CONSULTA REGIONALE PER L’AUTOTRASPORTO

La scorsa settimana si è svolta una riunione della Consulta regionale per l’Autotrasporto, alla quale hanno preso parte, con il Dirigente generale del Dipartimento Trasporti, i rappresentanti della categoria degli Autotrasportatori e quelli degli Armatori.
Erano inoltre presenti i Dirigenti del Dipartimento responsabili per il settore.

Il primo argomento trattato è stato quello del trasporto combinato strada-mare e, in particolare, alcune problematiche relative all’erogazione del bonus ambientale previsto dalla legge regionale n. 11 del 5 Luglio 2004.
A tale proposito il  Dirigente Generale ha ribadito che condizione indispensabile per la liquidazione di tale bonus è la presentazione delle polizze d’imbarco in copia originale e che non sono possibili deroghe alla normativa.
I rappresentanti degli Autotrasportatori hanno fatto presente l’opportunità dell’attivazione di un sistema elettronico ed automatico per l’attestazione dell’avvenuto imbarco, in modo da eliminare la necessità delle polizze d’imbarco, e l’Amministrazione si è detta disponibile a valutare la realizzabilità di tale sistema.

Il Dipartimento ha poi illustrato le attività che si stanno svolgendo per la realizzazione dei sistemi informatici applicati ai trasporti che fanno parte dei tre progetti ITS (Intelligent Transport System) della Regione Siciliana, inseriti nella Misura 3.4 del P.O.N. Trasporti (Piano Operativo Nazionale) 2000-2006, ed ammessi a finanziamento da parte del Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture.
Tali sistemi ITS saranno in grado di incidere profondamente sul sistema dell’autotrasporto siciliano e di creare effetti positivi in termini di razionalizzazione ed efficienza.
Le Associazioni di categoria intervenute hanno condiviso l’opportunità dell’utilizzo dei sistemi ITS e hanno dato la disponibilità a collaborare alla loro messa a punto.

Infine, durante la riunione, gli intervenuti si sono trovati d’accordo sul fatto che la Consulta regionale adotti un suo regolamento interno che preveda anche l’individuazione di figure di rappresentanza e di coordinamento sul modello della Consulta generale.
Sarà pertanto predisposta una bozza di regolamento che verrà discussa nella successiva riunione.