APPROVATO IL SECONDO PROGRAMMA D’ATTUAZIONE DEL PIANO NAZIONALE SULLA SICUREZZA STRADALE

Con Delibera n° 81 del 13 novembre 2003, il CIPE ha approvato il secondo Programma Annuale di Attuazione (2003) del Piano Nazionale della Sicurezza Stradale.

Principi di riferimento, campi di intervento e linee di finanziamento non si discostano di molto da quelli previsti nel primo Programma (2002).
Il canale di finanziamento è costituito ancora una volta dalle risorse rese disponibili dalla legge 488 del 1999 (Finanziaria 2000), che ha autorizzato un limite di impegno quindicennale di 20.658.276 Euro.

Ai fini della ripartizione delle risorse finanziarie, finalizzate a cofinanziare gli interventi proposti e realizzati dagli enti locali proprietari di strade, detto Programma ha ripartito il 75% dell’ammontare dell’ impegno (pari a 15.493.707 Euro) alle Regioni ed alle Province autonome di Trento e Bolzano, che lo utilizzeranno attraverso bandi regionali destinati a province e comuni.
Il restante 25%, finalizzato ad interventi di rilevanza nazionale, sarà gestito direttamente dal Ministero con cofinanziamenti a Regioni, Province e Comuni attraverso un bando statale.

A seguito della ripartizione regionale delle suddette risorse finanziarie, alla Sicilia è stata attribuita la somma di 1.277.000,179 Euro, quale annualità di finanziamento, corrispondente ad una quota pari all’ 8,2432% della complessiva disponibilità finanziaria.

Entro breve termine, sarà così possibile proseguire, sulla scia del percorso avviato già con il primo Programma, verso una drastica riduzione del numero dei morti e dei feriti gravi sulle strade siciliane, secondo le indicazioni della Commissione Europea.