IL DIPARTIMENTO INTERVIENE IN MATERIA DI SICUREZZA DEI PASSEGGERI DEL TRASPORTO MARITTIMO

Si è svolta a Roma la riunione del tavolo tecnico della Conferenza permanente Stato-Regione riguardante l’obiezione sollevata dal Consiglio di Stato sul regolamento che il Ministero dovrà emanare per la concessione di deroghe ai requisiti di sicurezza previsti dal Decreto legislativo numero 45 del 2000 e riguardante “norme di sicurezza per le navi da passeggeri adibite a viaggi nazionali”, in particolare la salvaguardia della vita dei passeggeri in mare.  

La questione sollevata dal Consiglio di Stato riguarda l’eventuale trasferimento di competenza di competenza dallo Stato alle Regioni in  base alla modifica del Titolo quinto della Costituzione.
Pertanto, lo stesso Consiglio aveva chiesto che fossero interpellate la Presidenza del Consiglio e, appunto, la Conferenza Stato-Regioni.

Al tavolo tecnico è intervenuta per il Dipartimento regionale Trasporti, la responsabile del Servizio “Trasporto marittimo”, rappresentando l’opinione che le materie riguardanti la sicurezza in tutti i settori, essendo di superiore interesse nazionale sembrerebbero dovere rimanere intestati soltanto allo Stato.
La posizione è stata largamente condivisa dai rappresentanti delle altre Regioni e sarà oggetto della successiva conferenza dei Presidenti delle Regioni.

La concessione di deroghe in campo nazionale previste dal regolamento del Ministero, d’altronde, stabilirà precise e uniformi regole nel settore permettendo una uniformità di comportamento alle diverse Capitanerie di porto che, di fatto, già oggi concedono deroghe.