Comunicazione Esterna

La comunicazione esterna è uno degli aspetti che connotano la comunicazione organizzativa e viene di consueto utilizzata per dialogare direttamente con tutti gli interlocutori esterni all'ente/organizzazione o più genericamente si rivolge all'utenza potenziale attraverso azioni di comunicazione di massa.
La comunicazione esterna rivolta all'utenza, alle altre amministrazioni o enti, imprese o associazioni, contribuisce a costruire la percezione della qualità del servizio e costituisce un canale permanente di ascolto e verifica del livello di soddisfazione del cliente/utente, tale da consentire all'organizzazione di adeguare di volta in volta il servizio offerto.
In tal senso è possibile individuare almeno due diverse modalità di comunicazione esterna, che si differenziano in base all'obiettivo della stessa: laddove l'intento dell'Amministrazione è quello di comunicare o rendere un servizio dedicato a target specifici di utenti, la comunicazione esterna sarà diretta proprio a quella tipologia di utenza, pertanto gli strumenti utilizzati dovranno consentire una personalizzazione del messaggio, ovvero una specificità rispetto al target cui sono destinati. Al contrario, se l'obiettivo comunicativo è svolgere un'azione di sensibilizzazione o informazione di massa, sarà utile servirsi di strumenti che consentano una larga diffusione del messaggio, utilizzando, laddove possibile, anche strumenti e modalità specifiche della comunicazione agli organi d'informazione di massa.

E' perciò possibile utilizzare la comunicazione esterna, tra gli altri scopi, per:

  • far conoscere l'Amministrazione, i servizi e i progetti dell'ente;
  • facilitare l'accesso ai servizi e agli atti dell'Amministrazione;
  • conoscere e rilevare i bisogni dell'utenza;
  • migliorare l'efficacia e l'efficienza dei servizi;
  • favorire i processi di sviluppo sociale, economico e culturale;
  • accelerare la modernizzazione di apparati e servizi;
  • svolgere azioni di sensibilizzazione e policy making.

Tra gli strumenti di comunicazione esterna è possibile annoverare, tra gli altri:

SCRITTI

PARLATI

VISIVI

TECNOLOGICI

EVENTI

lettere

lezioni

foto

telefono

mostre

opuscoli

conferenze

tv

posta elettronica

fiere

newsletter

focus group

cataloghi

internet

manifestazioni

questionari

conferenze stampa

 

 

avvenimenti speciali

interviste

interviste

 

 

 

manuali

 

 

 

 

comunicati stampa

 

 

 

 

cataloghi

 

 

 

 

E' inoltre importante ricordare che molti tra gli strumenti dell'elenco sopra riportato, che non vuole comunque essere esaustivo, bensì solo indicativo dell'universo dei mezzi utilizzati per le azioni di comunicazione esterna, vengono applicati in modo integrato rispetto ai canali sopra indicati, avvalendosi del linguaggio scritto e parlato, così come della comunicazione visiva e di quella mediata da tecnologie (un esempio al riguardo è la pubblicità, ovvero le campagne d'informazione, o le campagne stampa).
Un ulteriore elemento di novità, nell'ambito della comunicazione esterna, è il ricorso da parte degli Enti Pubblici, in linea con quanto accade anche nel settore privato, a modalità comunicative che fanno leva su elementi di carattere emozionale: a questo proposito, si può parlare di una vera e propria comunicazione emozionale che utilizza stimoli di carattere evocativo e suggestivo.

Comunicazione Interna

La comunicazione interna è un processo complesso di comunicazione, utilizzata per la diffusione di informazioni, comunicati, dati, compiti all’interno di un’organizzazione, perché destinata al pubblico interno, sia dipendenti sia collaboratori.
Elaborata dal quadro generale tracciato dalla comunicazione organizzativa adottata all’interno dell’ente, la comunicazione interna si pone come complementare e funzionale alla comunicazione esterna, dalla quale si distingue perché veicolo principale per condividere qualsiasi tipo di messaggio, sia informativo che funzionale, da parte del pubblico interno all’ente. La circolazione del flusso di informazioni è convogliata in una rete strutturata di canali di divulgazione, in modo che sia facilmente fruibile e riconoscibile, sia per essere consultata che per essere alimentata.
Per essere il più possibile efficace, la rete di comunicazione interna e la produzione di contenuti deve essere precedentemente pianificata e coordinata in modo da raggiungere un maggior grado di coordinamento delle funzioni della comunicazione. Solitamente, la gestione della comunicazione interna è affidata ad un servizio specifico, nel caso degli enti pubblici più grandi, oppure gestito da un solo ufficio, spesso lo stesso URP.

Costruire un sistema di comunicazione interna è un aspetto importante per un’organizzazione, anche per le più piccole: non si può confinare alla sola pausa caffè la comunicazione all’interno dell’ente. Un circuito interno di questo tipo può rispondere alla soddisfazione di diverse tipologie di esigenze. Innanzitutto, condividere il maggior numero di informazioni e dati permette all’ente di raggiungere livelli di efficienza ed efficacia molto alti, con l’effetto positivo di raggiungere gli obiettivi prefissati in modo meno dispendioso. Indirettamente, essere al corrente delle attività intraprese dall’ente, anche solo a livello superficiale, aumenta il senso di appartenenza all’azienda, con un effetto positivo sul clima interno ed il benessere organizzativo. Questo riflesso della comunicazione interna si verifica a prescindere dalla natura dei messaggi diffusi: un’organizzazione che dialoga con i propri dipendenti trasmette un senso di attenzione ed importanza nei confronti del capitale umano. Grazie ad un sistema di comunicazione interna si può arrivare a rafforzare il senso di appartenenza e partecipazione all’ente utilizzandolo nella diffusione e promozione di quegli aspetti che riguardano direttamente la vision dell’ente.
Il circuito di comunicazione interna si presta quindi ad usi diversi, i quali si concretizzano in effetti benefici sui risultati e sull’ambiente interno dell’ente.
I Processi di Comunicazione Esterna ed Interna promossi dall'U.R.P. della Biblioteca si concretizzano, di fatto, nelle Attività di Front-Office e Back-Office:

  • Accoglienza e orientamento
  • Rilascio informazioni sulle attività dell’Amministrazione
  • Pubblicità eventi attraverso bandi, locandine, manifesti
  • Ascolto e accoglienza proposte e suggerimenti
  • Accoglienza reclami e segnalazione disservizi
  • Distribuzione questionari per la customer satisfaction
  • Distribuzione modulistica (richiesta cataloghi in dono, bibliografie, CD)
  • Comunicazione interna con le altre unità operative
  • Scambio di informazioni con gli altri URP della regione
  • Pubblicità eventi e comunicati stampa, attraverso quotidiani, giornali, radio, TV, etc...

Comunicazione on-line o telematica

Per comunicazione istituzionale on-line o telematica, si intende una forma di comunicazione esterna indirizzata a gestire, sviluppare e migliorare la relazione delle istituzioni con i cittadini/utenti, mediante codici simbolici, modalità di interazione, opportunità di partecipazione e di accesso proprie dei processi di comunicazione tipici della rete internet.
Attraverso la comunicazione istituzionale si possono perseguire diverse azioni e finalità, come ad esempio:

  • informare i cittadini/utenti
  • promuovere e far conoscere l’ente ed i servizi offerti
  • facilitare l’accesso ai servizi
  • aprire nuovi spazi di partecipazione
  • aumentare la trasparenza amministrativa
  • promuovere processi di semplificazione amministrativa
  • attivare nuovi canali per il controllo della qualità dei servizi e la rilevazione della customer satisfaction
  • erogare servizi, permettendo una riduzione dei costi, dei tempi sia per l’ente che per il cittadino
  • aprire nuovi punto di accesso alle informazioni ed ai servizi, nell’ottica dello sviluppo di sportello unico o polifunzionale, virtuale.

La comunicazione istituzionale on-line rappresenta uno strumento strategico per il miglioramento delle relazioni delle amministrazioni con i cittadini: grazie alle sue essenziali caratteristiche di velocità, connettività universale, bassi costi ed interattività, permette alle istituzioni di dialogare con i cittadini e di rilevare facilmente i loro bisogni ed il loro gradimento dei servizi e delle informazioni diffuse, affiancandosi alle modalità più tradizionali di informazione e di erogazione dei servizi.
In quest’ottica i siti web, nell’ambito istituzionale, si sono evoluti nei portali pubblici, ovvero in sportelli virtuali, e si sono sviluppate nuove forme di inclusione dei cittadini e di e-democracy grazie allo sviluppo del web 2.0 e di alcuni nuovi strumenti resi disponibili dall’innovazione tecnologica e dall’evoluzione della rete.
Il beneficio del canale web di cui si avvale la comunicazione istituizionale on line consiste nella specifica proprieta’ di essere un canale interattivo "a due vie" e quindi particolarmente adatto ad una amministrazione attenta ai bisogni degli utenti ed in costante dialogo con i cittadini. La piena fruizione da parte dell’utente dei servizi di comunicazione istituzionale on line coincide con il raggiungimento del massimo livello possibile di diffusione, facilità di accesso, trasparenza, interattività e completezza del servizio.
A questo proposito, si riconoscono quattro diversi livelli di interazione dei servizi on line , che misurano il grado di diffusione, di facilità di accesso, di trasparenza, di interattività e completezza del servizio erogato.
Per essere efficace, la comunicazione istituzionale on-line deve rispettare alcune caratteristiche, prime tra tutte l’accessibilità. Per accessibilità si intende la garanzia del diritto di accesso dell’utente ai contenuti del sito, che quindi devono essere comprensibili e facilmente fruibili.
La Biblioteca Regionale ha fatto della Comunicazione on-line un obiettivo prioritario, anche attraverso la realizzazione del nuovo Sito Web, avvalendosi di moderni strumenti, applicativi ed applicazioni informatiche (posta elettronica, gestione dell'area privata del Dipartimento dei Beni Culturali e dell'Identità Siciliana, PIR, etc...)

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