CONCLUSA LA QUINTA FASE DEL PROGETTO COMUNITARIO REMOMED
INTERVENTO DELLA REGIONE SICILIANA

Domani, ad Atene, si svolgerà un meeting a conclusione della fase V del progetto REMOMED a cui aderisce come partner la Regione Siciliana e che fa parte del Programma comunitario Interreg III B - MedOcc.

Il progetto REMOMED si propone di promuovere uno sviluppo equilibrato ed integrato del territorio europeo, incentivando la cooperazione transfrontaliera, transnazionale, interregionale ed evitando che le frontiere dei singoli Stati nazionali costituiscano una barriera alla coesione economica e sociale dell’Europa.
In particolare è obiettivo del progetto la realizzazione di una rete intermodale euro-mediterranea che sia in grado di proporre l’integrazione e lo sviluppo dell’efficienza, della sicurezza e della qualità del servizio offerto nell’ambito del sistema distributivo intermodale.
La rete intermodale euro-mediterranea si pone come scopo ultimo l’aumento della competitività delle regioni del Bacino mediterraneo, in particolare quelle meridionali, attraverso l’elaborazione di metodologie e strategie unitarie di sviluppo.

Il Dipartimento Trasporti, per lo svolgimento delle attività previste, ha stipulato una Convenzione con il Dipartimento Città e Territorio dell’Università di Palermo e il coordinamento scientifico è stato affidato al Prof. Corriere.

Alla riunione di Atene la Regione Siciliana presenterà una relazione ( formato pdf - 5,30 MB) che costituisce la proposta per un nuovo modello logistico della Sicilia orientale.
Il modello stabilisce, in particolare,  le linee guida per la creazione di un servizio “feeder” (movimentazione di container) tra il porto di Augusta e quello di Gioia Tauro.

Questo servizio permetterebbe l’inserimento della Sicilia nei circuiti internazionali del trasporto di container, utilizzando le potenzialità offerte dai porti siciliani e dagli “hub” intermodali (interporti, autoporti, ecc.) che si stanno realizzando.