PALAZZOLO. La Casa Museo «Antonino Uccello » nel riordino dei settori dei beni archeologici e dei Musei è stata accorpata al museo Bellomo di Siracusa. Questa decisione dell’assessorato regionale ai Beni culturali è stata accolta con un disappunto dal sindaco Carlo Scibetta. «Siamo rammaricati – dice – per la disattenzione della Regione al nostro comprensorio e ai nostri beni culturali. Accorpare la Casa museo "Uccello" al Museo Bellomo non ha un filo logico, ma soprattutto priva l’autonomia gestionale della stessa "Casa Uccello" che ogni anno accoglie oltre 35 mila visitatori». Scibetta auspica che con Mariella Muti, nuovo direttore del Bellomo, come già nel recente passato, si possa trovare un accordo sulla gestione del "Museo Uccello", ma rimane comunque il rammarico per ciò che è accaduto. Il sindaco esprime perplessità anche perché sono stati riconosciuti parchi archeologici i siti di Noto e di Lentini escludendo, di fatto, la zona archeologica di Akrai, mentre non si è neanche tenuto conto del palazzo Cappellani, appena restaurato per ospitare un antiquarium con la raccolta di tutti i resti della collezione Judica. Scibetta ha quindi chiesto all’assessore regionale ai Beni culturali, Gaetano Armao, che una correzione di queste decisioni. P. M.

• stampa