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26-01-2005 |
PRESENTATA UNA ANALISI SUL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE NEL TERRITORIO DELLA REGIONE SICILIANA Lo Studio, presentato nei giorni scorsi ed attualmente in fase di approfondimento e validazione da parte del Dipartimento, si colloca nell’ambito del percorso di ristrutturazione e pianificazione del sistema regionale del trasporto pubblico locale avviato in attuazione del D.lgs. 422/2000. L’obiettivo riguarda un complessivo adeguamento del sistema di trasporto pubblico locale siciliano ai principi ed alle normative comunitarie e nazionali introducendo principi di privatizzazione del settore e di pianificazione dei servizi. Nel quadro di tale iniziativa, il Dipartimento Comunicazioni e Trasporti della Regione Siciliana ha avviato un’ampia attività di pianificazione con il Piano Direttore e, successivamente, con i cinque piani attuativi di settore, che hanno completato il Piano regionale dei Trasporti. Per il Trasporto Pubblico Locale si è ritenuto di dover passare preliminarmente attraverso uno studio sull’assetto funzionale del settore, con una particolare attenzione per il trasporto extra-urbano su gomma, al fine di individuarne criticità e possibili elementi di coerenza con i criteri di progettazione dettati dalle norme. Nel corso dell’incontro di presentazione dello Studio sono state affrontate le seguenti problematiche: 1)
La necessità di pervenire ad una sistematica acquisizione
dei dati indicativi che caratterizzano complessivamente
il sistema d’offerta di TPL (Trasporto Pubblico Locale) nella Regione
Siciliana, assicurandone il dinamico utilizzo nel tempo; Gli ambiti
d’analisi e valutazione affrontati nel corso
del progetto sono stati fondamentalmente quattro: Dall’analisi risulta anche che la Regione Siciliana si caratterizza per un elevato indice di mobilità delle persone, cui fa però riscontro una bassa propensione all’utilizzo del mezzo pubblico. Le tabelle riassuntive delle ricerche presentate durante l’intervento mostrano, infatti, ad esempio, che in Lombardia si spostano con mezzi pubblici poco più di due milioni e mezzo di persone al giorno (17,5 % della popolazione), mentre in Sicilia 586mila (7,7% della popolazione) sono gli utenti giornalieri dei mezzi pubblici. Il censimento è stato effettuato su 55 aziende concessionarie (delle 101 totali), titolari di 430 concessioni, articolabili funzionalmente in 1.142 linee, 1.831.245 corse, distribuite su 1.442 differenti percorsi per complessive 2.079.304 ore di viaggio annue. Dallo
studio si evince che l’offerta di TPL a livello regionale presenta le
seguenti caratteristiche: Le tabelle d’accompagnamento allo studio mostrano che il 96,7% delle corse effettuate durante l’anno sul territorio siciliano avvengono con frequenza giornaliera, mentre solo l’1,2% delle corse ha frequenza occasionale (potenziamento estivo, attività turistiche). L’analisi presentata prelude ad una seconda fase di studio, che tenderà ad individuare un’ipotesi di nuovo assetto del TPL e che sarà sottoposto all’esame delle parti sociali. |