IL DIPARTIMENTO AL 2° SALONE INTERNAZIONALE DI RIMINI SULLA SICUREZZA STRADALE

Si è svolto a Rimini nei giorni scorsi il “2° Salone Internazionale della Sicurezza Stradale” organizzato dall’A.C.I. che in tal modo ha inteso dare il proprio contributo per ridurre quanto più possibile gli incidenti stradali e le loro conseguenze.

In tale contesto l’intervento del Dipartimento Trasporti e Comunicazioni, nell’ambito della conferenza sulle politiche degli Enti locali per la sicurezza stradale, ha rappresentato un momento di confronto e di dibattito, nonchè una preziosa testimonianza istituzionale riguardo alle tematiche trattate.
La necessità di ridurre il numero di vittime degli incidenti stradali in Sicilia ha spinto il Dipartimento, in partenariato con il Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale dell’Università di Catania e con la Polizia di Stato, ad elaborare il progetto denominato “Centro di gestione e monitoraggio regionale” con il quale si è partecipato con successo al bando statale per gli interventi strategici sulla sicurezza stradale, ottenendo il relativo cofinanziamento dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Il progetto, in coerenza con il Piano nazionale della sicurezza stradale (PNSS), mira alla riduzione del numero degli incidenti mediante una strategia di miglioramento delle conoscenze relative ai dati di incidentalità, finalizzata ai seguenti obiettivi:
·        determinare con esattezza il numero e la localizzazione degli incidenti stradali sulla rete regionale;
·        studiare le cause degli incidenti tramite la conoscenza dettagliata delle caratteristiche geometriche e funzionali della rete stradale e dei flussi di traffico;
·        individuare le misure più efficaci per ridurre il numero degli incidenti, minimizzando il costo degli interventi;
·        promuovere la cultura della sicurezza stradale attraverso pubblicazioni e una costante attività di comunicazione;
·        monitorare i risultati realmente raggiunti dagli interventi realizzati.

Per raggiungere questi obiettivi il Dipartimento, attraverso la creazione di un centro di monitoraggio regionale, si prefigge di attuare due interventi prioritari che sono: la realizzazione di un “data system regionale” degli incidenti stradali, al fine di garantire la qualità della banca-dati, e la redazione e diffusione di due manuali operativi sulla sicurezza stradale, in ambito urbano ed in ambito extraurbano, che possano indirizzare gli enti gestori nel processo di valutazione e verifica delle condizioni di rischio presenti sulle infrastrutture di loro proprietà.

La realizzazione delle iniziative citate richiede un indispensabile approccio multidisciplinare di integrazione e coordinamento delle diverse competenze a livello tecnico, gestionale e istituzionale.
Infatti le esperienze condotte in altri Paesi (Giappone, Nuova Zelanda, Australia, USA), nei quali sono già operanti dei Safety management system (SMS), hanno evidenziato che, per evitare spreco di risorse ed inutili sovrapposizioni, è necessaria una partecipazione attiva di tutti gli enti che, a diverso titolo e con diverse funzioni, svolgono un ruolo direttamente connesso con la sicurezza stradale.
Questo fatto ha indotto il Dipartimento a prevedere, in seno al proprio progetto, una struttura organizzativa, decisamente specializzata, articolata in quattro sezioni:
1)                 ENGINEERING (ingegneria);
2)                 EDUCATION (educazione alla sicurezza stradale);
3)                 ENFORCEMENT (legislazione e controllo);
4)                 EMERGENC (servizi di primo e pronto soccorso medico).