Alla casa museo «Uccello» successo di pubblico per il Festival europeo dei cantastorie «La politica faccia la sua parte». Prende così le mosse il festival europeo dei cantastorie, lo "Story-telling",volutamente denominato in gergo albionico, a significare la caratura continentale dei partecipanti. E subito affiora il disagio, nell’affollata presentazione dell’evento, per le difficoltà della cultura, per le scarse risorse, per il volontariato, cardine essenziale se non si vuole smarrire l’identità di un popolo. Se ne fa portavoce il direttore della Casa Museo di Antonino uccello, Gaetano Pennino, insieme alla collega Rita Insolia, della Soprintendenza.
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