Le prime immagini di backstage del documentario diretto da Salvo Cuccia ci accompagnano lungo il percorso mediterraneo che la troupe ha seguito per la realizzazione del film, voluto dal Dirigente Generale Romeo Palma, coadiuvato dal suo staff del Dipartimento BB.CC.AA. ed E.P. e realizzato dal Soprintendente del Mare Sebastiano Tusa.
Il viaggio ha avuto inizio in Corsica, dove il protagonista Antoine Giacomoni – fotografo di livello internazionale noto per i suoi ritratti allo specchio – vive e lavora, ed è proseguito toccando la Francia (Marsiglia), la Spagna (Siviglia, Cordoba, Algeciras), il Marocco (Tangeri, Fes, Ouarzazate, Merzouga ed il deserto di Erg Chebbi), l’Albania (Tirana) e concludendosi in Sicilia con diverse locations di rilievo (Palermo, Etna, Ragusa).
In ogni luogo il fotografo ha incontrato paesaggi e personaggi, che ha poi fotografato allo specchio. Un modo non convenzionale – fuori rotta, appunto – per rappresentare le diverse realtà dei paesi che si affacciano sul Mediterraneo. Un viaggio temporale e spirituale che ha visto la partecipazione di illustri personaggi – quali lo storico Henri Bresc ed il poeta arabo Adonis – attori, registi, musicisti, e di gente comune incontrata on the road che hanno rappresentato a loro modo il mood mediterraneo.

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