INIZIANO I
LAVORI PER LA REALIZZAZIONE DELL’AEROPORTO DI
COMISO
Il 23 Ottobre 2004, a
Comiso, si è proceduto alla consegna dei lavori
per la realizzazione del nuovo aeroporto civile
di Comiso.
La posa simbolica della “prima pietra” è stata effettuata
alla presenza del Presidente della Regione, On. Cuffaro,
e dell’Assessore On. Granata durante una cerimonia alla quale sono intervenuti,
assieme al Sindaco di Comiso, il Presidente della Provincia regionale di Ragusa,
il Presidente dell’ENAC e il Dirigente Generale dei Trasporti siciliani,
Avv. Giovanni Lo Bue, responsabile della Misura.
L’aeroporto, che è una
delle opere previste dalle Misure del POR Sicilia 2000-2006 di competenza
del Dipartimento Trasporti, costituisce la prima nuova grande
opera pubblica siciliana ad essere avviata tra quelle finanziate
da questo Programma europeo.
Durante la cerimonia di
consegna dei lavori è stato rimarcato che in
Italia non si realizzava un aeroporto civile da ben trent’anni.
Il progetto, che è definito “opere ed infrastrutture civili ed
impiantistiche per la realizzazione di un aeroporto civile di II livello
in Comiso” prevede un costo complessivo di 47.407.976,73
euro, finanziati oltre che con fondi POR, come già detto, anche con Delibera
CIPE n.36 del 2002, nonché con fondi privati.
Il Dipartimento ha il
carico della gestione amministrativa e contabile dell’opera sin dal suo
inserimento negli Accordi di Programma Quadro per il trasporto aereo,
sottoscritto il 5 Novembre 2001.
In tale ottica l’Avv. Lo Bue, già in data
17 Aprile 2002, aveva sottoscritto per il Dipartimento una Convenzione
con il Comune di Comiso con la quale si erano
fissati i termini per la progettazione, esecuzione e gestione economica
dei lavori.
Il 28 Maggio 2004 il Dipartimento ha dichiarato
ammissibile al finanziamento il progetto, che nel frattempo aveva ottenuto
il parere dell’organo tecnico ENAC, e quindi il Comune di Comiso
ha potuto bandire la relativa gara per l’appalto dei lavori e, lo scorso
28 Agosto, essi sono stati aggiudicati alla Società Consortile C.F.C.
con sede a Santa Venerina (Catania) la quale, dalla data di consegna,
avrà 900 giorni per concluderli.
Il progetto è suddiviso
in opere “Air side” e “Land side”.
Le opere “Air side” riguardano interventi di edilizia di tipo civile ed interventi di impiantistica sulla
pista di volo, la realizzazione del tratto Nord-Est della via di rullaggio
parallela alla pista di volo, la costruzione di tre bretelle di collegamento,
delle vie di circolazione, del piazzale di sosta aeromobili, della piazzola
elicotteri, nonché la realizzazione di opere per l’assistenza radio al
volo.
Le opere “Land side” prevedono, oltre allo smantellamento delle
strutture preesistenti, interventi finalizzati alla realizzazione di un terminal aeroportuale articolato su tre
livelli.
E’ previsto, inoltre, il dimensionamento di tutte le infrastrutture
aeroportuali secondo gli standard definiti dai vari organismi che sovraintendono
alla aviazione civile internazionale, finalizzati
alla ottimizzazione sia dei livelli dei servizi offerti sia del rapporto
costo/benefici/efficacia.
L’aeroporto di Comiso,
che è il sesto in Sicilia dopo quelli di Palermo, Catania, Trapani e delle isole di Pantelleria
e Lampedusa, si prevede verrà utilizzato da oltre 500 mila passeggeri
all’anno e, grazie alla sua struttura ad elevata tecnologia per il carico
e lo scarico delle merci, avrà una funzione importante per tutta l’area
servita consentendo di abbattere notevolmente i tempi di trasferimento
dei prodotti locali verso i mercati nazionali ed esteri, permettendo anche
una riduzione del traffico stradale.
Inoltre l’aeroporto entrerà in sinergia con quello di Catania permettendo
un “decongestionamento” del suo traffico, offrendo spazio ai charter delle
compagnie “a basso costo” e costituendo una valida alternativa
in caso di temporanea chiusura dello scalo etneo per cause naturali.
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