Inaugurazione dell'Itinerario archeologico subacqueo tattile Isole Ciclopi
Acitrezza (CT), 1 luglio 2010
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Grande partecipazione di subacquei all’immersione inaugurale dell’Itinerario archeologico subacqueo tattile Isole Ciclopi. Un percorso realizzato dalla Soprintendenza del Mare, dall’AMP Isole Ciclopi, dall’Università di Catania, dal Cutgana con la collaborazione dell’Istituto “Ardizzone Gioeni” di Catania, della LIFE onlus di Catania e del Nucleo Sommozzatori Vigili del Fuoco di Catania. Otto frammenti di ancore romane in ferro (dal I sec. a.C fino al XV d.C.) e sette copie ceramiche fedeli agli originali di anfore romane, inserite appositamente nel contesto ad una profondità che varia da 18 a 22 metri, ha consentito ai subacquei diversamente abili di godere in autonomia delle testimonianze archeologiche. I campioni subacquei diversamente abili, Benedetta Spampinato e Martino Florio, appena usciti dall'acqua dopo la "prima" immersione non hanno nascosto affatto la loro felicità. "Siamo molto contenti perché finalmente anche i ciechi, gli ipovedenti e diversamente abili possono fruire ed ammirare pezzi di archeologia. Si tratta di una grande conquista, adesso siamo più autonomi anche in mare al pari dei normodotati" hanno spiegato la Spampinato e Florio dopo aver inaugurato il Percorso archeologico subacqueo tattile realizzato nella Baia di Capomulini, uno dei primi nelle 27 aree marine protette istituite dal Ministero dell'Ambiente ed il primo in assoluto fra quelli istituiti e tutelati dalla Soprintendenza del Mare. La professionale assistenza del Nucleo Sommozzatori dei Vigili del Fuoco di Catania ha permesso lo svolgimento in piena sicurezza di tutte le operazioni a mare. |
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Martino Florio |
L'imbarcazione dell'AMP Isole Ciclopi |
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fasi pre immersione (foto A. Palermo) |
fasi pre immersione (foto A. Palermo) |
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Benedetta Spampinato (foto A. Palermo) |
Benedetta Spampinato (foto A. Palermo) |
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fasi di immersione (foto A. Palermo) |
lettura del cartellino braille |
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lettura del cartellino braille |
lettura del cartellino braille |
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lettura del cartellino Braille |
E. Tortorici - S. Tusa - A. Gemmellaro |
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conferenza stampa |
T. Fisichella - T. Saitta |
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Alla conferenza stampa di presentazione svoltasi in mattinata, Sebastiano Tusa – Soprintendente del Mare, Concetto Amore – Direttore del Cutgana, Angelo Messina e Emanuele Mollica – Presidente e Direttore dell’AMP e Edoardo Tortorici – ordinario di Topografia antica dell’Università di Catania, hanno presentato le caratteristiche del percorso. Tiziana Fisichella e Teresa Saitta, hanno illustrato al pubblico presente i dettagli dell'itinerario, accessibile a subacquei normodotati e diversamente abili fisici e sensoriali, attrezzato con una cima guida, cartellini esplicativi impermeabili e cartellini impermeabili con descrizione dei reperti in Braille. “Ci auguriamo che iniziative come queste si moltiplichino in tempi brevi al fianco degli altri itinerari subacquei istituiti dalla Soprintendenza del Mare fin dal 2004 in tutta la Sicilia” ha dichiarato nel suo intervento il Soprintendente del Mare, Sebastiano Tusa, protagonista della prima immersione al fianco di Florio e Spampinato. Soddisfatti anche Gianluca Rapisarda, presidente dell'Istituto per ciechi "Ardizzone Gioeni", e Antonino Gemmellaro, presidente provinciale dell'Unione italiana ciechi. Numerose le associazioni che hanno partecipato all’immersione inaugurale tra le quali la “LIFE onlus” con il suo Presidente Carmelo La Rocca e l’Associazione sportiva “La Cernia” di Aci Castello.
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copie ceramiche di anfore romane |
copie ceramiche di anfore romane |
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i subacquei della LIFE onlus |
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