Mineralogia
Il termine amianto è considerato
obsoleto dalla comunità mineralogica internazionale e sostituito con asbesto. Il decreto legislativo n° 277/91
utilizza il termine amianto per indicare sei differenti minerali appartenenti
alla famiglia degli anfiboli (actinolite, amosite, antofillite, crocidolite,
tremolite) e dei serpentini (crisotilo) che hanno in comune una morfologia
fibrosa, cioè un rapporto lunghezza/diametro maggiore di 3/1.
Di forma cristallina, possono presentarsi in fibrille isolate oppure in fasci di fibre. Si tratta in tutti i casi di silicati di magnesio idrati disposti in catena, salvo la crocidolite che è un silicato di sodio e di ferro. Gli anfiboli si presentano in fibre dritte di diametro variabile ma molto spesso finissime (circa 0,1 µ). La crocidolite e l'amosite contengono grosse quantità di ferro.
II crisotilo (amianto bianco) è
soffice, setoso, con elevata resistenza meccanica e buona tenuta agli agenti
alcalini, formato da fibre di lunghezza variabile, si presenta in foglie
arrotolate su se stesse, producendo fibrille cave in forma di tubi di circa
0,03 µ di diametro. La
crocidolite (amianto blu) invece, si presenta sotto forma di fibre diritte e
flessibili con una resistenza meccanica e una tenuta agli agenti acidi
superiori a quelle degli altri tipi di amianto. Per quanto riguarda la
resistenza alla trazione, si hanno valori elevati per crisotilo e crocidolite,
mentre antofillite e tremolite si collocano a livelli inferiori. L’amosite ha
fibre lunghe, diritte e fragili, particolarmente stabili al calore, ed è stata
utilizzata prevalentemente come isolante termico. Crocidolite, antofillite e
tremolite posseggono buona resistenza agli acidi.
I termini “asbestifome”
e “fibroso” sono utilizzati per composti aventi caratteri morfologici simili
agli asbesti.
Nella tabella che segue vengono riportate le formule chimiche ed alcune caratteristiche di base dei singoli minerali.
Gruppo |
Minerale |
Definizione |
Formula |
Colore |
Durezza (Mhos) |
Punto di fusione °C |
Flessibilità e filabilità |
Serpentino |
Crisotilo |
Crisotilo |
Mg3
Si2O5(OH) 4 |
Verdastro,
bianco, grigio |
2,5 – 4 |
1520 |
Molto buona |
Anfibolo |
Riebeckite |
Crocidolite |
Na2(Mg,Fe)6Si8O22(OH)
2 |
Blu |
5 – 6 |
1190 |
Buona |
Anfibolo |
Grunerite |
Amosite |
(Mg,Fe)7Si8O22(OH)
2 |
Bruno-giallo,
grigiastro |
5,5 – 6 |
1400 |
Discreta |
Anfibolo |
Antofillite |
Antofillite |
(Mg,Fe)7Si8O22(OH)
2 |
Giallastro,
verdastro, bianco |
5,5 – 6 |
1470 |
Scarsa |
Anfibolo |
Tremolite |
Tremolite |
Ca2(Mg,Fe)5Si8O22(OH)
2 |
Grigio,
verdastro, giallastro |
5,5 – 6 |
1360 |
Scarsa |
Anfibolo |
Actinolite
Tremolite |
Actinolite |
Ca2(Mg,Fe)5Si8O22(OH)
2 |
Verdastro |
6 |
1390 |
Scarsa |
Come si vede molti dei minerali dell’amianto costituiscono una “serie”: sono cioè strutturalmente identici ma possono contenere proporzioni variabili di due o più cationi nella stessa posizione strutturale. La serie minerale può quindi essere considerata come una serie di soluzioni solide nella quale i cationi costituenti variabili sono il magnesio (Mg) ed il ferro (Fe).
I depositi di actinolite e tremolite, infine, sono molto rari. Tuttavia l’actinolite-amianto si ritrova come contaminante dell’amosite in Sud-Africa e in tremolite-amianto come contaminante di alcuni depositi di talco e di crisotilo.