Settimana delle Culture 2013 |
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Si sono conclusi gli eventi organizzati dalla Soprintendenza del Mare all'interno del Progetto "Il Mare racconta, la città ascolta" ideato in occasione della “Settimana delle Culture”, aderendo all’iniziativa della Città di Palermo nella sua candidatura a Capitale Europea della Cultura 2019.
Sabato 7 settembre 2013
Presso la sede dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, sezione di Palermo, si è svolto un incontro con Davide Perricone - Istruttore del Diving Alalonga di Sferracavallo, Alessandra De Caro della Soprintendeza del Mare e i ragazzi ciechi, coinvolti in una delle attività previste all'interno del progetto "il mare racconta, la città ascolta". La mattinata è stata organizzata al fine di potere conoscere i ragazzi che si sarebbero immersi il sabato successivo e cominciare a fornire loro le prime semplici indicazioni. Si è parlato del progetto e quindi del mare, dei diversi aspetti che lo caratterizzano, della bellezza dei paesaggi marini e del mondo sommerso, delle ricchezze che ancora adesso ci offre, dell'archeologia subacquea e dei suoni, delle emozioni che ti può offrire un'immersione. Dell'importanza dell'affidarsi agli istruttori, di entrare in simbiosi con loro e di lasciarsi andare e ascoltare il mare. Molte sono state le domande e le curiosità sia da parte dei ragazzi che dei loro genitori e anche degli altri intervenuti. L'accoglienza è stata fantastica e alla fine della mattinata si è avuto subito la percezione netta di essersi intesi, di essersi capiti e di avere voglia di iniziare questa esperienza insieme. All'incontro hanno partecipato il presidente dell'Unione Ciechi e Ipovedenti (UCI), il Vice Presidente, il Segretario, la Psicologa, i Consiglieri, i ragazzi coinvolti nell'immersione guidata, i loro genitori e tanti altri associati dell'Unione.
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Martedì 17 settembre 2013
L'Arsenale Borbonico ha aperto le sue porte alla città. Per tutta la mattina, coerenti all'idea del Progetto, si è ascoltato e si è raccontato di progetti avviati, di protoccolli siglati con altre realtà attive sul territorio e della costruzione di una forte e reale rete tra Istituzioni, Associazioni, Fondazioni e cittadini che insieme vogliono realizzare concreti progetti con un filo conduttore: il Mare. Progetti finalizzati alla conoscenza, alla valorizzazione e alla promozione del grande patrimonio culturale emerso e ancora sommerso che ci regala il nostro mare e al rapporto di scambio e di conoscenza tra i paesi delle due sponde del Mediterraneo. Progetti che vogliono anche esere propulsori per la costruzione di attrattori culturali e turistici finalizzati a diventare fonti economiche per la Sicilia. In una sala piena di gente con la voglia del "fare", il Soprintendente Sebastiano Tusa e Alessandra De Caro, ideatore dell'inziativa, hanno accolto i partecipanti raccontando le attività della Soprintendenza del Mare e i contenuti del progetto.
Sono intervenuti:
Valeria Patrizia Li Vigni, Direttore del Museo Interdisciplinare Agostino Pepoli di Trapani
Gabriella Renier Filippone, Presidente del Comitato Insieme per Palermo
Roberto Albergoni, Herimed – Cabina di Regia per Palermo Capitale europea della cultura 2019
Umberto Brucato, Vice Presidente del Comitato pro Arsenale Borbonico di Palermo
Eliana Mauro, Soprintendenza del Mare
Emanuela Tortorici, Deputato alla cultura Club Canottieri Roggero di Lauria
Pietro Busetta, Responsabile distrettuale area cultura e rapporti con l'Università Lions Club Palermo Libertà
Paolo Taormina, Presidente Lions Club Palermo Libertà
Giuseppe Scaccia, Presidente Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti - sezione di Palermo
Davide Perricone, Diving Center Alalonga di Sferracavallo
Maria Antonietta Spataro, Comitato Insieme per Palermo
Gaetano Giunta, Fondazione Horcinus Orca
Stefano Roveda, Studio Azzurro - Freaknet
Marco Orsini, pianista, direttore d'orchesta e campione di nuoto dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, sezione di Palermo
Giovanna Virga, consigliere regionale e psicologa dell'Istituto dei Ciechi Florio/Salamone
Roberta Zangara, Capitaneria di Porto di Palermo
Giuseppe Dragotta, Dipartimento dei Beni culturali e dell'Identità siciliana
Carlo Pezzino Rao, Presidente del Comitato per la rinascita della costa di Palermo
Alla fine dei lavori sono state inaugurate la mostra fotografica di Giacomo D'Aguanno e l'esposizione di modellini navali “Approdo all'Arsenale” curata dell'Associazione Culturale “Vecchia Tonnara Vergine Maria – Modellisti Palermitani”. Per l'occasione sono stati esposti alcuni reperti archeologici subacquei provenienti dai sequestri eseguiti dal Nucleo Tutela Patrimonio Culturale dei Carabinieri di Palermo, la cui attività di indagine e recupero permette di restituire alla pubblica fruizione reperti che altrimenti sarebbero sottratti alla collettività. E' stata inoltre organizzata una visita guidata al percorso espositivo, storico, fotografico, di tradizioni marittime, di oggettistica marina, motori marini e modellistica navale, del Museo del Mare curato dall'Associazione Pro Arsenale Borbonico di Palermo. Alla conclusione della mattinata è stato offerto un rinfresco dal Lions Club Palermo Libertà. |
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Mercoledì 18 settembre 2013
In collaborazione con il Club Canottieri Roggero di Lauria, presso la sede di Via delle Palme a Mondello, si è svolta una serata all'insegna della “cultura e dell'amore per il mare”. La serata è iniziata con la dimostrazione a terra del nucleo subacqueo della Soprintendenza del Mare che per l'occasione ha esposto un parte delle attrezzature che si utilizzano durante gli scavi archeologici subacquei e ha distribuito materiale promozionale sulle attività della Soprintendenza. La presenza dei subacquei e delle attrezzature ha incuriosito i numerosi visitatori e altrettanto numerose sono state le domande che sono state poste dai partecipanti all'evento. La serata è stata un'altra occasione per stringere il rapporto instaurato con l'Unione Italia dei Cechi e Ipovedenti (UCI) e la voglia di portare avanti progetti comuni. Dopo i saluti da parte di Andrea Vitale - Presidente del Circolo Club Canottieri Roggero di Lauria, Emanuela Tortorici e Alessandra De Caro hanno presentato il progetto della Soprintendenza del Mare organizzato in collaborazione con l'UCI e il Diving Alalonga di Sferracavallo, finalizzato a portare sott’acqua un gruppo di ragazzi ciechi, alla scoperta di reperti archeologici posizionati per l'occasione in un tratto di mare di Mondello. Il Soprintendente del Mare Sebastiano Tusa ha presentato i numerosi scavi condotti dalla Soprintendenza del Mare grazie anche alle numerose collaborazioni instaurate con diverse Istituzioni che hanno permesso il ritovamento di importanti reperti archeologi non ultimi i rostri legati alla Battaglia delle Egadi. Ha sottolineato l'importanza del lavoro di gruppo e la presenza delle diverse professionalità interne alla Soprintendenza necessarie per potere portare avanti i diversi compiti che le si attestano e la volontà di dialogare e lavorare insieme ad altre realtà attente alla salvaguardia e alla promozione del patrimonio culturale della nostra isola. E' intervenuto per l'UCI il consigliere Peppino Re che ha confermato la volontà e l'importanza di portare avanti progetti comuni. A seguire il Direttore del Museo Interdisciplinare Agostino Pepoli di Trapani, Valeria Patrizia Li Vigni, ha presentato e commentato i documentari visionabili durante la “Settimana delle Culture” a Palazzetto Mirto e presso la sede a mare del Circolo Canottieri Roggero di Lauria. Ha inoltre introdotto il documentario “La tonnara nascosta” di Ninni Ravazza che è stato proiettato durante la serata. Presente anche l'autore. |
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Giovedì 19 settembre 2013
Si sono svolte le visite guidate alle scuderie di Palazzetto Mirto, sede della Soprintendenza del Mare. I visitatori sono stati accolti e accompagnati da Francesca Oliveri (archeologa) e Gabriella Monteleone (archivista storica) della Soprintendenza del Mare. Hanno fornito informazioni in merito ai reperti archeologici esposti nella scuderia di Palazzetto Mirto e alla storia sia del sito, che del quartiere che lo ospita e del rapporto che lo lega al mare. Durante le visite è stato possibile assistere alle proiezione di documentari selezionate dalla Soprintendenza del Mare in collaborazione con il Museo Regionale Agostino Pepoli di Trapani. Durante la mattinata il Presidente dell'UCI, Giuseppe Scaccia e Giovanna Virga hanno donato e consegnato al Soprintendente Sebastiano Tusa e ad Alessandra De Caro, le prime didascalie scritte in nero e in braille da posizionare vicino ai reperti ospitati nelle scuderie e ai reperti che sono stati posizionati sott’acqua in occasione dell'immersione che è stata effettuata giorno 21 settembre 2013. |
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Sabato 21 settembre
E' stata effettuata, in collaborazione con il Club Canottieri Roggero di Lauria presso la sede nautica di Mondello, un'immersione subacquea guidata con il coordinamento del nucleo subacqueo della Soprintendenza del Mare e l’assistenza del Diving Center Alalonga di Sferracavallo di Davide Perricone. Salvo Emma e Dario Pollara del nucleo subacqueo della Soprintendenza del Mare hanno posizionato nello specchio d'acqua antistante il molo del Circolo Lauria alcuni reperti archeologi dotati di didascalie in nero e in braille. Intanto a terra i responsabili del Diving Alalonga cominciavano a dare le prime istruzioni ai ragazzi ed a farli familiarizzare con le attrezzature subacquee e soprattutto con loro, ai quali i novelli subacquei si sono affidati con estrema fiducia. I ragazzi sono entrati in acqua uno dopo l'altro accanto agli istruttori con tranquillità, mano nella mano, sotto lo sguardo felice e amorevole dei loro genitori e dei volontari che ormai fanno parte della loro famiglia e che con loro dividono molto del loro tempo. E' stata una grande festa, ancora una volta il Mare ha accolto tutti, i ragazzi allegri, i maestri emozionati, i genitori increduli e tante altre persone che volevano essere semplicemente lì e partecipare a questa bella giornata. A questa festa hanno voluto partecipare ed essere presenti in molti, anche gli azzurri dell'Associazione Nazionale Atleti Olimpici e Azzurri d'Italia (sezione di Palermo). La Mattinata si è conclusa tra le emozioni e i racconti dei ragazzi, immergendosi tutti insieme e continuando a lasciarsi trascinare dal Mare. Una volta a terra ci sono stati i saluti istituzionali, il rilascio di interviste, lo scambio dei doni, ma soprattutto gli abbracci e le promesse di “non perdersi più di vista” e con la voglia di ripartire il più presto possibile con un altro progetto sempre e comunque attraverso il nostro mare.
Hanno partecipato e reso possibile l’evento:
Daniela Nuccio, Maria Mutolo, Francesca Re, le gemelle Marta e Silvia Palermo, i ragazzi dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti - sezione di Palermo, che si sono immersi alla ricerca dei reperti
Davide Perricone, Eugenio Vecchio, Davide Minnella, Giuseppe Cicala, Alessandro Zaffiro, Salvatore Ruffino del Diving Center Alalonga di Sferracavallo
Salvo Emma e Dario Pollara del nucleo subacqueo della Soprintendenza del Mare
Andrea Vitale, Presidente del Circolo Canottieri Roggero di Lauria
Emanuela Tortorici del Circolo Canottieri Roggero di Lauria
Sebastiano Tusa, Soprintendente del Mare
Alessandra De Caro e Roberto Geraci della Soprintendenza del Mare
Valeria Patrizia Li Vigni, Direttore Museo Interdisciplinare Agostino Pepoli di Trapani
Giuseppe Scaccia, Luigi Di Franco, Tommaso di Gesaro dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, sezione di Palermo
Gaetano Palmigiano, Presidente dell'Istituo dei Ciechi Florio - Salomone
Gabriella Renier Filippone, Presidente Comitato Insieme per Palermo
Antonio Selvaggio, Nando Sorbello, Sabrina Seminatore e Mauro Giaconia, gli amici Azzurri d'Italia
Stefano Roveda, Studio Azzurro - Freaknet
Giovanna Virga, consigliere regionale e psicologa dell'Istituto dei Ciechi Florio - Salamone
Giuseppe Mistretta, Tiziana Bonanno, Patrizia Montano e i genitori dei ragazzi che si sono immersi, i volontari, i soci e i marinai del Circolo Roggero di Lauria. |
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Il mare è stato il filo conduttore di questa settimana che è stata caratterizzata da un forte elemento, la voglia di ascoltare "l'altro", di stare attenti e cogliere i punti di vista diversi che ognuno di noi si porta dietro nel suo vissuto, o perchè nato in luogo diverso o perchè nato con caratteristiche diverse, semplicemente anche con sensi assenti o più sviluppati di altri. Ma anche la voglia del fare e di riuscire ad andare oltre, lì dove può sembrare difficile arrivare e riuscire a superare barriere invalicabili e che, solo per il fatto di essere "insieme" tutto diventa possibile e così, anche tu che hai il dono della vista da sempre, ti rendi conto che adesso vedi molto meglio. Al prossimo appuntamento, molto presto, è questa la promessa che ci siamo fatti. Il progetto “il mare racconta, la città ascolta” è iniziato con la settimana delle culture ma vuole rimanere al fianco della città di Palermo e sostenere insieme a lei l'ambizioso progetto della candidatura, attraverso l'organizzazione di altri eventi che “viaggeranno” attraverso mari pacifici.
alessandra de caro
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