Augustea Capita - Le Teste di Pantelleria in mostra a Londra
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| Il 25 marzo, nella splendida cornice dell’Istituto Italiano di Cultura a Belgravia, nel cuore di Londra, i tre ormai famosi ritratti imperiali trovati a Pantelleria nel 2003 sull’Acropoli di Cossyra (Giluio Cesare, Antonia Minore e Tito), accompagnati dalle stupende istantanee di Fabrizio Ferri, hanno dimostrato l’importanza dell’isola di Pantelleria nell’antichità grazie alla loro perfezione stilistica ed alla loro indubbia eccellenza formale nel campo della vasta ritrattistica romana. L’inaugurazione è stata preceduta da un simposio scientifico durante il quale, presentati dal Direttore Carlo Presenti, tre relatori hanno illustrato brevemente le caratteristiche di Pantelleria nell’antichità (Sebastiano Tusa), i rapporti tra Pantelleria, la Sicilia e Malta (Simon Stoddart, Università di Cambridge) e l’importanza dei tre ritratti nella ritrattistica imperiale romana (Amanda Claridge dell’Università di Londra). L’ampia sala conferenza dell’istituto era colma così come la sala ove i tre ritratti troneggiavano. |
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Gaetano Armao e Fabio Capello |
La sala espositiva con le Teste e le immagini di Fabrizio Ferri |
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Fabio Capello - Gaetano Armao - Giuseppe Gini - Sebastiano Tusa |
Amanda Claridge, Sebastiano Tusa, Simon Stoddart |
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Tra gli invitati anche Fabio Capello che si è intrattenuto a lungo con vivo interesse per l’evento. L’Assessore dei Beni culturali e dell’Identità siciliana Gaetano Armao ha introdotto alla mostra portando il saluto del Presidente della Regione Siciliana Raffaele Lombardo ed annunciando una serie di iniziative internazionali mirate alla divulgazione del patrimonio culturale siciliano a livello mondiale. La mostra è stata allestita da Stefano Biondo con la collaborazione di Alessandra Merra. Il coordinamenmto scientifico è stato curato da Sebastiano Tusa, Giuseppe Gini e Rossella Giglio. Il Comune di Pantelleria ha sponsorizzato l’evento, pregando Fabio Capello di presenziare quale cittadino onorario dell’isola, e contribuendo al buffet con una selezioni di ottimi vini panteschi forniti dalle principali cantine dell’isola. La serata è stata allietata da un buffet rigorosamente siciliano preparato dall’ottimo chef Enzo Olivieri, già molto noto in Inghilterra per le sue originali riproposizioni di ricette siciliane. Con profonda tristezza gli organizzatori, come ha sottolineato Gaetano Armao, hanno ricordato l’indimenticabile Ferruccio Barbera che, per primo, intuì la grande carica comunicativa dei tre ritratti organizzandone le prime tournee al di fuori di Pantelleria. |
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