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08-8-2003 |
Nella giornata odierna, 08 agosto, è stata siglata un'altra intesa significativa tra il Dipartimento regionale Trasporti e Comunicazioni, rappresentato dal Dirigente Generale, avv. Giovanni Lo Bue, e la società di gestione dell'infrastruttura ferroviaria nazionale, RFI spa, rappresentata dal referente di progetto, dott. Nicola Tosti. L'intesa, che rafforza ulteriormente l'attività di collaborazione già avviata proficuamente dal Dipartimento con il gruppo FS spa, è finalizzata alla riduzione dei fenomeni di inquinamento acustico causati dal passaggio dei convogli ferroviari in zone di particolare rilevanza turistica ed ambientale. L'accordo in questione, che definisce in maniera precisa e puntuale la natura degli impegni delle parti sottoscrittrici, si prefigge l'adozione di tutta una serie di misure, previste anche dal quadro normativo nazionale ed in particolare dalla legge n 447 del 1995 e dal relativo regolamento di attuazione (DPR n.459 del1998). Gli accorgimenti tecnici da adottare consistono nella collocazione di particolari pannelli fono assorbenti per la mitigazione del rumore in prossimità di località turistiche indicate dalla Regione. Una prima fase, infatti, vedrà l'esecuzione dei previsti interventi proprio in quei siti turistici dove il fenomeno ha raggiunto i caratteri dell'emergenza, anche in base a specifiche denunce ed esposti fatti pervenire all'Assessorato regionale Turismo e Trasporti dalle locali associazioni per l'incremento turistico, nonchè dalle associazione degli albergatori Pertanto, a seguito di approfondite verifiche operate dalla Regione, saranno interessati dagli interventi di mitigazione del rumore quei tratti di linea ferrata che si sviluppano in prossimità degli alberghi "Le sabbie d'oro - Santa Lucia" e "Le Calette" in territorio di Cefalù, nonchè il tratto di linea che si trova nel comune di Taormina, tra la località Mazzeo e la stazione ferroviaria. Si sottolinea il carattere sperimentale delle procedure e degli interventi previsti nell'intesa , in quanto essa consentirà, sulla base dei siti individuati, di avviare un progetto pilota che potrà rappresentare una valida esperienza lavorativa suscettibile di applicazione futura su vasta scala. |