Si è svolto il 18 ottobre, presso l’Ufficio Storico dell’Aeronautica Militare, l’incontro istituzionale tra il Capo del 5° Reparto dello SMA, Gen. Isp. GArn Lucio Bianchi e il Soprintendente del Mare Sebastiano Tusa, accompagnato da Alessandra De Caro, teso ad avviare una fattiva collaborazione di conoscenza e valorizzazione del patrimonio culturale subacqueo della Regione Siciliana e della documentazione storica dell’Aeronautica Militare. Nel corso dell’incontro sono intervenuti il Direttore dell’Archivio Storico e della Biblioteca Centrale dell’AM Ten. Col. Massimiliano Barlattani e Maria Grazia Bella – archivista della stessa Biblioteca, che hanno illustrato alcune tipologie documentarie conservate. Secondo quanto regolamentato dalla Convenzione Unesco relativa alla Protezione del patrimonio culturale subacqueo, tra i compiti della Soprintendenza rientrano anche quello della tutela, conservazione, conoscenza e valorizzazione degli aerei ed altri veicoli affondati con il loro carico durante la seconda guerra mondiale.
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Lo stringente rapporto tra i relitti velivolari georeferenziati nei fondali della Sicilia, e la documentazione testuale, fotografica, mappale e iconografica ad essi connessa conservata nell’Ufficio storico A.M., portano le due realtà ad avvicinarsi in nome del comune denominatore della storia. Il legame di tipo storico culturale tra le due amministrazioni vuole altresì indirizzarsi alla conoscenza e valorizzazione di quei fondi documentali incentrati sui tracciati portuali e aeroportuali isolani, e sulla ricerca delle evidenze archeologiche nel Mediterraneo lette sia attraverso la fotografia aerea che da quella storico documentaria. Al termine dell’incontro i due organismi hanno concordato di approfondire la collaborazione nelle specifiche tematiche di interesse comune in vista di una valorizzazione dei reciproci patrimoni culturali. |
