.AA. di Trapani. A margine del convegno di Selinunte sarà inoltre presentata una mostra documentaria che racconterà per immagini la lunga ed operosa carriera dell’archeologo, sottolineando i momenti salienti della sua vita. Una videoinstallazione curata da Salvo Cuccia - che prevede anche una performance musicale - sarà offerta al pubblico nella serata del 12 giugno. Il regista ha anche curato una nuova edizione del film documentario “Oltre Selinunte” che, sulla scorta del suo precedente successo, ne proporrà una nuova lettura.
Il Convegno di Selinunte, assieme all’Osservatorio di Ustica, vedrà la partecipazione di numerose personalità dell’archeologia nazionale ed internazionale e rappresenterà da un lato un testamento - oltre che un doveroso tributo a Vincenzo Tusa - ma allo stesso tempo indicherà un percorso da seguire nel futuro per la salvaguardia e la valorizzazione dell’immenso patrimonio archeologico dell’Isola.

scarica il programma della giornata
scarica il programma della mostra
Festa della Marineria - La Spezia
Giugno 2009
Dall' 11 al 16 giugno 2009 si svolgerà a La Spezia la Festa della Marineria Arte, Cultura, Scienza, Tradizione. Nell'ambito della manifestazione è stata organizzata la retrospettiva "Il cinema e il mare" dedicata a Folco Quilici. Tra i documentari del grande regista - presente ala manifestazione - sarà proiettato giorno 14 alle ore 16.00 Pantelleria Un'isola nel tempo. Il documentario è stato realizzato nel 2008 a cura della Soprintendenza del Mare con fondi della Comunità Europea P.O.R. 2000-2006 con la regia di Folco Quilici.

scarica il programma
Riparte su RAIUNO Lineablu
Giugno 2009
Sabato 6 giugno, alle 14.00, torna il tradizionale appuntamento di RaiUno con il mare. Da 16 anni Lineablu esplora l’infinto mondo sommerso, ci rende familiari le isole piu’ lontane e naviga lungo gli 8.000 chilometri di coste della penisola italiana. Dopo piu’ di mille ore di programmazione ancora molto c’e’ da scoprire: fondali incantati, atmosfere, tradizioni del mare nostrum, ma anche problemi ed esigenze legate alla tutela ed allo sviluppo della pesca.
Solo nella scorsa edizione sono stati percorsi 6680 km. di costa, trattate 140 specie ittiche, effettuate circa 70 immersioni per regalare al pubblico le suggestive immagini che raccontano la grande, misteriosa e antica storia del mare. Il pubblico ha premiato questo impegno con punte di share del 25.43%.
Anche per le 27 puntate dell’edizione 2009 la squadra di Lineablu sara’ condotta da Donatella Bianchi, con Fabrizio Gatta e la partecipazione ormai consolidata del Professore di biologia marina Corrado Piccinetti e del nutrizionista di fama internazionale Giorgio Calabrese. Come ogni anno un team di professionisti delle riprese subacquee, in grado di raggiungere quote record di immersione, garantira’ un apparato di immagini che andranno ad arricchire il gia’ consistente archivio subacqueo del programma.
Marineria 2009
Giugno 2009
A Cesenatico, da lunedì 15 a sabato 20 giugno, apre una nuova rassegna dal titolo “Marineria. Festa di tradizioni, barche, sapori”, dedicata alle tradizioni e alla cultura marinara. L’iniziativa ha origine nel forte impulso di valorizzazione della propria identità marinara che la cittadina romagnola porta avanti da molto tempo, e che ha dato vita a importanti realizzazioni: basti ricordare il dinamico e originalissimo Museo della Marineria, la fitta presenza di barche tradizionali naviganti, il recupero del centro storico attorno al Porto Canale Leonardesco, ecc. “Marineria” si svolge grazie al fondamentale contributo e collaborazione della Regione Emilia-Romagna, che con la manifestazione “Incontri di Mare” promuove la riscoperta e la valorizzazione della identità marinara come occasione di promozione turistica.
info: www.festivalmarineria.it

Museo della Marineria di Cesenatico
Giugno 2009
La Regione Emilia-Romagna, il Museo della Marineria di Cesenatico e l’Istituto Italiano di Archeologia e Etnologia Navale (ISTIAEN) organizzano una Scuola di vela e navigazione storica, che si articolerà tra lezioni teoriche ed esperienze pratiche a bordo di imbarcazioni tradizionali armate con vele al terzo. Entrambi i corsi sono gratuiti perché realizzati nell’ambito del progetto Terre Alte Alto Mare - sport giovane in montagna e al mare - promosso dall'Assessorato Turismo della Regione Emilia-Romagna nell'ambito del programma quadro "Giovani Evoluti e Consapevoli" (GECO), coordinato dall'Assessorato Cultura Sport e Progetto Giovani, e finalizzato ad avvicinare i giovani agli sport a contatto con la natura.
Per informazioni:
Museo della Marineria - Cesenatico
Tel. 0547-79205 - infomusei@cesenatico.it

La Scuola di vela e di navigazione storica è limitata ad un massimo di 30 persone (numero di posti disponibili a bordo delle barche) con priorità di partecipazione ai giovani dai 15 ai 30 anni.

scarica la locandina
Convegno di archeologia subacquea
Giugno 2009

Organizzato dall'Archeosub Hatria di Silvi Marina (TE), si terrà a Pineto il 14 giugno 2009 presso Villa Filiani il II Convegno di archeologia subacquea.
Parteciperanno, tra gli altri, rappresentanze della Soprintendenza ai Beni Culturali di Chieti, dell'Università La Sapienza di Roma, dell'Università di Lecce, l'Istituto Attività Subacquee di Palermo, il Soprintendente del Mare della Regione Siciliana Sebastiano Tusa che nella precedente edizione del convegno ha lanciato l'idea di progetto per il percorso archeologico subacqueo da realizzare nello specchio d'acqua dell'antico porto romano di Atri che giace tra i 6 e i 10 metri di profondità tra le località di Silvi e Pineto (Teramo).

Domenica 14 giugno 2009
Villa Filiani - Pineto (TE)

per info:
Gianna Di Pietrantonio
3477902190


Errata corrige bando di gara
Maggio 2009
Bando di gara per lavori di trattamento conservativo del relitto di Marausa (Trapani) - Errata corrige.
Nella sezione BANDI E PARERI BANDI E PARERI
 
Accademia Internazionale di Scienze e Tecniche Subacquee  
L'Accademia è stata creata nel 1984 e raggruppa le personalità insignite annualmente del Premio Tridente d'Oro, dal 1960.
Scopi dell'Accademia, in un contesto interdisciplinare, sono lo sviluppo delle attività subacquee (scientifiche, tecniche, artistiche, culturali, divulgative e sportive) e la loro diffusione. Per perseguire tali fini, l'Accademia organizza e promuove incontri, conferenze e convegni, corsi e seminari, per la trattazione di problemi di ordine generale o particolare sullo studio, la ricerca, la conoscenza, la valorizzazione e la sicurezza del mare e degli uomini che operano nel mare. L'Accademia partecipa anche a riunioni di altri organismi internazionali. L'Accademia ha la sua sede storica nell'isola di Ustica dove è stato creato il Premio Tridente d'Oro dall'Ente Provinciale per il Turismo di Palermo poi Azienda Autonoma Provinciale per l'Incremento Turistico di Palermo nell'ambito della manifestazione Rassegna Internazionale delle Attività Subacquee.
L'Accademia conferisce annualmente il Premio Tridente D'Oro ed e' composta da oltre 120 personalità riconosciute in campo internazionale nei loro settori di attività, praticando personalmente la subacquea e che ritirando il premio nell'isola di Ustica vengono insignite dal comune del titolo di cittadini onorari. Rappresenta la continuità storica ed il patrimonio scientifico, tecnico, sportivo, artistico, divulgativo e morale acquisito ed in evoluzione. Essa costituisce un punto di incontro e di riflessione interdisciplinare, al di sopra di ogni interesse ed influenza di parte.
L'Accademia partecipa a manifestazioni , mostre, fiere, festival e congressi di settore, pubblica quaderni tematici, fornisce consulenze in Italia ed all'estero, promuove studi e ricerche di attività didattiche.
L'Accademia fa parte della Confederation Mondial des Activitées Subaquatiques CMAS e del Réseau des Accademies Méditerranéens dell'UNESCO e dell'Ente morale Biennale del Mare di Napoli.
accademia di ustica

www.accademiaists.org
Seaward II
Maggio 2009
In occasione del Convegno “Porti di Siracusa e del Mediterraneo - Tecnologie applicate alle indagini archeologiche sulla portualità antica”, che si svolgerà a Siracusa il 30 ed il 31 maggio 2009, la Soprintendenza del Mare e la società Forus Srl presenteranno in anteprima il nuovo sistema di monitoraggio e fruizione dei beni archeologici e naturalistici sommersi denominato SEAWARD II. Il sistema è attualmente installato nelle acque antistanti la Tonnara di Scopello (TP), dove è stato realizzato dalla Soprintendenza del Mare un itinerario archeologico subacqueo. Nel corso della manifestazione verrà illustrato il funzionamento del sistema e verranno presentate con collegamenti in diretta, attraverso la rete Internet, le immagini “live” dell'area archeologica sommersa.
info:
Edoardo Benelli / Gabriele Manzo
tel. 3939712825

clicca sul logo FORUS per scaricare le specifiche tecniche del sistema
seaward
seaward seaward
Porti di Siracusa e del Mediterraneo
Maggio 2009
Si svolgerà a Siracusa il 30 e 31 maggio 2009 il convegno dal titolo
Porti di Siracusa e del Mediterraneo - Tecnologie applicate alle indagini archeologiche sulla portualità antica
Il Convegno, organizzato dalla Soprintendenza del Mare, tratterà nelle due giornate argomenti legati alle risorse tecnologiche applicate all’archeologia subacquea e ai progetti di ricerca e alle indagini preventive nei porti di Siracusa.

PROGRAMMA
SABATO 30 MAGGIO
ore 10.00 Saluto delle autorità

On. Antonello Antinoro, Assessore Regionale Beni Culturali, Ambientali e P.I.
On. Fabio Granata, VII Commissione Cultura Camera dei Deputati
Roberto Visentin, Sindaco di Siracusa
Carmelo Pietro Russo, Dirigente Generale del Dipartimento dei Beni Culturali e Ambientali, dell’Educazione Permanente e dell’Architettura e dell’Arte Contemporanea
Nicola Bono, Presidente della Provincia di Siracusa
Mariella Muti, Soprintendente ai Beni Culturali di Siracusa
Cesare Alessandro Speranza, Assessore alla Cultura Comune di Siracusa
Andrea Munafò, Assessore alle Politiche del Mare del Comune di Siracusa
Gaetano Martinez, Comandante della Capitaneria di Porto di Siracusa
Orazio Ferla, Comandante Stazione navale GdF di Palermo
Salvatore Baio, Presidente del Consorzio Universitario Archimede di Siracusa
Massimo Frasca, Direttore Scuola di Specializzazione in Archeologia Classica dell’Università di Catania
Concetta Ciurcina, Direttore Museo Paolo Orsi di Siracusa
ore 11.00 - LE TRE SPONDE DEL MEDITERRANEO
introduce i lavori l’On. Fabio Granata, VII Commissione Cultura Camera dei Deputati
Sebastiano Tusa, Soprintendente del Mare della Regione Siciliana
“Quattro anni di indagini della Soprintendenza del Mare in Sicilia”
Andrè Laronde, Socio dell’Istituto Nazionale di Francia
Accademia delle Iscrizioni e Belle Lettere Università la Sorbona di Parigi
“Scavi sottomarini della missione francese in Libia”
Harun Ozdas, Università di Izmir - Turchia
“Aegean Sea underwater survey in Turkey”
ore 15.30 - RISORSE TECNOLOGICHE APPLICATE ALL’ARCHEOLOGIA SUBACQUEA
Sergio Muciaccia, Soprintendenza del Mare
“Il Sistema Informativo Territoriale”
Gabriele Gomez de Ayala, Naumacos Underwater Archaeology
“Scanner sonar tridimesionale subacqueo”
Ugo Di Capua, Fondazione Restoring Ancient Stabiae
“Indagini nel golfo di Napoli”
Francesco Maria Raimondi, Forus
“Tecnologie per un approccio innovativo al patrimonio archeologico e naturalistico subacqueo”
Silvio Capozzoli, Westend Napoli
“Nuove prospettive per la fruizione del mondo subacqueo”
DOMENICA 31 MAGGIO
ore 9.00 PROGETTI DI RICERCA E INDAGINI PREVENTIVE NEI PORTI DI SIRACUSA
Introduce i lavori Sebastiano Tusa, Soprintendente del Mare
Sebastiano Amato, Associazione Trireme Siracusa
“Le battaglie navali nel Porto di Siracusa”
I progetti e le ricerche sul Porto Grande
Nicolò Bruno, Soprintendenza del Mare
“Ricerche strumentali e indagini preventive nel Porto Grande di Siracusa”
I progetti
- Edoardo Stacul, Sviluppo Italia Aree Produttive
“Studio delle caratteristiche idrodinamiche e sedimentologiche del porto di Siracusa, comprensivo delle indagini subacquee”
- Gabriele Galletta, Naval Service - Alberto Lezziero, Pharos
“Ricerche di archeologia subacquea preventiva per i progetti Marina di Archimede e riqualifica Foro Italico e Molo S. Antonio”
- Timothy Gambin, Aurora Trust
“Progetto Trireme”
I progetti e le ricerche sul Porto Piccolo
Giuseppe Voza, Soprintendente emerito ai Beni Culturali di Siracusa
“Il Porto Piccolo di Siracusa”
Nicolò Bruno, Soprintendenza del Mare - Alberto Lezziero, Pharos
“Indagini geofisiche e prospettive di ricerca nel Porto Piccolo di Siracusa”

Hotel des Etrangers, Passeggio Adorno 10 - Siracusa





Personae, Naves, Insulae
Maggio 2009
Personae, Naves, Insulae - Vi raccontiamo il nostro viaggio per mare.
Progetto scuola museo anno 2008-2009 Mediterraneo antico, intrepidi naviganti, audaci colonizzatori. Percorso formativo di archeologia subacquea per la scuola.
Mercoledì 27 maggio 2009 - Palazzetto Mirto Via Lungarini 9 Palermo
ore 17.00
La Battaglia di Palermo  
Pubblicato dalla Soprintendenza del Mare il volume La Battaglia di Palermo, 2 giugno 1676 - Scontro nel golfo di Palermo tra la flotta francese e la coalizione ispano-olandese a cura di Alessanda Nobili e M. Emanuela Palmisano. Il sapiente lavoro di raccolta e messa in ordine del materiale d'archivio, nonchè la precisa contestualizzazione storica dell'evento, si inquadrano in un nuovo modo di fare ricerca sul patrimonio culturale sommerso che vuole uscire dalla tradizionale logica di "caccia al tesoro", cui spesso i media ci sottopongono enfatizzando le scoperte caraibiche o dei Mari del sud, per riportarla sui binari della correttezza scientifica e metodologica. Le notazioni contenute in questo volume sono non soltanto mirate alla conoscenza dell'evento nelle sue più precise e poco note sfaccettature, ma anche ad enucleare quei dati funzionali alla progettazione di un'eventuale ricerca diretta sui luoghi, al fine di arricchire la nostra conoscenza attraverso il reperimento di oggetti, contesti ed elementi conoscitivi che solamente la ricerca sul campo può offrire.

Presentazioni di Antonello Antinoro e Romeo Palma
Introduzione di Sebastiano Tusa
Gli antefatti di Messina di Emanuela Palmisano
La Battaglia di Palermo attraverso le fonti di Alessandra Nobili
Ricostruzione della linea di costa di Alessandro Urbano
Indagini strumentali di Gaetano Lino

info: Servizio Beni Storico Artistici - tel. 0916166135
e-mail: sopmare.serv.ssaa@regione.sicilia.it
Museo del Mare e del Territorio Costiero a Porto Empedocle
Maggio 2009
Firmato domenica 17 maggio un protocollo presso il Palazzo Civico di Porto Empedocle tra il Sindaco, Calogero Firetto, e i responsabili delle Soprintendenze del Mare, Sebastiano Tusa e di Agrigento, Gabriella Costantino. Alla cerimonia, tra gli altri, sono intervenuti l’Assessore Regionale ai Beni Culturali Antonello Antinoro e il Capo di Gabinetto Adele Mormino. La storica Torre Carlo V recentemente restaurata dalla Soprintendenza ai Beni Culturali di Agrigento, è quindi diventata ufficialmente il primo Museo del Mare e del Territorio Costiero. La Torre Carlo V ospiterà due sezioni museali: quella del Mare (con importanti e pregevoli reperti archeologici recuperati nelle acque del litorale agrigentino) e quella del Territorio che verrà arricchita con reperti già in possesso alla Soprintendenza di Agrigento. Si tratta dunque di una opportunità in più per la città di Porto Empedocle di veder valorizzato il simbolo della sua storia marinara.

guarda il filmato guarda il filmato
Selinunte e i popoli anellenici
Maggio 2009

Si svolgerà dal 21 al 23 maggio 2009, il convegno dal titolo "Selinunte e i popoli anellenici della Sicilia occidentale". Organizzato in memoria di Vincenzo Tusa dal Centro Internazionale di Studi Fenici, Punici e Romani, il convegno tratterà il periodo dell'eparchia punica (409-250 a.C.) da Lilibeo a Eraclea Minoa e Solunto.

21 maggio - Marsala
22 maggio - Castelvetrano
23 maggio - Santa Flavia

Clicca sulla locandina per scaricare il programma completo

scarica il programma completo
Banca dati delle immagini legate al mare  
La Soprintendenza del Mare, con l’intento di rendere fruibile l’immenso patrimonio di immagini legate al mare e conservate negli archivi privati degli appassionati e delle associazioni, avvia una campagna di ricognizione al fine di creare una banca dati multimediale dove fare confluire i contributi di tutti.
Chiunque disponga di immagini che hanno come argomento l’archeologia subacquea, la biologia marina, le feste e le tradizioni legate al mare, gli antichi mestieri, le strutture produttive del pesce (tonnare, industrie conserviere ecc.) può sottoporle all’attenzione di questa Soprintendenza che dopo una valutazione, provvederà a trasferirle su supporto digitale.
Fotografie, video di qualunque formato incluso 8 mm e Super 8 mm, diapositive, negativi costituiscono la memoria che la Soprintendenza del Mare vuole conservare e che vuole mettere a disposizione di chiunque appassionato o studioso voglia arricchire la propria conoscenza.
Il trasferimento su supporto digitale sarà gratuito e effettuato dai laboratori tecnici della Soprintendenza che si impegna a custodire con la massima cura e attenzione il materiale foto cine video per il tempo necessario al trattamento. Tutto il materiale verrà restituito.
La Soprintendenza del Mare chiede a chi vorrà donare le proprie immagini una liberatoria per gli usi istituzionali delle stesse come ad esempio la realizzazione di filmati e prodotti didattico divulgativi dove comunque verrà citata la fonte.
Siamo certi che la possibilità di lasciare alle generazioni future un patrimonio legato anche alle immagini della cultura del mare sensibilizzerà tutti gli appassionati a costruire assieme a noi un pezzo di memoria.
per info: Vito Carlo Curaci 091455005 - v.curaci@regione.sicilia.it
Lifelong Learning Programme
Maggio 2009
Il Programma d'azione comunitaria Lifelong Learning Programme (LLP), riunisce al suo interno tutte le iniziative di cooperazione europea nell'ambito dell’istruzione e della formazione dal 2007 al 2013.
ComeUnaMarea è partner con la Slovacchia, l’Irlanda, la Polonia, la Lituania, l’Estonia e la Turchia del progetto: Trans-generational Arts/cultural Platform in Education Dopo gli incontri in Polonia, Lituania e Slovacchia dal 19 al 21 maggio 2009 il partenariato si sposta a Palermo ospite dell’associazione ComeUnaMarea che rappresenta l’Italia.
A Palermo saranno realizzati workshop, proiezioni ed incontri con le istituzioni, con le scuole e con i popoli di Palermo; La Soprintendenza del Mare ospita i partecipanti al meeting il 19 e 20 maggio presso i locali di Palazzetto Mirto.
Una rappresentanza di docenti del liceo “Pasteur” di Roma parteciperà al meeting, presentando un lavoro sui giardini storici.
Sarà organizzata una visita a Corleone per dare agli ospiti l’opportunità di conoscere un luogo spesso accomunato al fenomeno mafioso, che, grazie all’impegno delle istituzioni locali e della società civile, ha negli ultimi anni vissuto un processo di cambiamento e di rivalutazione.
Dal 19 al 21 maggio 2009 al Desafinado sarà aperta al pubblico, dalle ore 21,30 un’esposizione di opere realizzate nei paesi del partenariato.
 
Progetto Scuola Museo ed. 2009
Maggio 2009
Martedì 19 a Mazara del Vallo sul litorale Tonnarella e mercoledì 20 Maggio a Palermo sul litorale adiacente il molo dell’Addaura (di fronte l’Istituto Roosevelt), si conclude il Progetto Scuola Museo “Mediterraneo antico. Intrepidi naviganti, audaci colonizzatori”, percorso formativo di archeologia subacquea per le scuole medie inferiori e superiori elaborato dalla Soprintendenza del Mare nell’ambito delle iniziative “Scuola-Museo”, sviluppate dal Dipartimento Beni Culturali, Ambientali ed E.P. della Regione Siciliana.
L’intera giornata sarà dedicata alle attività laboratoriali che coinvolgono direttamente gli studenti delle scuole che hanno aderito al corso propedeutico:
Istituto Regionale d'Arte di Mazara del Vallo
Liceo Classico Statale "Adria" di Mazara del Vallo
Liceo Artistico Statale “Damiani Almejda” di Palermo
Scuola Media Statale “Guastella” di Misilmeri
Gli allievi affronteranno nel corso della mattinata un’attività di simulazione di campo scuola di archeologia subacquea, in acque protette e guidati da personale qualificato, indossando mute di protezione e le attrezzature dell’archeologo subacqueo. Durante la stessa giornata e sempre sullo stesso arenile, Fabio Sciortino - docente dell’Accademia di Belle Arti di Carrara - guiderà gli allievi delle scuole che hanno partecipato al laboratorio teorico pratico di ceramica per comprendere meglio il sistema delle forme ceramiche in uso nella vita quotidiana dell’antichità. Nell’ambito del laboratorio pratico verrà utilizzata la tecnica manuale di ceramica arcaica Raku, utilizzando solamente i quattro elementi fondamentali della natura: Terra (argilla), Fuoco (cottura), Acqua (raffreddamento), Aria (essiccamento). L’ appuntamento è fissato per le ore 9.00 di martedì 19 a Mazara del Vallo sul litorale Tonnarella e sempre alle ore 9.00 mercoledì 20 Maggio a Palermo, sul litorale dell’Addaura (Istituto Roosevelt).

guarda le immagini scuola museo 2009


La notte dei musei
Maggio 2009
Nell'ambito della notte dei musei edizione 2009, il Comune di Milazzo organizza un convegno a Palazzo D'Amico.
Interventi di

Mario D'Agostino, Assessore alla Cultura della Provincia di Messina
Progetto di una guida ai Musei etno-antropologici della Provincia di Messina

Gaetano Lino, Soprintendenza del Mare
Musealizzazione in situ

Emanuela Palmisano, Soprintendenza del Mare
Patrimonio demo-antropologico

Paolo Rizzo, Soprintendenza del Mare
Studio e rilievo delle tonnare sommerse

Milazzo Palazzo D'Amico
16 maggio 2009, ore 17,30
Archeosailing
Maggio 2009
Pronto a ripartire, nei week end di maggio, Archeosailing Mediterraneo con la formula week end ad Ustica, la perla del Mediterraneo, paradiso dei subacquei. L’ iniziativa è patrocinata da Assonautica Palermo, dalla Rotta dei Fenici e dalla Soprintendenza del Mare.
I pacchetti di Sail& Dive, rivolti agli amanti della navigazione a vela e della subacquea, prevedono due pernottamenti in barca a vela con skipper e tre giorni ad Ustica con partenza il venerdi’ mattina e rientro al porto della Cala di Palermo la domenica. Durante la giornata del sabato, che sarà dedicata alle immersioni effettuate in collaborazione con il diving Alta Marea, sarà possibile effettuare immersioni anche sui siti archeologici subacquei.

info: www.archeosailing.com
Fulvio Croce 337 618907 - Alta Marea Diving 3296671353

L'Archeologia Preventiva e l'Archeologia Subacquea
Maggio 2009
La Tavola Rotonda dal titolo L'Archeologia Preventiva e l'Archeologia Subacquea si terrà a Roma il 12 maggio 2009 alle ore 10 presso lo stand del Ministero per i Beni e le Attività Culturali nell'ambito del FORUM PA 2009.
relatori:
Claudio Mocchegiani Carpano - MiBAC – D.G.B.A. – S.T.A.S.
Luigi Fozzati - Soprintendente per i Beni Archeologici del Friuli Venezia Giulia Annalisa Zarattini - Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio
Sebastiano Tusa - Soprintendente del Mare della Regione Siciliana
Arcangelo Perrone - Projet Manager - Galsi S.p.A. ;
Andrea Camilli - Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana, Direttore Scientifico delle Navi Antiche di Pisa, Centro di Restauro del Legno Bagnato.
Organizzazione: Direzione Generale per i Beni Archeologici Sezione Tecnica per l'Archeologia Subacquea Roma.
Info:
MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI
Direzione Generale per i Beni Archeologici
Sezione Tecnica per l'Archeologia Subacquea
Via di San Michele, 22 - 00153 ROMA
Tel. 06.5843.4768 – 06.5843.4769 - Fax 06.5843.4722
e-mail: infoarcheomar@beniculturali.it

Nuova Fiera di Roma
FORUM PA - Via Alberico II, 33 - 00193 Roma
Tel. 06.684251 - Fax 06.68802433 - info@forumpa.it
Scopello blu
Maggio 2009
CETARIA Diving di Scopello, che opera da oltre dieci anni lungo la Riserva Naturale dello Zingaro nel territorio di Castellammare del Golfo in provincia di Trapani, è l’ente promotore del Convegno Scopello blu.
Il progetto riguarda la realizzazione della prima edizione di una manifestazione a carattere Turistico, Ecologico e Culturale che prevede oltre alle tre sessioni di lavori, un'escursione in gommone e due immersioni guidate nel mare della Riserva Naturale dello Zingaro, nonché la degustazione di prodotti tipici locali.
Il Convegno si svolgerà dall’8 al 10 Maggio 2009 presso il castello arabo normanno di Castellammare del Golfo (TP).
L’evento è stato organizzato in collaborazione con:
Regione Siciliana Assessorato al Turismo, Comunicazioni e Trasporti Dipartimento Sport e Spettacolo
Provincia Regionale di Trapani
Comune di Castellammare del Golfo
La Rotta dei Fenici
Riserva Orientata dello Zingaro
Banca Don Rizzo
Cetaria Diving Centre Scopello
Pro Loco di Castellammare del Golfo
ARA Sicilia.
Il progetto prevede nuove strategie per la realizzazione di iniziative legate agli itinerari turistico-culturali e la loro fruizione.
Il convegno si aprirà l’8 maggio, giornata dedicata alle Aree Marina Protette, e si affronteranno temi sulle prospettive di sviluppo, recupero ambientale e conservazione e mantenimento della biodiversità. La giornata del 9 maggio è dedicata alla subacquea e alla sicurezza in mare con l’intervento di enti pubblici e privati mentre la giornata conclusiva del 10 maggio è dedicata all' Archeologia Subacquea.
Ogni giornata di lavori prevede degustazioni a base di prodotti tipici locali offerti dall’ARA Sicilia (Associazione Regionale Agricoltori Sicilia).
per info:
Cetaria Mare Turismo Ambiente s.c.a.r.l.
Sede Legale: via Cesareo 85, 90144 – Palermo
Sede Operativa: via M. Polo 3, 91014 – Scopello TP
Tel / Fax: 0924/541177 Cell. 368/3864808
www.cetaria.com - cetaria@libero.it 
 
scopello blu_locandina
scarica il programma scarica il programma
scarica l'invito scarica l'invito
Caratterizzazione ambientale dell'area costiera di Gela
Aprile 2009
Sono iniziate il 4 marzo scorso le indagini per la carattetizzazione ambientale dell’Area marina costiera del sito di interesse nazionale di Gela. Le ha ordinate il Ministero dell’Ambiente, tramite Sviluppo Italia, nell’ambito degli studi mirati a verificare lo stato di inquinamento dei fondali marini in un territorio dove è presente un insediamento petrolchimico. Si tratta della prima indagine completa sui fondali marini di Gela con una fase preliminare di studi geofisici e 500 carotaggi che saranno effettuati fino a tre metri di profondità, di cui 374 a mare e gli altri a terra. L’area oggetto dell’ esplorazione si estende per 17 km lungo la costa gelese e 3 km al largo. La caratterizzazione dei fondali marini è stata affidata da Sviluppo Italia alla cooperativa Nautilus di Vibo Valentia, che li sta eseguendo con l’imbarcazione The President. Non solo ambiente ma anche archeologia. Le operazioni sono, infatti, seguite passo passo dalla Soprintendenza del Mare.

si ringrazia La Sicilia - red. di Gela


scarica l'articolo completo La Sicilia 21 aprile 2009
La Sicile et l’Europe campaniforme
Aprile 2009
Jean Guilaine, Sebastiano Tusa, Primo Veneroso
LA SICILE ET L’EUROPE CAMPANIFORME
Avec la collaboration de Fabien Convertini
et des illustrations de Patrice Gérard, Jacques Coularou, Sophie Souville

Though Sicilia was long considered to be apart from the Bell Beaker world, it now appears, in its Western part, as a land where the culture of beakers flourished. The publication, in this work, of the important collection Veneroso from Sciacca, opens new prospects in this cultural horizon, even though there’s no clearly defined archaeological contexts. It shows the great variety of styles in the Sicilian Bell Beaker ceramics: International and Epimaritime beakers, nearly always painted; beakers with miniaturized decorations; «cazuelas» of Iberian style; cups and pitchers of Moarda style undecorated or decorated with a combination of horizontal or radiating worked bands; «fruit-bowls» decorated with complicated ornaments. A synthesis situates these materials in the Mediterranean and European context of the Bell Beaker Culture. It also re-evaluates the place of Sicilia in that process.
Progetto scuola museo 2009 - I Mercoledì di Palazzetto Mirto
Aprile 2009
Martedì 28 aprile alle ore 16,00 presso la sede del Museo Diocesano di Mazara del Vallo conferenza dal titolo
Il sistema portuale di Pisa antica e il retroterra produttivo di Portus Pisanus
a cura di Marinella Pasquinucci, docente di Topografia antica ed Archeologia subacquea dell'Università di Pisa.

Mercoledì 29 aprile sempre alle ore 16,00 nell'ambito dei Mercoledì di Palazzetto Mirto presso la sede della Soprintendenza del Mare in via Lungarini 9 a Palermo, conferenza dal titolo
Vada Volaterrana, porto di Volterra, nei traffici del Mediterraneo
a cura di Marinella Pasquinucci, docente di Topografia antica ed Archeologia subacquea dell'Università di Pisa.

Gli incontri sono diretti ai docenti partecipanti al progetto scuola museo "Mediterraneo antico" e propedeutici alle attività laboratoriali (simulazione di uno scavo subacqueo e lettura della ceramica), ma aperti a tutti gli appassionati.
Oltre Selinunte - Proiezione a Roma
Aprile 2009
Giorno 26 aprile alle ore 20.00 nell'ambito della rassegna CINEMA&AMBIENTE presso la Casa del Cinema in Largo Marcello Mastroianni 1 (villa Borghese) a Roma, verrà proiettato il documentario OLTRE SELINUNTE di Salvo Cuccia.
Vincenzo Tusa, soprintendente alle Antichità della Sicilia occidentale dagli anni 60 fino a metà degli anni 80, ha avuto un sogno: proteggere e salvare il sito archeologico di Selinunte dalla speculazione edilizia. Per più di 20 anni Tusa ha lavorato alla costituzione di un parco archeologico. Molti anni dopo, Tusa ritorna a Selinunte e incontra gli operai che lavorarono con lui agli scavi, i tombaroli assunti per evitare che continuassero a razziare il sito. Tusa ripercorre inoltre le storie legate agli interessi e le mire mafiose su Selinunte dei cugini Salvo, i potenti esattori protagonisti di una lunghissima stagione di intrecci tra mafia e politica che arriva fino ai giorni nostri.
XI Settimana della Cultura
Aprile 2009
La Soprintendenza del Mare in occasione della XI Settimana della Cultura apre al pubblico la propria sede, lo storico Palazzetto Mirto. Dal 20 al 24 aprile sarà possibile visitare la sede, la mostra permanente dei reperti archeologici custodita nelle scuderie del palazzo e assistere alle proiezioni dei documentari realizzati dalla Soprintendenza.
Un'isola nel tempo regia di Folco Quilici; Fuori rotta regia di Salvo Cuccia e Santi a mare regia di Marta Tagliavia.


Le visite e le proiezioni sono programmate dal 20 al 24 aprile dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 15.00; il mercoledì dalle 9.00 alle 18.00.

per info
:
U.O.VII - tel. 0916166135
e-mail: sopmare.uo7@regione.sicilia.it



Progetto scuola museo 2009 - I Mercoledì di Palazzetto Mirto
Aprile 2009
Martedì 21 aprile alle ore 16,00 presso la sede del Museo Diocesano di Mazara del Vallo e mercoledì 22 aprile sempre alle ore 16,00 nell'ambito dei Mercoledì di Palazzetto Mirto presso la sede della Soprintendenza del Mare in via Lungarini 9 a Palermo, conferenza dal titolo
Apporti della cultura mediterranea nei codici miniati medioevali della Sicilia
a cura di M. Annunziata Lima , docente Storia dell’Arte bizantina e medioevale dell' Università di Palermo
Gli incontri sono diretti ai docenti partecipanti al progetto scuola museo "Mediterraneo antico" e propedeutici alle attività laboratoriali (simulazione di uno scavo subacqueo e lettura della ceramica), ma aperti a tutti gli appassionati.
Palazzetto Mirto
Annullo filatelico
Aprile 2009
Per celebrare il ritrovamento del rostro di epoca romana, è stato attivato nei giorni dell'esposizione a Palazzo Zanca un ufficio distaccato di Poste Italiane dotato dell'annullo, voluto dall'Assessore alle politiche del mare del Comune di Messina, Pippo Isgrò.

Formazione CERISDI 2009
Aprile 2009
Il CERISDI, in partenariato con MCG soc. coop. e Innovazione&Sviluppo srl, promuove a Palermo i seguenti master in Alta Formazione, nell'ambito del catalogo Interregionale dell'Alta Formazione promosso dal Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali e dalle Regioni Sicilia, Emilia-Romagna, Lazio, Sardegna, Umbria e Veneto:
- Esperto per la gestione informatizzata del controllo ambientale
- Europroject Manager: dal Project Design alla gestione delle iniziative finanziate dalla UE
- Il gusto dell'accoglienza: Master in tradizione enogastronomica e cultura territoriale per la valorizzazione del prodotto turistico
- Progetto Valore: Master in sviluppo strategico del no profit
- Modelli di miglioramento della competitività aziendale: Esperto in Organizzazione Aziendale
La partecipazione è riservata a soggetti in possesso di laurea vecchio ordinamento o triennale, attraverso l'erogazione di voucher formativi. Maggiori informazioni sono disponibili sui siti www.cerisdi.it, www.mcg.coop e www.innovazionesviluppo.biz o possono essere richieste al CERISDI (tel. 091 6391219 / 091 6391219).
cerisdi
Festival di Antibes a Terrasini
Aprile 2009
Martedì 14 aprile 2009 alle ore 16.00 presso il Museo Palazzo d'Aumale di Terrasini, Daniel Mercier racconta il Festival di Antibes.

Interverrano:
Antonello Antinoro, Assessore ai Beni Culturali
Pier Carmelo Russo, Dirigente Generale Beni Culturali
Daniel Mercier, Presidente del Festival dell'immagine subacquea di Antibes
Silvano Riggio, Docente di ecologia Università di Palermo
Sebastiano Tusa, Soprintendente del Mare
Valeria Li Vigni, Direttore del Museo Palazzo d'Aumale
Progetto scuola museo 2009 - I Mercoledì di Palazzetto Mirto
Aprile 2009
Mercoledì 15 aprile alle ore 9.00 presso la sede del Seminario Vescovile di Mazara del Vallo e alle ore 16.00 presso la sede della Soprintendenza del Mare in via Lungarini 9 a Palermo, Daniel Mercier - Presidente del Festival dell’Immagine subacquea di Antibes presenterà l’archivio della Fondazione del Festival Mondial de l’Image Sous-marine di Antibes.
Durante l'incontro saranno proiettati alcuni filmati dell'archivio.
Gli incontri sono diretti ai docenti partecipanti al progetto scuola museo "Mediterraneo antico" e propedeutici alle attività laboratoriali (simulazione di uno scavo subacqueo e lettura della ceramica), ma aperti a tutti gli appassionati.

scarica l'invito scarica l'invito
sito del festival di Antibes
Progetto scuola museo 2009 - I Mercoledì di Palazzetto Mirto
Marzo 2009
Quarto incontro del Progetto Scuola Museo 2009 "Mediterraneo antico. Intrepidi naviganti, audaci colonizzatori, percorso formativo di archeologia subacquea per le scuole medie inferiori e superiori" curato dalla Soprintendenza del Mare in collaborazione con il Museo Diocesano.
Martedì 31 marzo, ore 16 - Mazara del Vallo, aula magna del Seminario Vescovile
Pierfrancesco Vecchio, collaboratore della Soprintendenza di Trapani e dell'Università La Sapienza di Roma
“...furono sospinti da forti venti per ampio tratto attraverso l’oceano”: navi, migrazioni e indigeni tra Fenici e Greci all’epoca della colonizzazione della Sicilia occidentale”
Antonella Testa, Soprintendenza del Mare
“Leggere la ceramica: la storia delle relazioni umane raccontata dai manufatti fittili”
Francesca Oliveri, Soprintendenza del Mare
“Il museo Amphoreus: casa delle anfore di Mazara del Vallo”
Mercoledì 1 aprile, ore 16 - Palazzetto Mirto, Palermo - nell'ambito del ciclo "I Mercoledì di Palazzetto Mirto"
Caterina Greco, Soprintendente per i Beni Archeologici della Calabria e Basilicata
"La Calabria nel Mediterraneo: rotte, percorsi, destini"
Gli incontri sono diretti ai docenti partecipanti e propedeutici alle attività laboratoriali (simulazione scavo subacqueo e lettura ceramica), ma aperti a tutti gli appassionati di archeologia.
info
Servizio Beni Archeologici
Unità Operativa VII
Francesca Oliveri, Antonella Testa e Francesca Mezzatesta
Tel. 091 61671467 - 091 6166135 - fax 0916230821
sopmare.serv.archeo@regione.sicilia.it
sopmare.uo7@regione.sicilia.it

scarica la scheda e il calendario aggiornato
scarica la scheda e il calendario aggiornato
scarica la locandina 31 marzoscarica la locandina
scarica la locandina 1 aprilescarica la locandina
Progetto scuola museo 2009
Marzo 2009
Terzo incontro del Progetto Scuola Museo 2009 "Mediterraneo antico. Intrepidi naviganti, audaci colonizzatori, percorso formativo di archeologia subacquea per le scuole medie inferiori e superiori" curato dalla Soprintendenza del Mare in collaborazione con il Museo Diocesano.
Interverrà:
Francesca Paola Massara, Direttore Museo diocesano di Mazara del Vallo
“La circolazione della cultura artistica nel Mediterraneo: la basilica paleocristiana di Salemi"
Martedì 24 marzo alle ore 16,00 presso la sede del Museo Diocesano di Mazara del Vallo e mercoledì 25 marzo sempre alle ore 16,00 nell'ambito dei mercoledì di Palazzetto Mirto presso la sede della Soprintendenza del Mare in via Lungarini 9 a Palermo.
Gli incontri sono diretti ai docenti partecipanti e propedeutici alle attività laboratoriali (simulazione scavo subacqueo e lettura ceramica) , ma aperti a tutti gli appassionati di archeologia.
info
Servizio Beni Archeologici
Unità Operativa VII
Francesca Oliveri, Antonella Testa e Francesca Mezzatesta
Tel. 091 61671467 - 091 6166135 - fax 0916230821
sopmare.serv.archeo@regione.sicilia.it
sopmare.uo7@regione.sicilia.it
Pantelleria: dalla preistoria alla storia
Marzo 2009
Pantelleria: dalla Preistoria alla Storia è il titolo di un’iniziativa culturale e sociale proposta dagli studenti. dell’Università degli Studî “Sapienza” di Roma
L’iniziativa è mirata alla realizzazione di un seminario didattico-scientifico dedicato alla presentazione delle più recenti e significative indagini archeologiche effettuate durante le campagne di scavo svoltesi presso l’isola di Pantelleria.
La Giornata di Studio, che si terrà a Roma il 31 Marzo 2009 presso l’aula Odeion - Facoltà di Scienze Umanistiche, è finanziata dall’Università degli Studî “Sapienza” di Roma ed è stata ideata da Giovanni Mannelli, Vincenzo Spera, Lorena Scarpato ed Eleonora Gasparini.
L’importanza archeologica dell’area in questione è ormai consolidata, come testimoniano le numerose tracce archeologiche evidenziate in loco, le quali stanno animando il dibattito scientifico ponendo Pantelleria in una nuova cornice storico-archeologica.
La giornata di studio è suddivisa in tre sezioni, seguendo il filo cronologico delle molteplici testimonianze insediamentali messe in luce attraverso una sistematica ricerca sul campo:
- il sito protostorico di Mursia con la vicina necropoli monumentale dei Sesi;
- l’Acropoli punico-romana con i suoi famosi ritratti imperiali;
- il sito e il relitto tardo antico di Scauri.
Alla discussione parteciperanno rappresentanti di diversi enti e istituzioni che operano sul territorio, docenti universitari e specialisti dediti allo studio dei contesti e dei materiali recuperati. La finalità del progetto è dare uno stimolo alla conoscenza, alla fruizione e alla ricerca del ricco tessuto di testimonianze storico-culturali di Pantelleria. A tal fine verranno pubblicati successivamente degli atti che raccoglieranno le relazioni presentate e gli interventi effettuati.

scarica il programma
clicca sulla locandina per scaricare il programma
Conosci il tuo Museo - edizione 2009
Marzo 2009
La manifestazione conclusiva della VIII edizione del Concorso “Conosci il tuo Museo” si svolgerà a Palermo il 30 marzo 2009 presso l’Albergo delle Povere, corso Calatafimi, 217, alle ore 11 con la premiazione delle scuole vincitrici e la consegna degli attestati alle scuole partecipanti. Presenterà la manifestazione Gianni Nanfa. A seguire verrà inaugurata la mostra dei lavori realizzati dai 108 istituti scolastici di ogni ordine e grado, che sarà visitabile fino al 30 aprile, tutti i giorni escluso il lunedì, dalle ore 9 alle ore 13.
Iniziative collaterali alla mostra:
Lungo l’asse corso Calatafimi - corso Vittorio Emanuele sarà possibile visitare i Monumenti e Musei dipendenti dal Dipartimento Regionale Beni Culturali:

scarica il programma degli itinerari
scarica il programma degli itinerari
scarica l'invito
Archeometria della ceramica
Marzo 2009
XIII Giornata di Archeometria della Ceramica
Nuove metodologie analitiche e di trattazione dei dati nello studio della ceramica in archeologia ed in architettura.

26 - 27 Marzo 2009
Facoltà di Lettere e Filosofia,
Monastero dei Benedettini
Piazza Dante, Catania

clicca per scaricare  il programma
Progetto Scuola Museo 2009
Marzo 2009
Martedì 17 marzo alle ore 16,00 presso la sede della Soprintendenza del Mare in via Lungarini 9 a Palermo e mercoledì 18 marzo alle ore 16,00 presso la sede del Museo Diocesano di Mazara del Vallo, secondo incontro del Progetto Scuola - Museo 2009
MEDITERRANEO ANTICO.
INTREPIDI NAVIGANTI, AUDACI COLONIZZATORI.
Percorso formativo di archeologia subacquea per le scuole medie inferiori e superiori
curato dalla Soprintendenza del Mare in collaborazione col Museo Diocesano di Mazara del Vallo.
Interverranno ai due incontri:
Timothy Gambin, Università di Malta
Nuove tecnologie nell’archeologia subacquea e ricerche nel Mediterraneo
Stefano Zangara, Soprintendenza del Mare
Le tecnologie oceanografiche applicate alle ricerche archeologiche di alto fondale
Gli incontri sono diretti ai docenti partecipanti e propedeutici alle attività laboratoriali (simulazione scavo subacqueo e lettura ceramica), ma aperti a tutti gli appassionati di archeologia.

Scarica la scheda del progetto scarica la scheda del progetto
Scarica il calendario degli incontri scarica il calendario

info
Servizio Beni Archeologici
Unità Operativa VII
Francesca Oliveri, Antonella Testa e Francesca Mezzatesta
Tel. 091 61671467 - 091 6166135 - fax 0916230821
sopmare.serv.archeo@regione.sicilia.it
sopmare.uo7@regione.sicilia.it

Ritrovamento nel Canale di Sicilia
Marzo 2009
Il 3 marzo 2009 durante una battuta di pesca nel Canale di Sicilia, è stato rinvenuto da Francesco Adragna noto come “Capitan Ciccio” un antico libro dalle dimensioni approssimative di 50 x 30 x 10 centimetri. Il libro, costituito da fogli in pergamena, è stato ripescato ad una profondità di 450 metri nella stessa zona di rinvenimento del “Satiro danzante”. Secondo la descrizione dello stesso Adragna si presentava in pessime condizioni e appariva come un unico ammasso di fango melmoso ed informe. Solo dopo un paziente e delicato lavaggio è emersa la sagoma caratteristica del libro. Il ritrovamento è stato prontamente denunciato alla Capitaneria di Porto e Guardia Costiera di Mazara del Vallo al rientro in porto e consegnato alla Soprintendenza del Mare che sta operando il primo intervento di desalinizzazione.

Lybia, nel mare della Cirenaica
Marzo 2009
Martedì 10 marzo 2009, su Rai Tre, nell’ambito della trasmissione “Geo&geo”, a partire dalle ore 17:30, andrà in onda il documentario: “Lybia, nel mare della Cirenaica” prodotto da Rai Radio Televisione Italiana e realizzato dalla Diving World s.r.l., per la regia di Salvatore Braca.
La Cirenaica,situata sulle coste africane del Mar Mediterraneo, è una vasta regione della Libia orientale che dall’altopiano si spinge fino al mare. La capitale Cirene fu fondata dai greci e costituiva insieme alle città di Teuchira-Arsinoe, Euesperide-Berenice (Bengasi), Apollonia e Barce-Tolemaide, la cosiddetta Pentapoli cirenaica.
Conquistata poi dai Romani , la Cirenaica divenne , accanto alle grandi città della Tripolitania Leptis Magna, Oea (attuale Tripoli) e Sabratha, la culla dello splendore dell’impero romano . Ancora oggi numerosi e imponenti sono i resti archeologici che testimoniano i fiorenti traffici commerciali tra Europa e Africa.
Qui, al seguito della missione archeologica guidata da Sebastiano Tusa, verranno documentati tre siti costieri dell’ antica Cirenaica : Ugla , nella parte occidentale, Phykous, nella parte centrale e Ras Ettin, nella parte più orientale.
L’analisi e lo studio dei siti archeologici subacquei rappresenta una grande novità per l’archeologia libica. Resti di strutture murarie, vasi in cocciopesto, necropoli, relitti e macine giacciono ancora sui fondali costieri della cirenaica .
Attraverso la ricognizione e l’analisi dei resti archeologici terrestri e subacquei, la Missione Italiana si prefigge di fornire un quadro esaustivo sulle attività e la vita che si svilupparono tra coste della Cirenaica e del resto del Mediterraneo, analizzando in chiave diacronica l’ adattamento costiero dell’uomo dalla più remota preistoria, fino ai nostri giorni e riconoscendo il mare come un’importante custode della nostra cultura e della nostra storia.
Progetto Scuola Museo 2009
Marzo 2009
Martedì 10 marzo alle ore 17,00 presso la sede del Seminario vescovile di Mazara del Vallo in piazza del Parlamento, verranno aperti i lavori della sezione trapanese del Progetto Scuola Museo 2009 "Mediterraneo antico" curato dalla Soprintendenza del Mare in collaborazione col Museo diocesano.
I lavori verranno aperti da una Lectio magistralis a cura di S.E. Monsignor Mogavero, Vescovo di Mazara del Vallo e dal Senatore Ludovico Corrao, Presidente della Fondazione Orestiadi di Gibellina
introdurranno i lavori:
Sebastiano Tusa, Soprintendente del Mare
Francesca Massara, Direttore del Museo diocesano di Mazara del Vallo
Alberto Boellis, Tenente di Vascello Capitaneria di Porto di M. del Vallo
Assunta Lupo, Dirigente Dipartimento Beni Culturali ed Ambientali ed E.P.
Teodoro Di Miceli, Dirigente Soprintendenza del Mare
Angela Accardi, Dirigente Soprintendenza del Mare

Mercoledì 11 marzo alle ore 17.00 presso la sede della Soprintendenza del Mare a Palermo, per "I Mercoledì di Palazzetto Mirto" saranno presentati i lavori della sezione palermitana del Progetto Scuola Museo 2009 " Mediterraneo antico: intrepidi naviganti, audaci colonizzatori...".
La prolusione sarà affidata ad una Lectio magistralis a cura del Magnifico Rettore dell'Università di Palermo Roberto La Galla e del Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Palermo Vincenzo Guarrasi.
Introdurranno i lavori:
Sebastiano Tusa, Soprintendente del Mare
Assunta Lupo, Dirigente Dipartimento Beni Culturali ed Ambientali ed E.P.
Teodoro Di Miceli, Dirigente Soprintendenza del Mare
Angela Accardi, Dirigente Soprintendenza del Mare
 
Bando di concorso  
Il Centro Internazionale di Studi Fenici, Punici e Romani del Comune di Marsala ha indetto un bando di concorso annuale per un Premio di Studi di Euro 2.000,00 in memoria di Antonella Spanò Giammellaro, compianta Presidente del medesimo Centro, per una tesi specialistica in archeologia fenicio-punica.

scarica il bando scarica il bando
Vincenzo Tusa
Marzo 2009
Ex Soprintendente alle Antichità e Belle Arti per Trapani e Palermo, in pensione dal 1985, Accademico dei Lincei, Presidente onorario della Società Siciliana per la Storia Patria e Cavaliere dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana, ha passato la sua vita tra siti archeologici, pinacoteche e aule universitarie, dove ha insegnato Antichità puniche. Scompare a 88 anni Vincenzo Tusa, una vita tra le antiche pietre della Sicilia.
Nato nel 1920 a Mistretta in provincia di Messina, ha vissuto la sua adolescenza fino alla laurea a Catania per spostarsi prima a Roma e poi nel 1949 a Palermo. Sposato con la docente universitaria di Numismatica, Aldina Cutroni - oggi in pensione - Vincenzo Tusa è stato a Palermo consigliere provinciale del vecchio Pci (“ma da indipendente”, teneva a sottolineare).
In campo archeologico il suo maestro è stato Ranuccio Bianchi Bandinelli, autore di un libro straordinario intitolato Storicità dell'arte classica. “Lo lessi tutto d'un fiato” dichiarò in un’intervista a Repubblica. “Bandinelli, che era Direttore Generale delle Antichità e Belle Arti a Roma, mi assunse come salariato dell'Amministrazione. Poi, nel 1949, fui mandato a Palermo dove venni a malincuore: avevo chiesto la sede di Siracusa che però non era libera. Da allora mi occupai di Punici, dei quali nella Sicilia orientale non si parlava; e fu così, quasi per caso, che divenni un punicista”.
Al nome di Vincenzo Tusa sono associati gli scavi di Solunto degli anni cinquanta e successivamente quelli di Mozia. Ma il nome di Tusa è collegato soprattutto al parco archeologico di Selinunte, cui si sentiva affettivamente legato. Con la sua scomparsa viene a mancare una delle figure più eminenti della cultura internazionale ed uno studioso dalle grandi doti umane, punto di riferimento per la comunità scientifica e per tutti noi che lo abbiamo conosciuto.
Vincenzo Tusa
Al centro della foto a Mozia negli anni '50
Blu - archeosys
Marzo 2009
RICERCATORE SPECIALIZZATO NELL’APPLICAZIONE DI METODOLOGIE E TECNOLOGIE A SUPPORTO DELL’ARCHEOLOGIA SUBACQUEA
Il corso di formazione è destinato a 10 laureati appositamente selezionati, ad ognuno dei quali verrà assegnata una borsa di studio di importo lordo complessivo pari a Euro 12.600.
La scadenza del bando è fissata per il giorno 11 marzo 2009

Obiettivi
Il Progetto di Formazione, strettamente correlato ai contenuti del corrispondente Progetto di Ricerca BLU-ARCHEOSYS, mira a formare profili professionali destinati ad attività di Ricerca nel settore dell’archeologia subacquea. I Ricercatori che verranno formati grazie al progetto, avranno la possibilità di acquisire specifiche competenze su metodologie di studio ed analisi di beni archeologici, tecniche di recupero e conseguente abilità nell’immersione subacquea, utilizzo di tecnologie innovative tra cui quelle direttamente risultanti dalle stesse attività di ricerca.

Contenuti principali
Il percorso formativo è articolato in 1400 ore, per una durata massima di 14 mesi. Il percorso formativo sarà strutturato come di seguito indicato:
- 900 ore di formazione in aula, articolata in moduli didattici di formazione teorica corredati di relative esercitazioni pratiche;
- 500 ore di affiancamento a personale di ricerca e stage di specializzazione, da svolgersi presso la sede delle imprese ed enti partner del progetto di Ricerca.

Destinatari
Per l’ammissione alle procedure di selezione è necessario aver conseguito entro il giorno 31/01/2009 uno tra i seguenti titoli di studio:
- Laurea quinquennale o specialistica in Ingegneria, Chimica, Scienza dei Materiali, Scienze Biologiche, Fisica, Conservazione dei Beni Culturali.
Copia integrale dell’Avviso e della modulistica è disponibile sul sito: www.cetma.it/formazione
Per informazioni: contattare: Pierpaolo CANDELIERI - Consorzio CETMA – SEGRETERIA DI FORMAZIONE – S.S. 7 Appia, km 706+030 – 72100 Brindisi – tel.0831/449111 – e-mail: formazione@cetma.it
Proiezione documentario Folco Quilici
Marzo 2009

Il documentario "Un'Isola nel tempo" realizzato dalla Soprintendenza del Mare con la regia di Folco Quilici, verrà presentato il 20 febbraio 2009 al I Festival del documentario storico di Roma, il 1 marzo 2009 a Firenze in occasione del VII Incontro nazionale di Archeologia Viva e il 13 marzo 2009 a Mestre in occasione della X Rassegna di Archeologia - premio cinematografico Archeologia delle Acque “Marenostrum”.

Convenzione Unesco
Marzo 2009
Il Soprintendente del Mare, Sebastiano Tusa, parteciperà il 26 e 27 marzo 2009 alla prima conferenza degli Stati Parte per la Convenzione sulla Protezione del Patrimonio Culturale Subacqueo che si terrà a Parigi.
L'Italia, che non ha ancora completato l'iter di ratifica parlamentare della Convenzione, parteciperà ai lavori intergovernativi in qualità di Osservatore senza diritto di voto.
www.unesco.org
Incontro nazionale di Archeologia Viva
Marzo 2009
Sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica, si terrà d Domenica 1 marzo al Palacongressi di Firenze il VII Incontro Nazionale di Archeologia Viva.
Alle ore 9.25 è previsto l'intervento di Sebastiano Tusa sul tema:
"Roma e Cartagine: la battaglia navale delle Egadi dai libri di storia alle ricerche sui fondali"

Firenze, domenica 1 marzo 2009
Palazzo dei Congressi - Auditorium

Ingresso libero
I posti a sedere (1200) non sono prenotabili
Info: 055.5062303
archeologiaviva@giunti.it
www.archeologiaviva.it

scarica il programma scarica il programma completo
scarica la locandina
I Mercoledì di Palazzetto Mirto
Febbraio 2009
Nell'ambito del ciclo "I Mercoledì di Palazzetto Mirto" si svolgerà giorno 25 Febbraio 2009 alle ore 17,00 l'incontro
Il Mediterraneo ritrovato. Prospettive e nuovi orizzonti alla luce dell’entrata in vigore della convenzione UNESCO per la protezione del patrimonio culturale subacqueo
Interverranno:
Guido Camarda, docente di Diritto della Navigazione - Università di Palermo
Tullio Scovazzi, Docente di Diritto Internazionale - Università di Milano
Sebastiano Tusa, Soprintendente del Mare
Aurelio Angelini, Presidente UNESCO - DESS


L'incontro si svolgerà presso la Società Siciliana per la Storia Patria
P.zza S. Domenico, 1 - Palermo
info@storiapatria.it
Tel. 091 582774 - Fax 091 6113455
scarica l'invito
Prima Archeologia Mediterranea
Febbraio 2009
Si svolgerà il 21 febbraio 2009, presso le scuderie del castello Grifeo di Partanna, l'incontro Realtà e ricerca preistorica del trapanese.
Coordinerà i lavori Vito Zarzana - vice Presidente PAM
Interverranno:
Giuseppe Gini, Soprintendente Beni Culturali e Ambientali di Trapani
Rossella Giglio, Servizio Beni Archeologici Soprintendenza di Trapani
Giovanni Cuttone, Sindaco di Partanna
Sebastiano Tusa, Presidente PAM

Partanna (TP) - 21 febbraio 2009 ore 17,30
Scuderie del Castello Grifeo
Ricordo di Walter Pane
Febbraio 2009
Compariva e scompariva con la leggerezza e la discrezione di un vero aristocratico. Si attaccava e si staccava dalle cose come un vero aristocratico. Sapeva essere affettuoso, ma diretto e pungente … come un vero aristocratico. E’ così che ricordo Walter con la sua aria apparentemente svagata, ma sempre pronto a cogliere spunti ed elementi di riflessione da rielaborare con la sagacia e l’ironia del siculo- napoletano velata da una sottile, ma evidente, malinconia sfumata nella disillusione verso un mondo che non era più quello che avrebbe voluto e che cercava negli uomini e nelle cose. Fantasticavamo su un’isola felice che volevamo ancora più felice, ma che ci dava, spesso, il tormento di un presente pesante e duro da modificare. Voleva bene alle sue rocce irte e nere che guardava dall’alto della sua casa di Sibà, così come al suo mare che conobbe un tempo nelle solitarie asperità degli abissi, più recentemente solcandolo con la sua esile barchetta quasi a non volere profanare con il sacrilegio di mezzi più vistosi la sacralità dell’acqua.
Caro Walter. Di te ricorderò l’aulico sguardo disincantato e gli acuti e mai scontati giudizi su fatti e personaggi di quest’isola. Sinceramente senza di te non avrei avuto l’occasione e l’opportunità di capire alcuni aspetti ed alcune delle più belle …. cose di quest’isola. Di te ricorderò i tanti sogni fatti ad occhi aperti. Di te non dimenticherò l’incitamento ad andare avanti. Con te scompare una parte di tutti noi, certamente quella che sapeva amare con intelligenza, passione e discrezione la parte più bella e più vera di quest’isola.
Sebastiano Tusa

Progetto scuola museo 2009
Febbraio 2009
La Soprintendenza del Mare propone il progetto dal titolo Mediterraneo antico. Intrepidi naviganti, audaci colonizzatori, percorso formativo di archeologia subacquea per le scuole medie inferiori e superiori, anno scolastico 2008/09. Attraverso lo studio dei materiali archeologici subacquei, il progetto si propone di sviluppare una sensibilità alla conoscenza dei fenomeni migratori documentati ininterrottamente nel Mediterraneo sin dalla più remota antichità fino ai nostri giorni e prevede per il presente anno scolastico una serie di lezioni formative rivolte al corpo docente delle scuole medie statali, nonché attività laboratoriali rivolte agli allievi, tra cui non solo la consueta e ormai consolidata attività di simulazione campo scuola di archeologia subacquea in acque protette, ma anche un laboratorio teorico pratico di ceramica per comprendere meglio il sistema delle forme ceramiche in uso nella vita quotidiana dell’antichità.
L’obiettivo è la divulgazione della conoscenza delle problematiche riguardanti il grande patrimonio subacqueo di età antica dell’ambiente marino isolano, in un’ottica che sottolinei l’importanza del ruolo centrale della Sicilia nel contesto culturale e ambientale del Mediterraneo.
Il progetto, che si rivolge alle scuole delle province di Palermo e Trapani costituisce la prosecuzione naturale del percorso/corso di formazione avviato in anni recenti: in continuità con l’esperienza effettuata, l’obiettivo per l’anno in corso è di completare il panorama del mare come museo diffuso con il settore dei beni archeologici che giacciono nei nostri fondali sviluppando un’attività che verta sulla conoscenza di alcuni aspetti fondamentali della ricerca archeologica subacquea (la colonizzazione, storia della navigazione, porti e approdi, attività commerciali nel Mediterraneo antico, etc.).
Il progetto si svolgerà presso le due sedi della Soprintendenza del Mare (Palazzetto Mirto e Istituto Roosevelt) per i partecipanti provenienti da Palermo e provincia, a Mazara del Vallo (TP) presso il Museo Diocesano per i partecipanti della Sicilia occidentale.
Il corso di formazione sarà organizzato attraverso alcuni appuntamenti per ciascuna sede - nelle ore pomeridiane - dal mese di marzo al mese di maggio e prevede la presenza di figure professionali del mondo delle Soprintendenze ed Università italiane e straniere: T. Gambin - Università di Malta, F. Massara - Direttore del Museo diocesano di Mazara del Vallo, C. Greco - Soprintendente per i Beni archeologici per la Calabria e Basilicata, M. Lima - Università di Palermo, F. Sciortino - Accademia delle Belle Arti di Carrara, M. Pacquinucci - Università di Pisa, D. Mercier - Presidente del Festival dell’Immagine subacquea di Antibes.
A Palermo, i lavori della prima giornata prevedono una lectio magistralis a cura del Rettore e del Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Palermo; a Mazara del Vallo, una lectio magistralis a cura del Vescovo della Diocesi di Mazara e del Senatore Ludovico Corrao. Seguiranno gli appuntamenti con gli esperti secondo il seguente calendario, ancora in via di definizione
Scarica il calendario scarica il calendario

info
Servizio Beni Archeologici
Unità Operativa VII
Francesca Oliveri, Antonella Testa e Francesca Mezzatesta
Palazzetto Mirto
Via Lungarini, 9
90133 PALERMO
Tel. 091 61671467 - 091 6166135
Fax 091/6230821
sopmare.serv.archeo@regione.sicilia.it
sopmare.uo7@regione.sicilia.it

Esposizione del rostro di Acqualadroni
Febbraio 2009
Il rostro di una nave di epoca romana, ritrovato alla fine della scorsa estate al largo di Acqualadroni, sarà esposto nell'atrio di Palazzo Zanca da venerdì 13 febbraio. L'inaugurazione delle ore 18,00 sarà preceduta alle ore 17,00 da un incontro di approfondimento che si terrà nel salone delle Bandiere. Interverranno:
Giuseppe Buzzanca, Sindaco di Messina
Pippo Isgrò, Assessore alle politiche del mare
Sebastiano Tusa, Soprintendente del Mare
Philippe Tisseyre, Soprintendenza del Mare
Gianfilippo Villari, Soprintendente per i beni culturali di Messina
Gabriella Tigano, Soprintendenza di Messina
Antonio Pinzone, Università degli Studi di Messina
Nunzio Martello, comandante della Capitaneria di Porto di Messina
Il rostro potrà essere ammirato nel particolare allestimento - immerso in acqua con un'apposita teca - creato per meglio evidenziare il valore del ritrovamento marino. Il reperto è di valore eccezionale sia per la rarità dei rostri ritrovati in situ (gli altri due sono stati ritrovati nelle acque delle Isole Egadi e ad Atlith in Israele), sia perché per la prima volta si sono conservati i frammenti di legno ed i perni di fissaggio del rostro alla struttura della nave; è infatti presente un doppio incamiciamento del legno fissato con una tecnica particolare. Il rostro, integro e di fattura eccellente, è decorato sui due lati da due gladi (spade) che dividendosi stilisticamente formano un tridente. E´ molto probabile che si tratti di uno dei relitti della flotta di Sesto Pompeo sconfitta da Agrippa davanti Capo Rasocolmo nel 36 a.C., confermando le fonti storiche ed i ritrovamenti effettuati in passato nelle acque di Acqualadroni.
Assegnazione dei locali dell'Hotel Myriam di Pantelleria
Febbraio 2009
Pubblicata sul quotidiano on line Pantelleria Internet la lettera inviata dal Soprintendente del Mare a proposito dell'assegnazione dell'Hotel Myriam di Pantelleria.

Carissimo Direttore,
intervengo a proposito delle varie considerazioni sorte a proposito della futura sorte del Myriam. Non entro nel merito della questione. Voglio soltanto sottolineare e portare a conoscenza del pubblico che da anni la Soprintendenza del Mare e la Soprintendenza BB CC AA di Trapani che, com’è noto e conclamato da tutti, hanno contribuito non poco al rilancio culturale e turistico dell’isola effettuando ricerche e scoperte di grande pregio e valore internazionale, chiedono con urgenza all’Amministrazione Comunale di ottenere locali ove potere degnamente conservare i numerosissimi reperti che gli scavi hanno messo in luce. E’ vero, abbiamo ottenuto i magazzini del creando museo dell’Arenella ed in passato anche alcune stanze del castello. E’ vero che abbiamo ottenuto per l’ospitalità degli studenti la disponibilità stagiona le delle scuole di Bukkuram, Pantelleria e Kamma. Ma, com’è ben noto agli addetti ai lavori i locali adibiti a magazzino archeologico sono del tutto insufficienti sicché il materiale archeologico si trova ammassato in tali ristretti locali senza la possibilità di potere essere studiato e consultato adeguatamente. Perdurando l’attuale situazione non si potrà più scavare poiché non c’è più spazio per conservare i reperti. Proprio per questo abbiamo ripetutamente chiesto altri locali. Sappiamo bene che il Comune non dispone di un grande patrimonio immobiliare. Tuttavia, convinti che con il buonsenso i locali si possano trovare, rivolgiamo un accorato appello ai nostri amici e colleghi che possono disporre, sia a livello comunale che provinciale, di locali, a pensare anche al patrimonio archeologico dell’isola che, in mancanza di adeguati locali non potrà che prendere, come ai tempi di Paolo Orsi, la via di mare per andare a finire “esule” ed “ospite” in qualche magazzino siciliano. Pensateci e pensiamoci. La disponibilità di magazzini adeguati, fruibili e ben disposti non è soltanto un dovere nostro e di tutti i pubblici dipendenti afferenti alla tutela del patrimonio culturale, ma anche una grande possibilità culturale poiché un magazzino archeologico è come una biblioteca : un luogo di consultazione e di studio che induce a produrre cultura e richiamare presenze qualificate e qualificanti.
Sebastiano Tusa
La risposta del Sindaco di Pantelleria Salvatore Gino Gabriele
Desidero dare una risposta a Sebastiano tusa e nel contempo tranquillizzarlo. Caro Sebastiano il lavoro archeologico di questi anni con l’immenso materiale archeologico catalogato negli anni passati e nell’ultimo periodo, hanno necessità di trovare una risposta adeguata dove poterlo stipare e conservare in maniera adeguata. L’Amministrazione Comunale ha già pensato di ampliare l’area del Museo del Mare all’Arenella, con un ulteriore progetto che sistemi e completi la parte esterna e aggiunga qualche struttura che possa essere utilizzata per lo scopo, oltretutto abbiamo già ottenuto sul preliminare il finanziamento sul fondo isole minori di circa 400 mila euro ed entro maggio potrà essere appaltato. Insieme comunque è necessario che facciamo una valutazione complessiva dei siti, degli spazi sia strutturali, di studio peri un Campus Archeologico, che io avrei individuato, ma è necessario che condividiamo e aggiungo del nostro “progetto comune” che adesso più che mai il nostro amico Assessore Regionale Antonello Antinoro dovrà definire: il Parco archeologico, il lavoro che è stato realizzato in questo anno e che si sta concludendo con la valorizzazione dei siti e di completamento di altri con altri progetti inseriti nella nuova programmazione 2007/2013, che il Comune intende perseguire con il partenariato della Regione –Assessorato Beni Culturali e le due Sovrintendenze, ci debbono proiettare in un lavoro ben più ampio. Tutto ciò è ancora più importante, perché sull’Isola stanno venendo fuori delle professionalità locali di giovani, ragazze e ragazzi, che hanno impegnato anche parte del loro studio chi nell’archeologia, chi in operatore dei beni culturali, informatica ecc. e questo depone bene per il futuro, ciò significa che il lavoro di questi anni Tuo e di altri Tuoi colleghi provenienti da altre Facoltà Universitarie e delle Sovrintendenze del Mare e di Trapani non è stato vano, avanti dunque insieme , ti aspetto per un a RIUNIONE DI LAVORO INSIEME ALLA SQUADRA E AI TUOI COLLABORATORI
A PRESTO
Salvatore Gino Gabriele SIndaco

Caro Direttore,
non ho mai avuto dubbi sulla sensibilità del Sindaco Salvatore Gabriele verso i problemi della cultura, dell’archeologia, così come di tutti quelli che interessano la comunità pantesca. Del resto il suo passato lo dimostra e parte del merito dei successi “archeologici” degli ultimi anni è anche suo. Il mio intervento voleva essere una sorta di promemoria per non dimenticare e tenere sempre in conto e necessità della cultura e della memoria di Pantelleria cui tutti siamo legati sia da vincoli professionali che affettivi. Certo esistono delle priorità che riguardano la salute ed il soddisfacimento dei bisogni primari della cittadinanza, ma guai a dimenticare la cultura. Una comunità che si dimentica della cultura e della propria memoria non va lontano. Grazie Sindaco, puoi stare certo che sarò sempre al tuo fianco per lo sviluppo della tutela, della ricerca e della valorizzazione dell’immenso patrimonio culturale di Pantelleria.
Sebastiano Tusa

Presentazione documentario Folco Quilici
Febbraio 2009
Giovedì 12 febbraio alle ore 18.00 presso il Palazzo della Vicaria a Trapani verrà proiettato il documentario Un'Isola nel tempo realizzato dalla Soprintendenza del Mare con la regia di Folco Quilici. La proiezione sarà preceduta da una presentazione a cura del regista e di Sebastiano Tusa.

Palazzo della Vicaria
Via S. Francesco d'Assisi - Trapani
ore 18,00
ingresso libero

Per indisponibilità del regista Folco Quilici, la proiezione del documentario Un'Isola nel tempo" prevista per giovedì 12 febbraio a Trapani è rinviata a data da destinarsi
Scuola Normale Superiore di Pisa
Febbraio 2009
Rappresentazione e modellazione: Metodologie per la costruzione di modelli digitali da rilievi ai fini della costituzione di sistemi informativi digitali tridimensionali di manufatti e complessi monumentali. Definizione di standard scientifici e applicazioni sperimentali

Il corso vuole fornire l’opportunità a laureati e professionisti, operanti all’interno di strutture pubbliche e private, di approfondire la conoscenza delle metodologie e delle tecnologie sviluppate nell’ambito della ricerca scientifica. Le lezioni verteranno sulla progettazione ed elaborazione di sistemi grafici 3D, per la rappresentazione e modellazione di manufatti e complessi monumentali, con particolare riferimento ai siti archeologici. Il corso comprende trattazioni teoriche ed esercitazioni sulle applicazioni introdotte nella parte teorica. Saranno presentati ed analizzati alcuni case study significativi per la discussione dello stato dell’arte delle metodologie trattate. Il corso si pone come obiettivo primario l’analisi e la valutazione critica delle applicazioni scientificamente coerenti all’avanzamento delle ricerche archeologiche e museologiche finalizzate all’informazione e alla comunicazione.
Il programma di ricerca e alta formazione della SNS in collaborazione con la Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Napoli e Pompei
Il corso costituisce lo sviluppo formativo delle ricerche coordinate negli ultimi anni dalla SNS - Laboratorio LARTTE, assieme alla Soprintendenza Speciale di Napoli e Pompei nei settori dell’organizzazione degli archivi tecnico-scientifici, della elaborazione dei sistemi di rappresentazione territoriale con GIS integrati, della rappresentazione e modellazione di manufatti e sezioni areali (il Foro) degli scavi archeologici. Queste ultime sezioni di ricerche, che costituiscono il nucleo del corso di Volterra, sono state in particolare mirate alla definizione di standard critici, a uso e con la supervisione della Soprintendenza stessa, per la comparazione di future rappresentazioni con modelli 3D per la ricerca, l’informazione e la comunicazione delle conoscenze archeologiche dei siti dell’area vesuviana. In questo programma scientifico e nell’attuazione di questo corso, la SNS ha fruito della collaborazione dell’Università di Bologna - Dipartimento di Architettura e Pianificazione Territoriale (DAPT) - con una convenzione in corso, della Fondazione Bruno Kessler - FBK di Trento, dell’Università di Zurigo (ETH-Eidgenössische Technische Hochschule), del National Council of Research of Canada - Ottawa, che partecipano con loro docenti al corso di Volterra, e di altri enti di ricerca.
info:
http://www.sns.it/it/borse/master/annoincorso/volterra09/
info info
Navi e relitti III: da Sestri Levante a La Spezia
Gennaio 2009
Nuovo appuntamento letterario-scientifico al Galata Museo del Mare di Genova. Venerdì 30 gennaio alle ore 17.00, nei locali della Saletta dell'Arte verrà presentato il volume
NAVI E RELITTI III: DA SESTRI LEVANTE A LA SPEZIA

di Emilio Carta, Andrea Maggiori, Adriano Penco
Saranno presenti,oltre agli autori
Maria Paola Profumo, Presidente Mu.MA
Maura Medri, Università di Genova
Valeria Salaris, Archeologa navale
Art news - Rai Tre
Gennaio 2009
Art news è il magazine settimanale di RAI Educational che si occupa di arte e cultura, ideato da Luigi Ceccarelli e Maria Paola Orlandini. Quest’ultima, dallo studio si collega con i vari luoghi d’arte dove le inviate raccontano mostre, festival e luoghi con un linguaggio semplice e qualificato, mentre il racconto si completa con immagini inconsuete e suggestive. Files, Vintage, Link, Curiosity Shop sono alcuni dei titoli delle rubriche che compongono la struttura della puntata, a cui si aggiunge Still Life, una sorta di piccolo romanzo dell'arte a fumetti, che racconta momenti privati della vita degli artisti, e Money incentrata sul rapporto tra arte ed economia.. Un ruolo particolare riveste Art Defend la rubrica sulla difesa del consumatore dell’arte.
Ogni puntata ha la durata di 30 minuti e prevede la messa in onda il sabato alle 10.30 su RAI Tre e il giovedi’ alle 00.40 sempre su RAI Tre. Nella puntata di sabato 31 gennaio alle ore 10.30 un'intervista a Sebastiano Tusa sul tema delle evidenze archeologiche subacquee recentemente scoperte il località Sottomonastero a Lipari.

Rai Tre, sabato 31 gennaio 2009 ore 10.30
Proroga mostra alla Biblioteca A. Bombace di Palermo
Gennaio 2009
Sarà prorogata fino a sabato 28 febbraio 2009 la mostra
LIBRI, DOCUMENTI E STRUMENTI DI NAVIGAZIONE DAL XV AL XX SECOLO, organizzata dalla Bibliteca centrale della regione siciliana “Alberto Bombace” in collaborazione con l’Istituto Tecnico Nautico “Gioeni – Trabia” di Palermo, in occasione della prima presentazione pubblica dell’inedita carta nautica portoghese, databile tra il 1535 e il 1549, fortuitamente rinvenuta nel fondo antico della Biblioteca.
La mostra espone la preziosa carta nautica, opere manoscritte, rari volumi a stampa e strumenti nautici (ottanti, sestanti, bussole, cronometri e socometri marini) che illustrano i fondamenti teorici e le tecniche di navigazione dal XV al XX secolo.

dal lunedì al venerdì dalle ore 9,30 alle 18,00
il sabato dalle ore 9,30 alle 13,00
Biblioteca Centrale della Regione Siciliana "Alberto Bombace"
Corso Vittorio Emanuele, 429/431 Palermo
tel. 0917077642
La fornace ritrovata
Gennaio 2009
La fornace ritrovata. Conferenza sullo "Stazzuni Liotta".
Conferenza organizzata da PAM Prima Archeologia del Mediterraneo e dalla Città di Partanna.

Coordinamento dei lavori
Vito Zarzana, Vice Presidente PAM

Interventi di
Giovanni Cuttone, Sindaco di Partanna
Sebastiano Tusa, Presidente PAM
Antonino Cusumano, Università di Palermo
Castrenze Accardo

Durante la conferenza verrà proiettato un video sulla lavorazione della creta a Partanna (per gentile concessione di Giuseppe Giancana).

Partanna, 17 gennaio 2009 ore 18.00 - Scuderie del Castello Grifeo
Convenzione Unesco
Gennaio 2009
E’ entrata in vigore il 2 gennaio 2009 la Convenzione UNESCO per la protezione del patrimonio culturale subacqueo
Venti Stati membri hanno già ratificato la Convenzione sulla protezione del patrimonio culturale subacqueo, che è entrata in vigore il 2 gennaio 2009, tre mesi dopo il deposito del 20° strumento di accettazione.
"Questo è un passo molto importante nella storia della salvaguardia del patrimonio culturale", ha dichiarato Koichiro Matsuura, Direttore generale dell'UNESCO. “D’ora in poi sarà possibile offrire protezione giuridica alla memoria storica del patrimonio culturale subacqueo, in maniera da contrastare il crescente traffico illecito di tesori sommersi".
La Convenzione, adottata nel 2001 dalla Conferenza Generale dell'UNESCO, mira a garantire una più efficace tutela dei relitti e dei reperti sommersi.
Il trattato internazionale rappresenta la risposta della comunità internazionale per il saccheggio e la distruzione del patrimonio culturale subacqueo che sta diventando sempre più vulnerabile ed esposto ai “cacciatori di tesori”.
Il Direttore Generale dell'UNESCO convoca una riunione degli Stati membri della convenzione entro un anno dalla sua entrata in vigore e, successivamente, almeno una volta ogni due anni. La riunione degli Stati contraenti stabiliranno le proprie funzioni e le responsabilità. Essa può inoltre istituire un comitato scientifico e un organo tecnico consultivo composto di esperti per formulare raccomandazioni su questioni scientifiche e tecniche.
Va sottolineata l’importanza dell’entrata in vigore della Convenzione per l’attività istituzionale della Soprintendenza del Mare in quanto la Sicilia, trovandosi al centro del Mediterraneo, è stata ed è particolarmente sensibile al problema della tutela e valorizzazione del patrimonio culturale sommerso tra l’Europa e l’Africa.
Convention on the Protection of the Underwater Cultural Heritage. Paris, 2 November 2001 (1)

Gli Stati membri che hanno accettato o ratificato la Convenzione:
1 Barbados - 02/10/2008 - Acceptance
2 Bulgaria - 06/10/2003 - Ratification
3 Cambodia - 24/11/2007 - Ratification
4 Croatia - 01/12/2004 - Ratification
5 Cuba - 26/05/2008 - Ratification
6 Ecuador - 01/12/2006 - Ratification
7 Lebanon - 08/01/2007 - Acceptance
8 Libyan Arab Jamahiriya - 23/06/2005 - Ratification
9 Lithuania - 12/06/2006 - Ratification
10 Mexico - 05/07/2006 - Ratification
11 Montenegro - 18/07/2008 - Ratification
12 Nigeria - 21/10/2005 - Ratification
13 Panama - 20/05/2003 - Ratification
14 Paraguay - 07/09/2006 - Ratification
15 Portugal - 21/09/2006 - Ratification
16 Romania - 31/07/2007 - Acceptance
17 Saint Lucia - 01/02/2007 - Ratification
18 Slovenia - 18/09/2008 - Ratification
19 Spain - 06/06/2005 - Ratification
20 Ukraine - 27/12/2006 - Ratification

(1) In accordance with its Article 27, this Convention shall enter into force on 2 January 2009 for those States that have deposited their respective instruments of ratification, acceptance, approval or accession on or before 2 October 2008. It shall enter into force for any other State three months after the deposit by that State of its instrument of ratification, acceptance, approval or accession.

www.unesco.org
Consegna del premio "Progetto da Pantelleria"
Gennaio 2009
Si è svolta il 13 gennaio presso il Ristorante La Torre di Mondello a Palermo, in collaborazione con il Rotary Club "Teatro del Sole", la cerimonia di consegna della seconda edizione del premio “Progetto da Pantelleria”.
Il premio, ideato dal giornale quotidiano on-line Pantelleria Internet viene dato a chi ha ideato un progetto che dall’isola si espande poi in tutto il mondo.
La giuria, presieduta da Italo Cucci ha deciso di assegnare quest’anno il premio a Sebastiano Tusa, Soprintendente del Mare, per aver ideato e realizzato il sito sottomarino archeologico di Cala Gadir a Pantelleria dotato di telecamere che permettono con un click di collegarsi da tutto il mondo.
La prima edizione del premio era stata vinta dall’allenatore Fabio Capello perché lo scudetto numero 30 del Real Madrid era stato progettato a Pantelleria dove gli emissari della squadra spagnola lo avevano incontrato per stipulare il contratto. Il premio è stato consegnato a Tusa dal direttore di Pantelleria Internet Salvatore Gabriele alla presenza di Italo Cucci, direttore della giuria.
Il premio non era stato possibile consegnarlo la scorsa estate a Pantelleria in quanto Italo Cucci aveva dovuto seguire in Cina le olimpiadi per la Rai. Il direttore di Pantelleria Internet Salvatore Gabriele ha sottolineato come il premio a Sebastiano Tusa sia un riconoscimento al lavoro che gli archeologi, sotto la sua direzione, hanno svolto negli ultimi anni a Pantelleria. Dalla teste imperiali, al tempio del lago di Venere, al sito di Scauri con le pentole e il carico della nave affondata nel 400 dopo Cristo davanti al porto, all’insediamento di Mursia e Cimillia. “Sebastiano Tusa – ha detto Gabriele – ha “scoperchiato” gli ultimi 38 secoli di storia a Pantelleria creando le premesse per la creazione di uno dei più importanti parchi archeologici della Sicilia e dell’intero Mediterraneo”. Presenti alla serata il presidente del consiglio comunale di Pantelleria Leonardo Giglio ed il vicepresidente del Rotary Club Salvatore Mangiapanelli. “Pensavo di trovarmi davanti – ha detto Italo Cucci – un professore serioso e ottuagenario. Ho incontrato stasera, invece, Indiana Jones. Tusa e i suoi archeologi ogni estate riescono a tirare fuori una scoperta di grande rilievo culturale. Il premio che gli consegniamo è, quindi, il giusto riconoscimento ad un lavoro che da prestigio all’isola”.

si ringrazia Salvatore Gabriele di Pantelleria Internet per l'immagine e il testo

pantelleria internet





Palazzetto Mirto - Via Lungarini, 9 - 90133 Palermo
Tel. +39 091
6172615 - fax +39 091 6230821
sopmare.area@regione.sicilia.it