PATENTINO DEI CICLOMOTORI
NON CI SARANNO PIU’
DIFFICOLTA’ PER PARTECIPARE AGLI ESAMI
Presso la sede del Dipartimento regionale dei Trasporti si è svolto un
incontro riguardante gli esami per il rilascio della patente di guida
per i ciclomotori.
Hanno preso parte all’incontro, oltre ai rappresentanti del Dipartimento
e a quelli della Direzione regionale del Ministero dell’Istruzione,
dell’Università e della Ricerca, i responsabili degli Uffici delle Motorizzazioni
siciliane e dei nove Centri dei Servizi Amministrativi (ex Provveditorati
agli Studi) ricadenti nel territorio dell’Isola.
Nel corso della conferenza, sono dapprima stati discussi i problemi che
si sono presentati nella prima fase di applicazione della norma (febbraio - luglio 2004), allo
scopo di pervenire a delle soluzioni che permettano di non avere intoppi
nelle prossime sessioni d’esami.
In particolare si è rilevato che l’addensamento degli esami nell’ultimo
periodo utile prima della chiusura dell’anno scolastico, con le conseguenti
difficoltà operative, è dipeso soprattutto dal ritardo nell’attivazione
dei corsi, da eccessive imprecisioni nella compilazione delle domande
di partecipazione agli esami, da errori dei candidati nella compilazione
dei moduli di conto corrente, nonché da una non
sufficiente e poco tempestiva informazione circa le modalità di partecipazione
agli esami e, infine, da conflittualità di competenze nella trasmissione
dei dati, riguardanti i candidati, tramite la rete intranet.
I convenuti sono quindi giunti alla definizione di un protocollo di collaborazione
tra i vari Enti al fine di migliorare e rendere più rapido il servizio.
In particolare è stato deciso:
- che gli esaminatori delle Motorizzazioni
possano fare esami anche in orari straordinari;
- di non adottare una calendario rigido e predefinito
delle sessioni di esame (i referenti dei CC.SS.AA.
si faranno carico, di volta in volta, di trasmettere
agli Uffici della Motorizzazione l’elenco dei corsi conclusi);
- che è necessaria una maggiore pubblicità
e diffusione dei bollettini di conto corrente fatti stampare dalla Regione
al fine di evitare errori di compilazione;
- di proporre che nelle sedi competenti sia affrontata la problematica
delle difficoltà economiche che alcune scuole hanno nella retribuzione
dei collaboratori esterni che intervengono ai corsi (una soluzione potrebbe
essere quella di abilitare docenti interni alle varie scuole che, in futuro,
possano tenere l’intero corso di preparazione agli esami);
- di proporre la creazione di scuole “poli provinciali”, dove
confluiscano in maniera automatica, e quindi rapida, i candidati delle
scuole che non rientrano nel numero minimo per richiedere una autonoma seduta di esame, sulla scorta dell’esperienza
già fatta in provincia di Messina;
- di creare più stretti rapporti tra referenti scolastici, i CC.SS.AA.
e i funzionari competenti presso le Motorizzazioni,
anche mediante riunioni periodiche per migliorare la conoscenza degli
aspetti tecnici legati alla presentazione e all’inoltro delle domande
di esame;
- di rendere più efficiente la necessaria comunicazione (dalle
scuole alle Motorizzazioni) dei dati riguardanti i candidati, mediante
procedura elettronica.
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