PROCEDONO I LAVORI NEGLI AEROPORTI SICILIANI

Nei giorni scorsi si è svolta a Roma, presso la sede dell’ ENAC, una riunione tecnica per la verifica dello stato di attuazione degli interventi infrastrutturali, relativi agli aeroporti siciliani, previsti dall’Accordo di Programma Quadro (APQ) per il trasporto aereo.
Erano presenti: il Dipartimento regionale  Trasporti, l’ENAC e l’ ENAV che, collegialmente, hanno la responsabilità della realizzazione degli interventi previsti dall’APQ, ed inoltre il Comune di Comiso, le Società di gestione degli aeroporti siciliani: GESAP,  SAC e AIRGEST, nonché l’ing. Petta in rappresentanza del Presidente della Regione Siciliana.

In apertura dei lavori è stato innanzi tutto ricordato il programma operativo dell’APQ, mirato ad ottenere l’aggiornamento ed il completamento, in tutti gli aspetti della sicurezza, dei due principali poli aeroportuali siciliani ai quali affiancare le alternative di Trapani Birgi per Palermo e Comiso per Catania.
Ciò presuppone una qualificazione tecnica delle società di gestione, nonché  il completamento e il miglioramento della rete, stradale e ferroviaria, di collegamento fra le altre città della Sicilia e i poli aeroportuali, per cui sarà necessario un coinvolgimento, nella gestione, di tutti gli Enti territoriali interessati.
L’obiettivo è in definitiva quello di rendere il sistema aeroportuale siciliano competitivo e sicuro, in grado di sviluppare gli scambi e fare da catalizzatore alle attività produttive nel territorio siciliano.

L’esame degli interventi previsti dall’Accordo ha evidenziato che i lavori relativi sono, in linea generale, ancora  in fase di organizzazione e di progettazione per cui si è convenuto che occorre assolutamente stimolare lo sviluppo di tutte quelle azioni propedeutiche all’attivazione dei cantieri.
A questo proposito, al fine di migliorare l’attività del Gruppo di gestione dell’Accordo, il Dipartimento Trasporti si è proposto come coordinatore del monitoraggio delle attività e dello sviluppo dei cantieri e, conseguentemente, propone la modifica dell’art. 7 dell’APQ per il trasporto aereo.
Con l’accordo di tutti i convenuti, questa proposta sarà presentata all’attenzione del Presidente della Regione Siciliana.