POLITICHE PER L'IMPIEGO: Tirocini formativi e di orientamento

Allo scopo di realizzare momenti di alternanza tra studio e lavoro e di agevolare la scelta professionale, sono promossi i tirocini formativi e di orientamento.

I primi sono realizzati da istituzioni formative al fine di realizzare momenti di alternanza tra studio e lavoro; i secondi sono promossi da soggetti ed istituzioni che intervengono nel campo delle politiche del lavoro per facilitare le scelte professionali mediante la conoscenza diretta del mondo del lavoro.

Sul fronte del sistema formativo dovrebbe darsi grande impulso agli stages a tutti i livelli, ma in particolar modo a quelli da realizzare nell'ambito della scuola secondaria e nelle Università.

Sul fronte dei servizi all'impiego lo stage si offre come strumento per facilitare l'incontro tra domanda e offerta di lavoro, per soggetti inoccupati e disoccupati con notevoli difficoltà di reinserimento (disoccupati di lunga durata o soggetti a rischio di emarginazione).

Le principali linee guida degli strumenti legislativi in materia (L.186/97 e D.M. 142/98) sono:

i promotori dei tirocini possono essere soggetti pubblici, o a partecipazione pubblica e soggetti privati non aventi scopi di lucro / Agenzie per l'Impiego e uffici periferici del MdL; università; provveditorati agli studi; istituzioni scolastiche statali e non purchè riconosciute; centri pubblici di formazione e/o orientamento; comunità terapeutiche, enti ausiliari e cooperative sociali,servizi di inserimento lavorativo per disabili.
le iniziative devono rientrare all'interno di progetti di orientamento e di formazione e saranno regolate da apposite convenzioni tra i soggetti promotori e i datori di lavoro, sia pubblici che privati;
i rapporti di tirocino non potranno superare i 12 mesi (24 mesi in caso di portatori di handicap);

I soggetti promotori dovranno assicurare presso l'INAIL i tirocinanti e garantire la presenza di un tutore come responsabile delle attività, in caso di Agenzie o uffici periferici del MdL, il datore di lavoro ospitante potrà assicurare i tirocinanti a suo carico; i soggetti ospitanti dovranno individuare un responsabile aziendale dell’inserimento dei tirocinanti.

Le attività svolte verranno riconosciute al discente come "crediti formativi" da utilizzare per l'accensione di un rapporto di lavoro.

Questo significa che lo stage viene riconosciuto come parte integrante del percorso formativo, andando ad arricchire il "portafoglio" formativo e di competenze dei giovani.

POLITICHE PER L'IMPIEGO: Tirocini formativi e di orienatmento