Si sono concluse oggi 2 luglio 2014 le operazioni di recupero di un rostro al largo di Levanzo nell'ambito della campagna di ricerche in altofondale Archeoegadi 2014. Il rostro, già individuato precedentemente, è stato nei giorni scorsi disincagliato dalla sua posizione e imbragato; oggi si sono svolte le operazioni di recupero. Il team della RPM Nautical Foundation, dopo avere agganciato il prezioso reperto utilizzando il ROV, ha effettuato il recupero da un fondale di 70 metri. Il rostro si trova in buone condizioni e presenta numerosi chiodi e al suo interno delle parti in legno. Nella parte superiore è presente un elmo a rilievo del tipo c.d. Montefortino di forma conica, con paraguance e apex e tre piume poste in cima a ventaglio. A breve il reperto verrà inviato ai laboratori di restauro della Soprintendenza del Mare per il primo trattamento e per mettere in luce l’iscrizione presente al di sotto della concrezione marina. Alle operazioni hanno partecipato George Robb e Jeffrey Royal della RPM Nautical Foundation con tutto lo staff della nave Hercules e Adriana Fresina, Francesca Oliveri e Salvo Emma della Soprintendenza del Mare. La campagna di ricerche è effettuata in collaborazione con la Capitaneria di Porto di Trapani, la Guardia di Finanza, l’Area Marina Protetta delle Egadi, la Shipping Agency di Luigi Morana, la marineria, i diving, i subacquei, l’Associazione Culturale Tempo Reale e gli amici locali che a vario titolo prestano la loro professionalità. Le ricerche nei fondali delle Egadi continueranno fino alla metà del mese di Luglio.
|