ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE

CIRCOLARE 25 marzo 2004

G.U.R.S. 9 aprile 2004, n. 16

Corsi di formazione in agricoltura per il raggiungimento della capacità professionale.

AI SERVIZI DELLA I DIREZIONE

AGLI ISPETTORATI PROVINCIALI DELL'AGRICOLTURA

ALLE CONDOTTE AGRARIE

ALLE SEZIONI OPERATIVE PER L'ASSISTENZA TECNICA

ALLE SEZIONI OPERATIVE PERIFERICHE PER L'ASSISTENZA TECNICA

ALL'ENTE DI SVILUPPO AGRICOLO

ALL'ISTITUTO REGIONALE VITE VINO

ALLA FEDERAZIONE REGIONALE AGRICOLTORI

ALLA CONFEDERAZIONE ITALIANA COLTIVATORI

ALLA FEDERAZIONE REGIONALE COLTIVATORI DIRETTI

ALL'UNIONE GENERALE COLTIVATORI

ALL'ASSOCIAZIONE GENERALE COOPERATIVE ITALIANE

ALLA LEGA NAZIONALE COOPERATIVE ITALIANE

ALL'UNIONE NAZIONALE COOPERATIVE ITALIANE

ALLA CONFEDERAZIONE COOPERATIVE ITALIANE

AGLI ORDINI PROVINCIALI DEI DOTTORI AGRONOMI

AI COLLEGI PROVINCIALI DEI PERITI AGRARI

AI COLLEGI PROVINCIALI DEGLI AGROTECNICI

Premessa

Il regolamento (CE) n. 1257/99 del 17 maggio 1999 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo di orientamento e di garanzia (FEAOG) ha previsto che gli interventi nelle aziende agricole siano ammissibili solo se l'imprenditore possieda conoscenze e competenze professionali adeguate.

Il seguente requisito viene considerato assolto se il richiedente soddisfa almeno una delle seguenti condizioni:

1) possesso di un titolo di studio di livello universitario nel campo agrario, forestale o veterinario;

2) possesso di diploma di scuola media superiore ad indirizzo agrario;

3) possesso di attestato di superamento di esame finale di specifici corsi per il conseguimento di qualifiche idonee alla conduzione aziendale.

Relativamente al punto 3 l'Amministrazione riterrà idoneo un percorso formativo nel settore purché siano soddisfatti i seguenti requisiti:

1) Obiettivi generali

L'azione di formazione professionale deve avere i seguenti scopi:

a) miglioramento del livello di formazione tecnica ed economica degli imprenditori agricoli;

b) orientamento verso nuove produzioni in funzione degli sbocchi di mercato;

c) ammodernamento della gestione aziendale.

2) Durata dei corsi

I corsi devono avere una durata minima di 180 ore; le ore assegnate allo studio della disciplina inerente l'analisi della gestione aziendale e la contabilità non devono essere inferiori, nel complesso, a 40 ore. Il periodo di tirocinio presso le aziende leader non deve essere inferiore alle 14 ore.

3) Contenuti

Tra gli argomenti oggetto del corso deve essere prevista almeno la trattazione dei seguenti moduli:

a) analisi della gestione aziendale e contabilità;

b) modalità di orientamento delle produzioni in funzione degli sbocchi di mercato, conoscenza dei principi generali di marketing;

c) adozione di metodi di produzione compatibili con la conservazione e la protezione dello spazio naturale e principi dello sviluppo sostenibile;

d) materie agroambientali, metodi di agricoltura integrata e biologica, principi di agricoltura sostenibile;

e) legislazione fiscale, tributaria, diritto agrario e norme in materia di ambiente, igiene e benessere degli animali;

f) informazioni sulle provvidenze regionali, nazionali e comunitarie a favore dell'agricoltura;

j) principi di informatica;

k) tirocini pratici in aziende leader.

Il dirigente generale del dipartimento regionale interventi strutturali: CROSTA