Soprintendenza del Mare -Eventi

Giorno 16 maggio, alla presenza di un numeroso pubblico di appassionati e studiosi del settore, è stato presentato nell'ambito del ciclo di incontri "I mercoledì di Palazzetto Mirto" il volume "Riscoprire il mare. Antichi mestieri e sapori del mare". L'incontro, moderato da Maria Emanuela Palmisano - Dirigente del Servizio Beni Antropologici della Soprintendenza - ha visto la partecipazione degli autori Giuseppe Aiello, Diana Angelo e Cecilia Buccellato nonchè di Sebastiano Tusa - autore dell'introduzione - e di Giovanni Tumbiolo - Presidente del Distretto Pesca di Mazara del Vallo.
Il volume, pubblicato da Intexa con il supporto del Dipartimento Pesca della Regione Siciliana e la collaborazione scientifica della Soprintendenza del Mare, compie un percorso storico, tradizionale e culturale sui cambiamenti della pesca che copre un arco temporale che va dall’età preistorica fino ai nostri giorni.
Una prima parte evidenzia i siti archeologici che maggiormente hanno permesso di contribuire alla scoperte delle attrezzature e dei sistemi da pesca sin dall’età del bronzo sottolineando l’influente aspetto economico che nelle varie epoche ha avuto il settore, sia per quanto concerne gli scambi commerciali sia nella produzione e nella conservazione di questa immensa risorsa. La seconda parte è invece settorizzata a seconda delle specie più pescate nella regione: tonno, pesce spada, sarda e polpo descritti con i sistemi di pesca tradizioni utilizzati e ormai scomparsi a seconda degli anni e dei luoghi, conservando inoltre la tradizionale dicitura per in nomi degli attrezzi e delle imbarcazioni impiegate.
Per rendere più chiari gli argomenti il volume è corredato da immagini e disegni che meglio spiegano i complessi sistemi di reti, le antiche strutture delle tonnare o le tradizionali imbarcazioni per la pesca del pesce spada. A completamento del quadro, una piccola storia delle influenze gastronomiche avute dai popoli conquistatori sui piatti caratteristici della nostra regione. E a tal proposito alla fine dell'incontro sono stati offerti agli ospiti piatti tipici preparati con prodotti ittici offerti dal Distretto Produttivo della Pesca di Mazara del Vallo e una selezione di vini offerti dall'Istituto Regionale per la Vite e il Vino.