PALAZZOLO E BUSCEMI
Aumentano le presenze nei musei della zona montana durante i ponti di primavera. Funziona il circuito espositivo della montagna: le attività fervono dalla Casa museo intitolata ad Antonino Uccello fino a Buscemi, con il suo museo civico comunale. «I visitatori con tutta evidenza sono cresciuti di numero in questa settimana - commenta il vicesindaco di Buscemi Antonino Navanteri. - Ci attendiamo di mantenere questo andamento anche per le prossime giornate di vacanza. La gente che ha potuto apprezzare la nostra storia e le bellezze del territorio, ha compreso che i due musei, quello nostro e quello di Palazzolo, sono parte integrante di un unico percorso turistico, umano e culturale». La struttura coordinata da Rosario Acquaviva lavora a regimi più elevati da diversi giorni. Complice la «settimana della cultura», gli Iblei sono stati reinterpretati alla luce delle spiegazioni degli addetti ai lavori. «La risposta dei turisti - continua - è stata eccellente. Anche stamattina constatiamo un buon flusso di ingressi nella città». Inevitabile, anche se non ancora stimabile con precisione, una ricaduta positiva sugli esercizi commerciali, ristoranti e bar soprattutto. «E’ stata una buona occasione anche la Sagra della ricotta - afferma Navanteri. - Un evento apparentemente minore, che in realtà ha consentito di far conoscere una delle peculiarità delle nostre produzioni, aprendo la strada alla comprensione di questa porzione della realtà iblea». Secondo il vicesindaco il paese ha molto da offrire e il rilancio delle tipicità, nel medio-lungo termine, può fornire una chiave di lettura sempre più adeguata delle caratteristiche storico-architettoniche e culturali. «Abbiamo in mente qualcosa per il periodo estivo - conclude - attraverso un progetto mirato a un ulteriore incremento di visitatori, da poco tempo presentato dalla nostra amministrazione alla Regione ». R.R.

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