E' stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n° 30 del 4 luglio 2008 il Decreto n° 535 del 25 Giugno 2008, approvato dal Dirigente Generale del Dipartimento Trasporti e Comunicazioni, a parziale modifica ed integrazione delle graduatorie approvate ed allegate al D.D.G. n° 1466 del 19 Dicembre 2007 (vedi sul sito in Normativa/Norme di riferimento/Decreti), riguardanti i progetti di cui al Bando di selezione per l'attuazione del 1° e del 2° Programma del Piano Nazionale della Sicurezza Stradale (PNSS).

Per quanto riguarda gli adempimenti successivi alla pubblicazione delle succitate graduatorie degli interventi riammessi a cofinanziamento, si richiamano le disposizioni dell'art. 9 del bando che, testualmente, recita:  

“Entro novanta giorni (90 gg.) dalla data di pubblicazione nella GURS, i soggetti proponenti devono trasmettere al Servizio 7° “Sicurezza Stradale” il provvedimento di approvazione della relativa proposta di intervento, il provvedimento di impegno definitivo, il progetto esecutivo, in duplice copia, corredato degli atti che comprovino la realizzabilità dell’opera alla stregua della normativa urbanistica, nonché della positiva acquisizione delle autorizzazioni e dei prescritti pareri ivi compreso il rapporto di safety audit di cui al precedente art. 4.
In caso di domanda presentata in forma associata, deve essere approvato anche l’atto associativo sottoscritto dai soggetti associati che, una volta approvato, deve essere trasmesso al Servizio 7° “Sicurezza Stradale”. 

A maggior chiarimento, per quanto riguarda gli interventi infrastrutturali (di cui alle lettere c, d, e, f dell'art. 4 del bando), si invitano gli Enti riammessi a cofinanziamento a trasmettere  la seguente documentazione:

1)      il progetto esecutivo, completo degli atti, che comprovino la realizzabilità dell'opera alla stregua della normativa urbanistica, delle autorizzazioni e dei pareri favorevoli così come prescritti (art. 14 bis, comma 5, della legge n. 109/94 nel testo coordinato con le leggi regionali nn. 7/02 e 7/03);
2)      la proposta di approvazione del progetto esecutivo;
3)      il provvedimento di impegno definitivo, reso ai sensi dell'art. 107 del Decreto legislativo n. 267/2000;
4)      il rapporto di safety audit (ossia l'analisi di sicurezza) unitamente al cosiddetto rapporto di azioni correttive.

Per quanto riguarda, invece, gli interventi di miglioramento della mobilità in generale (di cui alle lettere a, b, g, h, i, j del menzionato art. 4 del bando), gli Enti riammessi a cofinanziamento devono produrre  la seguente documentazione:

• il quadro economico;
• il provvedimento di approvazione del progetto operativo, reso ai sensi dell'art. 107 del Decreto legislativo n. 267/2000 (su proposta del RUP) e del relativo impegno di spesa.