Circolare n. 2/L del 27/02/2001
Gruppo I/D.L. Protocollo n. 594/01
Oggetto: Art. 20 L.R. n. 27/91 e successive modifiche e integrazioni. Applicazione riserva sulle assunzioni presso le Amministrazioni e gli Enti pubblici
All'Ufficio Regionale del Lavoro
Agli Uffici Provinciali del Lavoro
LORO SEDE
E p.c. Alla Commissione Regionale per l'impiego
SEDE
L'Ufficio Legislativo e Legale della Presidenza della Regione, con il parere reso in
data 04.12.2000. ha rilevato che la norma in oggetto non contiene alcuna precisazione in
ordine alla riferibilità della riserva ivi prevista alle assunzioni a tempo indeterminato
o determinato, avendo riguardo genericamente alle assunzioni da effettuarsi ai sensi della
vigente normativa.
Richiamo, quest'ultimo, che non può che riferirsi all'art. 16 della legge n. 56/1987, il
quale, così come precisato dall'art. 4 ter della legge n. 1 60/88, trova applicazione
anche nei casi di assunzione a tempo determinato.
Tale soluzione va, pertanto, praticata in tutti quei casi (si veda, ad esempio, l'art. 8
della legge n. 223/91) , in cui viene fatto generico rinvio alle assunzioni o agli
avviamenti a selezione, nel senso sopra indicato.
A diversa conclusione si deve invece, pervenire laddove la norma come nel caso dell'art.
12 del D.L. n. 469/97 e successive modifiche, abbia oggetto la copertura di posti
vacanti in organico, in quanto, in tale ipotesi, la riserva è limitata ai soli rapporti a
tempo indeterminato.
Quanto prospettato, sottolinea l'Ufficio Legislativo, concorda peraltro con gli
orientamenti espressi dalla Commissione Regionale per l'Impiego, di cui alle delibere n.
255 del 17/11/1998 e n. 314 del 29/06/1999.
L'Ufficio Legislativo rileva, inoltre, che sebbene le assunzioni dovrebbero essere fatte a
tempo indeterminato, tuttavia numerose sono oramai le eccezioni previste dalla legge o
dalla contrattazione collettiva, che consentono l'apposizione di un termine al rapporto di
lavoro; apposizione finalizzata anche alla incentivazione di assunzioni di soggetti deboli
sul mercato del lavoro, che si pongono come opportunità di inserimento o reinserimento
lavorativo degli stessi.
Ciò peraltro trova conferma nella più recente legislazione regionale (L.R. n. 24 del
2000), che ha espressamente previsto, nel quadro dell'inserimento lavorativo dei
lavoratori socialmente utili, che le assunzioni avvengano anche a tempo determinato.
Si invitano, pertanto, gli Uffici in indirizzo a diramare la presente direttiva alle
dipendenti Sezioni, perché vi diano puntuale esecuzione.
L'ASSESSORE
(On. Benedetto Adragna)