Regione Siciliana
Assessorato regionale dei beni culturali e dell'identità siciliana
Dipartimento dei beni culturali e dell'identità siciliana

Soprintendenza del Mare
Home | Struttura | Progetti | Eventi | Itinerari | Normativa | Rassegna Stampa | U.r.p. | News | Credits

...
Recuperato ceppo d’ancora a Castellammare del Golfo (TP)

Giorno 27 giugno è stato effettuato, a cura dell’Unità Operativa Beni archeologici della Soprintendenza del Mare, il recupero di un ceppo d’ancora in piombo nei fondali di Castellammare del Golfo. Il reperto, segnalato dal subacqueo dell’Associazione Sicilia Antica di Castellammare, Pasquale Corso, era probabilmente in procinto di essere trafugato in quanto è stato trovato già imbracato con una sagola e una boa di segnalazione. Il ceppo si trovava ad una profondità di 21 metri ricoperto da una coltre di pietrisco e sabbia ad una distanza dalla costa di circa 100 metri. I funzionari della Soprintendenza del Mare Fabrizio Sgroi e Francesco Balistreri, dopo avere effettuato la documentazione ed il posizionamento del reperto, hanno effettuato il recupero grazie alla collaborazione dei volontari dell’Associazione Sicilia Antica di Castellammare del Golfo che hanno messo a disposizione subacquei e mezzi nautici. Si tratta quindi di un ceppo di ancora plumbeo appartenente alla tipologia c.d. “a ceppo fisso” (II a.C. - III d.C.), composto da due “bracci”; ha una lunghezza di 193 cm e si presenta in ottimo stato conservativo, integro e ricoperto da un sottile strato di concrezione marina. Dopo il recupero, il reperto è stato sottoposto ad un primo trattamento di desalinizzazione con acqua dolce ed affidato in custodia temporanea al Museo Civico di Castellammare del Golfo. Successivamente verrà inviato presso i laboratori del CAM di Castelvetrano per il restauro.



torna all'indice
indietro

Palazzetto Mirto - Via Lungarini, 9 - 90133 Palermo
Tel. +39 091 6172615 - fax +39 091 6172615
sopmare@regione.sicilia.it