Presentazione
del documentario Fuori Rotta |
Dicembre 2009 |
Il
16 dicembre alle ore 18 presso l'Auditorium Rai di viale Strasburgo
19 a Palermo, verrà presentato il documentario "Fuori
Rotta" prodotto dalla Soprintendenza del Mare per la regia
di Salvo Cuccia. Interverranno il Soprintendente Sebastiano Tusa
e il regista che presenteranno il taccuino "Appunti di un
viaggio fuori rotta". |
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Progetto
Scuola-Museo “Argonauti - Mare e migranti” |
Dicembre 2009 |
Nel mese di Gennaio 2010 prenderà il
via il progetto Scuola-Museo Argonauti - Mare e migranti,
corso di aggiornamento e formazione elaborato dalla Soprintendenza
del Mare nell’ambito delle iniziative sviluppate dal Dipartimento
Beni Culturali Ambientali ed E.P. come attività di Educazione
Permanente, per l’anno scolastico 2009/2010.
E’ un progetto di educazione scolastica
rivolto agli Istituti di istruzione di ogni ordine e grado della
Regione Siciliana sui temi relativi alle migrazioni da
e per la Sicilia, per mare, nei secoli, in un’ottica che
sottolinei l’importanza del ruolo centrale della Sicilia
nel Mediterraneo.
Uno dei tratti distintivi e più significativi della fase
storica che stiamo attraversando, in rapporto con i paesi del
terzo mondo, è il ritmo particolare della dinamica dei
flussi migratori, che induce milioni di persone a raggiungere,
nella speranza di migliori condizioni di vita, i paesi della comunità
europea. Gran parte di questi flussi avviene attraverso le vie
del mare.
Il fenomeno, come è noto, nei suoi caratteri generali non
è nuovo. Alcune regioni, e tra queste la Sicilia, hanno
visto scomporsi e ricomporsi più volte la loro identità
etnica.
Una storia antropologica recente, questa di cui intendiamo trattare,
segnata da radicali trasformazioni. Lo scenario attuale è
tuttavia notevolmente diverso rispetto al passato. Lo è
per il numero degli individui interessati che si misura ormai
in milioni di persone che transitano da un luogo all’altro
in un inarrestabile flusso migratorio.
Diversamente dall’età antica e medievale, non si
tratta di spostamenti di interi popoli o parti di essi per decisione
autonoma o per imposizione dall’alto, piuttosto di trasferimenti
provocati, ma non diversamente che in passato, dalla ricerca di
sopravvivenza. In quest’ambito si colloca anche l’incidente
del piroscafo italiano “Ancona”, carico di migranti,
affondato al largo di Marettimo il 7 novembre 1915 sulla rotta
Napoli-Palermo, a causa di siluramento da parte del sottomarino
tedesco U38.
Il presente progetto si pone come finalità una cognizione
esatta delle problematiche sopra evidenziate, partendo dalla storia
dei flussi migratori dell’età moderna sino ad arrivare
all’età contemporanea, per una corretta politica
di integrazione culturale e per la comprensione delle diversità
dell’“altro” da sé.
Ed è proprio dalla scuola che intendiamo partire, per incidere
sul percorso formativo più delicato e al contempo più
efficace. Le lezioni del corpo
docente si svolgeranno secondo il seguente calendario:
14
Gennaio 2010 - Mario Gandolfo GIACOMARRA
Migrazione e identità. Il ruolo delle comunicazioni
18 Gennaio 2010 - Antonino CUSUMANO
L’emigrazione magrebina in Sicilia
26 Gennaio 2010 - Luca LO BASSO
Migrazioni nel nuovo mondo in periodo spagnolo
18 Febbraio 2010 - Marcello SAIJA
L’emigrazione siciliana transoceanica
23 Febbraio 2010 - Fulvio VASSALLO PALEOLOGO
Migrazioni irregolari e diritti fondamentali dei migranti.
Il progetto è stato inoltrato agli Istituti scolastici
per il tramite del MIUR
Gli incontri sono comunque aperti a tutti gli interessati all’argomento.
Ulteriori attività, ed in particolar modo l’analisi
degli aspetti delle migrazioni delle comunità albanesi
in Sicilia, completeranno il corso.
I temi delle lezioni saranno oggetto di una pubblicazione didattica,
realizzata dall’Amministrazione, ad uso degli allievi.
info:
Servizio Beni Storico-Artistici e Demo Antropologici, dott.ssa
M.Emanuela Palmisano - e-mail: e.palmisano@regione.sicilia.it
U.O. III - Conoscenza, Tutela e Valorizzazione del Patrimonio
Storico-artistico, arch. Alessandra Nobili - e-mail: a.nobili
@regione.sicilia.it
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Cecè
Paladino in un ricordo di Sebastiano Tusa |
Dicembre 2009 |
Impressioni,
ricordi, insegnamenti, riflessioni, moniti... esempi... libertà.
Cecè Paladino generava in me tutte queste azioni e sentimenti.
Me lo ricordo quando bambino seguivo mio padre durante le pionieristiche
ricerche archeologiche alla Formica di Porticello. Me lo ricordo
con il suo sorriso distaccato quando raccontava con l’umiltà
che lo contraddistingueva e senza mai vantarsi, le sue incredibili
storie di immersioni, navigazioni, esplorazioni. Mi faceva riflettere
la sua visone del mare come elemento interiore, naturale che attraversava
in lungo ed in largo la sua vita con quella spontaneità
che ne faceva un grande personaggio senza bisogno di ricordarlo
a se stesso ed agli altri. Mi ammonivano le sue storie al limite
dell’inverosimile, ma reali e vissute con la spavalderia
di chi coscientemente non ha paura, ma rispetta i limiti imposti
dalla natura.
Mi ammoniva il suo senso del limite segnato e contraddistinto
dalla sua forte umanità e gioia di vivere con la curiosità
del neofita che fino all’ultimo si cimentava in ipotesi,
sogni, progetti e consigli. Mi affascinava il suo spiccato essere
libero dagli schemi del perbenismo imperante e del grigiore della
consuetudine, senza risultare volgare o dissacratore di antiche
virtù e tradizioni che anzi coltivava con passione e convinzione,
come il suo essere il più siciliano dei siciliani, pur
essendo cittadino dei mari e del mondo.
Un uomo d’altri tempi – certo – ma anche un
protagonista di questi. Un protagonista anomalo che seppe raggiungere
i vertici della notorietà senza strafare e senza ubriacarsene,
ma vivendo tutto con la modestia di chi sa di essere diverso,
ma non ha bisogno di affermarlo. Era senza dubbio il migliore
nel vivere il mare in tutte le sue sfaccettature. Fu sportivo
raggiungendo il vertice, ma fu anche imprenditore e cultore del
mare. Ma fu soprattutto libero ed amante geloso della sua libertà
secondo una prospettiva romantica che lo assimila, forse, ad uno
degli ultimi irrequieti viaggiatori e lottatori risorgimentali
in perenne contraddizione tra la sedentarietà ed il girovagare
per il mondo.
Ci lascia senza dubbio un gran vuoto. Cecè era il consigliere
che trovavamo sempre disponibile a sognare e sperare con noi in
un futuro dove la bellezza della natura e delle opere umane avrebbero
trionfato sulla stupidità, sul malaffare e sulla mediocrità.
Ma era anche pratico. E’lui che mi svelò il segreto
della battaglia delle Egadi consentendomi di realizzare una delle
imprese scientifiche più rilevanti della mia carriera.
Da bambino fu uno dei miei idoli in quanto esploratore di quegli
abissi che allora mi erano preclusi e che per me erano metafora
di mondi fantastici. Era il capitano Nemo che si faceva reale
e che potevo sentire, ammirare e cercare di imitare.
Da adulto fu lo stimolo ad investire le mie modeste capacità
nell’esplorazione sistematica e scientifica degli abissi.
Mi ricordo le lunghe serate favignanesi trascorse ad ascoltare
dalla sua voce i racconti di immersioni e scoperte che accrescevano
in me quell’ardore tipicamente giovanile ad agire per scoprire,
conoscere, ricercare che dopo qualche anno avrei messo a frutto.
Ecco…fu la curiosità fresca e apparentemente spensierata
di Cecè a spronarmi, a darmi quella carica vitale che il
personaggio non poteva non trasferire a chi sapeva attingere dalla
sua vulcanica generosità intellettuale. Anche se gli incontri
furono sempre radi per i reciproci impegni, essi hanno, senza
alcun dubbio, contribuito ad accrescere il mio impegno in una
strada difficile ma affascinante come è quella della ricerca
sul patrimonio culturale marino.
Grazie Cecè. Grazie per quello che ci hai insegnato. Grazie
per la freschezza delle tue innumerevoli storie e dei tuoi pensieri
che trasferendoli a noi senza gelosie hanno lasciato un’impronta
indelebile nella nostra storia. Impronta che resterà per
sempre.
Ma consentitemi di ricordare, infine, Cecè con le parole
di un grande di questi due secoli, scomparso pochi giorni fa –
Claude Lévi-Strauss – con questa frase ripresa dall’intramontabile
“Tristi tropici”:
“Quando l’arcobaleno delle culture umane si sarà
inabissato nel vuoto scavato dal nostro furore; finché
noi ci saremo ed esisterà un mondo – questo tenue
arco che ci lega all’inaccessibile resisterà e mostrerà
la via inversa a quella della nostra schiavitù”.
Cecè quella via l’ha
percorsa e ce l’ha mostrata.
Sebastiano Tusa – Palermo 7 dicembre 2009
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Libia - Scoperta
una città sommersa |
Dicembre 2009 |
Eccezionale
scoperta archeologica nelle acque della Cirenaica
Una città sommersa
Un gruppo di archeologi
e tecnici italiani della Soprintendenza del Mare della Regione
Siciliana e dell’Università Suor Orsola Benincasa
di Napoli, guidati da Sebastiano Tusa, hanno effettuato un’entusiasmante
scoperta che oltre alla spettacolarità insita nei suoi
contorni ambientali, manifesta interesse scientifico di primaria
importanza.
Nel corso del progetto ArCoLibia (Archeologia Costiera della Libia)
iniziato alcuni anni fa e che ha già portato ad alcune
scoperte eccezionali come quella della nave veneziana Tigre naufragata
presso il capo Ras al-Hilal, mentre effettuavano ricognizioni
subacquee lungo la costa orientale della Cirenaica tra le città
di Derna e Bomba, a non molta distanza da Tobruk, nome che evoca
ricordi leggendari riguardanti la seconda guerra mondiale e le
mirabolanti imprese di Rommel, si sono imbattuti in una vera e
propria città sommersa.
Agli occhi degli archeologi italiani che effettuavano immersioni
di ricognizione nelle cristalline acque di Capo di Ras Etteen
alla ricerca di relitti e strutture portuali, sul fianco occidentale
del Golfo di Bomba, sono comparsi muri, strade, edifici e tombe.
Analizzando accuratamente le vestigia giacenti ad una profondità
compresa tra uno e tre metri, ci si è accorti di essere
in presenza di una porzione estesa oltre un ettaro di una grande
città che alcuni studiosi avevano appena indiziato grazie
ad alcuni resti di strutture murarie nascosti tra le dune sabbiose
battute dai venti che contornano le spiagge del capo.
Per effetto di un vistoso bradisismo negativo una grande parte
di questa grande città estesa alcuni ettari in prossimità
del capo Ras Etteen si è inabissata e mai nessuno ne aveva
individuato le vestigia. Una prima indagine morfologica chiarisce
che le modifiche dell’area sono state vistose e macroscopiche
anche in tempi storicamente recenti. Le vestigia individuate al
fondo del mare sono, infatti, pertinenti una città vissuta
in epoca romana imperiale (intorno al II secolo dopo Cristo).
La città si trovava in una zona di grande interesse strategico
in quanto situata nei pressi del golfo di Bomba, che ha da sempre
costituito un ottimo ricovero per flotte ed una zona di approdo
sicuro lungo l’infida costa cirenaica battuta da venti e
piena di piccoli e grandi isolotti, la cui minima elevazione sul
livello del mare ha da sempre costituito un grande pericolo per
la navigazione di cabotaggio.
Inoltre la zona ove sorgeva la città, oggi in parte sommersa,
era caratterizzata da insenature e bacini lagunari, ancora oggi
esistenti, che costituivano ottimi ricoveri portuali naturali.
La città doveva, pertanto, essere di grande importanza
come tappa obbligata per le rotte di cabotaggio, ma anche per
quelle che collegavano la vicina Greta con il continente africano.
Grandi edifici a pianta rettangolare con scansioni interne in
vani regolari si estendono sui fondali marini in prossimità
del capo. Alcuni sono collegati tra loro, altri sono apparentemente
isolati. Poderosi muri in pietra ne definiscono l’andamento
lasciando talvolta il passo a poderose strutture costruite sapientemente
con i tipici mattoni laterizi romani segnati da diagonali incise.
Vistosi sono i segnali di un evento distruttivo che ha scardinato
alcuni tra i muri più superficiali che appaiono spostati
di peso dando l’idea della probabile azione di un forte
tsunami da collocare forse in prossimità del terremoto
del 365 d.C. che sconvolse la costa cirenaica.
Ma l’interesse della scoperta è accentuato dal fatto
che siamo di fronte ad una grande città che, per almeno
un periodo della sua vita, basò il suo sviluppo economico
e la sua fortuna sulla lavorazione della porpora. Immense quantità
di tritumi di gusci di murex (il mollusco marino da cui si estraeva
la preziosa sostanza colorante scoperta dai Fenici alcuni secoli
prima) sono accumulate in alcuni spazi della città sia
a terra che in mare.
Iniziando la ricognizione delle strutture sommerse mediante scavo
e rimozione dei detriti siamo venuti a contatto di un edificio
certamente adibito alla produzione della preziosa tintura. Rimuovendo
detriti e pietre di crollo sono comparse piccole vasche accuratamente
rivestite di coccio pesto colme di sedimenti ancora da analizzare
e quantità cospicue di tritumi di murex. La situazione
di rinvenimento da l’impressione che il lavoro si sia interrotto
improvvisamente quando ancora i molluschi erano in macerazione
insieme a sostanze che ne agevolavano l’estrazione del colorante.
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ArcheoAfrica |
Dicembre 2009 |
Incontro
sul progetto internazionale ARCHEOAFRICA
Interverranno:
Nicola Leanza, Assessore regionale ai Beni Culturali
e Ambientali
Totò Lentini, Deputato ARS
Carmine Cestari, Console R.D. Congo
Ignazio Dolce, Presidente Archeoclub Comprensoriale Medio e Alto
Belice
Alessandro Sabatino, Unione dei Comuni del corleonese
Angelo Vintaloro, Coordinatore del progetto
Sebastiano Tusa, Soprintendente del Mare
Valeria Patrizia Li Vigni, Direttore Museo D'Aumale di Terrasini
seguirà la proiezione del video sulla missione 2008 nella
R. D. del Congo
Giovedì 10 dicembre 2009 - ore 10.00
Soprintendenza del Mare - via Lungarini, 9 - Palermo
sempre giovedì 10 dicembre ma alle ore 17.00 presso il
Museo D'Aumale - Lungomare P. Impastato a Terrasini (PA), verrà
inaugurata la mostra fotografica sulla missione nella R.D. del
Congo del 2008. La mostra rimarrà aperta fino al 10 gennaio
2010
scarica la brochure del progetto |
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Conferenza
sulla Valle del Belice |
Dicembre 2009 |
Il
Circolo di Cultura "Francesco Crispi" organizza la conferenza
sul tema
Novità sulla più antica storia della Valle del Belice
Nuove acquisizioni archeologiche nel territorio del basso
Belice dal paleolitico inferiore alla protostoria
Relazionerà Sebastiano Tusa
Venerdì 18 dicembre 2009 - ore 17.00
Circolo di Cultura "F. Crispi"
Piazza Libertà, 1
Santa Ninfa (TP)
ingresso libero |
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Per
Vincenzo Tusa |
Dicembre 2009 |
Nicola
Bonacasa con l'Accademia Nazionale di Scienze, Lettere e Arti
e l'Università degli Studi di palermo - Facoltà
di Lettere e Filosofia, organizza l'incontro
Nicola Bonacasa: Per Vincenzo Tusa
che si terrà venerdì 11 dicembre 2009 alle ore 17
presso la Sala Magna dello Steri di Palermo
Interverranno:
Roberto Lagalla, Rettore dell'Università di Palermo
Nicola Alberti, Presidente Accademia Nazionale di Scienze, Lettere
e Arti
Vincenzo Guarrasi, Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia
- Unipa
Oscar Belvedere, Presidente Corso Laurea in Beni Culturali Archeologi-Unipa
Alla fine dell'incontro verrà proiettato il documentario
"Oltre Selinunte" di Sebastiano Tusa - Regia di Salvo
Cuccia
Palazzo Steri - Sala Magna - Piazza Marina 61 Palermo
ingresso libero |
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Lo specchio
del mare |
Dicembre 2009 |
Lo
specchio del mare - Carte dell'Adriatico dal XVI al XIX secolo
Le antiche carte nautiche dell'Adriatico in mostra al Museo della
Marineria di Cesenatico.
Le antiche carte nautiche del mare Adriatico saranno protagoniste
della mostra che il Museo della Marineria di Cesenatico propone
per le prossime festività natalizie. Circa cinquanta carte,
tutte provenienti dalla collezione Marco Asta, saranno esposte
al museo, dai primi esemplari del XVI secolo sino a giungere a
metà Ottocento, quando la cartografia vede mutare le sue
tecniche e procedimenti. La collezione del medico bolognese Marco
Asta, dalla quale provengono tutte le carte in mostra, è
tra le più importanti in Italia e in Europa. Non sono molte
infatti - nemmeno tra le biblioteche e gli archivi pubblici -
le raccolte che possono documentare un mare in modo così
accurato ed estensivo. Un risultato che si deve al grande impegno
profuso in un passatempo nato dalla passione per il mare e la
vela, diventato in realtà lavoro di ricerca e conoscenza.
Inaugurazione domenica 6 dicembre ore 16.00
orario di apertura 10-12 / 15-19
dal 6 al 20 dicembre: sabato, domenica e festivi
dal 24 dicembre al 10 gennaio: tutti i giorni
(aperto a richiesta per gruppi e scuole)
Info museo e mostra: 0547-79205 - infomusei@cesenatico.it |
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Geo&Geo |
Novembre 2009 |
Martedì
1 dicembre alle ore 17.45, all'interno della trasmissione Geo&Geo
in onda su RAI 3, verrà trasmesso un servizio sull'archeologia
a Pantelleria. All'interno del servizio, girato nello scorso mese
di ottobre, una sezione dedicata alla Soprintendenza del Mare
e al sistema di telecontrollo subacqueo di Cala Gadir. |
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La devozione
dei naviganti |
Novembre 2009 |
Si
svolgerà il 27 e 28 novembre presso il Convitto Sales di
Erice, il convegno dal titolo La devozione dei naviganti.
Il culto di Afrodite Ericina nel Mediterraneo.
scarica il programma completo |
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Presentazione
del documentario Fuori Rotta |
Novembre 2009 |
Il 16 dicembre alle ore 18 presso l'Auditorium Rai di viale Strasburgo
19 a Palermo, verrà presentato il documentario "Fuori
Rotta" prodotto dalla Soprintendenza del Mare per la regia
di Salvo Cuccia. Interverranno il Soprintendente Sebastiano Tusa
e il regista che presenteranno il taccuino "Appunti di un
viaggio fuori rotta". |
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Appello per
la tutela dei banchi dello stretto di Sicilia |
Novembre 2009 |
La
Soprintendenza del Mare propone un appello per la tutela dei banchi
e dei bassifondi dello stretto di Sicilia, chiedendo interventi
tempestivi al fine di sottrarre alla distruzione e preservare
per future generazioni uno degli ultimi lembi di Mediterraneo,
dove si conservano livelli di naturalità comparabili a
quelli che avrebbero potuto osservare - migliaia di anni fa -
i primi navigatori di questo mare e che ancora oggi giocano un
ruolo determinante nell’economia dell’intero mediterraneo
centrale.
SCARICA L'APPELLO
Per sottoscrivere l'appello, inviare una mail all'indirizzo:
sopmare.area@regione.sicilia.it ">
avente come oggetto SOTTOSCRIZIONE APPELLO BANCHI
STRETTO DI SICILIA e indicando COGNOME,
NOME, CITTA' E MAIL. Successivamente la Soprintendenza
trasmetterà alle autorità competenti l'appello con
tutte le sottoscrizioni ricevute. |
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Missione della
Soprintendenza del Mare in Libia |
Novembre 2009 |
Da
alcuni anni la Soprintendenza del Mare porta avanti interessanti
e proficue ricerche nei mari e nelle coste della Libia; dal 15
al 30 novembre verrà condotta la consueta campagna di ricerche
archeologiche subacquee e costiere lungo le coste della Cirenaica.
Quest’anno la ricerca si concentrerà sul sito romano
sommerso di Ras Etteen sul versante occidentale del Golfo di Bomba.
Gran parte dell’insediamento romano giace a circa 2 metri
di profondità e sarà compito dei tecnici della Soprintendenza
del Mare, in collaborazione con i colleghi dell’Università
Suor Orsola Benincasa di Napoli e del Dipartimento di Archeologia
della Libia, effettuare il rilievo sistematico delle strutture
sommerse. Verrà anche esplorata la parte a terra dell’insediamento
dove ingenti masse di resti di murex indicano l’esistenza
di antica produzione di porpora. La missione, diretta da Sebastiano
Tusa, è composta da Claudio Moccheggiani (archeologo),
Roberto La Rocca (archeologo), Cecilia Buccellato (archeologa),
Gaetano Lino (topografo), Giorgio Trojsi (archeometra), Simone
Moccheggiani (subacqueo). |
Blocchi pertinenti il molo di Phykous
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World of Underwater
Images - Alberto Romeo |
Novembre 2009 |
La
EPSON Red Sea - World of Underwater Images unisce subacquea, tecnologia
della fotografia digitale, turismo, ecologia, con nuove categorie
per esordienti e videoclip realizzati durante l’evento.
Ideatore e animatore della manifestazione è David Pilosof
(Pilo), un grande veterano della fotografia subacquea, autore
del famoso libro fotografico “Samantha”. Vincitore
del concorso per l'anno 2009 nella categoria "Images of the
World - The Best Environmental Conservation Image Category”
è stato Alberto Romeo.
Medico e fotogiornalista Romeo, nato a Palermo nel 1948, comincia
l'attività subacquea alla fine degli anni '50 da giovanissimo
autodidatta praticando la caccia subacquea come tutti a quei tempi.
Con i primi guadagni compra la mitica Calypso-Phot del Comandante
Cousteau, la prima macchina fotografica subacquea, per immortalare
le prede, ma a poco a poco si accorge che fino a quel momento
aveva amato il mare nel modo sbagliato e nella seconda metà
degli anni '60 abbandona la caccia subacquea per dedicarsi esclusivamente
alla fotosub. E’ Tridente d'Oro dell’Accademia Internazionale
delle Scienze e Tecniche Subacquee di Ustica nonchè Presidente
Onorario del Gruppo Ricercatori ed Operatori Subacquei. E’
stato il primo Campione Italiano di Fotografia Subacquea. |
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Borsa Mediterranea
del Turismo Archeologico |
Novembre 2009 |
Si
svolgerà a Paestum dal 19 al 22 novembre la XII edizione
della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico. Anche quest’anno,
Forus presenta le sue soluzioni tecnologiche originali nel settore
del monitoraggio dei siti archeologici e naturalistici sommersi.
Il sistema Seaward utilizza una componentistica hardware/software
brevettata, ed è progettato per installazioni anche a profondità
medio-alte, nella sua configurazione più sofisticata. Nel
corso del 2009, il sistema Seaward è stato installato,
od è tuttora in fase di installazione, in vari siti, sia
in Italia che all’estero, fra i quali: l’area archeologica
sommersa di Baia, vicino Napoli, l’area prospicente l’Area
Marina Protetta di Torre Guaceto, sul litorale pugliese, l’area
marina protetta di Kallithea, a Rodi (Grecia), in collaborazione
con l’Hellenic Centre for Maritime Research, e l’area
archeologica di Scopello, nella zona prospiciente i Faraglioni.
L’installazione di un sistema Seaward di telecamere a Scopello,
inizialmente avvenuto nel mese di maggio 2009, è stata
potenziata, nel corso del mese di Novembre 2009, quando i tecnici
e ricercatori di Forus (ing. Ludovico Ingoglia, ing. Salvatore
Pennacchio e ing. Roberto Marino), in stretta collaborazione sia
con la Soprintendenza del Mare che con la Comunità di Scopello,
hanno provveduto a installare un nuovo sistema Seaward (denominato
Seaward III), di ultimissima generazione, provvedendo ad ottimizzare,
in tale occasione, anche le connessioni alla rete Internet. Le
immagini in diretta dal percorso archeologico “Museo Sommerso”
Faraglioni di Scopello saranno proiettate nello stand di Forus,
in occasione della Borsa Mediterranea 2009 del Turismo Archeologico
di Paestum, e successivamente verranno rese disponibili sul sito
della Soprintendenza del Mare. Il sistema installato a Scopello
è fratello gemello del sistema installato a Baia, realizzato
da Forus per conto della Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici
di Napoli e Pompei, nei resti del Ninfeo sommerso di Baia, e che
pure verrà mostrato in diretta a fini dimostrativi, sempre
in occasione della Borsa del Turismo.
info:
Laboratorio FORUS LAB
Via G. Bonomo, 4 - Palermo
ing. Edoardo Benelli e dott. Gabriele Manzo
telefono: 091 8430056 - fax: 091 8431674
cellulare: 393 9712825 |
scarica la scheda di seaward
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Premio
Speciale Sicilia 2009 |
Novembre 2009 |
Mercoledì
25 novembre, presso la Sala delle Capriate dell'Università
degli Studi di Palermo, verrà consegnato a Sebastiano Tusa
il "Premio Speciale Sicilia 2009" conferito dall'ASLA
- Associazione Siciliana per le Lettere e le Arti.
Palermo 25 novembre 2009 ore 16,30
Palazzo Steri - Piazza Marina 61 Palermo |
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Campus Archeologico
Museale |
Novembre 2009 |
Sabato
21 novembre 2009
Località Triscina di Selinunte, Castelvetrano
Baglio Calcara
ore 9.30
Saluti del Presidente
Presentazione del libro e del progetto CAM
Tutela e legalità - Nucleo tutela patrimonio culturale dei
Carabinieri
Ricerca e diagnostica nei beni culturali
Gli scavi nella necropoli Timpone Manicalunga
Selinunte ed il suo porto - Le nuove tecnologie nell'archeologia
subacquea
Le modalità di estrazione e trasporto delle pietre dalla
Cave di Cusa
Presentazione del laboratorio archeologico e di restauro |
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GIS Day |
Novembre 2009 |
Il
Consorzio ARCA, incubatore d'impresa dell'Università di
Palermo, in occasione del GISDay 2009 organizza una giornata dal
titolo I Sistemi Informativi Geografici: la provincia di nessuna
disciplina. La geografia evade dai suoi confini ed invade il quotidiano.
La giornata vuole essere
occasione di riflessione su alcune delle molteplici direzioni
in cui si stanno evolvendo le applicazioni dei GIS, che da verticali
e specialistiche tendono a trasformarsi in strumenti di uso quotidiano.
Molta di questa trasformazione è legata alla diffusione
di internet e a quella della telefonia mobile e dei navigatori
satellitari, strumenti di tipo consumer che implicano un uso continuo,
sebbene spesso inconsapevole, delle tecniche di geolocalizzazione.
A causa del grande numero di registrazioni
pervenuteci, il GISDay 2009 del 18 Novembre non si svolgerà
più presso la nostra sede, ma nell'Aula del Consiglio di
Facoltà di Ingeneria.
L'aula è in Viale delle Scienze, al piano terra dell'edificio
7 (Presidenza Facoltà di Ingegneria). |
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Bibliografia
archeosub |
Novembre 2009 |
La
bibliografia archeosub si pone come utile strumento di ricerca
per quanti, specialisti e non, vogliano approfondire la conoscenza
dell’archeologia subacquea. Ben lungi dall’essere
esaustiva, fornisce comunque un primo approccio con quanto è
stato scritto da studiosi italiani e stranieri sull’argomento.
Raccoglie monografie, articoli contenuti in riviste specializzate,
atti di convegni, tesi di laurea, seleziona i periodici.
vai alla pagina |
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Forum Unesco
a Parigi |
Novembre 2009 |
Dal
1 al 3 dicembre si svolgeranno a Parigi, presso l’UNESCO,
i lavori della seconda sessione del Meeting degli Stati Parte
della Convenzione UNESCO del 2001 sulla Protezione del Patrimonio
Culturale Sommerso.
Il meeting rappresenta un evento di eccezionale rilevanza alla
luce dell’approvazione in via definitiva dalla Camera dei
Deputati la legge n.1739 “Ratifica ed esecuzione della Convenzione
sulla protezione del patrimonio culturale subacqueo, con Allegato,
adottata a Parigi il 2 novembre 2001, e norme di adeguamento dell'ordinamento
interno” che, di fatto, fa adottare al nostro Paese questo
importante strumento per la protezione del patrimonio culturale
sommerso.
La riunione sarà determinante per la nomina del comitato
ristretto di sorveglianza sull’applicazione della Convenzione
a livello mondiale che dovrà essere votata proprio in questa
occasione; obiettivo primario è quello di ottenere un seggio
in seno a tale importante comitato. Il Soprintendente del Mare
Sebastiano Tusa partecipa assieme ad una delegazione alla riunione,
in rappresentanza dello Stato italiano.
L’agenda prevede i seguenti punti:
- elezione dei membri del Comitato Tecnico Scientifico;
- elaborazione delle linee guida operative;
- elezione del Presidente e del Vice-Presidente e Relatore;
- adozione dell’agenda lavori;
- adozione del riepilogo degli atti della I Sessione del Meeting
degli Stati Parte alla Convenzione;
- redazione della bozza delle linee guida operative;
- accreditamento delle organizzazioni non-governative per la cooperazione
presso il Comitato Tecnico Scientifico;
- elezione dei membri del Comitato Tecnico Scientifico;
- istituzione di un “Account” speciale per la Protezione
del Patrimonio Sommerso;
- data e luogo del III Meeting del Comitato Tecnico Scientifico;
- Chiusura: adozione della lista delle risoluzioni del Meeting
degli Stati Parte e commenti finali. |
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V Conferenza
nazionale dei musei d'Italia |
Novembre 2009 |
Il
9 e il 10 novembre 2009 a Milano, presso la storica sede del Palazzo
delle Stelline, la Soprintendenza del Mare con il Museo regionale
di Palazzo d'Aumale partecipa alla seconda edizione di MuseItalia,
organizzata con l'alto patrocinio del Ministero per i Beni e le
Attività Culturali . Il programma ricco di interventi,
convegni, seminari, incontri tecnici prevede nelle due giornate
di lavori due comunicazioni istituzionali a cura di Stefano Biondo
per il Servizio Museografico del Dipartimento regionale Beni Culturali
ed Ambientali, di Valeria Li Vigni per il Museo regionale di Palazzo
d'Aumale e di Sebastiano Tusa ed Angela Accardi per la Soprintenza
del Mare. |
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SiciliAntica
- Convegno di studi a Mussomeli |
Novembre 2009 |
Si
svolgerà a Mussomeli dal 14 al 15 novembre, il Convegno
di studi "La ceramica indigena della Sicilia dell'età
del Ferro - Forme, decorazioni, officine ceramiche, persistenze
culturali e innovazioni".
Il convegno sarà ospitato presso l'ex Sala consiliare di
Palazzo Sgadari a Mussomeli.
clicca per scaricare il programma |
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L'Arma per
l'Arte |
Novembre 2009 |
In
occasione del 40° anniversario della istituzione del Nucleo
Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, l’Assessorato ai
Beni Culturali e Ambientali e della Pubblica Istruzione ha promosso
un’iniziativa espositiva che ha lo scopo di illustrare l’attività
portata avanti in Sicilia dalla Sezione palermitana del Nucleo,
istituita nel 1992 con sede a Palermo nel settecentesco Real Albergo
dei Poveri dove, peraltro, è allestita la mostra. L’apporto
fondamentale dei Carabinieri del Nucleo nell’attività
di tutela e recupero del patrimonio culturale illecitamente trafugato
o sottratto e confluito in collezioni private o nel mercato antiquario
clandestino - nazionale ed internazionale - viene documentato,
nella mostra, attraverso i tre più importanti filoni in
cui si articola l’attività del Nucleo stesso: recuperi
internazionali, collezionismo e operazioni nel territorio. Un’occasione
unica, quindi, per riappropriarsi di un patrimonio che, in molti
casi, sembrava irrimediabilmente perduto ma anche un momento di
riflessione sull’opera meritoria svolta dall’Arma
dei Carabinieri a tutela e a salvaguardia di un settore assurto,
fin dalla fondazione della nostra Repubblica, a irrinunciabile
valore costituzionale. La Soprintendenza del Mare ha messo a disposizione
della mostra due anfore provenienti dalla secca di Capistello
e 13 lingotti in piombo del relitto di Capo Passero. Per la prima
volta viene esposto al pubblico il rostro romano proveniente dai
fondali dell'arcipelago delle Egadi, recentemente restaurato.
La mostra rimarra' aperta fino al 27 dicembre e si puo' visitare
tutti i giorni, tranne il lunedi', dalle 10 alle 19. Ingresso
gratuito
clicca sulla locandina per vedere il filmato |
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COM-PA 2009 |
Novembre 2009 |
La
XVI edizione di COM-PA, il Salone Europeo della Comunicazione
Pubblica dei Servizi al Cittadino e alle Imprese, sarà
ancora una volta il punto di riferimento per tutti gli operatori
che si impegnano nel rinnovamento della Pubblica Amministrazione,
nell'efficienza dei servizi e nella qualità delle relazioni
con i cittadini. La manifestazione, in programma dal 3 al 5 novembre
2009, si terrà per il secondo anno nella prestigiosa sede
di FieraMilano, proponendo un ampio spazio espositivo dove le
Aziende e la Pubblica Amministrazione potranno incontrare i cittadini
e raccontare i loro progetti di comunicazione, oltre ad uno spazio
convegnistico e di formazione. Il salone è il più
importante evento di comunicazione pubblica nella capitale economica
e professionale della comunicazione. COM-PA gode dell'Alto Patrocinio
della Presidente della Repubblica e di patrocini molto importanti,
tra cui: Presidenza del Consiglio dei Ministri, Rappresentanza
a Milano della Commissione Europea, Ministro per le Politiche
Europee, Confservizi, Conferenza delle Regioni e delle Province
Autonome, CNEL Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro,
AICCRE Associazione Italiana del Consiglio dei Comuni e delle
Regioni d’Europa, ANCI Associazione Nazionale Comuni Italiani,
ANPCI Associazione Nazionale Piccoli Comuni Italiani, UPI Unione
Province d’Italia, UNCEM Unione Nazionale Comuni Comunità
Enti Montani, Regione Lombardia, Provincia di Milano, Comune di
Milano. La Soprintendenza del Mare con il Dipartimento Regionale
Beni Culturali, partecipa al COM-PA all'interno dello spazio espositivo
della Regione Siciliana, come ogni anno organizzato e coordinato
dal Dipartimento Bilancio e Tesoro - Ragioneria Generale della
Regione, in collaborazione con Sicilia e Servizi. |
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Il CEI visita
la sede di Palazzetto Mirto |
Ottobre 2009 |
Nell'ambito
delle attività intraprese dalla Soprintendenza del Mare
per avvicinare gli alunni delle scuole elementari e medie alle
tematiche del mare e dell'archeologia subacquea, giorno 30 ottobre
due classi del Centro Educativo Ignaziano di Palermo hanno visitato
la sede di via Lungarini. Gli alunni, accompagnati dalle insegnanti
Maria Rita Aiello e Rosalia Vassallo, hanno avuto la possibilità
di osservare da vicino i risultati delle ultime scoperte effettuate
dalla Soprintendenza. In particolare grande attenzione ha suscitato
nei piccoli visitatori il rostro romano ritrovato l'anno scorso
in provincia di Messina e le numerose ancore e anfore presenti
nello spazio espositivo della Soprintendenza. La visita ha permesso
agli alunni della 4 B e C di comprendere le tecniche di navigazione
antica e l'utilizzo delle anfore da trasporto nonchè delle
tecniche di scavo subacqueo. Nella seconda parte della mattinata
hanno assistito alla proiezione del documentario "Un mare
di pentole" cui è seguito un animato dibattito ricco
di domande e interventi. |
le immagini nella sezione EVENTI
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Etruschi e
Fenici sul Mare - Mostra al Vittoriano a Roma |
Ottobre 2009 |
Il
12 novembre prossimo, alle ore 18.30, sarà inaugurata presso
la prestigiosa sede del Complesso del Vittoriano a Roma la mostra
“Etruschi e Fenici sul mare: da Pyrgi a Cartagine”
curata dal Museo del Mare e della Navigazione Antica della Città
di Santa Marinella in collaborazione con l’Assessorato alle
politiche culturali della Provincia di Roma e il Centro Studi
Marittimi del Gruppo Archeologico del Territorio Cerite. La mostra
nasce dalla volontà di divulgare scientificamente la conoscenza
di un aspetto molto importante di due antiche civiltà che
si affacciarono sul Mediterraneo prima di Roma, un tema affascinante
ancora poco noto al grande pubblico: “La vita sul mare e
per il mare”. Attraverso pannelli illustrativi, plastici
e modelli ricostruttivi, anche in scala reale, di oggetti e ambienti
di vita antica, si propone al visitatore un itinerario didattico,
facilmente comprensibile, attento ai temi generali della vita
antica “sul mare e per il mare” ma anche agli aspetti
tecnologici e alla normalità della vita quotidiana. La
stampa di un catalogo illustrato, un video e punti di consultazione
multimediale, arricchiscono le potenzialità didattiche
dell’esposizione, destinata ad un pubblico eterogeneo con
particolare attenzione alle esigenze dell’utenza scolastica.
Nell’ambito della mostra durante il fine settimana saranno
attivati a rotazione i seguenti laboratori di archeologia sperimentale
collegati ai temi del commercio e della nautica antica. La mostra
con ingresso gratuito resterà aperta fino al 13 dicembre
2009.
info:
Museo del Mare e della Navigazione Antica
Castello di Santa Severa (Santa Severa - Rm)
Tel. 0766 570209 – 3394539561
e-mail: muspyrgi@tiscali.it - www.museosantasevera.org
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SiciliaAntica
- Seminari |
Ottobre 2009 |
GIOVEDÌ
12 NOVEMBRE 2009 - ORE 16,30
Presentazione:
Sebastiano Tusa, Soprintendente del Mare
Alfonso Lo Cascio, Presidenza Regionale SiciliAntica
Volontariato: le ragioni dell’impegno
Augusto Cavadi, Scuola di formazione etico-politica “Giovanni
Falcone”
GIOVEDÌ 19 NOVEMBRE 2009 - ORE 16,30
Associazionismo e Beni Culturali
Assunta Lupo, Dirigente Assessorato regionale Beni Culturali
GIOVEDÌ 26 NOVEMBRE 2009 - ORE 16,30
Il ruolo delle Associazioni nella gestione dei Beni Culturali
Claudio Paterna, Dirigente Assessorato regionale Beni Culturali
GIOVEDÌ 3 DICEMBRE 2009 - ORE 16,30
La tutela dei Beni Culturali: l’esperienza dei Trusts
inglesi
Ciro Cardinale, Facoltà di Scienze Politiche - Università
di Palermo
GIOVEDÌ 10 DICEMBRE 2009 - ORE 16,30
Tavola rotonda: Associazionismo e futuro dei Beni Culturali
Umberto Balistreri, Presidente nazionale G.R.E.
Giuseppe Costa, Rappresentante Archeoclub d’Italia
Leandro Janni, Presidente regionale Italia Nostra
Giuseppe Lo Porto, Presidente regionale SiciliAntica
Giulia Miloro, Presidente Regionale FAI
Gianfranco Zanna, Responsabile regionale Beni Culturali Legambiente
Le lezioni si terranno presso la sede della Soprintendenza del
Mare in via Lungarini 9 a Palermo. Alla fine del corso verrà
rilasciato un attestato di partecipazione. Per iscrizioni: SiciliAntica,
Vicolo Palagonia all’Alloro, 12 - Palermo. Tel. 3468241076
e-mail: palermo@siciliantica.it
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Il Mediterraneo:
poesia antropologica |
Ottobre 2009 |
La
Soprintendenza del Mare e l'Associazione socio culturale Cycnus
organizzano l'incontro culturale "Il Mediterraneo: poesia
antropologica".
Relatori: Rita Cedrini, Piero Longo, Bent Parodi, Sebastiano Tusa
Recital di poesia dal libro "Incontri" di Elena Saviano
Interverrà il Presidente dell'ARS Francesco Cascio
Lunedì 9 novembre 2009 ore 16,30 - Sala Gialla Palazzo
dei Normanni - Palermo |
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La Battaglia
di Palermo |
Ottobre 2009 |
Presso
la sede della Società Siciliana di Storia Patria, il 4
novembre 2009 verrà presentato il volume "La Battaglia
di Palermo 2 giugno 1676 - Scontro nel Golfo di Palermo tra la
flotta francese e la coalizione ispano olandese". All'incontro,
dedicato alla memoria di Rosario La Duca, interverranno:
Salvatore Bordonali
Antonino Buttitta
Maria Giuffrè
Antonino Giuffrida
Pietro Maniscalco
M. Emanuela Palmisano
Sebastiano Tusa
Società Siciliana per la Storia Patria
Mercoledì 4 novembre 2009 ore 17,00
Piazza S. Domenico, 1 - Palermo
ingresso libero |
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Archaeomap
- Incontro finale a Palermo |
Ottobre 2009 |
Si svolgerà dal 28 al 29 ottobre, presso
l’Arsenale di Palermo, la riunione conclusiva del progetto
Archaeomap. Il progetto, finanziato direttamente dalla Commissione
Europea e che vede la Soprintendenza del Mare quale capofila,
ha sperimentato strumenti e metodi innovativi di attuazione per
uno sviluppo sostenibile esemplare dell’area mediterrannea,
attraverso un’analisi della gestione dei siti archeologici,
costieri e subacquei.
L'incontro di giorno 28 è riservato esclusivamente ai componenti
del comitato scientifico mentre giorno 29 la presentazione
di Archaeomap sarà aperta al pubblico.
Giovedì 29 ottobre 2009 - ore 10,00
Arsenale di Palermo - Via dell'Arsenale, 142 - Palermo
tel. 091361309 - assistente@arsenaledipalermo.it
Obiettivo del Progetto
L'obiettivo principale del progetto è contribuire allo
sviluppo di politiche scientifiche e tecnologiche e di strumenti
al servizio della protezione delle zone costiere, in particolare
dei siti archeologici costieri. Le riunioni del Comitato internazionale,
che si sono svolte a Palermo, Girona, Roma, e Parigi, forniranno
un'analisi dei siti, integrandola con gli effetti del clima, con
l'impatto fisico del turismo culturale, con la salvaguardia dell'ambiente,
con la gestione del rischio sismico, con gli aspetti di sviluppo
sociale ed economico dei territori locali, e con gli effetti delle
attività umane in generale, fornendo alla Commissione Europea
uno strumento integrato per valutare l'impatto delle politiche
e delle direttive sul patrimonio culturale. Il Forum internazionale,
che si è svolto a Parigi - importante vetrina mediatica
del progetto - ha consentito di divulgare e arricchire i temi
affrontati, permettendo ad un più ampio pubblico di confrontarsi
e scoprire i valori veicolati dai progetti pilota verso un nuovo
sviluppo sostenibile. Una pubblicazione editoriale finale fornirà
un utile strumento al fine di sensibilizzare il pubblico internazionale
sul valore e sul ruolo simbolico di questo patrimonio Mediterraneo
comune. La stessa pubblicazione diventerà di un modulo
di insegnamento a distanza diffuso nell'area europea mediterranea.
Organizzazione del progetto
Il progetto si è articolato in cinque appuntamenti chiave
durante i quali si sono affrontate le seguenti tematiche:
- la creazione di un Comitato Internazionale
che ha riunito un gruppo di esperti dell’area mediterrannea,
appartenenti alle discipline scientifiche e umanistiche, per integrare
la contribuzione della Scienza e della Cultura allo sviluppo sostenibile
nell’area euro-mediterranea;
- l’elaborazione di uno studio interdisciplinare di casi
pilota dedicato ai siti archeologici costieri e marini del mediterraneo,
per un’analisi sulla gestione integrata del patrimonio culturale,
naturale e subacqueo e per una riflessione sulle nuove strategie
suscettibili di essere applicate;
- un Forum internazionale, vetrina mediatica del progetto, per
divulgare e arricchire i temi affrontati, e permettere ad un più
ampio pubblico di confrontarsi e scoprire i valori veicolati dai
progetti pilota verso un nuovo sviluppo sostenibile;
- un rapporto nella forma di una pubblicazione editoriale mirata
a sensibilizzare il pubblico internazionale sul valore e il ruolo
simbolico del patrimonio mediterraneo comune. Questo rapporto
diverrà anche l’oggetto di un modulo d’insegnamento
a distanza diffuso nell’area euro-mediterrannea grazie a
Uninettuno.
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Telecontrollo
di Cala Gadir - Pantelleria |
Ottobre 2009 |
E'
stato ripristinato, grazie ad un finanziamento del Dipartimento
regionale ai Beni culturali, il sistema di telecontrollo subacqueo
di Cala Gadir a Pantelleria. I tecnici della Teknomar di Napoli
hanno ripristinato il sistema che in seguito alle forti mareggiate
della scorsa stagione aveva subito ingenti danni. Sotto l'alta
sorveglianza della Soprintendenza del Mare, è stato sostituito
e riposizionato il cavo in fibra ottica e di alimentazione che
porta le immagini in diretta dalle due telecamere subacquee al
centro di controllo installato presso i locali del Diving Center
"Dive X", nei pressi di Cala Gadir. Tutto il sitema
tecnologico composto dai contenitori stagni e dalle due telecamere
nonchè dalla nuova centrale subacquea di controllo, appositamente
riprogettata dai tecnici Silvio Napolitano e Fabio Iorio della
Westend di Napoli, è stato riposizionato in prossimità
dei reperti a circa 30 metri di profondità. |
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Web Sopmare
News |
Ottobre 2009 |
Una
nuova iniziativa della Soprintendenza del Mare online: il periodico
di informazione "Web Sopmare News". Nel primo numero
tre servizi legati all'attività della Soprintendenza: le
indagini in altofondale appena concluse nello specchio d'acqua
tra Sciacca e Capo Granitola coordinate da Stefano Zangara, la
nuova metodologia di rilievo subacqueo 3D illustrata da Gaetano
Lino, sperimentata a Marausa in occasione dello scavo del relitto
romano e infine il libro "Corallari" presentato dall'autore
Ninni Ravazza. L'iniziativa, diretta da Sebastiano Tusa, è
realizzata da Stefano Vinciguerra con il contributo di tutto il
personale della Soprintendenza.
clicca sull'icona per vedere il notiziario |
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Ratifica della
convenzione Unesco |
Ottobre 2009 |
E'
stato approvato in via definitiva dalla Camera dei Deputati, il
testo della "Ratifica ed esecuzione della Convenzione sulla
protezione del patrimonio culturale subacqueo, con Allegato, adottata
a Parigi il 2 novembre 2001, e norme di adeguamento dell'ordinamento
interno". Il testo, approvato il 14 ottobre 2009, entrerà
in vigore il giorno successivo alla pubblicazione sulla Gazzetta
Ufficiale.
scarica il testo approvato |
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XVII
Targa Giuseppe Piazzi |
Ottobre 2009 |
Nell'ambito
delle "Conferenze pubbliche di divulgazione della scienza
e degli astri" che si terranno a Palermo presso l'Auditorium
della Rai, giorno 6 novembre alle ore 21, verrà consegnato
a Sebastiano Tusa la "Targa Giuseppe Piazzi per la ricerca
scientifica". Il premio verrà consegnato da Margherita
Hack, Direttrice emerita dell'Osservatorio Astronomico di Trieste,
per le ricerche condotte da Tusa in campo archeologico e archeoastronomia.
Palermo 4 - 6 novembre 2009 ore 21
Auditorium Rai - Sede regionale per la Sicilia
Viale Strasburgo, 19 - Palermo
Tel. 091 6908111 |
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Recuperati
i corpi dei due subacquei dispersi a Siracusa |
Ottobre 2009 |
Sono
stati recuperati i corpi dei due subacquei dispersi da martedì
6 ottobre nelle acque dell'area marina protetta del Plemmirio
a Siracusa. Nel pomeriggio di giovedì i sommozzatori dei
Vigili del Fuoco hanno recuperato i corpi di Gaetano Ferruzza,
43 anni - docente di sedimentologia marina e regime dei litorali
della facoltà di scienze dell’università di
Palermo, e Dario Romano 25 anni, studente di biologia marina.
Stavano partecipando ad uno studio del Conisma, il Consorzio Nazionale
Interuniversitario per le Scienze del Mare. Per portare a termine
le complesse operazioni di soccorso sono arrivati a Siracusa gli
specialisti dei vigili del fuoco provenienti da Vicenza e Roma,
un nucleo di speleosub in possesso di attrezzature e addestramento
idonei per l’accesso in cunicoli subacquei stretti come
quello dell’ultimo tratto della Grotta del Granchio dove
sono stati ritrovati i due subacquei. "Li abbiamo trovati
proprio dove pensavamo che si trovassero. Purtroppo la loro morte
ora è una certezza, nonostante, seppur con tanta difficoltà,
nutrivamo un pizzico di speranza nel ritrovarli in vita".
Sono le parole di Enzo Incontro, Direttore dell'area marina protetta
di Siracusa. Incontro, amico da diverso tempo dell'agrigentino
Dario Romano, ha eseguito insieme ai vigili del fuoco le operazioni
di recupero. Immediatamente è stata aperta un’inchiesta
per accertare le cause della tragedia. La Soprintendenza del Mare
è vicina al dolore delle famiglie e ricorda con affetto
Dario Romano, appassionato subacqueo e collaboratore per le attività
dei campi scuola di archeologia subacquea. |
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Rassegna internazionale
del cinema archeologico di Rovereto |
Ottobre 2009 |
La
Rassegna Internazionale del Cinema Archeologico nasce nell'aprile
del 1990 a Rovereto, nell'ambito del convegno "Paolo Orsi
e l'archeologia del '900", con l'intento di raggiungere e
sensibilizzare il grande pubblico sui temi della ricerca archeologica
e della tutela del patrimonio culturale. La manifestazione è
organizzata dal Museo Civico di Rovereto, istituzione in cui si
sono formati alcuni tra i più importanti archeologi italiani,
come Paolo Orsi e Federico Halbherr, vissuti a cavallo di due
secoli , l '800 e il '900.
Il partner principale della Rassegna è il periodico Archeologia
Viva di Firenze, la rivista di archeologia più diffusa
in Italia. Il programma di proiezioni di Rovereto si svolge dal
5 al 10 ottobre e vede la partecipazione di opere cinematografiche
nel settore della ricerca archeologica, storica, paleontologica,
antropologica e comunque aventi come scopo la tutela e la valorizzazione
dei beni culturali. La Soprintendenza del Mare partecipa con due
eventi nel pomeriggio di sabato 10 ottobre: la proiezione del
documentario "Un'Isola nel tempo", regia di Folco Quilici,
e a seguire alle ore 17,30 una conversazione sul tema "Centralità
della Sicilia nel Mediterraneo e nella Storia" a cura di
Sebastiano Tusa.
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Stage di archeologia
sperimentale |
Ottobre 2009 |
I corsi sono rivolti ad archeologi, insegnanti,
operatori, appassionati e riguardano la tecnologia dell'Uomo nella
Preistoria. All'interno dei corsi, verranno affrontati diversi
procedimenti tecnologici dei nostri antenati come: la scheggiatura
della selce, l'accensione del fuoco con le pietre focaie e con
i legni, le pitture paleolitiche, la lavorazione dell'osso, del
corno, del legno, della ceramica, la cottura, la tessitura, la
ricostruzione e l'uso di armi (come bolas, fionda, propulsore),
la macina dei cereali e la cottura dell'impasto, la fabbricazione
di colle vegetali e animali, la costruzione di trapani, lucerne,
pendagli, monili vari e tantissimo altro ancora.
Prato, 7/8 novembre 2009 dalle 9.15 alle 17
info: www.archeologiasperimentale.it
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clicca sul logo per visitare il sito |
International
Experimental Film and Video Festival |
Ottobre 2009 |
FishEye
è un festival internazionale incentrato su tutte le forme
dell’audiovisione e, in particolare, sui linguaggi della
sperimentazione e della non-fiction che attualmente rappresentano
il terreno più interessante per l’applicazione della
nuove tecnologie. Ideato e diretto da Bruno Di Marino, studioso
dell’immagine in movimento ed esperto in particolare di
sperimentazione audiovisiva, FishEye è prodotto dal Nuovo
Cinema Aquila, sala cinematografica situata nel quartiere Pigneto
di Roma, uno dei punti di riferimento per eventi culturali di
grande qualità. FishEye è realizzato in collaborazione
con l’Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di
Roma e con l’etichetta RaroVideo, sinomimo di cinema di
qualità. Nell'ambito della rassegna lunedì 19 ottobre
alle ore 16.30 verrà proiettato il documentario "Fuori
rotta" prodotto dalla Soprintendenza del Mare. |
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Giornate delle
Creature |
Ottobre 2009 |
Da
un'idea di Daniele Moretto, si svolgerà a Palermo dal 4
al 14 ottobre 2009 la V edizione delle Giornate delle Creature
dedicata al Premio Nobel per la pace Aung San Suu Kyi e a tutti
i prigionieri nel loro paese, nella loro casa, ovunque nel mondo.
All'interno della manifestazione "All'incrocio dei venti
- paesaggi e soste" la Soprintendenza del Mare ospiterà
martedì 6 ottobre un incontro.
Interverranno:
Sebastiano Tusa - Il mare, veicolo di pace o
di guerra?
Giuppa Cassarà - Siamo noi le frontiere
Fulvio Vassallo Paleologo - Passaggi umani e
passi giuridici
Alessandra Pizzullo legge D. W. Wallace - Questa
è l'acqua
a cura di Vito Bianco, Giuppa Cassarà, Daniele Moretto
Palazzetto Mirto, via Lungarini 9 - Palermo
ore 17.00 - ingresso gratuito |
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Ratifica della
Convenzione Unesco |
Ottobre 2009 |
Mercoledì
30 settembre 2009 il Senato della Repubblica italiana ha portato
in aula ed ha approvato il disegno di legge n. 1739 “Ratifica
ed esecuzione della Convenzione sulla protezione del patrimonio
culturale subacqueo, con Allegato, adottata a Parigi il 2 novembre
2001, e norme di adeguamento dell'ordinamento interno”.
Il disegno di legge, già approvato dalla Camera dei Deputati
il 29 luglio 2009, chiede l'autorizzazione alla ratifica di questa
Convenzione. L'articolato del disegno di legge prevede che i compiti
di tutela, inventariazione, conservazione e gestione del patrimonio
culturale subacqueo siano affidati al Ministero per i beni e le
attività culturali e che, per le navi di Stato o da guerra,
le operazioni siano condotte in cooperazione con il Ministero
della difesa. Esso fa inoltre riferimento all'allegato alla Convenzione
che contiene 36 regole costituite da disposizioni pratiche molto
dettagliate, riguardanti le attività dirette alla tutela
del patrimonio culturale subacqueo. Tali regole, largamente riconosciute
ed applicate, sono diventate un punto di riferimento nel campo
degli scavi e dell'archeologia subacquea e il loro inserimento
nella Convenzione e nella ratifica viene ritenuto una fondamentale
acquisizione.
Il disegno di legge approvato al Senato torna quindi alla Camera
dei deputati per la terza lettura.
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scarica il testo della discussione
scarica il riepilogo della seduta
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Centro Internazionale per l'Archeologia Subacquea a Zara |
Ottobre 2009 |
Il
Seminario è dedicato alla creazione del Centro Internazionale
per l'Archeologia Subacquea a Zara (Croazia), come Ente indipendente
responsabile per la protezione del patrimonio sottomarino nell'Adriatico
e nel Mediterraneo. L' ICUA opererà sotto l'egida dell'UNESCO,
come Centro regionale di categoria II. Lo scopo principale dell'ICUA
è la formazione professionale degli archeologi subacquei
ed esperti di conservazione a livello nazionale e internazionale,
lo sviluppo della cooperazione internazionale in materia di ricerca
scientifica di siti archeologici subacquei con gli Stati membri
dell'UNESCO e gli Stati membri associati, lo scambio di conoscenze
nel settore di archeologia subacquea , l'organizzazione di conferenze
e workshop internazionali, informare il pubblico delle sue attività
al fine di aumentare la consapevolezza del valore del patrimonio
culturale subacqueo. Negli anni successivi l'ICUA è destinato
a diventare un centro di eccellenza per la creazione di capacità
a livello regionale. Vari argomenti che sono di importanza cruciale
per il futuro lavoro del Centro saranno discusse in occasione
del seminario sul patrimonio culturale subacqueo che si terrà
dall'1 al 4 ottobre 2009. In primo luogo, le questioni legate
alle leggi e ai regolamenti dei paesi in questione con particolare
attenzione l'attuazione della Convenzione dell'UNESCO sulla protezione
del patrimonio culturale subacqueo. Una parte del seminario sarà
dedicata alla descrizione della realizzazione di progetti di successo,
relativi alla tutela del patrimonio della cultura subacquea in
modo che i partecipanti possano acquisire specifiche competenze
per l'attuazione di progetti da realizzare nei loro paesi. Queste
lezioni getteranno le basi per la discussione sulla futura cooperazione
scientifica degli esperti nella ricerca, la tutela e la presentazione
dei siti subacquei, nonché il restauro e la conservazione
di beni mobili, reperti archeologici. Prevista la partecipazione
di rappresentanti di Croazia, Slovenia, Serbia, Montenegro, Bosnia-Erzegovina,
Macedonia, Albania, Romania, Bulgaria, Cipro, Grecia, Turchia,
Moldavia, Ungheria, Austria, Italia, Francia, Germania, Italia,
Spagna, Israele. La Soprintendenza del Mare partecipa con un intervento
di Nicola Bruno dal titolo "The Soprintendenza del Mare in
Sicily".
scarica il programma |
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XV
Congresso Internazionale di Numismatica |
Settembre 2009 |
L’Università
di Messina organizzerà il XV Congresso Internazionale di
Numismatica. La candidatura è stata presentata a Glasgow
il 30 Agosto 2009 in occasione della XIV edizione del medesimo
Congresso su iniziativa di Maria Caltabiano Caccamo, ordinario
di Numismatica Antica, in collaborazione con Eligio Daniele Castrizio,
docente di Numismatica Medievale. Nella votazione dei delegati
dell’International Numismatic Council, l’Università
di Messina ha riportato 50 voti contro i 35 dell’Università
di Padova. L’Ateneo peloritano è stato scelto per
la progettualità scientifica e la vivacità della
Scuola numismatica messinese che ha presentato a Glasgow sette
relazioni e due poster. Il Congresso Internazionale, che si tiene
ogni sei anni, rappresenta l’evento più importante
nel settore della Numismatica mondiale. Le sue sedi sono sempre
state prestigiose: Parigi, Roma, Berna, New York-Washington, Londra,
Bruxelles, Berlino, Madrid, Glasgow. Il Congresso è frequentato
da circa 1000 persone ed attira studiosi, curatori di Medaglieri
e Musei, Ditte antiquarie e Case d’Asta dei cinque continenti.
Il XV Congresso Internazionale di Numismatica si terrà
a Taormina dal 20 al 25 Settembre 2015. Nei prossimi sei anni,
oltre ad organizzare il Congresso, i docenti di Numismatica si
propongono di:
1. attirare l’attenzione delle Autorità competenti
sul patrimonio numismatico siciliano e calabrese per valorizzarne
le straordinarie potenzialità e promuoverne la conoscenza
presso gli studiosi e il grande pubblico, mediante la riorganizzazione
dei Medaglieri e la realizzazione di innovative Mostre interdisciplinari.
2. Creare un network internazionale fra Università, Musei
ed Imprese che faccia coincidere l’interesse culturale con
la valorizzazione delle tradizioni locali, le attività
produttive e la formazione dei giovani. Due i progetti scientifici
più importanti: la realizzazione del Lexicon Iconographicum
Numismaticae (patrocinato dall’International Numismatic
Council e dall’Accademia dei Lincei) e la collaborazione
con la Soprintendenza del Mare della Regione Sicilia per la ricerca
interdisciplinare su La moneta e il mare: rinvenimenti e immagini
di animali marini, navi, porti e fari. Entrambi i progetti sono
aperti alla collaborazione internazionale.
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Ecomediterranea
2009 |
Settembre 2009 |
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V Congresso
nazionale di Archeologia Medievale |
Settembre 2009 |
Il
V Congresso Nazionale di Archeologia Medievale si terrà
a Foggia e Manfredonia dal 30 settembre al 3 ottobre 2009. Sulla
scia delle precedenti e felici esperienze congressuali SAMI anche
questo V incontro sociale è organizzato in Sezioni
I - Teoria e metodi dell’Archeologia Medievale
II - Città
III - Territorio e Insediamenti
IV - Insediamenti Religiosi e Cimiteri
V – Produzioni, commerci e consumi
VI–Archeologia delle Architetture
I Coordinatori delle Sezioni esporranno e commenteranno i 137
contributi pervenuti e selezioneranno due interventi per una relazione
specifica effettuata dagli autori stessi . Il congresso sarà
aperto, oltre che dai saluti dalle autorità, dalle relazioni
introduttive del Magnifico Rettore dell’Università
di Foggia Giuliano Volpe e da Gian Pietro Brogiolo, e sarà
chiusa da una Tavola rotonda sui temi della formazione, della
ricerca applicata e dei rapporti con le Istituzioni Locali. Saranno
inoltre disponibili gli atti, editi dall’Insegna del Giglio.
Durante le giornate congressuali sono inoltre previste la riunione
del Direttivo della SAMI, l’assemblea dei soci, una cena
sociale, visite ai monumenti di Manfredonia, escursioni su siti
archeologici della provincia di Foggia. |
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Master post
universitario di alta formazione |
Ottobre 2009 |
TECNOLOGIA
E BENI CULTURALI: LE NUOVE DINAMICHE DEL PROGETTO METODI E STRUMENTI
PER L’ANALISI, LA CONSERVAZIONE E LA VALORIZZAZIONE DEI
BENI CULTURALI
Durata e articolazione corso: 500 ore di cui 250 ore aula 50 ore
visite guidate 50 ore attività outdoor 150 ore stage
Sede svolgimento: Napoli Università Suor Orsola Benincasa
Destinatari 25 allievi Occupati/inoccupati/disoccupati/studenti
in possesso di laurea triennale
Obiettivi: Fondamenti teorici delle discipline del corso, utilizzo
della dimensione virtuale all’interno delle dinamiche di
comprensione e valutazione dei beni culturali. Nozioni sull’utilizzo
delle più innovative tecnologie di acquisizioni in tre
dimensioni. Rilievo tridimensionale subacqueo. Utilizzo di cad
e modellatori solidi. Gestione delle informazioni acquisite. Diagnostica
strumentale e progetti di restauro. Creazione di piattaforme multimediali
per la fruizione e valorizzazione dei beni culturali.
Risultati attesi: Il corso mira a formare una figura altamente
specializzata sulle tecniche e strumentazione di analisi per la
conservazione e valorizzazione dei beni culturali. L’esperto
avrà un’approfondita conoscenza dei fondamenti teorici
delle varie discipline inerenti la comprensione, valutazione e
catalogazzazione dei beni culturali sarà in grado di usare
le moderne tecnologie usate per il rilievo, la gestione delle
informazione acquisite fino alla diagnostica strumentale e la
stilatura di un progetto di restauro.
info: www.intavolaformazione.com
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Missione
archeologica della Soprintendenza in Giappone |
Settembre 2009 |
Si
è conclusa la prima campagna della Missione Archeologica
Italiana in Giappone organizzata dalla Soprintendenza del Mare,
dall’Università di Bologna e da Archeologiattiva
s.c.a r.l., diretta da Daniele Petrella e Sebastiano Tusa in collaborazione
con l’Asian Research Institute of Underwater Archaeology
sotto la direzione di Hayashida Kenzo.
I lavori di ricerca subacquea si sono svolti nelle acque della
Baia di Maegata, non lontano dal Capo Kusukuri, sulla costa occidentale
del’isola di Ojika, prefettura di Nagasaki (Kyushu, Giappone
meridionale). Già dal 2001 erano state condotte campagne
di ricerca e scavo che hanno permesso l’individuazione di
importanti reperti (ceramiche, ceppi d’ancora. ecc.) databili
tra il XII e XIV secolo in gran parte di provenienza cinese. Tale
situazione porterebbe a legare le evidenze archeologiche di questa
baia con le vicende inerenti il disastro della flotta di Kubilai
Khan distrutta nel 1281 da un tifone durante il tentativo di invasione
dell’arcipelago giapponese. E’, infatti, probabile
che la flotta sia affondata in vari punti lungo le coste occidentali
del Giappone meridionale laddove l’isola di Ojika (come
tutto l’arcipelago di Goto, di cui fa parte) occupa un posto
strategicamente interessante.
Ma i rinvenimenti effettuati danno anche la possibilità
di ipotizzare che nella baia vi siano i resti di uno o più
relitti di navi che servivano al commercio tra le coste della
Corea e della Cina ed il Giappone. E’ importante, infatti,
sottolineare la strategica posizione dell’isola di Ojika
che si trova lungo le principali rotte di collegamento tra i paesi
summenzionati.
Nel corso della recente campagna 2009 i ricercatori ed i tecnici
subacquei italiani e giapponesi hanno lavorato in perfetta sinergia
distribuendosi tra lo scavo subacqueo mediante sorbona e la ricognizione
dei fondali della baia. In entrambe le attività sono state
rinvenute numerose ceramiche, tra cui principalmente ciotole cinesi
invetriate verdi della classe “blue celadon” (giap.:
seiji) e bianche insieme a vasi d’uso corrente di fabbricazione
cinese e giapponese. Molto interessante il rinvenimento di ciotole
provenienti dalle provincie cinesi di Long quan e Zhe qian, nonché
di ceramiche di fabbricazione giapponese inquadrabili nella classe
Suribaji. Si segnala anche il rinvenimento di una ciotola cinese
recante all’interno un cartiglio con formula augurale costituita
da quattro ideogrammi (giap.: kin gyoku man do; cin.: jin yu man
deng) la cui traduzione è: “che la vostra casa possa
essere ricca di soldi e gioielli”.
Tali reperti si aggiungono a quelli già rinvenuti nelle
scorse campagne dai colleghi giapponesi (tra cui 17 ancore cinesi
del tipo a singola marra in pietra o doppia, alcune delle quali
pescate dagli Ama, pescatori di abaloni e cone shell)
che contribuiscono a definire tale zona e l’isola di Ojika
strategica sia per la identificazione dei relitti della flotta
di Kubilai Khan, che per l’approfondimento delle tematiche
sui commerci sino-coreano-nipponici del XII e XIII secolo.
In questa prima missione la squadra di archeologi e tecnici italiani
ha effettuato sia operazioni di scavo con l’ausilio di sorbona
che, soprattutto, di ricognizione e posizionamento cartografico
dei reperti.
E’ stata anche valutata insieme ai colleghi giapponesi ed
alle autorità comunali di Ojika la possibilità di
realizzare un museo archeologico subacqueo nella baia di Maegata
rivelatasi così ricca di reperti archeologici.
Alcuni componenti la squadra italiana non partecipanti alle attività
subacquee hanno effettuato ricognizioni sull’isola di Ojika
e studiato i materiali conservati nel locale museo storico-archeologico
acquisendo una ricca e corposa documentazione grafica e fotografica,
nonché descrittiva, che servirà per la contestualizzazione
delle evidenze storiche desunte dai lavori di ricerca in mare
a partire dalla preistoria (periodo Jomon) fino all’epoca
medievale.
Ciò che ha contraddistinto maggiormente i lavori della
missione archeologica è stata la fervida e fruttuosa collaborazione
tra archeologi e tecnici giapponesi sviluppando una fortissima
coesione e capacità di lavoro comune basata sugli intensi
legami di amicizia che si sono creati grazie anche alla calorosa
ospitalità giapponese.
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Rassegna internazionale
delle attività subacquee di Ustica |
Settembre 2009 |
50° anniversario
della Rassegna 1959 - 2009
Programma:
3 settembre
visita guidata agli itinerari archeologici subacquei della Soprintendenza
del Mare
mostra fotografica di Alberto Balbi presso i locali del Centro
visite Piazza Umberto I°
mostra “Gente di Mare” di Giuseppe Pitruzzella presso
i locali del Centro Anziani Largo Armeria
mostra “L'Avventura sotto il mare” cinquant'anni di
subacquea attraverso Ustica “ Accademia – Arsenale
Borbonico”
ore 21,30 - Festival Internazionale di Cinematografia Subacquea
“Ieri Oggi” presso i locali del nuovo Centro Congressi
comunale di Via Petriera con la proiezione di:
> "Islanegra, il mare in poesia" Poesia - Colore
d'Oriente - La storia di Caterina - I versi del Capitano - ...
ho pianto - Concerto in multivisione di Domenico Drago e Francesco
Lopergolo;
> “Cacciatori Sottomarini” 1946 primo documentario
al mondo girato sott' acqua da Francesco Alliata;
> "I Santi a mare" prodotto dalla Soprintendenza
del Mare;
> "Ottant'anni di mare" - Vincenzo Caminita detto
"il mancino".
4 settembre
visita guidata agli itinerari archeologici subacquei della Soprintendenza
del Mare
mostra fotografica di Alberto Balbi presso i locali del Centro
visite Piazza Umberto I°
mostra “Gente di Mare” di Giuseppe Pitruzzella presso
i locali del Centro Anziani Largo Armeria
mostra “L'Avventura sotto il mare” cinquant'anni di
subacquea attraverso Ustica “ Accademia – Arsenale
Borbonico”
ore 17,00 - tavola rotonda “L'Avventura
sotto il mare - 50 anni di subacquea attraverso Ustica”,
sala congressi comunale via Petriera
ore 21,00 “Festival
Internazionale di Cinematografia Subacquea - Ieri – Oggi”
> “Tonnare e Tonnaroti” di Paolo Notabartolo
> “Linea Blu Ustica” di Donatella Bianchi
> “I mari del Mondo” documentario di Claudia e
Leonardo Capodarte
5 settembre
cerimonia di presentazione della riapertura del primo itinerario
archeologico subacqueo creato a Punta Gavazzi nel 1990 e attualmente
in fase di riallestimento a cura della Soprintendenza del Mare
mostra fotografica di Alberto Balbi presso i locali
del Centro visite Piazza Umberto I°
mostra “Gente di Mare” di Giuseppe Pitruzzella presso
i locali del Centro Anziani Largo Armeria
mostra “L'Avventura sotto il mare” cinquant'anni di
subacquea attraverso Ustica “ Accademia – Arsenale
Borbonico”
ore 18,00 - centro accoglienza Piazza Umberto
I° - presentazione alla stampa dei premiati del “Tridente
D'Oro 2009” e degli “Ustica Award 2009”
ore 21,00 Piazza Cap. Vito Longo – Festa dei cinquant'anni
– cerimonia di premiazione dei “Tridenti D'Oro 2009”
e degli “Ustica Award 2009”
Spettacolo musicale
Interverranno
alla manifestazione:
Francesco Cascio, Presidente dell'ARS
Titti Bufardeci, Assessore regionale Cooperazione e Pesca
Nino Strano, Assessore regionale al Turismo
Giovanni Avanti, Presidente della Provincia di Palermo
Aldo Messina, Sindaco di Ustica
Vincenzo Pace, responsabile AMP Ustica
Ferdinando Lavaggi, Comandante Capitaneria di Porto di Palermo
Raffaele Pallotta d'Acquapendente, Presidente Accademia Ustica |
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Il
grande blu - Festival del mare alle Egadi |
Settembre 2009 |
Si
svolgerà dal 1 al 5 settembre, a Marettimo, la prima edizione
di presentazione del Festival del mare "Il grande blu".
All'interno della rassegna verranno proiettati i documentari realizzati
dalla Soprintendenza del Mare "Un'Isola nel tempo" e
"I Santi a mare".
Il documentario su Pantelleria con la regia di Folco Quilici verrà
proiettato giorno 1 settembre alle ore 21.30 mentre sabato 5 settembre
alle ore 21.30 verrà proiettato il documentario di Marta
Tagliavia. Sempre giorno 5 alle ore 18.30 convegno sull'archeologia
alle Egadi con interventi di Rossella Giglio, Sebastiano Tusa,
Fabiola Ardizzone, Elena Pezzini, Rita Barraco e Francesco Torre. |
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Progetto Ojika
- Giappone |
Agosto 2009 |
Missione archeologica
della Soprintendenza del Mare in
Giappone, in collaborazione con l’Università
degli studi di Bologna
Il progetto di collaborazione tra
Italia e Giappone (20 agosto 2009, per una durata di circa 15
giorni) nell’isola di Ojika (prefettura di Nagasaki –
Kita Kyushu), vede la realizzazione di ricognizioni del fondale
in previsione di effettivi scavi subacquei.
Quanto ritrovato finora (ceramica, ceppi d’ancora ecc),
è stato datato al XIII – XIV secolo ed è di
provenienza cinese. Ciò legherebbe le suddette evidenze
a quelle rinvenute nei fondali dell’isola di Taka-shima
e quindi molto probabilmente relativi alla flotta di Kubilai Khan
distrutta nel 1281 da un tifone durante il tentativo di invasione
dell’arcipelago. Tale accostamento supporta la teoria che
la flotta sia affondata in vari punti lungo la rotta del tifone
e l’isola di Ojika (come tutto l’arcipelago di Goshima,
di cui fa parte) si trova proprio sulla suddetta traiettoria.
L’utilizzo di attrezzature ad alta tecnologia, permetterebbe
un più approfondito, nonché rapido, risultato rendendo
quindi la presenza di adeguate strumentazioni fortemente auspicabile.
Si tratta di indagini da effettuare ad una profondità di
circa 24 metri. Lo scopo del progetto è quello di creare
un Museo Archeologico Sommerso ed un itinerario turistico, con
tutti i possibili sistemi di gestione predisposti a tal fine.
I Giapponesi, nella persona di Hayashida Kenzo, Presidente dello
A.R.I.U.A. (Asian Research Institute for Underwater Archaeology),
nella consapevolezza dell’esperienza maturata dagli italiani
nella realizzazione di parchi sommersi, hanno richiesto ferventemente
la collaborazione tra i due paesi ed in particolare della Soprintendenza
del Mare della Regione Siciliana.
Il museo sommerso di Ojika risulterebbe essere il primo e, finora,
l’unico in tutto il Giappone ed in Asia orientale. Inoltre,
l’evento storico a cui le evidenze fanno riferimento, risulta
essere estremamente importante, in quanto ha condizionato tutta
la storia di un Impero, quello mongolo, che ha inciso profondamente
nella storia del mondo euro-asiatico. Ancora, ha permesso la rilettura
di un importante evento finora conosciuto unicamente attraverso
fonti scritte.
I Giapponesi provvedono al vitto e all’alloggio di tutti
i componenti del gruppo di ricerca siculo - bolognese che rappresenta
la prima missione archeologica italiana che abbia mai fatto ricerche
in Giappone.
I componenti della missione:
S. Tusa (Sopmare) - archeologo subacqueo direttore
D. Petrella (Unisob Napoli) – archeologo subacqueo direttore
V. Li Vigni (Museo d’Aumale) - antropologo subacqueo
P. Selvaggio (Sopmare - Unibo) - archeologo subacqueo
S. Agizza (Unisob Napoli) - archeologo subacqueo
G. Lino (Sopmare) - ingegnere subacqueo
F. Agneto (Sopmare) - tecnico subacqueo
G. Trojsi (Unisob Napoli) - archeometra
Il gruppo di ricerca è partito alla volta del Giappone
il 18 agosto e rientrerà il 3 settembre.
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Festival delle
attività subacquee di Pantelleria |
Agosto 2009 |
E’
stato inaugurato il primo Festival delle attività subacquee
dell’isola di Pantelleria alla presenza del viceministro
Ferruccio Fazio, del Soprintendente del Mare Sebastiano Tusa e
del Sindaco Salvatore Gino Gabriele. Nell’ambito del Festival
è stata aperta al pubblico la mostra allestita al castello
Barbacane dedicata al mondo marino ed ai suoi abitanti. Sempre
al castello è stato proiettato “L’isola del
Tesoro”, il film sulla spedizione archeologica internazionale
alla ricerca del relitto punico di Cala Tramontana. Una serie
di cortometraggi di esplorazione subacquea profonda per documentare
quello che nessuno ha mai visto, per arrivare a scoprire un pezzo
di storia narrata. La giornata era iniziata con la pulitura dei
fondali marini che ha visto impegnati tutti i sub dei diving di
Pantelleria e la Soprintendenza del Mare proseguendo con la posa
in mare nel primo pomeriggio a 40 metri di profondità,
davanti la grotta dei gamberi, della targa dedicata a Rino Gabriele,
il “Nonno”. Sulla figura di Rino, scomparso per un
male incurabile lo scorso settembre, si sono soffermati durante
la presentazione, il viceministro Ferruccio Fazio e Francesco
Spaggiari, responsabile del diving di Cala Levante. Durante la
serata è stata lanciata da Sebastiano Tusa la proposta
di creare a Pantelleria il primo museo del mare della Sicilia.
si ringrazia S. Gabriele di Pantelleria Internet
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Chioggia Sea
Movie Festival |
Agosto 2009 |
Nell'ambito
della seconda edizione del "Chioggia Sea Movie Festival 09"
in programma dal 9 al 14 Agosto 2009, durante la serata conclusiva
della manifestazione, il 14 agosto alle ore 21, verranno proiettati
i documentari " Un'isola nel tempo" con la regia di
Folco Quilici e "I Santi a Mare" con la regia di Marta
Tagliavia, realizzati nel 2008 dalla Soprintendenza del Mare. |
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Appunti di
un viaggio Fuori rotta |
Settembre 2009 |
A
conclusione del progetto POR Sicilia 2000-2006 "Appunti di
viaggio" la Soprintendenza del Mare presenta una pubblicazione
dal titolo "Appunti di un viaggio Fuori rotta".
Il piccolo taccuino - realizzato in carta-alga di provenienza
marina - è impreziosito da alcuni versi del poeta arabo
Adonis e da un cammeo a firma Folco Quilici, e racconta con testi
ed immagini la nascita dell'idea che ha dato origine al documentario
"Fuori rotta" per la regia di Salvo Cuccia, il viaggio
mediterraneo compiuto per effettuarne le riprese, i luoghi ed
i personaggi incontrati, il set ed il backstage, suggerendo riflessioni
sulla mediterraneità contemporanea. Il taccuino sarà
in distribuzione nel mese di settembre per quanti ne faranno richiesta.
info: floriana agneto 334 6040534 - f.agneto@regione.sicilia.it |
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National Treasure
- Roma |
Agosto 2009 |
Dopo
la positiva esperienza della rassegna "I Nuovi Territori
della Docufiction", CinemAvvenire dedica un nuovo spazio
al cinema italiano indipendente, autarchico, spesso autoprodotto,
avulso dai monopoli di fatto delle grandi distribuzioni e proprio
per questo sottoposto alle intemperie di una circolazione accidentale
e la maggior parte delle volte sproporzionata - per difetto -
rispetto al valore delle singole opere. "National Treasure.
Il nuovo cinema indipendente italiano" intende proporre una
serie di suggestioni, di sguardi, di immagini e di racconti non
allineati, eccentrici, estranei a logiche produttive strettamente
legate al profitto, che restituiscono pienezza e dignità
alla parola "indipendente". Film di fiction, documentari
e soluzioni ibride, a basso e talvolta a bassissimo costo, tentativi
"autoriali" e "di genere", molti dei quali
transitati per festival internazionali dove sono stati applauditi
e spesso premiati, e poi confinati al ristretto ambito delle limited
releases, e talvolta neanche a quello. Talenti precoci o già
maturi, accomunati dal medesimo coraggio di cimentarsi con il
mezzo cinematografico senza cedere alle lusinghe del facile consumo.
Un piccolo, in realtà enorme, "tesoro nazionale",
sepolto, che merita di essere riportato.
All'interno della rassegna, giorno 6 e 7 agosto, saranno proiettati
i documentari "Oltre Selinunte" e "Fuori Rotta",
prodotti dalla Soprintendenza del Mare con la regia di Salvo Cuccia. |
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Campagna di
ricerche Mazara del Vallo -Sciacca |
Agosto 2009 |
Si
è conclusa la campagna di ricerche strumentali nelle acque
comprese tra Mazara del Vallo e Sciacca. Le attività svolte
in collaborazione con la RPM Nautical Foundation, le locali Capitanerie
di Porto e la Lega Navale di Sciacca, hanno consentito di effettuare
una prima e accurata mappatura dei fondali tra i due importati
centri marinari.
Le indagini subacquee effettuate dalla nave oceanografica Hercules,
con l’utilizzo di multibeam e immersioni dirette, hanno
consentito, in questa prima fase e per un’area complessiva
di oltre 200 kmq, di individuare numerosi "target" che
saranno verificati nel programma di attività previste per
il 2010. Inoltre è stata, per la prima volta, tracciata
la rotta della miracolosa pesca dell’Angelina Madre, comandata
da Santo Vitale, che nel 1955 ha consentito il ritrovamento della
famosa statuetta in bronzo del Reshef .
Al termine di questa prima fase dei lavori, il 31 luglio 2009
è stata indetta a Sciacca a bordo della nave oceanografica
Hercules una conferenza stampa, per presentare le attività
svolte.
L’Hercules si trasferisce adesso a Trapani per la prosecuzione
delle attività di indagine; nelle acque antistati l’isola
di Levanzo, la verifica diretta dei numerosi target non ancora
indagati nelle scorse stagioni è mirata all’individuazione
di altri elementi utili alla ricostruzione della battaglia fra
le flotte romane e cartaginesi nella guerra punica del 241 a.C..
Le operazioni, coordinate da Stefano Zangara con la collaborazione
di Salvatore Palazzolo, si protrarranno fino al 31 agosto.
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Itinerari archeologici
subacquei di Pantelleria |
Agosto 2009 |
I
due percorsi archeologici subacquei di Pantelleria, istituiti
dalla Soprintendenza del Mare, sono stati risistemati per una
migliore fruizione durante la stagione estiva. In particolare
sui percorsi di Cala Gadir e di Cala Tramontana sono stati installati
cartellini subacquei che consentono ai visitatori in immersione
di identificare i reperti grazie alle descrizioni e alle datazioni
dei singoli reperti. Rai1 con la trasmissione "Sabato&Domenica
Estate" ha dedicato all'itinerario subacqueo di Cala Tramontana
un servizio, a cura di Flavia Marimpietri con le riprese subacquee
di Stefano Vinciguerra.
clicca sull'immagine per vedere il servizio |
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Festival delle
attività subacquee di Pantelleria |
Agosto 2009 |
IL NONNO E IL
MARE - I FESTIVAL DELLE ATTIVITA’ SUBACQUEE DELL’ISOLA
DI PANTELLERIA 10 agosto
2009
Programma:
09.00 Fondali puliti: Cala Gadir
Un’immersione aperta a tutti
coloro i quali vorranno contribuire alla conservazione ed alla
tutela dei magnifici fondali dell’isola, un impegno comune
per la salvaguardia del mare di Pantelleria.
15.00 L’immersione della memoria – Cala Tramontana
L'omaggio ad un amico scomparso,
un’immersione nella quale verrà posizionata una lapide
in memoria di Isidoro “Rino il Nonno” Gabriele, pioniere
del mare, indimenticabile maestro e profondo conoscitore dei segreti
dei fondali di Pantelleria.
20.00 Pantelleria "sottosopra"
– Castello Barbacane
Mostra fotografica dedicata al
mondo marino ed ai suoi abitanti. Una rassegna di grandi scatti
d’autore che ritraggono le meraviglie di Pantelleria, dall’affascinante
Gorgonia Rossa fino ad arrivare a sua maestà la Cernia
Bruna.
21.30 L’Isola del Tesoro
– Castello Barbacane
Il film della spedizione Archeologica
Internazionale alla ricerca del relitto Punico di Cala Tramontana.
Una serie di cortometraggi di esplorazione subacquea profonda.
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SMS Solidale |
Agosto 2009 |
Dall'1
al 16 agosto 2009 inviando un SMS al nr. 48585, si contribuirà
alla costruzione di una imbarcazione accessibile a persone diversamente
abili. Il progetto "Open Sea" darà la possibilità
a tutte quelle persone con disabilità di poter godere delle
bellezze del mare, delle sue coste e dei suoi fondali.
L'obiettivo è di potere costruire un'imbarcazione itinerante
che possa sgretolare qualsiasi tipo di disabilità, sulla
quale si potranno tenere lezioni di biologia marina e realizzare
corsi di subacquea.
info: www.lifeonlus.com
e-mail: associazionelife@libero.it
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Scoperto
un torso maschile in marmo |
Luglio 2009 |
La
politica di divulgazione e formazione di enti pubblici e associazioni
private operata dalla Soprintendenza del Mare per la sensibilizzazione
alla tutela e alla valorizzazione dei beni culturali sommersi,
continua a dare i suoi frutti. Dopo il ritrovamento del Rostro
a Messina, da parte di un militare della Capitaneria di Porto
che aveva seguito un corso di archeologia subacquea presso la
Soprintendenza del Mare, è la volta di una associazione
di subacquei. La V edizione del Corso di Introduzione all'Archeologia
Subacquea, organizzato al Castello di Donnafugata (Ragusa), dalla
Lega per le Attività Subacquee della UISP e dal Centro
subacqueo ibleo “Blu Diving”, voluto e coordinato
dalla Soprintendenza del Mare di Palermo, ha infatti riservato
un'insperata sorpresa. La parte pratica del corso è stata
eseguita all'interno dell’area del “Palmento”
presso Punta Secca (RG), dove si ipotizza la presenza di un porto
tardo romano - bizantino, legato probabilmente al vicino abitato
di Kaukana. All' interno dello specchio d’acqua sono noti
da diversi decenni due relitti non ancora scientificamente indagati.
Il corso prevedeva il rilievo di uno dei due relitti attualmente
visibili e il prelevamento di campioni lignei per la datazione
al Carbonio 14. Durante una fase di didattica operativa, chiamata
“ricognizione a pettine”, è stato individuato
dalla corsista Barbara Ferrari di Massa Carrara un elemento litico
di forma anomala, rivelatosi poi un frammento scultoreo in marmo
di notevole interesse. Nicolò Bruno, coordinatore del corso
per la Soprintendenza del Mare, ha attivato, con l'ausilio degli
archeologi esterni presenti le procedure di posizionamento GPS
del ritrovamento e di documentazione fotografica del reperto.
Valutato l'effettivo pericolo di depredamento del manufatto per
la vicinanza alla spiaggia affollata dai bagnanti, si è
proceduto al suo recupero ed è stato successivamente affidato
in custodia al locale Museo Archeologico Regionale di Camarina,
in attesa di restauro. Il contesto di ritrovamento del frammento
scultoreo in una località con testimonianze archeologiche
risalenti al IV-VII sec. d. C., apre molti interrogativi riguardo
alla datazione o quantomeno alla sua presenza in quel luogo; infatti
si tratta di un torso maschile di chiari stilemi classici, dunque
di epoca precedente, riguardante una statua originariamente alta
circa cm 100. Probabilmente già da ora, dopo un'accurata
indagine nell'area circostante caratterizzata dalla sola presenza
dei massi di zavorra utilizzati all'interno delle navi antiche,
si potrebbe ipotizzare un riutilizzo del frammento a questo stesso
scopo, considerata la forma cilindrica del busto. Il restauro
del reperto, che permetterà di cogliere con puntualità
le sfumature stilistiche, e le analisi del marmo, che consentiranno
di risalire alle cave di provenienza, consentiranno di inquadrare
con maggiore puntualità il frammento della statua. L’Assessore
ai Beni Culturali e Ambientali On.le Lino Leanza, prontamente
informato della scoperta, si è congratulato con i tecnici
della Soprintendenza del Mare ed ha convocato per i primi giorni
della prossima settimana una riunione operativa per discutere
delle operazioni e degli interventi da effettuare nella zona.
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Pantelleria
"tra mare e terra" |
Luglio 2009 |
Lunedì 27 luglio 2009 ore 21 presso
la Tonnara di Vergine Maria - via Bordonaro 9 a Palermo, presentazione
del film documentario di Riccardo Cingillo
PANTELLERIA “tra mare e terra”
Interverranno:
Guido Picchetti, Giuseppe D’Aietti, Leonardo Billardello,
Giovanni Di Malta, Salvatore Valenza, Anna Fina, Grazia Cucci,
Salvatore Gino Gabriele, Sebastiano Tusa, Antoni Belvisi, Antonio
Busetta, Mario Valenza.
Un viaggio al centro del Canale
di Sicilia, accompagnati dall’ombra di Riccardo in uno scenario
naturalmente fantastico dell’isola. Spaccati di vissuto,
racconti popolari, il ricordo di mestieri antichi, vite di personaggi
singolari, i bombardamenti, la fertilità della terra, ma
anche i fondali marini pieni di vita e di storia, il relitto di
Gadir, l’attività eruttiva sottomarina dove i pesci
vi fanno dimora, ma anche l’interno dell’isola con
dettagli ancora sconosciuti.
Colonna sonora Ezio Citelli
Voce narrante Alberto Nicolino
Testi Riccardo Cingillo Francesca Mistretta
Disegno di copertina Marianna Mistretta
Progetto grafico Maria Teresa Lo Verde
Grafica 3D Giovanni Beltrame
Direzione del progetto Maria Gattuso
Ufficio stampa Patrizia Gangi
Supporto logistico subacqueo Dive-x Pantelleria |
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La
Soprintendenza del Mare su Rai1 |
Luglio 2009 |
Sabato 18 luglio all'interno della trasmissione Lineablu su Rai
1 un servizio sulle attività della Soprintendenza del Mare
nelle isole Eolie. Domenica 19 luglio all'interno della trasmissione
"Sabato e Domenica " in onda su Rai1, alle ore 8,50
un servizio sui percorsi archeologici istituiti dalla Soprintendenza
del Mare. |
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Scavi
e ricerche nel Porto Grande di Siracusa
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Luglio 2009 |
Dal
15 luglio al 10 agosto 2009 la Soprintendenza del Mare avvierà
una campagna di ricerca e scavi subacquei all’imboccatura
del Porto Grande di Siracusa per verificare i “bersagli
utili” localizzati da precedenti indagini geofisiche con
Side Scan Sonar e Sub Bottom Profiler. Si tratta dell’epilogo
del progetto "Trireme" nato da un protocollo d’intesa
voluto fortemente dal Soprintendente Sebastiano Tusa tra la Soprintendenza
del Mare, la Fondazione americana Aurora Trust, il Dipartimento
di Fisica dell’Università di Catania, l’Associazione
Trireme di Siracusa e la Lega Navale - Sezione di Siracusa. Le
indagini strumentali del 2007 e 2008 sono state condotte con tecnologie
e mezzi messi a disposizione dalla fondazione americana. Il processo
dei dati ha evidenziato sotto il fondale all’imboccatura
del porto una forte concentrazione di "target" che potrebbero
riservare grandi sorprese. Le anomalie, molto probabilmente di
tipo antropico, risultano infatti lunghe tra i 10 e i 20 metri
e giacciono ad una profondità variabile dai 20 ai 24 metri.
Le indagini di verifica si realizzeranno attraverso scavi condotti
con l’ausilio di sorbone e spingarde montate all’interno
del “Tuono”, imbarcazione messa a disposizione dall’Istituto
Nautico di Siracusa, che ospiterà a bordo per tutta la
durata delle indagini gli alunni più meritevoli dell’anno
scolastico appena conclusosi. Molte le collaborazioni di Enti
e Associazioni che hanno fornito operatori subacquei per la riuscita
del progetto: oltre ai partner Aurora Trust, Trireme, Lega Navale,
saranno presenti archeologi subacquei collaboratori della Soprintendenza
del Mare, i subacquei dell’Area Marina Protetta del Plemmirio
di Siracusa, del Centro subacqueo Ibleo “Blue Diving”
di Ragusa e Centro Sub Free Diving di Siracusa. Il coordinamento
per le operazioni subacquee sarà affidato alla Metal Sub
di Siracusa, specializzata in lavori subacquei, che ha già
collaborato con la Soprintendenza del Mare in progetti di indagine
preventiva e che fornirà a titolo gratuito esperti sommozzatori,
attrezzature di scavo, materiali. Presente anche il Nucleo Sommozzatori
dell’Arma dei Carabinieri di Messina che ha aderito all’iniziativa.
La Capitaneria di Porto di Siracusa, sempre vicina alla Soprintendenza
del Mare in questi anni di intense ricerche nel Siracusano, provvederà
alla sicurezza interdicendo l’area delle operazioni e fornendo
un costante servizio di motovedette.
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Kybele
approda a Baia |
Luglio 2009 |
Smirne - Focea - Marsiglia - Un viaggio nella
storia. Kybele approda a Baia
Domenica 12 luglio in serata
La biremi Kybele è una copia delle navi antiche che navigavano
nel Mediterraneo. Con venti vogatori a bordo, compie di nuovo
il periplo da Focea a Marsiglia, la città al sud della
Francia fondata 2.600 anni fa dai Focesi. “E’ la copia
la più esatta possibile delle navi dell’epoca. E’
stata costruita partendo da quanto è stato trovato negli
scavi, in particolare sulle giare”, spiega il capitano archeologo
Osman Erkurt. Il guscio stretto in legno misura una ventina di
metri in lunghezza, tenendo conto dello sperone che prolunga il
dritto di prora, ricordando che queste imbarcazioni erano anche
navi da combattimento, dove i vogatori si trasformavano in guerrieri.
Kybele deve seguire la rotta dei coloni greci focesi, partendo
da ciò che era nell’anno 600 a. c. l'Asia minore,
oggi costa turca, fino a Marsiglia, facendo scali quasi quotidiani
in Grecia ed in Italia.
Gli obiettivi del progetto
• Mettere in luce le radici
comuni delle culture egee ed europee per favorire lo sviluppo
della coscienza storica.
•Sottolineare l’impatto dei movimenti di popolazione
legati alla colonizzazione ionica sui fondamenti dell’identità
europea attuale.
•Contribuire alla trasformazione del Mediterraneo in un
mare di pace e fraternità.
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clicca sull'immagine per scaricare
il programma |
Lagunet 2009 |
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L'associazione Lagunet (Italian network for
lagoon research) organizza con L'Università degli Studi
di Siena, il Polo Universitario Grossetano, l'Orbetello Pesca
Lagunare, l'IISS "Einaudi" e con il prossimo patrocinio
del Conisma il III congresso Lagunet "Conservazione, valorizzazione
e ripristino ambientale in ecosistemi di transizione" (Orbetello,
1 - 4 ottobre 2009). Il congresso
sarà articolato nelle seguenti sessioni:
1) Gestione, conservazione e recupero degli ecosistemi di transizione
2) Struttura e funzione degli ecosistemi lagunari
3) Valutazione dello stato di salute ed applicazione della Direttiva
Quadro Acqua (2000/60/CE) agli ecosistemi di transizione
4) Educazione scientifica, didattica e divulgazione
Ulteriori informazioni riguardanti
il congresso sono disponibili presso http://www.unisi.it/eventi/lagunet/
La deadline per la sottomissione degli abstract è il 15
luglio con possibilità di proroga al 31 luglio.
Per eventuali chiarimenti
contattare lagunet@unisi.it |
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Archeosailing
a Pantelleria |
Luglio 2009 |
Sarà
Pantelleria, la perla nera del Mediterraneo con il suo immenso
patrimonio archeologico ed il suo mare blu cobalto, la meta di
luglio per ArcheoSailing Mediterraneo. L’iniziativa dell’armatore
palermitano Fulvio Croce, vacanze a vela tra navigazione ed itinerari
a terra, è realizzata in collaborazione con Assonautica
Sicilia e patrocinata dalla Soprintendenza del Mare Regione Sicilia.
Conclusa la settimana di vela dedicata ai ragazzi nel mare delle
Egadi, Bulbo Matto è di nuovo pronto a salpare sabato 18
luglio dal porto di Trapani verso Pantelleria per rientrare il
sabato successivo, ripercorrendo l’ antica rotta dei Fenici.
Oltre a visitare il museo archeologico dell’isola e ripercorrere
al tramonto l’itinerario al sito di ritrovamento delle celebri
teste, nel corso della settimana sarà possibile effettuare
immersioni subacquee agli itinerari archeo-sub alla scoperta dei
relitti greco-punici di cala Gadir.
Ad agosto Bulbo Matto sarà ancora nelle acque delle Egadi
per settimane ad imbarco individuale, mentre a settembre riprenderanno
i week-end a tema, a Stromboli per il festival del Fuoco e poi
a San Vito Lo Capo per il Cous Cous Fest.
Dettagli sul programma www.archeosailing.com o contattare l’
armatore Fulvio Croce al 337618907 - Archeosailing Relazioni Esterne
M.Laura Crescimanno 339 2132891 |
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Liberty
Tug: un viaggio nel Mediterraneo |
Luglio 2009 |
“Il
dialogo tra le culture è come un viaggio....”
Giovedì 2 Luglio 2009, ore 17.30, a Roma, presso la Sala
delle Bandiere, nella sede dell’Ufficio d’Informazione
per l'Italia del Parlamento europeo (via IV Novembre 149), avrà
luogo la presentazione del volume e del video “Liberty Tug:
un viaggio nel Mediterraneo per un dialogo interculturale”
(Katakusinòs editore). L’iniziativa ha origine dal
progetto ideato e organizzato dall’Ufficio d’Informazione
per l'Italia del Parlamento europeo insieme alla Regione Siciliana
e alla Fondazione Palazzo Intelligente di Palermo nell’ambito
del primo “Forum dei cittadini itinerante”, svoltosi
dal 20 al 28 giugno scorso, all’interno delle attività
culturali del 2008, designato dall'UE "Anno europeo per il
dialogo interculturale". Le manifestazioni hanno avuto luogo
attraverso un viaggio culturale da Palermo a Corfù, con
tappe intermedie in altre due città importanti per la storia
della cultura mediterranea: Messina e Crotone. La Fondazione Palazzo
Intelligente ha messo a disposizione lo storico rimorchiatore
Liberty Tug, che per l’occasione è divenuto una vera
e propria sede itinerante del Parlamento Europeo, contribuendo
a realizzare la prima esperienza del genere svolta da un ufficio
dell'Europarlamento nella sua attività di comunicazione
con i cittadini. L’imbarcazione è partita dalla Sicilia
alla volta di Corfù, dove si è svolta un'importante
conferenza del Parlamento europeo per discutere del patrimonio
culturale euromediterraneo, e dando vita, sia al porto di Palermo
che nelle tappe successive, ad iniziative e dibattiti dedicati
al dialogo euromediterraneo, coinvolgendo personalità della
cultura, associazioni e autorità locali. Inoltre ad accompagnare
il viaggio hanno contribuito un'equipe di artisti e personalità
internazionali che hanno lasciato traccia della loro esperienza
attraverso il volume ed il video oggetto della presentazione.
Introdurranno la presentazione Clara Albani, direttrice dell’Ufficio
di informazione per l’Italia del Parlamento Europeo, e il
Dirigente Generale della Regione Sicilia, Francesco Attaguile,
in rappresentanza del Presidente della Regione Siciliana, on.
Raffaele Lombardo.
Saranno inoltre presenti Gianmaria Sparma, dirigente generale
del Dipartimento Pesca della Regione Sicilia, Guido Agnello, presidente
della Fondazione Palazzo Intelligente, la scrittrice tunisina
Lilia Zaouali, autrice del
diario di bordo, e il pittore David Hardy, in arte Suisse Marocain,
autore delle illustrazioni del volume. Al termine dell'incontro
sarà proiettato il video-documentario realizzato in occasione
del viaggio (e incluso nel volume). |
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PAM - Prima
Archeologia Mediterranea |
Luglio 2009 |
Prima
Archeologia Mediterranea con la Soprintendenza ai Beni Culturali
di Trapani e il Comune di partanna organizzano l'incontro dal
titolo
Dalle collezioni private alle collezioni pubbliche - Alle
origini del Museo moderno
L'incontro si svolgerà il 3 luglio 2009 alle ore
19,00 presso le scuderie del Castello Grifeo di Partanna
Coordinerà i lavori Vito Zarzana, vice presidente PAM
Interventi di
Vincenzo Abbate, già Direttore della Galleria Regionale
Palazzo Abatellis
Giovanni Cuttone, Sindaco di Partanna
Sebastiano Tusa, Presidente PAM
L'evento è realizzato con il patrocinio della Soprintendenza
del Mare, dell'Università di Cordoba, dell'Università
di Napoli Suor Orsola Benincasa e del Comune di Menfi. |
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Le vie del
mare |
Giugno 2009 |
Si svolgerà il
24 giugno 2009 alle ore 17,00 a Palazzo Steri - Piazza Marina
51 Palermo - la presentazione del catalogo
Le vie del Mare: catalogo della Mostra itinerante
nel Mediterraneo
Interverranno:
Francesco De Sanctis, Magnifico Rettore dell’Università
degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli
Piero Craveri, Preside Facoltà di Lettere - Università
degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli
Antonino Buttitta, Direttore Centro Sperimentale di Cinematografia
– Sede di Palermo
Pier Federico Caliari, Facoltà di Architettura del Politecnico
di Milano
Massimiliano Marazzi, Università degli Studi Suor Orsola
Benincasa di Napoli
Silvano Riggio, Dipartimento Biologia Animale – Facoltà
di Scienze MM.FF.NN. Università degli Studi di Palermo
Sebastiano Tusa, Soprintendente del Mare
Valeria Patrizia Li Vigni Tusa, Direttore del Museo Regionale
di Storia Naturale e Mostra Permanente del Carretto Siciliano
- Palazzo d’Aumale
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Convegno Marenostrum |
Giugno 2009 |
Archeologia
e variazione della linea di costa:problematiche di recupero,tutela
e salvaguardia è il titolo del convegno che si svolgerà
lunedì 22 giugno 2009 alle ore 9,30 presso la sede della
Soprintendenza del Mare in via Lungarini 9 a Palermo. Il convegno
è organizzato da Marenostrum Archeoclub d'Italia.
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I Mercoledì
di Palazzetto Mirto |
Giugno 2009 |
Mercoledì 17 giugno
alle ore 17.00, nell'ambito del ciclo “I Mercoledì
di Palazzetto Mirto”, si svolgerà presso la sede
della Soprintendenza del Mare l'incontro sul tema:
Turismo subacqueo, chi è il subacqueo moderno e
l'impatto ambientale
Interverranno:
Alberto Balbi, fotogiornalista subacqueo e apneista
Pietro Di Miceli, Dirigente del Servizio Comunicazioni
dell' Assessorato Regionale Turismo, Comunicazioni e Trasporti
Michele Buffa, Dirigente Servizio Beni Culturali
e Naturalistici della Soprintendenza del Mare
Mario Perricone, istruttore subacqueo diving
ORCA
Durante l’incontro saranno proiettate le immagini del fotografo
subacqueo Alberto Balbi
“Il mare in fondo ai tuoi occhi” durata 4 min
“Nel’acquario di Hallah” durata 5 min
“Ustica: il respiro dell’isola nera” durata
4 min
“ Scatti nel blu” durata 6 min - proiezione di dieci
artisti italiani selezionati
Alberto Balbi, è un grande appassionato
di mare fin da bambino quando, a due passi da casa, ammirava gli
splendidi animali marini del sottocosta. E’ la voglia di
trasmettere le fantastiche emozioni che si provano sott'acqua
e la grande passione per la fotografia che lo hanno portato ad
immergersi con la macchina fotografica per documentare quegli
attimi indimenticabili che solo il mare sa offrire. Autore delicato
e sensibile, ama documentare il paradiso blu in tutte le sue forme
e con ogni tecnica fotografica, dalle foto ravvicinate alle foto
d'ambiente (che predilige), senza disdegnare la ricerca di tecniche
innovative che importa dalla fotografia "terrestre".
Ha partecipato con successo a numerosi concorsi internazionali
imponendosi spesso con immagini di grande grazia ed effetto. Si
avvale dell'insostituibile collaborazione della moglie Antonella,
che oltre ad essere la sua modella subacquea, ha un ruolo di primaria
importanza nella selezione e nella scelta delle immagini e delle
musiche nelle proiezioni e nelle multivisioni. Vero amante del
Mediterraneo che considera il mare più affascinante del
mondo, proprio per la capacità di concedersi un poco alla
volta a chi sa rispettarlo e amarlo, un mare ricco, luminoso,
immenso, con i suoi profumi e la sua storia, che ha bisogno del
nostro aiuto per essere amato, protetto e rispettato. Collabora
in modo professionale con numerose riviste di settore italiane
e straniere.
Mi piacerebbe pensare di poter dedicare le mie fotografie
a tre persone molto importanti, il primo è mio padre, il
secondo è il mio primo maestro di Mare, che, caparbio e
rude come un vecchio lupo di Mare, mi ha insegnato ad essere marinaio
ancor prima di subacqueo, il terzo è il grande Enzo Maiorca,
che mi ha insegnato a scrivere Mare con la maiuscola!
Alberto Balbi
Via Lungarini, 9 Palermo - ore
17,00 - ingresso gratuito
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Selinunte ed
il Mediterraneo nelle nostre vite |
Giugno 2009 |
Si
svolgerà dal 12 al 13 giugno 2009, presso il Baglio Florio
a Selinunte, il convegno dal titolo
Selinunte ed il Mediterraneo nelle nostre vite
Il ruolo di Vincenzo Tusa nella scoperta delle popolazioni
della Sicilia antica
Interventi di:
Dieter Mertens
Rosalia Camerata Scovazzo
Martine Fourmont
Caterina Greco
Michele Figurelli
Ferdinando Lentini
Pietro Giammellaro
Claudio Parisi Presicce
Rossella Giglio
Thomas Schaefer
Michel Gras
Maurizio Tosi
Sebastiana Lagona
Lorenzo Nigro
Rosalba Panvini
Pietro Meli
Eugenio La Rocca
Carmela Angela Di Stefano
Sandro Filippo Bondì
Maria Luisa Famà
Enrico Caruso
Enrico Acquaro
Massimiliano Marazzi
Federico Mazza
Gianfranco Purpura
Valeria Li Vigni Tusa
Gioacchino Falsone, Paola Sconzo
Francesca Spatafora
Maria Grazia Griffo
Francesca Oliveri
Rossana De Simone
Carmela Bonanno
Giuseppina Mammina, Pamela Toti
Rosamaria Carra Bonacasa
Vincenzo Consolo
Ernesto De Miro
Giuseppina Favara
Vera Greco
Vincenzo La Rosa
Paolo Matthiae
Salvatore Nicosia
Paola Pelagatti
Ignazia Pinzello
Enzo Sellerio
Pietro Violante
Giuseppe Voza
Venerdì 12 a conclusione dei lavori verrà proiettato
seLInuNTe XYz>rGb - Opera per immagini e
suoni di Salvo Cuccia
musiche di “Curva minore piccolo ensemble”
Lelio Giannetto (contrabbasso), Alessandro Librio (violino), featuring
Miriam Palma (voce)
ideazione e progetto Eleonora Cordaro, concept suono Benni Atria,
direttore della fotografia Vincenzo Marinese
Baglio Florio - Parco Archeologico
di Selinunte (TP) |
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La Divina Truffa
di Sergio Campailla |
Giugno 2009 |
La”Divina
Truffa” dello scrittore Sergio Campailla, romanzo edito
per Tascabili Bompiani, sarà presentato a Palermo mercoledì
10 giugno alle ore 17.00 presso la sede della Soprintendenza del
Mare. Sarà presente l’autore ed interverranno Antonino
Buttitta, Direttore del Centro Sperimentale di Cinematografia
di Palermo e Gregorio Napoli, critico cinematografico. Condurrà
i lavori Sebastiano Tusa, Soprintendente del Mare.
Il romanzo riporta in dieci affascinanti capitoli la vita e le
avventure di Giuseppe Balsamo Conte di Cagliostro (Palermo 1745
- San Leo 1795) sullo sfondo degli eventi europei nel “Secolo
dei Lumi”.
Sergio Campailla è autore di numerosi romanzi e racconti,
tra i quali: “Una stagione in Sicilia” (1981), ”Il
Paradiso Terrestre” (1988), “Voglia di volare”
(1990), “Il carnevale della luna” (1994). E’
anche autore di libri di viaggio dedicati al Perù, alla
Turchia, al Marocco, oltre che a varie località italiane.
E’ Presidente della giuria del Premio Roma ed ha rappresentato
l’Italia nel premio europeo per la letteratura “Aristeion”
a Bruxelles.
Il dibattito, sempre alla presenza di Sergio Campailla, si terrà
anche giovedì 11 giugno a Terrasini a Palazzo D’Aumale
sede del Museo Regionale di Storia Naturale Mostra permanente
del Carretto Siciliano con il coordinamento di Valeria Li Vigni,
Direttore del Museo. Nella prima giornata dei lavori, mercoledì
10 giugno a Palazzetto Mirto, sarà proiettata una breve
sequenza del film di Franco Maresco e Daniele Ciprì “Il
ritorno di Cagliostro” (2003), alla presenza del co-regista
Daniele Ciprì. La sequenza inquadra metaforicamente il
mercato di Ballarò nei pressi della dimora dove nacque
Giuseppe Balsamo Conte di Cagliostro.
Mercoledì 10 giugno 2009, Via Lungarini 9 - Palermo
ore 17.00
Giovedì 11 giugno 2009, Palazzo D'Aumale - Terrasini ore
17.00 |
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Giornata di
studio in memoria di Vincenzo Tusa |
Giugno 2009 |
Si
svolgerà a Ustica la prima edizione dell’Osservatorio
sui beni culturali sommersi del Mediterraneo intitolato
all’insigne archeologo Vincenzo Tusa, recentemente scomparso.
L’evento, che si realizzerà con una giornata di studi
il 6 giugno 2009 presso i locali messi a disposizione dal Comune,
si propone come appuntamento annuale che si ripeterà nel
tempo.
L’appuntamento di Ustica è legato a filo doppio con
il convegno dal titolo Selinunte ed il Mediterraneo nelle
nostre vite. Il ruolo di Vincenzo Tusa nella scoperta delle popolazioni
della Sicilia antica che avrà luogo a Selinunte
presso il Baglio Florio il 12 e 13 giugno 2009. A pochi giorni
dalla sua scomparsa infatti si è avvertita la necessità
di fare il punto su quale eredità abbia lasciato il grande
archeologo che ha dedicato oltre metà della sua esistenza
al recupero dell’area Selinuntina. Partendo dal rinvenimento
della nota statuetta bronzea di Reshef/Melqart - trovata nelle
acque di Selinunte ma caparbiamente voluta da Vincenzo Tusa al
Museo Archeologico di Palermo dove egli creò la prima raccolta
di reperti di provenienza sottomarina - un osservatorio mediterraneo
sulla situazione della tutela, ricerca e valorizzazione del patrimonio
culturale subacqueo sarà dunque intitolato al suo nome:
un’occasione per riunire i rappresentanti di settore dei
paesi rivieraschi del Mediterraneo nel comune intento di tutela
e salvaguardia. Tale osservatorio si intitolerà alla memoria
di Vincenzo Tusa sia per il suo legame con la suddetta statuetta
bronzea, sia perché Egli può, insieme a Lamboglia
e Benoit, essere considerato tra i pionieri dell’archeologia
subacquea mediterranea.
La giornata di studi e l’osservatorio avrà dunque
sede nella capitale ideale delle attività subacquee mondiali:
Ustica. Ogni paese rivierasco porterà la sua testimonianza
sullo stato del patrimonio culturale subacqueo del proprio paese
con una breve relazione.
L’Accademia Internazionale di Scienze e Tecniche Subacquee
offrirà, in collaborazione con la Soprintendenza del Mare
e con il Comitato Pro Arsenale borbonico di Palermo, una mostra
documentaria dal titolo L'Avventura sotto il mare
che, oltre la data del 6 giugno, si protrarrà per tutta
la stagione estiva.
Questo grande evento in onore di Vincenzo Tusa si svolgerà
nei due appuntamenti dei prossimi giorni grazie al completamento
del progetto POR 2000-2006 Oltre Selinunte curato
dalla Soprintendenza del Mare e dalla Soprintendenza BB.CC.AA.
di Trapani. A margine del convegno di Selinunte sarà inoltre
presentata una mostra documentaria che racconterà per immagini
la lunga ed operosa carriera dell’archeologo, sottolineando
i momenti salienti della sua vita. Una videoinstallazione curata
da Salvo Cuccia - che prevede anche una performance musicale -
sarà offerta al pubblico nella serata del 12 giugno. Il
regista ha anche curato una nuova edizione del film documentario
“Oltre Selinunte” che, sulla scorta del suo precedente
successo, ne proporrà una nuova lettura.
Il Convegno di Selinunte, assieme all’Osservatorio di Ustica,
vedrà la partecipazione di numerose personalità
dell’archeologia nazionale ed internazionale e rappresenterà
da un lato un testamento - oltre che un doveroso tributo a Vincenzo
Tusa - ma allo stesso tempo indicherà un percorso da seguire
nel futuro per la salvaguardia e la valorizzazione dell’immenso
patrimonio archeologico dell’Isola.
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Festa della
Marineria - La Spezia |
Giugno 2009 |
Dall'
11 al 16 giugno 2009 si svolgerà a La Spezia la Festa
della Marineria Arte, Cultura, Scienza, Tradizione. Nell'ambito
della manifestazione è stata organizzata la retrospettiva
"Il cinema e il mare" dedicata a Folco Quilici. Tra
i documentari del grande regista - presente ala manifestazione
- sarà proiettato giorno 14 alle ore 16.00 Pantelleria
Un'isola nel tempo. Il documentario è stato realizzato
nel 2008 a cura della Soprintendenza del Mare con fondi della
Comunità Europea P.O.R. 2000-2006 con la regia di Folco
Quilici.
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Riparte su
RAIUNO Lineablu |
Giugno 2009 |
Sabato
6 giugno, alle 14.00, torna il tradizionale appuntamento di RaiUno
con il mare. Da 16 anni Lineablu esplora l’infinto mondo
sommerso, ci rende familiari le isole piu’ lontane e naviga
lungo gli 8.000 chilometri di coste della penisola italiana. Dopo
piu’ di mille ore di programmazione ancora molto c’e’
da scoprire: fondali incantati, atmosfere, tradizioni del mare
nostrum, ma anche problemi ed esigenze legate alla tutela ed allo
sviluppo della pesca.
Solo nella scorsa edizione sono stati percorsi 6680 km. di costa,
trattate 140 specie ittiche, effettuate circa 70 immersioni per
regalare al pubblico le suggestive immagini che raccontano la
grande, misteriosa e antica storia del mare. Il pubblico ha premiato
questo impegno con punte di share del 25.43%.
Anche per le 27 puntate dell’edizione 2009 la squadra di
Lineablu sara’ condotta da Donatella Bianchi, con Fabrizio
Gatta e la partecipazione ormai consolidata del Professore di
biologia marina Corrado Piccinetti e del nutrizionista di fama
internazionale Giorgio Calabrese. Come ogni anno un team di professionisti
delle riprese subacquee, in grado di raggiungere quote record
di immersione, garantira’ un apparato di immagini che andranno
ad arricchire il gia’ consistente archivio subacqueo del
programma.
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Marineria 2009 |
Giugno 2009 |
A Cesenatico, da lunedì
15 a sabato 20 giugno, apre una nuova rassegna dal titolo “Marineria.
Festa di tradizioni, barche, sapori”, dedicata alle tradizioni
e alla cultura marinara. L’iniziativa ha origine nel forte
impulso di valorizzazione della propria identità marinara
che la cittadina romagnola porta avanti da molto tempo, e che
ha dato vita a importanti realizzazioni: basti ricordare il dinamico
e originalissimo Museo della Marineria, la fitta presenza di barche
tradizionali naviganti, il recupero del centro storico attorno
al Porto Canale Leonardesco, ecc. “Marineria” si svolge
grazie al fondamentale contributo e collaborazione della Regione
Emilia-Romagna, che con la manifestazione “Incontri di Mare”
promuove la riscoperta e la valorizzazione della identità
marinara come occasione di promozione turistica.
info: www.festivalmarineria.it
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Museo della
Marineria di Cesenatico |
Giugno 2009 |
La
Regione Emilia-Romagna, il Museo della Marineria di Cesenatico
e l’Istituto Italiano di Archeologia e Etnologia Navale
(ISTIAEN) organizzano una Scuola di vela e navigazione storica,
che si articolerà tra lezioni teoriche ed esperienze pratiche
a bordo di imbarcazioni tradizionali armate con vele al terzo.
Entrambi i corsi sono gratuiti perché realizzati nell’ambito
del progetto Terre Alte Alto Mare - sport giovane in montagna
e al mare - promosso dall'Assessorato Turismo della Regione Emilia-Romagna
nell'ambito del programma quadro "Giovani Evoluti e Consapevoli"
(GECO), coordinato dall'Assessorato Cultura Sport e Progetto Giovani,
e finalizzato ad avvicinare i giovani agli sport a contatto con
la natura.
Per informazioni:
Museo della Marineria - Cesenatico
Tel. 0547-79205 - infomusei@cesenatico.it
La Scuola di vela e di navigazione storica è limitata
ad un massimo di 30 persone (numero di posti disponibili a bordo
delle barche) con priorità di partecipazione ai giovani
dai 15 ai 30 anni.
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Convegno di
archeologia subacquea |
Giugno
2009 |
Organizzato dall'Archeosub Hatria
di Silvi Marina (TE), si terrà a Pineto il 14 giugno
2009 presso Villa Filiani il II Convegno di archeologia subacquea.
Parteciperanno, tra gli altri, rappresentanze della Soprintendenza
ai Beni Culturali di Chieti, dell'Università La Sapienza
di Roma, dell'Università di Lecce, l'Istituto Attività
Subacquee di Palermo, il Soprintendente del Mare della Regione
Siciliana Sebastiano Tusa che nella precedente edizione del
convegno ha lanciato l'idea di progetto per il percorso archeologico
subacqueo da realizzare nello specchio d'acqua dell'antico porto
romano di Atri che giace tra i 6 e i 10 metri di profondità
tra le località di Silvi e Pineto (Teramo).
Domenica 14 giugno 2009
Villa Filiani - Pineto (TE)
per info:
Gianna Di Pietrantonio
3477902190
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Errata corrige
bando di gara |
Maggio
2009 |
Bando
di gara per lavori di trattamento conservativo del relitto di
Marausa (Trapani) - Errata corrige.
Nella sezione BANDI E PARERI
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Accademia Internazionale
di Scienze e Tecniche Subacquee |
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L'Accademia
è stata creata nel 1984 e raggruppa le personalità
insignite annualmente del Premio Tridente d'Oro, dal 1960.
Scopi dell'Accademia, in un contesto interdisciplinare, sono lo
sviluppo delle attività subacquee (scientifiche, tecniche,
artistiche, culturali, divulgative e sportive) e la loro diffusione.
Per perseguire tali fini, l'Accademia organizza e promuove incontri,
conferenze e convegni, corsi e seminari, per la trattazione di
problemi di ordine generale o particolare sullo studio, la ricerca,
la conoscenza, la valorizzazione e la sicurezza del mare e degli
uomini che operano nel mare. L'Accademia partecipa anche a riunioni
di altri organismi internazionali. L'Accademia ha la sua sede
storica nell'isola di Ustica dove è stato creato il Premio
Tridente d'Oro dall'Ente Provinciale per il Turismo di Palermo
poi Azienda Autonoma Provinciale per l'Incremento Turistico di
Palermo nell'ambito della manifestazione Rassegna Internazionale
delle Attività Subacquee.
L'Accademia conferisce annualmente il Premio Tridente D'Oro ed
e' composta da oltre 120 personalità riconosciute in campo
internazionale nei loro settori di attività, praticando
personalmente la subacquea e che ritirando il premio nell'isola
di Ustica vengono insignite dal comune del titolo di cittadini
onorari. Rappresenta la continuità storica ed il patrimonio
scientifico, tecnico, sportivo, artistico, divulgativo e morale
acquisito ed in evoluzione. Essa costituisce un punto di incontro
e di riflessione interdisciplinare, al di sopra di ogni interesse
ed influenza di parte.
L'Accademia partecipa a manifestazioni , mostre, fiere, festival
e congressi di settore, pubblica quaderni tematici, fornisce consulenze
in Italia ed all'estero, promuove studi e ricerche di attività
didattiche.
L'Accademia fa parte della Confederation Mondial des Activitées
Subaquatiques CMAS e del Réseau des Accademies Méditerranéens
dell'UNESCO e dell'Ente morale Biennale del Mare di Napoli.
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www.accademiaists.org |
Seaward II |
Maggio
2009 |
In occasione del Convegno “Porti di Siracusa
e del Mediterraneo - Tecnologie applicate alle indagini archeologiche
sulla portualità antica”, che si svolgerà
a Siracusa il 30 ed il 31 maggio 2009, la Soprintendenza del Mare
e la società Forus Srl presenteranno in anteprima il nuovo
sistema di monitoraggio e fruizione dei beni archeologici e naturalistici
sommersi denominato SEAWARD II. Il
sistema è attualmente installato nelle acque antistanti
la Tonnara di Scopello (TP), dove è stato realizzato dalla
Soprintendenza del Mare un itinerario archeologico subacqueo.
Nel corso della manifestazione verrà illustrato il funzionamento
del sistema e verranno presentate con collegamenti in diretta,
attraverso la rete Internet, le immagini “live” dell'area
archeologica sommersa.
info:
Edoardo Benelli / Gabriele Manzo
tel. 3939712825
clicca sul logo FORUS per scaricare le specifiche tecniche del
sistema
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Porti di Siracusa
e del Mediterraneo |
Maggio
2009 |
Si
svolgerà a Siracusa il 30 e 31 maggio 2009 il convegno
dal titolo
Porti di Siracusa e del Mediterraneo - Tecnologie applicate alle
indagini archeologiche sulla portualità antica
Il Convegno, organizzato dalla Soprintendenza del Mare,
tratterà nelle due giornate argomenti legati alle risorse
tecnologiche applicate all’archeologia subacquea e ai progetti
di ricerca e alle indagini preventive nei porti di Siracusa.
PROGRAMMA
SABATO 30
MAGGIO
ore 10.00 Saluto delle autorità
On. Antonello Antinoro, Assessore Regionale Beni
Culturali, Ambientali e P.I.
On. Fabio Granata, VII Commissione Cultura Camera
dei Deputati
Roberto Visentin, Sindaco di Siracusa
Carmelo Pietro Russo, Dirigente Generale del
Dipartimento dei Beni Culturali e Ambientali, dell’Educazione
Permanente e dell’Architettura e dell’Arte Contemporanea
Nicola Bono, Presidente della Provincia di Siracusa
Mariella Muti, Soprintendente ai Beni Culturali
di Siracusa
Cesare Alessandro Speranza, Assessore alla Cultura
Comune di Siracusa
Andrea Munafò, Assessore alle Politiche
del Mare del Comune di Siracusa
Gaetano Martinez, Comandante della Capitaneria
di Porto di Siracusa
Orazio Ferla, Comandante Stazione navale GdF
di Palermo
Salvatore Baio, Presidente del Consorzio Universitario
Archimede di Siracusa
Massimo Frasca, Direttore Scuola di Specializzazione
in Archeologia Classica dell’Università di Catania
Concetta Ciurcina, Direttore Museo Paolo Orsi
di Siracusa
ore 11.00 - LE TRE SPONDE DEL MEDITERRANEO
introduce i lavori l’On. Fabio Granata,
VII Commissione Cultura Camera dei Deputati
Sebastiano Tusa, Soprintendente del Mare della
Regione Siciliana
“Quattro anni di indagini della Soprintendenza del Mare
in Sicilia”
Andrè Laronde, Socio dell’Istituto
Nazionale di Francia
Accademia delle Iscrizioni e Belle Lettere Università la
Sorbona di Parigi
“Scavi sottomarini della missione francese in Libia”
Harun Ozdas, Università di Izmir - Turchia
“Aegean Sea underwater survey in Turkey”
ore 15.30 - RISORSE TECNOLOGICHE
APPLICATE ALL’ARCHEOLOGIA SUBACQUEA
Sergio Muciaccia, Soprintendenza del Mare
“Il Sistema Informativo Territoriale”
Gabriele Gomez de Ayala, Naumacos Underwater
Archaeology
“Scanner sonar tridimesionale subacqueo”
Ugo Di Capua, Fondazione Restoring Ancient Stabiae
“Indagini nel golfo di Napoli”
Francesco Maria Raimondi, Forus
“Tecnologie per un approccio innovativo al patrimonio archeologico
e naturalistico subacqueo”
Silvio Capozzoli, Westend Napoli
“Nuove prospettive per la fruizione del mondo subacqueo”
DOMENICA 31
MAGGIO
ore 9.00 PROGETTI DI RICERCA E INDAGINI
PREVENTIVE NEI PORTI DI SIRACUSA
Introduce i lavori Sebastiano
Tusa, Soprintendente del Mare
Sebastiano Amato, Associazione Trireme Siracusa
“Le battaglie navali nel Porto di Siracusa”
I progetti e le ricerche sul Porto
Grande
Nicolò Bruno, Soprintendenza del Mare
“Ricerche strumentali e indagini preventive nel Porto Grande
di Siracusa”
I progetti
- Edoardo Stacul, Sviluppo Italia Aree Produttive
“Studio delle caratteristiche idrodinamiche e sedimentologiche
del porto di Siracusa, comprensivo delle indagini subacquee”
- Gabriele Galletta, Naval Service - Alberto Lezziero, Pharos
“Ricerche di archeologia subacquea preventiva per i progetti
Marina di Archimede e riqualifica Foro Italico e Molo S. Antonio”
- Timothy Gambin, Aurora Trust
“Progetto Trireme”
I progetti e le ricerche sul Porto
Piccolo
Giuseppe Voza,
Soprintendente emerito ai Beni Culturali di Siracusa
“Il Porto Piccolo di Siracusa”
Nicolò Bruno, Soprintendenza del Mare
- Alberto Lezziero, Pharos
“Indagini geofisiche e prospettive di ricerca nel Porto
Piccolo di Siracusa”
Hotel des Etrangers, Passeggio
Adorno 10 - Siracusa |
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Personae, Naves,
Insulae |
Maggio
2009 |
Personae,
Naves, Insulae - Vi raccontiamo il nostro viaggio per mare.
Progetto scuola museo anno 2008-2009 Mediterraneo antico, intrepidi
naviganti, audaci colonizzatori. Percorso formativo di archeologia
subacquea per la scuola.
Mercoledì 27 maggio 2009 - Palazzetto Mirto Via
Lungarini 9 Palermo
ore 17.00 |
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La Battaglia
di Palermo |
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Pubblicato
dalla Soprintendenza del Mare il volume La Battaglia di
Palermo, 2 giugno 1676 - Scontro nel golfo di Palermo tra la flotta
francese e la coalizione ispano-olandese a cura di Alessanda
Nobili e M. Emanuela Palmisano. Il sapiente lavoro di raccolta
e messa in ordine del materiale d'archivio, nonchè la precisa
contestualizzazione storica dell'evento, si inquadrano in un nuovo
modo di fare ricerca sul patrimonio culturale sommerso che vuole
uscire dalla tradizionale logica di "caccia al tesoro",
cui spesso i media ci sottopongono enfatizzando le scoperte
caraibiche o dei Mari del sud, per riportarla sui binari della
correttezza scientifica e metodologica. Le notazioni contenute
in questo volume sono non soltanto mirate alla conoscenza dell'evento
nelle sue più precise e poco note sfaccettature, ma anche
ad enucleare quei dati funzionali alla progettazione di un'eventuale
ricerca diretta sui luoghi, al fine di arricchire la nostra conoscenza
attraverso il reperimento di oggetti, contesti ed elementi conoscitivi
che solamente la ricerca sul campo può offrire.
Presentazioni di Antonello Antinoro e Romeo Palma
Introduzione di Sebastiano Tusa
Gli antefatti di Messina di Emanuela Palmisano
La Battaglia di Palermo attraverso le fonti di
Alessandra Nobili
Ricostruzione della linea di costa di Alessandro
Urbano
Indagini strumentali di Gaetano Lino
info: Servizio Beni
Storico Artistici - tel. 0916166135
e-mail: sopmare.serv.ssaa@regione.sicilia.it |
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Museo del Mare
e del Territorio Costiero a Porto Empedocle |
Maggio
2009 |
Firmato
domenica 17 maggio un protocollo presso il Palazzo Civico di Porto
Empedocle tra il Sindaco, Calogero Firetto, e i responsabili delle
Soprintendenze del Mare, Sebastiano Tusa e di Agrigento, Gabriella
Costantino. Alla cerimonia, tra gli altri, sono intervenuti l’Assessore
Regionale ai Beni Culturali Antonello Antinoro e il Capo di Gabinetto
Adele Mormino. La storica Torre Carlo V recentemente restaurata
dalla Soprintendenza ai Beni Culturali di Agrigento, è
quindi diventata ufficialmente il primo Museo del Mare e del Territorio
Costiero. La Torre Carlo V ospiterà due sezioni museali:
quella del Mare (con importanti e pregevoli reperti archeologici
recuperati nelle acque del litorale agrigentino) e quella del
Territorio che verrà arricchita con reperti già
in possesso alla Soprintendenza di Agrigento. Si tratta dunque
di una opportunità in più per la città di
Porto Empedocle di veder valorizzato il simbolo della sua storia
marinara.
guarda il filmato |
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Selinunte e
i popoli anellenici |
Maggio
2009 |
Si
svolgerà dal 21 al 23 maggio 2009, il convegno dal titolo
"Selinunte e i popoli anellenici della Sicilia occidentale".
Organizzato in memoria di Vincenzo Tusa dal Centro Internazionale
di Studi Fenici, Punici e Romani, il convegno tratterà
il periodo dell'eparchia punica (409-250 a.C.) da Lilibeo a Eraclea
Minoa e Solunto.
21 maggio - Marsala
22 maggio - Castelvetrano
23 maggio - Santa Flavia
Clicca sulla locandina per scaricare il programma completo |
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Banca
dati delle immagini legate al mare |
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La
Soprintendenza del Mare, con l’intento di rendere fruibile
l’immenso patrimonio di immagini legate al mare e conservate
negli archivi privati degli appassionati e delle associazioni,
avvia una campagna di ricognizione al fine di creare una banca
dati multimediale dove fare confluire i contributi di tutti.
Chiunque disponga di immagini che hanno come argomento l’archeologia
subacquea, la biologia marina, le feste e le tradizioni legate
al mare, gli antichi mestieri, le strutture produttive del pesce
(tonnare, industrie conserviere ecc.) può sottoporle all’attenzione
di questa Soprintendenza che dopo una valutazione, provvederà
a trasferirle su supporto digitale.
Fotografie, video di qualunque formato incluso 8 mm e Super 8
mm, diapositive, negativi costituiscono la memoria che la Soprintendenza
del Mare vuole conservare e che vuole mettere a disposizione di
chiunque appassionato o studioso voglia arricchire la propria
conoscenza.
Il trasferimento su supporto digitale sarà gratuito e effettuato
dai laboratori tecnici della Soprintendenza che si impegna a custodire
con la massima cura e attenzione il materiale foto cine video
per il tempo necessario al trattamento. Tutto il materiale verrà
restituito.
La Soprintendenza del Mare chiede a chi vorrà donare le
proprie immagini una liberatoria per gli usi istituzionali delle
stesse come ad esempio la realizzazione di filmati e prodotti
didattico divulgativi dove comunque verrà citata la fonte.
Siamo certi che la possibilità di lasciare alle generazioni
future un patrimonio legato anche alle immagini della cultura
del mare sensibilizzerà tutti gli appassionati a costruire
assieme a noi un pezzo di memoria.
per info: Vito Carlo
Curaci 091455005 - v.curaci@regione.sicilia.it |
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Lifelong
Learning Programme |
Maggio
2009 |
Il
Programma d'azione comunitaria Lifelong Learning Programme (LLP),
riunisce al suo interno tutte le iniziative di cooperazione europea
nell'ambito dell’istruzione e della formazione dal 2007
al 2013.
ComeUnaMarea è partner con la Slovacchia, l’Irlanda,
la Polonia, la Lituania, l’Estonia e la Turchia del progetto:
Trans-generational Arts/cultural Platform in Education Dopo gli
incontri in Polonia, Lituania e Slovacchia dal 19 al 21 maggio
2009 il partenariato si sposta a Palermo ospite dell’associazione
ComeUnaMarea che rappresenta l’Italia.
A Palermo saranno realizzati workshop, proiezioni ed incontri
con le istituzioni, con le scuole e con i popoli di Palermo; La
Soprintendenza del Mare ospita i partecipanti al meeting il 19
e 20 maggio presso i locali di Palazzetto Mirto.
Una rappresentanza di docenti del liceo “Pasteur”
di Roma parteciperà al meeting, presentando un lavoro sui
giardini storici.
Sarà organizzata una visita a Corleone per dare agli ospiti
l’opportunità di conoscere un luogo spesso accomunato
al fenomeno mafioso, che, grazie all’impegno delle istituzioni
locali e della società civile, ha negli ultimi anni vissuto
un processo di cambiamento e di rivalutazione.
Dal 19 al 21 maggio 2009 al Desafinado sarà aperta al pubblico,
dalle ore 21,30 un’esposizione di opere realizzate nei paesi
del partenariato.
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Progetto Scuola
Museo ed. 2009 |
Maggio
2009 |
Martedì
19 a Mazara del Vallo sul litorale Tonnarella e mercoledì
20 Maggio a Palermo sul litorale adiacente il molo dell’Addaura
(di fronte l’Istituto Roosevelt), si conclude il Progetto
Scuola Museo “Mediterraneo antico. Intrepidi naviganti,
audaci colonizzatori”, percorso formativo di archeologia
subacquea per le scuole medie inferiori e superiori elaborato
dalla Soprintendenza del Mare nell’ambito delle iniziative
“Scuola-Museo”, sviluppate dal Dipartimento Beni Culturali,
Ambientali ed E.P. della Regione Siciliana.
L’intera giornata sarà dedicata alle attività
laboratoriali che coinvolgono direttamente gli studenti delle
scuole che hanno aderito al corso propedeutico:
Istituto Regionale d'Arte di Mazara del Vallo
Liceo Classico Statale "Adria" di Mazara del Vallo
Liceo Artistico Statale “Damiani Almejda” di Palermo
Scuola Media Statale “Guastella” di Misilmeri
Gli allievi affronteranno nel corso della mattinata un’attività
di simulazione di campo scuola di archeologia subacquea, in acque
protette e guidati da personale qualificato, indossando mute di
protezione e le attrezzature dell’archeologo subacqueo.
Durante la stessa giornata e sempre sullo stesso arenile, Fabio
Sciortino - docente dell’Accademia di Belle Arti di Carrara
- guiderà gli allievi delle scuole che hanno partecipato
al laboratorio teorico pratico di ceramica per comprendere meglio
il sistema delle forme ceramiche in uso nella vita quotidiana
dell’antichità. Nell’ambito del laboratorio
pratico verrà utilizzata la tecnica manuale di ceramica
arcaica Raku, utilizzando solamente i quattro elementi fondamentali
della natura: Terra (argilla), Fuoco (cottura), Acqua (raffreddamento),
Aria (essiccamento). L’ appuntamento è fissato per
le ore 9.00 di martedì 19 a Mazara del Vallo sul litorale
Tonnarella e sempre alle ore 9.00 mercoledì 20 Maggio a
Palermo, sul litorale dell’Addaura (Istituto Roosevelt).
guarda le immagini |
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La
notte dei musei |
Maggio
2009 |
Nell'ambito
della notte dei musei edizione 2009, il Comune di Milazzo organizza
un convegno a Palazzo D'Amico.
Interventi di
Mario D'Agostino, Assessore alla Cultura della
Provincia di Messina
Progetto di una guida ai Musei etno-antropologici della Provincia
di Messina
Gaetano Lino, Soprintendenza del Mare
Musealizzazione in situ
Emanuela Palmisano, Soprintendenza del Mare
Patrimonio demo-antropologico
Paolo Rizzo, Soprintendenza del Mare
Studio e rilievo delle tonnare sommerse
Milazzo Palazzo D'Amico
16 maggio 2009, ore 17,30 |
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Archeosailing |
Maggio
2009 |
Pronto
a ripartire, nei week end di maggio, Archeosailing Mediterraneo
con la formula week end ad Ustica, la perla del Mediterraneo,
paradiso dei subacquei. L’ iniziativa è patrocinata
da Assonautica Palermo, dalla Rotta dei Fenici e dalla Soprintendenza
del Mare.
I pacchetti di Sail& Dive, rivolti agli amanti della navigazione
a vela e della subacquea, prevedono due pernottamenti in barca
a vela con skipper e tre giorni ad Ustica con partenza il venerdi’
mattina e rientro al porto della Cala di Palermo la domenica.
Durante la giornata del sabato, che sarà dedicata alle
immersioni effettuate in collaborazione con il diving Alta Marea,
sarà possibile effettuare immersioni anche sui siti archeologici
subacquei.
info: www.archeosailing.com
Fulvio Croce 337 618907 - Alta Marea Diving 3296671353
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L'Archeologia
Preventiva e l'Archeologia Subacquea |
Maggio
2009 |
La Tavola
Rotonda dal titolo L'Archeologia
Preventiva e l'Archeologia Subacquea si terrà
a Roma il 12 maggio 2009 alle ore 10 presso lo stand del Ministero
per i Beni e le Attività Culturali nell'ambito del FORUM
PA 2009.
relatori:
Claudio Mocchegiani Carpano - MiBAC – D.G.B.A.
– S.T.A.S.
Luigi Fozzati - Soprintendente per i Beni Archeologici
del Friuli Venezia Giulia Annalisa Zarattini
- Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio
Sebastiano Tusa - Soprintendente del Mare della
Regione Siciliana
Arcangelo Perrone - Projet Manager - Galsi S.p.A.
;
Andrea Camilli - Soprintendenza per i Beni Archeologici
della Toscana, Direttore Scientifico delle Navi Antiche di Pisa,
Centro di Restauro del Legno Bagnato.
Organizzazione: Direzione Generale per i Beni Archeologici
Sezione Tecnica per l'Archeologia Subacquea Roma.
Info:
MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI
Direzione Generale per i Beni Archeologici
Sezione Tecnica per l'Archeologia Subacquea
Via di San Michele, 22 - 00153 ROMA
Tel. 06.5843.4768 – 06.5843.4769 - Fax 06.5843.4722
e-mail: infoarcheomar@beniculturali.it
Nuova Fiera di Roma
FORUM PA - Via Alberico II, 33 - 00193 Roma
Tel. 06.684251 - Fax 06.68802433 - info@forumpa.it
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Scopello
blu |
Maggio
2009 |
CETARIA Diving di Scopello, che opera da oltre
dieci anni lungo la Riserva Naturale dello Zingaro nel territorio
di Castellammare del Golfo in provincia di Trapani, è l’ente
promotore del Convegno Scopello blu.
Il progetto riguarda la realizzazione della prima edizione di
una manifestazione a carattere Turistico, Ecologico e Culturale
che prevede oltre alle tre sessioni di lavori, un'escursione in
gommone e due immersioni guidate nel mare della Riserva Naturale
dello Zingaro, nonché la degustazione di prodotti tipici
locali.
Il Convegno si svolgerà dall’8 al 10 Maggio 2009
presso il castello arabo normanno di Castellammare del Golfo (TP).
L’evento è stato organizzato in collaborazione con:
Regione Siciliana Assessorato al Turismo, Comunicazioni e Trasporti
Dipartimento Sport e Spettacolo
Provincia Regionale di Trapani
Comune di Castellammare del Golfo
La Rotta dei Fenici
Riserva Orientata dello Zingaro
Banca Don Rizzo
Cetaria Diving Centre Scopello
Pro Loco di Castellammare del Golfo
ARA Sicilia.
Il progetto prevede nuove strategie per la realizzazione di iniziative
legate agli itinerari turistico-culturali e la loro fruizione.
Il convegno si aprirà l’8 maggio, giornata dedicata
alle Aree Marina Protette, e si affronteranno temi sulle prospettive
di sviluppo, recupero ambientale e conservazione e mantenimento
della biodiversità. La giornata del 9 maggio è dedicata
alla subacquea e alla sicurezza in mare con l’intervento
di enti pubblici e privati mentre la giornata conclusiva del 10
maggio è dedicata all' Archeologia Subacquea.
Ogni giornata di lavori prevede degustazioni a base di prodotti
tipici locali offerti dall’ARA Sicilia (Associazione Regionale
Agricoltori Sicilia).
per info:
Cetaria Mare Turismo Ambiente
s.c.a.r.l.
Sede Legale: via Cesareo 85, 90144 – Palermo
Sede Operativa: via M. Polo 3, 91014 – Scopello TP
Tel / Fax: 0924/541177 Cell. 368/3864808
www.cetaria.com - cetaria@libero.it
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Caratterizzazione
ambientale dell'area costiera di Gela |
Aprile
2009 |
Sono
iniziate il 4 marzo scorso le indagini per la carattetizzazione
ambientale dell’Area marina costiera del sito di interesse
nazionale di Gela. Le ha ordinate il Ministero dell’Ambiente,
tramite Sviluppo Italia, nell’ambito degli studi mirati
a verificare lo stato di inquinamento dei fondali marini in un
territorio dove è presente un insediamento petrolchimico.
Si tratta della prima indagine completa sui fondali marini di
Gela con una fase preliminare di studi geofisici e 500 carotaggi
che saranno effettuati fino a tre metri di profondità,
di cui 374 a mare e gli altri a terra. L’area oggetto dell’
esplorazione si estende per 17 km lungo la costa gelese e 3 km
al largo. La caratterizzazione dei fondali marini è stata
affidata da Sviluppo Italia alla cooperativa Nautilus di Vibo
Valentia, che li sta eseguendo con l’imbarcazione The President.
Non solo ambiente ma anche archeologia. Le operazioni sono, infatti,
seguite passo passo dalla Soprintendenza del Mare.
si ringrazia La Sicilia - red. di Gela
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La
Sicile et l’Europe campaniforme |
Aprile
2009 |
Jean
Guilaine, Sebastiano Tusa, Primo Veneroso
LA SICILE ET L’EUROPE CAMPANIFORME
Avec la collaboration de Fabien Convertini
et des illustrations de Patrice Gérard, Jacques Coularou,
Sophie Souville
Though Sicilia was long considered to be apart from the Bell Beaker
world, it now appears, in its Western part, as a land where the
culture of beakers flourished. The publication, in this work,
of the important collection Veneroso from Sciacca, opens new prospects
in this cultural horizon, even though there’s no clearly
defined archaeological contexts. It shows the great variety of
styles in the Sicilian Bell Beaker ceramics: International and
Epimaritime beakers, nearly always painted; beakers with miniaturized
decorations; «cazuelas» of Iberian style; cups and
pitchers of Moarda style undecorated or decorated with a combination
of horizontal or radiating worked bands; «fruit-bowls»
decorated with complicated ornaments. A synthesis situates these
materials in the Mediterranean and European context of the Bell
Beaker Culture. It also re-evaluates the place of Sicilia in that
process. |
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Progetto scuola
museo 2009 - I Mercoledì di Palazzetto Mirto |
Aprile
2009 |
Martedì
28 aprile alle ore 16,00 presso la sede del Museo Diocesano di
Mazara del Vallo conferenza dal titolo
Il sistema portuale di Pisa antica e il retroterra produttivo
di Portus Pisanus
a cura di Marinella Pasquinucci, docente di Topografia
antica ed Archeologia subacquea dell'Università di Pisa.
Mercoledì 29 aprile sempre alle ore 16,00 nell'ambito dei
Mercoledì di Palazzetto Mirto presso la sede della Soprintendenza
del Mare in via Lungarini 9 a Palermo, conferenza dal titolo
Vada Volaterrana, porto di Volterra, nei traffici del
Mediterraneo
a cura di Marinella Pasquinucci, docente di Topografia antica
ed Archeologia subacquea dell'Università di Pisa.
Gli incontri sono diretti ai docenti
partecipanti al progetto scuola museo "Mediterraneo antico"
e propedeutici alle attività laboratoriali (simulazione
di uno scavo subacqueo e lettura della ceramica), ma aperti a
tutti gli appassionati. |
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Oltre Selinunte
- Proiezione a Roma |
Aprile
2009 |
Giorno 26 aprile
alle ore 20.00 nell'ambito della rassegna CINEMA&AMBIENTE
presso la Casa del Cinema in Largo Marcello Mastroianni 1 (villa
Borghese) a Roma, verrà proiettato il documentario OLTRE
SELINUNTE di Salvo Cuccia.
Vincenzo Tusa, soprintendente alle
Antichità della Sicilia occidentale dagli anni 60 fino
a metà degli anni 80, ha avuto un sogno: proteggere e salvare
il sito archeologico di Selinunte dalla speculazione edilizia.
Per più di 20 anni Tusa ha lavorato alla costituzione di
un parco archeologico. Molti anni dopo, Tusa ritorna a Selinunte
e incontra gli operai che lavorarono con lui agli scavi, i tombaroli
assunti per evitare che continuassero a razziare il sito. Tusa
ripercorre inoltre le storie legate agli interessi e le mire mafiose
su Selinunte dei cugini Salvo, i potenti esattori protagonisti
di una lunghissima stagione di intrecci tra mafia e politica che
arriva fino ai giorni nostri.
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XI
Settimana della Cultura |
Aprile
2009 |
La
Soprintendenza del Mare in occasione della XI Settimana della
Cultura apre al pubblico la propria sede, lo storico Palazzetto
Mirto. Dal 20 al 24 aprile sarà possibile visitare la sede,
la mostra permanente dei reperti archeologici custodita nelle
scuderie del palazzo e assistere alle proiezioni dei documentari
realizzati dalla Soprintendenza.
Un'isola nel tempo regia di Folco Quilici; Fuori
rotta regia di Salvo Cuccia e Santi a mare
regia di Marta Tagliavia.
Le visite e le proiezioni sono programmate dal 20 al 24 aprile
dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 15.00;
il mercoledì dalle 9.00 alle 18.00.
per info:
U.O.VII - tel. 0916166135
e-mail: sopmare.uo7@regione.sicilia.it
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Progetto scuola
museo 2009 - I Mercoledì di Palazzetto Mirto |
Aprile
2009 |
Martedì
21 aprile alle ore 16,00 presso la sede del Museo Diocesano di
Mazara del Vallo e mercoledì 22 aprile sempre alle ore
16,00 nell'ambito dei Mercoledì di Palazzetto Mirto presso
la sede della Soprintendenza del Mare in via Lungarini 9 a Palermo,
conferenza dal titolo
Apporti della cultura mediterranea nei codici miniati
medioevali della Sicilia
a cura di M. Annunziata Lima , docente Storia dell’Arte
bizantina e medioevale dell' Università di Palermo
Gli incontri sono diretti ai docenti
partecipanti al progetto scuola museo "Mediterraneo antico"
e propedeutici alle attività laboratoriali (simulazione
di uno scavo subacqueo e lettura della ceramica), ma aperti a
tutti gli appassionati.
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Annullo filatelico |
Aprile
2009 |
Per
celebrare il ritrovamento del rostro di epoca romana, è
stato attivato nei giorni dell'esposizione a Palazzo Zanca un
ufficio distaccato di Poste Italiane dotato dell'annullo, voluto
dall'Assessore alle politiche del mare del Comune di Messina,
Pippo Isgrò.
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Formazione
CERISDI 2009 |
Aprile
2009 |
Il CERISDI, in partenariato con MCG soc. coop.
e Innovazione&Sviluppo srl, promuove a Palermo i seguenti
master in Alta Formazione, nell'ambito del catalogo Interregionale
dell'Alta Formazione promosso dal Ministero del Lavoro, della
Salute e delle Politiche Sociali e dalle Regioni Sicilia, Emilia-Romagna,
Lazio, Sardegna, Umbria e Veneto:
- Esperto per la gestione informatizzata
del controllo ambientale
- Europroject
Manager: dal Project Design alla gestione delle iniziative finanziate
dalla UE
- Il gusto dell'accoglienza: Master in tradizione enogastronomica
e cultura territoriale per la valorizzazione del prodotto turistico
- Progetto Valore: Master in sviluppo strategico del no profit
- Modelli di miglioramento della competitività aziendale:
Esperto in Organizzazione Aziendale
La partecipazione è riservata a soggetti in possesso di
laurea vecchio ordinamento o triennale, attraverso l'erogazione
di voucher formativi. Maggiori informazioni sono disponibili sui
siti www.cerisdi.it, www.mcg.coop e www.innovazionesviluppo.biz
o possono essere richieste al CERISDI (tel. 091 6391219 / 091
6391219). |
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Festival
di Antibes a Terrasini |
Aprile
2009 |
Martedì
14 aprile 2009 alle ore 16.00 presso il Museo Palazzo d'Aumale
di Terrasini, Daniel Mercier racconta il Festival di Antibes.
Interverrano:
Antonello Antinoro, Assessore ai Beni Culturali
Pier Carmelo Russo, Dirigente Generale Beni Culturali
Daniel Mercier, Presidente del Festival dell'immagine subacquea
di Antibes
Silvano Riggio, Docente di ecologia Università di Palermo
Sebastiano Tusa, Soprintendente del Mare
Valeria Li Vigni, Direttore del Museo Palazzo d'Aumale |
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Progetto scuola
museo 2009 - I Mercoledì di Palazzetto Mirto |
Aprile
2009 |
Mercoledì
15 aprile alle ore 9.00 presso la sede del Seminario Vescovile
di Mazara del Vallo e alle ore 16.00 presso la sede della Soprintendenza
del Mare in via Lungarini 9 a Palermo, Daniel Mercier - Presidente
del Festival dell’Immagine subacquea di Antibes presenterà
l’archivio della Fondazione del Festival Mondial de l’Image
Sous-marine di Antibes.
Durante l'incontro saranno proiettati alcuni filmati dell'archivio.
Gli
incontri sono diretti ai docenti partecipanti al progetto scuola
museo "Mediterraneo antico" e propedeutici alle attività
laboratoriali (simulazione di uno scavo subacqueo e lettura della
ceramica), ma aperti a tutti gli appassionati.
scarica l'invito
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Progetto scuola
museo 2009 - I Mercoledì di Palazzetto Mirto |
Marzo
2009 |
Quarto incontro del Progetto Scuola Museo 2009
"Mediterraneo antico. Intrepidi naviganti, audaci colonizzatori,
percorso formativo di archeologia subacquea per le scuole medie
inferiori e superiori" curato dalla Soprintendenza del Mare
in collaborazione con il Museo Diocesano.
Martedì 31 marzo, ore 16 - Mazara del Vallo, aula
magna del Seminario Vescovile
Pierfrancesco Vecchio, collaboratore della Soprintendenza di Trapani
e dell'Università La Sapienza di Roma
“...furono sospinti da forti venti per ampio tratto attraverso
l’oceano”: navi, migrazioni e indigeni tra Fenici
e Greci all’epoca della colonizzazione della Sicilia occidentale”
Antonella Testa, Soprintendenza del Mare
“Leggere la ceramica: la storia delle relazioni umane raccontata
dai manufatti fittili”
Francesca Oliveri, Soprintendenza del Mare
“Il museo Amphoreus: casa delle anfore di Mazara del Vallo”
Mercoledì 1 aprile,
ore 16 - Palazzetto Mirto, Palermo - nell'ambito del ciclo "I
Mercoledì di Palazzetto Mirto"
Caterina Greco, Soprintendente per i Beni Archeologici della Calabria
e Basilicata
"La Calabria nel Mediterraneo: rotte, percorsi, destini"
Gli incontri sono diretti ai docenti
partecipanti e propedeutici alle attività laboratoriali
(simulazione scavo subacqueo e lettura ceramica), ma aperti a
tutti gli appassionati di archeologia.
info
Servizio Beni Archeologici
Unità Operativa VII
Francesca Oliveri, Antonella Testa e Francesca Mezzatesta
Tel. 091 61671467 - 091 6166135 - fax 0916230821
sopmare.serv.archeo@regione.sicilia.it
sopmare.uo7@regione.sicilia.it
scarica la scheda e il calendario aggiornato
scarica la locandina 31 marzo
scarica la locandina 1 aprile
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Progetto scuola
museo 2009 |
Marzo
2009 |
Terzo incontro del Progetto Scuola Museo 2009
"Mediterraneo antico. Intrepidi naviganti, audaci colonizzatori,
percorso formativo di archeologia subacquea per le scuole medie
inferiori e superiori" curato dalla Soprintendenza del Mare
in collaborazione con il Museo Diocesano.
Interverrà:
Francesca Paola Massara, Direttore
Museo diocesano di Mazara del Vallo
“La
circolazione della cultura artistica nel Mediterraneo: la basilica
paleocristiana di Salemi"
Martedì 24 marzo alle ore 16,00 presso la sede del Museo
Diocesano di Mazara del Vallo e mercoledì 25 marzo sempre
alle ore 16,00 nell'ambito dei mercoledì di Palazzetto
Mirto presso la sede della Soprintendenza del Mare in via Lungarini
9 a Palermo.
Gli incontri sono diretti ai docenti partecipanti e propedeutici
alle attività laboratoriali (simulazione scavo subacqueo
e lettura ceramica) , ma aperti a tutti gli appassionati di archeologia.
info
Servizio Beni Archeologici
Unità Operativa VII
Francesca Oliveri, Antonella Testa e Francesca Mezzatesta
Tel. 091 61671467 - 091 6166135 - fax 0916230821
sopmare.serv.archeo@regione.sicilia.it
sopmare.uo7@regione.sicilia.it |
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Pantelleria:
dalla preistoria alla storia |
Marzo
2009 |
Pantelleria:
dalla Preistoria alla Storia è il titolo di un’iniziativa
culturale e sociale proposta dagli studenti. dell’Università
degli Studî “Sapienza” di Roma
L’iniziativa è mirata alla realizzazione di un seminario
didattico-scientifico dedicato alla presentazione delle più
recenti e significative indagini archeologiche effettuate durante
le campagne di scavo svoltesi presso l’isola di Pantelleria.
La Giornata di Studio, che si terrà a Roma il 31 Marzo
2009 presso l’aula Odeion - Facoltà di Scienze Umanistiche,
è finanziata dall’Università degli Studî
“Sapienza” di Roma ed è stata ideata da Giovanni
Mannelli, Vincenzo Spera, Lorena Scarpato ed Eleonora Gasparini.
L’importanza archeologica dell’area in questione è
ormai consolidata, come testimoniano le numerose tracce archeologiche
evidenziate in loco, le quali stanno animando il dibattito scientifico
ponendo Pantelleria in una nuova cornice storico-archeologica.
La giornata di studio è suddivisa in tre sezioni, seguendo
il filo cronologico delle molteplici testimonianze insediamentali
messe in luce attraverso una sistematica ricerca sul campo:
- il sito protostorico di Mursia con la vicina necropoli monumentale
dei Sesi;
- l’Acropoli punico-romana con i suoi famosi ritratti imperiali;
- il sito e il relitto tardo antico di Scauri.
Alla discussione parteciperanno rappresentanti di diversi enti
e istituzioni che operano sul territorio, docenti universitari
e specialisti dediti allo studio dei contesti e dei materiali
recuperati. La finalità del progetto è dare uno
stimolo alla conoscenza, alla fruizione e alla ricerca del ricco
tessuto di testimonianze storico-culturali di Pantelleria. A tal
fine verranno pubblicati successivamente degli atti che raccoglieranno
le relazioni presentate e gli interventi effettuati.
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clicca sulla locandina per scaricare
il programma |
Conosci
il tuo Museo - edizione 2009 |
Marzo
2009 |
La
manifestazione conclusiva della VIII edizione del Concorso “Conosci
il tuo Museo” si svolgerà a Palermo il 30 marzo 2009
presso l’Albergo delle Povere, corso Calatafimi, 217, alle
ore 11 con la premiazione delle scuole vincitrici e la consegna
degli attestati alle scuole partecipanti. Presenterà la
manifestazione Gianni Nanfa. A seguire verrà inaugurata
la mostra dei lavori realizzati dai 108 istituti scolastici di
ogni ordine e grado, che sarà visitabile fino al 30 aprile,
tutti i giorni escluso il lunedì, dalle ore 9 alle ore
13.
Iniziative collaterali alla mostra:
Lungo l’asse corso Calatafimi - corso Vittorio Emanuele
sarà possibile visitare i Monumenti e Musei dipendenti
dal Dipartimento Regionale Beni Culturali:
scarica il programma degli itinerari |
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Archeometria
della ceramica |
Marzo
2009 |
XIII
Giornata di Archeometria della Ceramica
Nuove metodologie analitiche e di trattazione dei dati
nello studio della ceramica in archeologia ed in architettura.
26 - 27 Marzo
2009
Facoltà di Lettere e Filosofia,
Monastero dei Benedettini
Piazza Dante, Catania
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Progetto
Scuola Museo 2009 |
Marzo
2009 |
Martedì
17 marzo alle ore 16,00 presso la sede della Soprintendenza del
Mare in via Lungarini 9 a Palermo e mercoledì 18 marzo
alle ore 16,00 presso la sede del Museo Diocesano di Mazara del
Vallo, secondo incontro del Progetto Scuola - Museo 2009
MEDITERRANEO ANTICO.
INTREPIDI NAVIGANTI, AUDACI COLONIZZATORI.
Percorso formativo di archeologia subacquea
per le scuole medie inferiori e superiori
curato dalla Soprintendenza del Mare in collaborazione
col Museo Diocesano di Mazara del Vallo.
Interverranno ai due incontri:
Timothy Gambin, Università di Malta
Nuove tecnologie nell’archeologia subacquea e ricerche nel
Mediterraneo
Stefano Zangara, Soprintendenza del Mare
Le tecnologie oceanografiche applicate alle ricerche archeologiche
di alto fondale
Gli incontri sono diretti ai docenti partecipanti e propedeutici
alle attività laboratoriali (simulazione scavo subacqueo
e lettura ceramica), ma aperti a tutti gli appassionati di archeologia.
Scarica la scheda del progetto
Scarica il calendario degli incontri
info
Servizio Beni Archeologici
Unità Operativa VII
Francesca Oliveri, Antonella Testa e Francesca Mezzatesta
Tel. 091 61671467 - 091 6166135 - fax 0916230821
sopmare.serv.archeo@regione.sicilia.it
sopmare.uo7@regione.sicilia.it |
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Ritrovamento
nel Canale di Sicilia |
Marzo
2009 |
Il
3 marzo 2009 durante una battuta di pesca nel Canale di Sicilia,
è stato rinvenuto da Francesco Adragna noto come “Capitan
Ciccio” un antico libro dalle dimensioni approssimative
di 50 x 30 x 10 centimetri. Il libro, costituito da fogli in pergamena,
è stato ripescato ad una profondità di 450 metri
nella stessa zona di rinvenimento del “Satiro danzante”.
Secondo la descrizione dello stesso Adragna si presentava in pessime
condizioni e appariva come un unico ammasso di fango melmoso ed
informe. Solo dopo un paziente e delicato lavaggio è emersa
la sagoma caratteristica del libro. Il ritrovamento è stato
prontamente denunciato alla Capitaneria di Porto e Guardia Costiera
di Mazara del Vallo al rientro in porto e consegnato alla Soprintendenza
del Mare che sta operando il primo intervento di desalinizzazione.
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Lybia, nel
mare della Cirenaica |
Marzo
2009 |
Martedì
10 marzo 2009, su Rai Tre, nell’ambito della trasmissione
“Geo&geo”, a partire dalle ore 17:30, andrà
in onda il documentario: “Lybia, nel mare della Cirenaica”
prodotto da Rai Radio Televisione Italiana e realizzato dalla
Diving World s.r.l., per la regia di Salvatore Braca.
La Cirenaica,situata sulle coste africane del Mar Mediterraneo,
è una vasta regione della Libia orientale che dall’altopiano
si spinge fino al mare. La capitale Cirene fu fondata dai greci
e costituiva insieme alle città di Teuchira-Arsinoe, Euesperide-Berenice
(Bengasi), Apollonia e Barce-Tolemaide, la cosiddetta Pentapoli
cirenaica.
Conquistata poi dai Romani , la Cirenaica divenne , accanto alle
grandi città della Tripolitania Leptis Magna, Oea (attuale
Tripoli) e Sabratha, la culla dello splendore dell’impero
romano . Ancora oggi numerosi e imponenti sono i resti archeologici
che testimoniano i fiorenti traffici commerciali tra Europa e
Africa.
Qui, al seguito della missione archeologica guidata da Sebastiano
Tusa, verranno documentati tre siti costieri dell’ antica
Cirenaica : Ugla , nella parte occidentale, Phykous, nella parte
centrale e Ras Ettin, nella parte più orientale.
L’analisi e lo studio dei siti archeologici subacquei rappresenta
una grande novità per l’archeologia libica. Resti
di strutture murarie, vasi in cocciopesto, necropoli, relitti
e macine giacciono ancora sui fondali costieri della cirenaica
.
Attraverso la ricognizione e l’analisi dei resti archeologici
terrestri e subacquei, la Missione Italiana si prefigge di fornire
un quadro esaustivo sulle attività e la vita che si svilupparono
tra coste della Cirenaica e del resto del Mediterraneo, analizzando
in chiave diacronica l’ adattamento costiero dell’uomo
dalla più remota preistoria, fino ai nostri giorni e riconoscendo
il mare come un’importante custode della nostra cultura
e della nostra storia.
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Progetto
Scuola Museo 2009 |
Marzo
2009 |
Martedì 10 marzo alle ore 17,00 presso
la sede del Seminario vescovile di Mazara del Vallo in piazza
del Parlamento, verranno aperti i lavori della sezione trapanese
del Progetto Scuola Museo 2009 "Mediterraneo antico"
curato dalla Soprintendenza del Mare in collaborazione col Museo
diocesano.
I lavori verranno aperti da una Lectio magistralis a cura di S.E.
Monsignor Mogavero, Vescovo di Mazara del Vallo e dal Senatore
Ludovico Corrao, Presidente della Fondazione Orestiadi di Gibellina
introdurranno i lavori:
Sebastiano Tusa, Soprintendente del Mare
Francesca Massara, Direttore del Museo diocesano di Mazara del
Vallo
Alberto Boellis, Tenente di Vascello Capitaneria di Porto di M.
del Vallo
Assunta Lupo, Dirigente Dipartimento Beni Culturali ed Ambientali
ed E.P.
Teodoro Di Miceli, Dirigente Soprintendenza del Mare
Angela Accardi, Dirigente Soprintendenza del Mare
Mercoledì 11 marzo alle ore 17.00 presso la sede della Soprintendenza
del Mare a Palermo, per "I Mercoledì di Palazzetto Mirto"
saranno presentati i lavori della sezione palermitana del Progetto
Scuola Museo 2009 " Mediterraneo antico: intrepidi naviganti,
audaci colonizzatori...".
La prolusione sarà affidata ad una Lectio magistralis a cura
del Magnifico Rettore dell'Università di Palermo Roberto
La Galla e del Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia
dell'Università di Palermo Vincenzo Guarrasi.
Introdurranno i lavori:
Sebastiano Tusa, Soprintendente del Mare
Assunta Lupo, Dirigente Dipartimento Beni Culturali ed Ambientali
ed E.P.
Teodoro Di Miceli, Dirigente Soprintendenza del Mare
Angela Accardi, Dirigente Soprintendenza del Mare |
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Bando
di concorso |
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Il
Centro Internazionale di Studi Fenici, Punici e Romani del Comune
di Marsala ha indetto un bando di concorso annuale per un Premio
di Studi di Euro 2.000,00 in memoria di Antonella Spanò
Giammellaro, compianta Presidente del medesimo Centro, per una
tesi specialistica in archeologia fenicio-punica.
scarica il bando |
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Vincenzo
Tusa |
Marzo
2009 |
Ex
Soprintendente alle Antichità e Belle Arti per Trapani
e Palermo, in pensione dal 1985, Accademico dei Lincei, Presidente
onorario della Società Siciliana per la Storia Patria e
Cavaliere dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana, ha
passato la sua vita tra siti archeologici, pinacoteche e aule
universitarie, dove ha insegnato Antichità puniche. Scompare
a 88 anni Vincenzo Tusa, una vita tra le antiche pietre della
Sicilia.
Nato nel 1920 a Mistretta in provincia di Messina, ha vissuto
la sua adolescenza fino alla laurea a Catania per spostarsi prima
a Roma e poi nel 1949 a Palermo. Sposato con la docente universitaria
di Numismatica, Aldina Cutroni - oggi in pensione - Vincenzo Tusa
è stato a Palermo consigliere provinciale del vecchio Pci
(“ma da indipendente”, teneva a sottolineare).
In campo archeologico il suo maestro è stato Ranuccio Bianchi
Bandinelli, autore di un libro straordinario intitolato Storicità
dell'arte classica. “Lo lessi tutto d'un fiato” dichiarò
in un’intervista a Repubblica. “Bandinelli, che era
Direttore Generale delle Antichità e Belle Arti a Roma,
mi assunse come salariato dell'Amministrazione. Poi, nel 1949,
fui mandato a Palermo dove venni a malincuore: avevo chiesto la
sede di Siracusa che però non era libera. Da allora mi
occupai di Punici, dei quali nella Sicilia orientale non si parlava;
e fu così, quasi per caso, che divenni un punicista”.
Al nome di Vincenzo Tusa sono associati gli scavi di Solunto degli
anni cinquanta e successivamente quelli di Mozia. Ma il nome di
Tusa è collegato soprattutto al parco archeologico di Selinunte,
cui si sentiva affettivamente legato. Con la sua scomparsa viene
a mancare una delle figure più eminenti della cultura internazionale
ed uno studioso dalle grandi doti umane, punto di riferimento
per la comunità scientifica e per tutti noi che lo abbiamo
conosciuto. |
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Blu
- archeosys |
Marzo
2009 |
RICERCATORE
SPECIALIZZATO NELL’APPLICAZIONE DI METODOLOGIE E TECNOLOGIE
A SUPPORTO DELL’ARCHEOLOGIA SUBACQUEA
Il corso di formazione è
destinato a 10 laureati appositamente selezionati, ad ognuno dei
quali verrà assegnata una borsa di studio di importo lordo
complessivo pari a Euro 12.600.
La scadenza del bando è fissata per il giorno 11 marzo
2009
Obiettivi
Il Progetto di Formazione, strettamente correlato ai contenuti
del corrispondente Progetto di Ricerca BLU-ARCHEOSYS, mira a formare
profili professionali destinati ad attività di Ricerca
nel settore dell’archeologia subacquea. I Ricercatori che
verranno formati grazie al progetto, avranno la possibilità
di acquisire specifiche competenze su metodologie di studio ed
analisi di beni archeologici, tecniche di recupero e conseguente
abilità nell’immersione subacquea, utilizzo di tecnologie
innovative tra cui quelle direttamente risultanti dalle stesse
attività di ricerca.
Contenuti principali
Il percorso formativo è articolato in 1400 ore, per una
durata massima di 14 mesi. Il percorso formativo sarà strutturato
come di seguito indicato:
- 900 ore di formazione in aula, articolata in moduli didattici
di formazione teorica corredati di relative esercitazioni pratiche;
- 500 ore di affiancamento a personale di ricerca e stage di specializzazione,
da svolgersi presso la sede delle imprese ed enti partner del
progetto di Ricerca.
Destinatari
Per l’ammissione alle procedure di selezione è necessario
aver conseguito entro il giorno 31/01/2009 uno tra i seguenti
titoli di studio:
- Laurea quinquennale o specialistica in Ingegneria, Chimica,
Scienza dei Materiali, Scienze Biologiche, Fisica, Conservazione
dei Beni Culturali.
Copia integrale dell’Avviso e della modulistica è
disponibile sul sito: www.cetma.it/formazione
Per informazioni: contattare: Pierpaolo CANDELIERI - Consorzio
CETMA – SEGRETERIA DI FORMAZIONE – S.S. 7 Appia, km
706+030 – 72100 Brindisi – tel.0831/449111 –
e-mail: formazione@cetma.it
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Proiezione
documentario Folco Quilici |
Marzo
2009 |
Il documentario "Un'Isola
nel tempo" realizzato dalla Soprintendenza del
Mare con la regia di Folco Quilici, verrà presentato
il 20 febbraio 2009 al I Festival del documentario storico di
Roma, il 1 marzo 2009 a Firenze in occasione del VII Incontro
nazionale di Archeologia Viva e il 13 marzo 2009 a Mestre in
occasione della X Rassegna di Archeologia - premio cinematografico
Archeologia delle Acque “Marenostrum”.
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Convenzione
Unesco |
Marzo
2009 |
Il
Soprintendente del Mare, Sebastiano Tusa, parteciperà il
26 e 27 marzo 2009 alla prima conferenza degli Stati Parte per
la Convenzione sulla Protezione del Patrimonio Culturale Subacqueo
che si terrà a Parigi.
L'Italia, che non ha ancora completato l'iter di ratifica parlamentare
della Convenzione, parteciperà ai lavori intergovernativi
in qualità di Osservatore senza diritto di voto. |
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Incontro
nazionale di Archeologia Viva |
Marzo
2009 |
Sotto
l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica, si terrà
d Domenica 1 marzo al Palacongressi
di Firenze il VII Incontro Nazionale di Archeologia Viva.
Alle ore 9.25 è previsto l'intervento di Sebastiano Tusa
sul tema:
"Roma e Cartagine: la battaglia navale delle Egadi dai libri
di storia alle ricerche sui fondali"
Firenze, domenica 1 marzo 2009
Palazzo dei Congressi - Auditorium
Ingresso libero
I posti a sedere (1200) non sono prenotabili
Info: 055.5062303
archeologiaviva@giunti.it
www.archeologiaviva.it
scarica il programma
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I Mercoledì
di Palazzetto Mirto |
Febbraio
2009 |
Nell'ambito
del ciclo "I Mercoledì di Palazzetto Mirto" si
svolgerà giorno 25 Febbraio 2009 alle ore 17,00 l'incontro
Il Mediterraneo ritrovato. Prospettive e nuovi orizzonti
alla luce dell’entrata in vigore della convenzione UNESCO
per la protezione del patrimonio culturale subacqueo
Interverranno:
Guido Camarda, docente di Diritto della Navigazione - Università
di Palermo
Tullio Scovazzi, Docente di Diritto Internazionale - Università
di Milano
Sebastiano Tusa, Soprintendente del Mare
Aurelio Angelini, Presidente UNESCO - DESS
L'incontro si svolgerà presso la Società Siciliana
per la Storia Patria
P.zza S. Domenico, 1 - Palermo
info@storiapatria.it
Tel. 091 582774 - Fax 091 6113455 |
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Prima Archeologia
Mediterranea |
Febbraio
2009 |
Si svolgerà
il 21 febbraio 2009, presso le scuderie del castello Grifeo di Partanna,
l'incontro Realtà e ricerca preistorica del trapanese.
Coordinerà i lavori Vito
Zarzana - vice Presidente PAM Interverranno:
Giuseppe Gini, Soprintendente Beni Culturali e Ambientali di Trapani
Rossella Giglio, Servizio Beni Archeologici Soprintendenza di Trapani
Giovanni Cuttone, Sindaco di Partanna
Sebastiano Tusa, Presidente PAM
Partanna (TP) - 21 febbraio 2009 ore 17,30
Scuderie del Castello Grifeo |
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Ricordo
di Walter Pane |
Febbraio
2009 |
Compariva
e scompariva con la leggerezza e la discrezione di un vero aristocratico.
Si attaccava e si staccava dalle cose come un vero aristocratico.
Sapeva essere affettuoso, ma diretto e pungente … come un
vero aristocratico. E’ così che ricordo Walter con
la sua aria apparentemente svagata, ma sempre pronto a cogliere
spunti ed elementi di riflessione da rielaborare con la sagacia
e l’ironia del siculo- napoletano velata da una sottile,
ma evidente, malinconia sfumata nella disillusione verso un mondo
che non era più quello che avrebbe voluto e che cercava
negli uomini e nelle cose. Fantasticavamo su un’isola felice
che volevamo ancora più felice, ma che ci dava, spesso,
il tormento di un presente pesante e duro da modificare. Voleva
bene alle sue rocce irte e nere che guardava dall’alto della
sua casa di Sibà, così come al suo mare che conobbe
un tempo nelle solitarie asperità degli abissi, più
recentemente solcandolo con la sua esile barchetta quasi a non
volere profanare con il sacrilegio di mezzi più vistosi
la sacralità dell’acqua.
Caro Walter. Di te ricorderò l’aulico sguardo disincantato
e gli acuti e mai scontati giudizi su fatti e personaggi di quest’isola.
Sinceramente senza di te non avrei avuto l’occasione e l’opportunità
di capire alcuni aspetti ed alcune delle più belle ….
cose di quest’isola. Di te ricorderò i tanti sogni
fatti ad occhi aperti. Di te non dimenticherò l’incitamento
ad andare avanti. Con te scompare una parte di tutti noi, certamente
quella che sapeva amare con intelligenza, passione e discrezione
la parte più bella e più vera di quest’isola.
Sebastiano Tusa
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Progetto
scuola museo 2009 |
Febbraio
2009 |
La Soprintendenza del Mare propone il progetto
dal titolo Mediterraneo antico. Intrepidi naviganti, audaci
colonizzatori, percorso formativo di archeologia subacquea
per le scuole medie inferiori e superiori, anno scolastico 2008/09.
Attraverso lo studio dei materiali archeologici subacquei, il
progetto si propone di sviluppare una sensibilità alla
conoscenza dei fenomeni migratori documentati ininterrottamente
nel Mediterraneo sin dalla più remota antichità
fino ai nostri giorni e prevede per il presente anno scolastico
una serie di lezioni formative rivolte al corpo docente delle
scuole medie statali, nonché attività laboratoriali
rivolte agli allievi, tra cui non solo la consueta e ormai consolidata
attività di simulazione campo scuola di archeologia subacquea
in acque protette, ma anche un laboratorio teorico pratico di
ceramica per comprendere meglio il sistema delle forme ceramiche
in uso nella vita quotidiana dell’antichità.
L’obiettivo è la divulgazione della conoscenza delle
problematiche riguardanti il grande patrimonio subacqueo di età
antica dell’ambiente marino isolano, in un’ottica
che sottolinei l’importanza del ruolo centrale della Sicilia
nel contesto culturale e ambientale del Mediterraneo.
Il progetto, che si rivolge alle scuole delle province di Palermo
e Trapani costituisce la prosecuzione naturale del percorso/corso
di formazione avviato in anni recenti: in continuità con
l’esperienza effettuata, l’obiettivo per l’anno
in corso è di completare il panorama del mare come museo
diffuso con il settore dei beni archeologici che giacciono nei
nostri fondali sviluppando un’attività che verta
sulla conoscenza di alcuni aspetti fondamentali della ricerca
archeologica subacquea (la colonizzazione, storia della navigazione,
porti e approdi, attività commerciali nel Mediterraneo
antico, etc.).
Il progetto si svolgerà presso le due sedi della Soprintendenza
del Mare (Palazzetto Mirto e Istituto Roosevelt) per i partecipanti
provenienti da Palermo e provincia, a Mazara del Vallo (TP) presso
il Museo Diocesano per i partecipanti della Sicilia occidentale.
Il corso di formazione sarà organizzato attraverso alcuni
appuntamenti per ciascuna sede - nelle ore pomeridiane - dal mese
di marzo al mese di maggio e prevede la presenza di figure professionali
del mondo delle Soprintendenze ed Università italiane e
straniere: T. Gambin - Università di Malta, F. Massara
- Direttore del Museo diocesano di Mazara del Vallo, C. Greco
- Soprintendente per i Beni archeologici per la Calabria e Basilicata,
M. Lima - Università di Palermo, F. Sciortino - Accademia
delle Belle Arti di Carrara, M. Pacquinucci - Università
di Pisa, D. Mercier - Presidente del Festival dell’Immagine
subacquea di Antibes.
A Palermo, i lavori della prima giornata prevedono una lectio
magistralis a cura del Rettore e del Preside della Facoltà
di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi
di Palermo; a Mazara del Vallo, una lectio magistralis a cura
del Vescovo della Diocesi di Mazara e del Senatore Ludovico Corrao.
Seguiranno gli appuntamenti con gli esperti secondo il seguente
calendario, ancora in via di definizione
Scarica il calendario
info
Servizio Beni Archeologici
Unità Operativa VII
Francesca Oliveri, Antonella Testa e Francesca Mezzatesta
Palazzetto Mirto
Via Lungarini, 9
90133 PALERMO
Tel. 091 61671467 - 091 6166135
Fax 091/6230821
sopmare.serv.archeo@regione.sicilia.it
sopmare.uo7@regione.sicilia.it |
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Esposizione
del rostro di Acqualadroni |
Febbraio
2009 |
Il
rostro di una nave di epoca romana, ritrovato alla fine della
scorsa estate al largo di Acqualadroni, sarà esposto nell'atrio
di Palazzo Zanca da venerdì 13 febbraio. L'inaugurazione
delle ore 18,00 sarà preceduta alle ore 17,00 da un incontro
di approfondimento che si terrà nel salone delle Bandiere.
Interverranno:
Giuseppe Buzzanca, Sindaco di Messina
Pippo Isgrò, Assessore alle politiche del mare
Sebastiano Tusa, Soprintendente del Mare
Philippe Tisseyre, Soprintendenza del Mare
Gianfilippo Villari, Soprintendente per i beni culturali di Messina
Gabriella Tigano, Soprintendenza di Messina
Antonio Pinzone, Università degli Studi di Messina
Nunzio Martello, comandante della Capitaneria di Porto di Messina
Il rostro potrà essere ammirato nel particolare allestimento
- immerso in acqua con un'apposita teca - creato per meglio evidenziare
il valore del ritrovamento marino. Il reperto è di valore
eccezionale sia per la rarità dei rostri ritrovati in situ
(gli altri due sono stati ritrovati nelle acque delle Isole Egadi
e ad Atlith in Israele), sia perché per la prima volta
si sono conservati i frammenti di legno ed i perni di fissaggio
del rostro alla struttura della nave; è infatti presente
un doppio incamiciamento del legno fissato con una tecnica particolare.
Il rostro, integro e di fattura eccellente, è decorato
sui due lati da due gladi (spade) che dividendosi stilisticamente
formano un tridente. E´ molto probabile che si tratti di
uno dei relitti della flotta di Sesto Pompeo sconfitta da Agrippa
davanti Capo Rasocolmo nel 36 a.C., confermando le fonti storiche
ed i ritrovamenti effettuati in passato nelle acque di Acqualadroni.
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Assegnazione
dei locali dell'Hotel Myriam di Pantelleria |
Febbraio
2009 |
Pubblicata
sul quotidiano on line Pantelleria Internet la lettera inviata
dal Soprintendente del Mare a proposito dell'assegnazione dell'Hotel
Myriam di Pantelleria.
Carissimo Direttore,
intervengo a proposito delle varie considerazioni sorte a proposito
della futura sorte del Myriam. Non entro nel merito della questione.
Voglio soltanto sottolineare e portare a conoscenza del pubblico
che da anni la Soprintendenza del Mare e la Soprintendenza BB
CC AA di Trapani che, com’è noto e conclamato da
tutti, hanno contribuito non poco al rilancio culturale e turistico
dell’isola effettuando ricerche e scoperte di grande pregio
e valore internazionale, chiedono con urgenza all’Amministrazione
Comunale di ottenere locali ove potere degnamente conservare i
numerosissimi reperti che gli scavi hanno messo in luce. E’
vero, abbiamo ottenuto i magazzini del creando museo dell’Arenella
ed in passato anche alcune stanze del castello. E’ vero
che abbiamo ottenuto per l’ospitalità degli studenti
la disponibilità stagiona le delle scuole di Bukkuram,
Pantelleria e Kamma. Ma, com’è ben noto agli addetti
ai lavori i locali adibiti a magazzino archeologico sono del tutto
insufficienti sicché il materiale archeologico si trova
ammassato in tali ristretti locali senza la possibilità
di potere essere studiato e consultato adeguatamente. Perdurando
l’attuale situazione non si potrà più scavare
poiché non c’è più spazio per conservare
i reperti. Proprio per questo abbiamo ripetutamente chiesto altri
locali. Sappiamo bene che il Comune non dispone di un grande patrimonio
immobiliare. Tuttavia, convinti che con il buonsenso i locali
si possano trovare, rivolgiamo un accorato appello ai nostri amici
e colleghi che possono disporre, sia a livello comunale che provinciale,
di locali, a pensare anche al patrimonio archeologico dell’isola
che, in mancanza di adeguati locali non potrà che prendere,
come ai tempi di Paolo Orsi, la via di mare per andare a finire
“esule” ed “ospite” in qualche magazzino
siciliano. Pensateci e pensiamoci. La disponibilità di
magazzini adeguati, fruibili e ben disposti non è soltanto
un dovere nostro e di tutti i pubblici dipendenti afferenti alla
tutela del patrimonio culturale, ma anche una grande possibilità
culturale poiché un magazzino archeologico è come
una biblioteca : un luogo di consultazione e di studio che induce
a produrre cultura e richiamare presenze qualificate e qualificanti.
Sebastiano Tusa
La risposta del Sindaco di Pantelleria Salvatore Gino
Gabriele
Desidero dare una risposta a Sebastiano tusa e nel contempo tranquillizzarlo.
Caro Sebastiano il lavoro archeologico di questi anni con l’immenso
materiale archeologico catalogato negli anni passati e nell’ultimo
periodo, hanno necessità di trovare una risposta adeguata
dove poterlo stipare e conservare in maniera adeguata. L’Amministrazione
Comunale ha già pensato di ampliare l’area del Museo
del Mare all’Arenella, con un ulteriore progetto che sistemi
e completi la parte esterna e aggiunga qualche struttura che possa
essere utilizzata per lo scopo, oltretutto abbiamo già
ottenuto sul preliminare il finanziamento sul fondo isole minori
di circa 400 mila euro ed entro maggio potrà essere appaltato.
Insieme comunque è necessario che facciamo una valutazione
complessiva dei siti, degli spazi sia strutturali, di studio peri
un Campus Archeologico, che io avrei individuato, ma è
necessario che condividiamo e aggiungo del nostro “progetto
comune” che adesso più che mai il nostro amico Assessore
Regionale Antonello Antinoro dovrà definire: il Parco archeologico,
il lavoro che è stato realizzato in questo anno e che si
sta concludendo con la valorizzazione dei siti e di completamento
di altri con altri progetti inseriti nella nuova programmazione
2007/2013, che il Comune intende perseguire con il partenariato
della Regione –Assessorato Beni Culturali e le due Sovrintendenze,
ci debbono proiettare in un lavoro ben più ampio. Tutto
ciò è ancora più importante, perché
sull’Isola stanno venendo fuori delle professionalità
locali di giovani, ragazze e ragazzi, che hanno impegnato anche
parte del loro studio chi nell’archeologia, chi in operatore
dei beni culturali, informatica ecc. e questo depone bene per
il futuro, ciò significa che il lavoro di questi anni Tuo
e di altri Tuoi colleghi provenienti da altre Facoltà Universitarie
e delle Sovrintendenze del Mare e di Trapani non è stato
vano, avanti dunque insieme , ti aspetto per un a RIUNIONE DI
LAVORO INSIEME ALLA SQUADRA E AI TUOI COLLABORATORI
A PRESTO
Salvatore Gino Gabriele SIndaco
Caro Direttore,
non ho mai avuto dubbi sulla sensibilità del Sindaco Salvatore
Gabriele verso i problemi della cultura, dell’archeologia,
così come di tutti quelli che interessano la comunità
pantesca. Del resto il suo passato lo dimostra e parte del merito
dei successi “archeologici” degli ultimi anni è
anche suo. Il mio intervento voleva essere una sorta di promemoria
per non dimenticare e tenere sempre in conto e necessità
della cultura e della memoria di Pantelleria cui tutti siamo legati
sia da vincoli professionali che affettivi. Certo esistono delle
priorità che riguardano la salute ed il soddisfacimento
dei bisogni primari della cittadinanza, ma guai a dimenticare
la cultura. Una comunità che si dimentica della cultura
e della propria memoria non va lontano. Grazie Sindaco, puoi stare
certo che sarò sempre al tuo fianco per lo sviluppo della
tutela, della ricerca e della valorizzazione dell’immenso
patrimonio culturale di Pantelleria.
Sebastiano Tusa |
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Presentazione
documentario Folco Quilici |
Febbraio
2009 |
Giovedì
12 febbraio alle ore 18.00 presso il Palazzo della Vicaria a Trapani
verrà proiettato il documentario Un'Isola nel tempo realizzato
dalla Soprintendenza del Mare con la regia di Folco Quilici. La
proiezione sarà preceduta da una presentazione a cura del
regista e di Sebastiano Tusa.
Palazzo della Vicaria
Via S. Francesco d'Assisi - Trapani
ore 18,00
ingresso libero
Per
indisponibilità del regista Folco Quilici, la proiezione
del documentario Un'Isola
nel tempo" prevista per giovedì
12 febbraio a Trapani è rinviata a data da destinarsi |
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Scuola
Normale Superiore di Pisa |
Febbraio
2009 |
Rappresentazione
e modellazione: Metodologie per la costruzione di modelli digitali
da rilievi ai fini della costituzione di sistemi informativi digitali
tridimensionali di manufatti e complessi monumentali. Definizione
di standard scientifici e applicazioni sperimentali
Il corso vuole fornire l’opportunità a laureati e
professionisti, operanti all’interno di strutture pubbliche
e private, di approfondire la conoscenza delle metodologie e delle
tecnologie sviluppate nell’ambito della ricerca scientifica.
Le lezioni verteranno sulla progettazione ed elaborazione di sistemi
grafici 3D, per la rappresentazione e modellazione di manufatti
e complessi monumentali, con particolare riferimento ai siti archeologici.
Il corso comprende trattazioni teoriche ed esercitazioni sulle
applicazioni introdotte nella parte teorica. Saranno presentati
ed analizzati alcuni case study significativi per la discussione
dello stato dell’arte delle metodologie trattate. Il corso
si pone come obiettivo primario l’analisi e la valutazione
critica delle applicazioni scientificamente coerenti all’avanzamento
delle ricerche archeologiche e museologiche finalizzate all’informazione
e alla comunicazione.
Il programma di ricerca e alta formazione della SNS in collaborazione
con la Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Napoli
e Pompei
Il corso costituisce lo sviluppo formativo delle ricerche coordinate
negli ultimi anni dalla SNS - Laboratorio LARTTE, assieme alla
Soprintendenza Speciale di Napoli e Pompei nei settori dell’organizzazione
degli archivi tecnico-scientifici, della elaborazione dei sistemi
di rappresentazione territoriale con GIS integrati, della rappresentazione
e modellazione di manufatti e sezioni areali (il Foro) degli scavi
archeologici. Queste ultime sezioni di ricerche, che costituiscono
il nucleo del corso di Volterra, sono state in particolare mirate
alla definizione di standard critici, a uso e con la supervisione
della Soprintendenza stessa, per la comparazione di future rappresentazioni
con modelli 3D per la ricerca, l’informazione e la comunicazione
delle conoscenze archeologiche dei siti dell’area vesuviana.
In questo programma scientifico e nell’attuazione di questo
corso, la SNS ha fruito della collaborazione dell’Università
di Bologna - Dipartimento di Architettura e Pianificazione Territoriale
(DAPT) - con una convenzione in corso, della Fondazione Bruno
Kessler - FBK di Trento, dell’Università di Zurigo
(ETH-Eidgenössische Technische Hochschule), del National
Council of Research of Canada - Ottawa, che partecipano con loro
docenti al corso di Volterra, e di altri enti di ricerca.
info:
http://www.sns.it/it/borse/master/annoincorso/volterra09/
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Navi
e relitti III: da Sestri Levante a La Spezia |
Gennaio
2009 |
Nuovo appuntamento letterario-scientifico al
Galata Museo del Mare di Genova. Venerdì 30 gennaio alle
ore 17.00, nei locali della Saletta dell'Arte verrà presentato
il volume
NAVI E RELITTI III: DA SESTRI LEVANTE A LA SPEZIA
di Emilio Carta, Andrea Maggiori,
Adriano Penco
Saranno presenti,oltre agli autori
Maria Paola Profumo, Presidente Mu.MA
Maura Medri, Università di Genova
Valeria Salaris, Archeologa navale
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Art
news - Rai Tre |
Gennaio 2009 |
Art
news è il magazine settimanale di RAI Educational che si
occupa di arte e cultura, ideato da Luigi Ceccarelli e Maria Paola
Orlandini. Quest’ultima, dallo studio si collega con i vari
luoghi d’arte dove le inviate raccontano mostre, festival
e luoghi con un linguaggio semplice e qualificato, mentre il racconto
si completa con immagini inconsuete e suggestive. Files, Vintage,
Link, Curiosity Shop sono alcuni dei titoli delle rubriche che
compongono la struttura della puntata, a cui si aggiunge Still
Life, una sorta di piccolo romanzo dell'arte a fumetti, che racconta
momenti privati della vita degli artisti, e Money incentrata sul
rapporto tra arte ed economia.. Un ruolo particolare riveste Art
Defend la rubrica sulla difesa del consumatore dell’arte.
Ogni puntata ha la durata di 30 minuti e prevede la messa in onda
il sabato alle 10.30 su RAI Tre e il giovedi’ alle 00.40
sempre su RAI Tre. Nella puntata di sabato 31 gennaio alle ore
10.30 un'intervista a Sebastiano Tusa sul tema delle evidenze
archeologiche subacquee recentemente scoperte il località
Sottomonastero a Lipari.
Rai Tre, sabato 31 gennaio 2009 ore 10.30 |
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Proroga
mostra alla Biblioteca A. Bombace di Palermo |
Gennaio 2009 |
Sarà
prorogata fino a sabato 28 febbraio 2009 la mostra
LIBRI, DOCUMENTI E STRUMENTI DI NAVIGAZIONE DAL XV AL XX SECOLO,
organizzata dalla Bibliteca centrale della regione siciliana “Alberto
Bombace” in collaborazione con l’Istituto Tecnico
Nautico “Gioeni – Trabia” di Palermo, in occasione
della prima presentazione pubblica dell’inedita carta nautica
portoghese, databile tra il 1535 e il 1549, fortuitamente rinvenuta
nel fondo antico della Biblioteca.
La mostra espone la preziosa carta nautica, opere manoscritte,
rari volumi a stampa e strumenti nautici (ottanti, sestanti, bussole,
cronometri e socometri marini) che illustrano i fondamenti teorici
e le tecniche di navigazione dal XV al XX secolo.
dal lunedì al venerdì dalle ore 9,30 alle 18,00
il sabato dalle ore 9,30 alle 13,00
Biblioteca Centrale della Regione Siciliana "Alberto Bombace"
Corso Vittorio Emanuele, 429/431 Palermo
tel. 0917077642 |
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La
fornace ritrovata |
Gennaio 2009 |
La
fornace ritrovata. Conferenza sullo "Stazzuni Liotta".
Conferenza organizzata da PAM Prima Archeologia del Mediterraneo
e dalla Città di Partanna.
Coordinamento dei lavori
Vito Zarzana, Vice Presidente PAM
Interventi di
Giovanni Cuttone, Sindaco di Partanna
Sebastiano Tusa, Presidente PAM
Antonino Cusumano, Università di Palermo
Castrenze Accardo
Durante la conferenza verrà proiettato un video sulla lavorazione
della creta a Partanna (per gentile concessione di Giuseppe Giancana).
Partanna, 17 gennaio 2009 ore 18.00 - Scuderie del Castello Grifeo |
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Convenzione
Unesco |
Gennaio 2009 |
E’ entrata in vigore il 2 gennaio 2009
la Convenzione UNESCO per la protezione del patrimonio culturale
subacqueo
Venti Stati membri hanno già
ratificato la Convenzione sulla protezione del patrimonio culturale
subacqueo, che è entrata in vigore il 2 gennaio 2009, tre
mesi dopo il deposito del 20° strumento di accettazione.
"Questo è un passo molto importante nella storia della
salvaguardia del patrimonio culturale", ha dichiarato Koichiro
Matsuura, Direttore generale dell'UNESCO. “D’ora in
poi sarà possibile offrire protezione giuridica alla memoria
storica del patrimonio culturale subacqueo, in maniera da contrastare
il crescente traffico illecito di tesori sommersi".
La Convenzione, adottata nel 2001 dalla Conferenza Generale dell'UNESCO,
mira a garantire una più efficace tutela dei relitti e
dei reperti sommersi.
Il trattato internazionale rappresenta la risposta della comunità
internazionale per il saccheggio e la distruzione del patrimonio
culturale subacqueo che sta diventando sempre più vulnerabile
ed esposto ai “cacciatori di tesori”.
Il Direttore Generale dell'UNESCO convoca una riunione degli Stati
membri della convenzione entro un anno dalla sua entrata in vigore
e, successivamente, almeno una volta ogni due anni. La riunione
degli Stati contraenti stabiliranno le proprie funzioni e le responsabilità.
Essa può inoltre istituire un comitato scientifico e un
organo tecnico consultivo composto di esperti per formulare raccomandazioni
su questioni scientifiche e tecniche.
Va sottolineata l’importanza dell’entrata in vigore
della Convenzione per l’attività istituzionale della
Soprintendenza del Mare in quanto la Sicilia, trovandosi al centro
del Mediterraneo, è stata ed è particolarmente sensibile
al problema della tutela e valorizzazione del patrimonio culturale
sommerso tra l’Europa e l’Africa.
Convention on the Protection
of the Underwater Cultural Heritage. Paris, 2 November 2001 (1)
Gli Stati membri che
hanno accettato o ratificato la Convenzione:
1 Barbados - 02/10/2008 - Acceptance
2 Bulgaria - 06/10/2003 - Ratification
3 Cambodia - 24/11/2007 - Ratification
4 Croatia - 01/12/2004 - Ratification
5 Cuba - 26/05/2008 - Ratification
6 Ecuador - 01/12/2006 - Ratification
7 Lebanon - 08/01/2007 - Acceptance
8 Libyan Arab Jamahiriya - 23/06/2005 - Ratification
9 Lithuania - 12/06/2006 - Ratification
10 Mexico - 05/07/2006 - Ratification
11 Montenegro - 18/07/2008 - Ratification
12 Nigeria - 21/10/2005 - Ratification
13 Panama - 20/05/2003 - Ratification
14 Paraguay - 07/09/2006 - Ratification
15 Portugal - 21/09/2006 - Ratification
16 Romania - 31/07/2007 - Acceptance
17 Saint Lucia - 01/02/2007 - Ratification
18 Slovenia - 18/09/2008 - Ratification
19 Spain - 06/06/2005 - Ratification
20 Ukraine - 27/12/2006 - Ratification (1)
In accordance with its Article 27, this Convention shall enter
into force on 2 January 2009 for those States that have deposited
their respective instruments of ratification, acceptance, approval
or accession on or before 2 October 2008. It shall enter into
force for any other State three months after the deposit by that
State of its instrument of ratification, acceptance, approval
or accession. |
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Consegna
del premio "Progetto da Pantelleria" |
Gennaio
2009 |
Si
è svolta il 13 gennaio presso il Ristorante La Torre di
Mondello a Palermo, in collaborazione con il Rotary Club "Teatro
del Sole", la cerimonia di consegna della seconda edizione
del premio “Progetto da Pantelleria”.
Il premio, ideato dal giornale quotidiano on-line Pantelleria
Internet viene dato a chi ha ideato un progetto che dall’isola
si espande poi in tutto il mondo.
La giuria, presieduta da Italo Cucci ha deciso di assegnare quest’anno
il premio a Sebastiano Tusa, Soprintendente del Mare, per aver
ideato e realizzato il sito sottomarino archeologico di Cala Gadir
a Pantelleria dotato di telecamere che permettono con un click
di collegarsi da tutto il mondo.
La prima edizione del premio era stata vinta dall’allenatore
Fabio Capello perché lo scudetto numero 30 del Real Madrid
era stato progettato a Pantelleria dove gli emissari della squadra
spagnola lo avevano incontrato per stipulare il contratto. Il
premio è stato consegnato a Tusa dal direttore di Pantelleria
Internet Salvatore Gabriele alla presenza di Italo Cucci, direttore
della giuria.
Il premio non era stato possibile consegnarlo la scorsa estate
a Pantelleria in quanto Italo Cucci aveva dovuto seguire in Cina
le olimpiadi per la Rai. Il direttore di Pantelleria Internet
Salvatore Gabriele ha sottolineato come il premio a Sebastiano
Tusa sia un riconoscimento al lavoro che gli archeologi, sotto
la sua direzione, hanno svolto negli ultimi anni a Pantelleria.
Dalla teste imperiali, al tempio del lago di Venere, al sito di
Scauri con le pentole e il carico della nave affondata nel 400
dopo Cristo davanti al porto, all’insediamento di Mursia
e Cimillia. “Sebastiano Tusa – ha detto Gabriele –
ha “scoperchiato” gli ultimi 38 secoli di storia a
Pantelleria creando le premesse per la creazione di uno dei più
importanti parchi archeologici della Sicilia e dell’intero
Mediterraneo”. Presenti alla serata il presidente del consiglio
comunale di Pantelleria Leonardo Giglio ed il vicepresidente del
Rotary Club Salvatore Mangiapanelli. “Pensavo di trovarmi
davanti – ha detto Italo Cucci – un professore serioso
e ottuagenario. Ho incontrato stasera, invece, Indiana Jones.
Tusa e i suoi archeologi ogni estate riescono a tirare fuori una
scoperta di grande rilievo culturale. Il premio che gli consegniamo
è, quindi, il giusto riconoscimento ad un lavoro che da
prestigio all’isola”.
si ringrazia Salvatore Gabriele di Pantelleria Internet per l'immagine
e il testo
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