COMPLETAMENTO DEL PIANO REGIONALE DEI TRASPORTI
SICILIA: UNA NUOVA AGORÀ PER IL MEDITERRANEO
E’ stato presentato questa
mattina, a Palermo, lo studio di fattibilità, e le relative procedure
attuative, per il riassetto complessivo delle
modalità di trasporto in Sicilia.
Il Dirigente Generale del Dipartimento Trasporti, Avv. Giovanni
Lo Bue, ha illustrato l’attività del dipartimento
nell’ultimo biennio e le modalità seguite per giungere all’approvazione
del Piano regionale dei Trasporti, mentre l’Ing. Salvatore Sparacino, Capo di
Gabinetto vicario, ha portato il saluto dell’Assessore Cascio
ed ha introdotto l’incontro tecnico.
Lo studio è finalizzato alla definizione dei quattro piani attuativi
del Piano regionale dei trasporti, relativi al trasporto stradale, ferroviario,
marittimo e aereo, che prevedono la realizzazione,
entro il 2015, di interventi infrastrutturali
strategici.
“Una nuova agorà
per il Mediterraneo” è lo slogan scelto per rappresentare l’obiettivo
del Piano, che mira:
- ad avviare un processo
che metta la Sicilia nelle condizioni di proporsi come luogo privilegiato
di convergenza e scambio di flussi di persone, informazioni e merci
nel Mediterraneo.
- a elaborare uno schema fortemente
improntato alla multimodalità e all’interoperabilità
tra sistemi di trasporto, superando la logica della concorrenza a favore
di quella dell’integrazione;
- a delineare una rete di infrastrutture
in grado di fare acquisire nuovi utenti al trasporto collettivo nelle
aree metropolitane.
Lo studio è caratterizzato
da obiettivi di natura metodologica, economico-sociale e ambientale.
Per
quanto riguarda la metodologia, gli indirizzi sono: una sostanziale coerenza
con gli indirizzi settoriali a livello europeo e nazionale, in modo da
agevolare la convergenza di interessi e finanziamenti;
credibilità e sostenibilità sia sotto il profilo tecnico-economico che
finanziario; una realizzazione per fasi e grande flessibilità rispetto
alle possibili modificazioni delle condizioni, sia di carattere materiale
che immateriale, all’interno del bacino del Mediterraneo.
Gli obiettivi di
natura economico-sociale
mirano:
- a
correggere le situazioni di difficile accessibilità dell’Isola,
mediando le imprescindibili esigenze di efficienza economica necessarie
al corretto funzionamento del sistema dei trasporti con quelle di sostegno
e rilancio delle aree maggiormente svantaggiate;
- a
creare e moltiplicare opportunità di sviluppo economico in aree oggi
a rischio di depressione;
- a
contribuire al potenziamento e alla competitività dei settori trainanti
dell’economia regionale e di quelli con maggiori prospettive di sviluppo;
- a
sostenere il radicamento della popolazione nelle aree rurali interne,
contribuendo ad evitare il depauperamento della struttura sociale di
vaste aree della regione.
Lo studio ha preso in considerazione anche l’aspetto ambientale
cercando di:
- valorizzare
e tutelare preventivamente il patrimonio naturale;
- incentivare
il trattamento e al riciclo dei rifiuti;
- ridurre
le emissioni inquinanti;
- ridurre
il consumo di risorse non riproducibili;
- ridurre
il consumo di suoli;
- aumentare
la sicurezza degli utenti;
- migliorare
la qualità della vivibilità nelle aree urbane.
In questo modo la Regione si dota finalmente di un efficace
strumento di pianificazione che costituirà, per i prossimi anni, il riferimento
per lo sviluppo di un sistema integrato di trasporti che sia
motore del rilancio dell’economia siciliana.
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