DECRETO 30 maggio 2000. GURS n.55 del 1/12/2000
Disposizioni relative alla consistenza organica dei Nuclei Carabinieri Ispettorato del
lavoro (N.I.L.) della Regione Sicilia.
L'ASSESSORE PER IL LAVORO, LA PREVIDENZA SOCIALE, LA FORMAZIONE PROFESSIONALE E
L'EMIGRAZIONE
Visto lo Statuto della Regione;
Visto il D.P.R. 16 febbraio 1979, n. 76;
Visto l'art. 16 del D.P.R. 19 marzo 1955, n. 520, concernente la riorganizzazione centrale
e periferica del Ministero del lavoro e della previdenza sociale;
Vista la legge 22 luglio 1961, n. 628, di modificazione dell'ordinamento del Ministero
medesimo e, in particolare, gli artt. da 3 a 10, riguardanti gli Ispettorati del lavoro;
Visto il proprio decreto del 21 maggio 1996, con il quale sono stati disposti il
ripristino, l'assegnazione e la consistenza organica dei Nuclei Carabinieri Ispettorato
del lavoro della Regione Sicilia, recepito dalla legge 28 novembre 1996, n. 608, art.
9-bis, comma 14;
Vista la legge 28 novembre 1996, n. 608, concernente conversione in legge, con
modificazione, del decreto 1° ottobre 1996, n. 510, recante disposizioni urgenti in
materia di lavori socialmente utili, d'interventi a sostegno del reddito e nel settore
previdenziale, nonché l'art. 9-bis, comma 14, della predetta legge nella parte in cui
prevede che "il personale dei Nuclei Carabinieri in servizio presso l'Ispettorato del
lavoro dipende funzionalmente dal capo dell'Ispettorato provinciale del lavoro e
gerarchicamente dal comandante del reparto appositamente istituito ed operante alle
dirette dipendenze del Ministro del lavoro e della previdenza sociale, il quale con
proprio decreto, può attribuire compiti specifici in materia di ispezione al fine di
potenziare i servizi di vigilanza per l'applicazione della normativa nel settore del
lavoro";
Visto il decreto ministeriale 31 luglio 1997, istituzione del Comando Carabinieri
Ispettorato del lavoro presso il Ministero del lavoro e della previdenza sociale, di
attuazione dell'art. 9-bis, comma 14, del decreto legge 1 ottobre 1996, n. 510,
convertito, con modificazioni dalla legge 28 novembre 1996, n. 608, alle dirette
dipendenze del Ministro del lavoro e della previdenza sociale, composto da personale
selezionato secondo criteri fissati dal Comando generale dell'Arma dei Carabinieri;
Viste le circolari del Ministero del lavoro e della previdenza sociale n. 42 del 21 marzo
1997 e n. 130/97 del 20 ottobre 1997 - Direzione generale AA.GG. e pers.; organizzazioni
delle strutture periferiche nonché compiti e funzioni dei Nuclei Carabinieri in servizio
presso gli Ispettorati del lavoro;
Vista la propria circolare n. 349/GAB/99, concernente criteri generali di organizzazione
del personale dell'Arma dei Carabinieri in servizio presso gli Ispettorati del lavoro
della Regione siciliana;
Vista la nota del Comando generale dell'Arma dei Carabinieri n. 8/9-5-1997 "R"
del 30 settembre 1998, con il quale viene espresso parere favorevole alla variazione della
consistenza organica del "Comando Carabinieri Ispettorato del lavoro" e dei
Nuclei periferici (N.I.L.);
Ritenuto, pertanto, necessario modificare la tabella annessa al decreto 21 maggio 1996,
con il quale è stata fissata la consistenza organica dei Nuclei Carabinieri Ispettorato
del lavoro inSicilia al fine di, analogamente a quanto attuato dal Ministero del lavoro e
della previdenza sociale, rafforzare la funzione ispettiva onde garantire una maggiore
tutela del lavoro, stante che l'attività di vigilanza, prevenzione e repressione delle
violazioni della legislazione sociale costituiscono una funzione essenziale per il
conseguimento delle finalità istituzionali del Ministero del lavoro e della previdenza
sociale e dell'Assessorato del lavoro, della previdenza sociale, della formazione
professionale e dell'emigrazione della Regione Sicilia;
Vista l'urgenza di incrementare il contingente dell'Arma dei Carabinieri presso gli
Ispettorati del lavoro della Regione Sicilia e disciplinarne i loro compiti e funzioni, al
fine di assicurare una più congrua distribuzione del personale in ambito territoriale,
poiché l'attuale consistenza organica dei Nuclei Carabinieri Ispettorato del lavoro
risulta tuttora insufficiente rispetto alle molteplicità dei comportamenti sui quali deve
essere esercitata la vigilanza ed il controllo;
Decreta:
Art. 1
Per lo svolgimento dell'attività di vigilanza propria dell'Assessorato del lavoro, della
previdenza sociale, della formazione professionale e dell'emigrazione, per l'applicazione
delle leggi sulla legislazione sociale, sulla previdenza e sull'assistenza, la consistenza
organica dei Nuclei Carabinieri Ispettorato del lavoro (N.I.L.) della Regione Sicilia,
composta da personale selezionato secondo criteri fissati dal Comando generale dell'Arma
dei Carabinieri e che abbia frequentato specifici corsi formativi del Ministero del
lavoro, della previdenza sociale e/o dell'Assessorato regionale del lavoro, della
previdenza sociale, della formazione professionale e dell'emigrazione siciliano, è
sostituita da quella annessa al presente decreto, di cui costituisce parte integrante.
Art. 2
E' istituito, con sede presso l'Ispettorato regionale del lavoro per la Sicilia, il Nucleo
Carabinieri di coordinamento regionale dei Nuclei Carabinieri (N.I.L.) degli Ispettorati
provinciali del lavoro della Sicilia, operante alle dirette dipendenze funzionali
dell'Assessore per il lavoro, la previdenza sociale, la formazione professionale e
l'emigrazione, il quale, con proprio decreto, può attribuire compiti specifici in materia
di ispezione al fine di potenziare i servizi di vigilanza per l'applicazione della
normativa nel settore del lavoro, e gerarchicamente dipendente dal Comandante del reparto
denominato "Comando Carabinieri Ispettorato del lavoro" appositamente istituito
ed operante alle dirette dipendenze del Ministro del lavoro e della previdenza sociale.
Art. 3
Il personale dei Nuclei dell'Arma dei Carabinieri, in servizio presso gli Ispettorati
provinciali del lavoro della Regione siciliana, dipende funzionalmente dal capo
dell'Ispettorato provinciale del lavoro e gerarchicamente dal comandante del reparto
denominato "Comando Carabinieri Ispettorato del lavoro" appositamente istituito
ed operante alle dirette dipendenze del Ministro del lavoro e della previdenza sociale.
Altresì, per le finalità di cui alla circolare n. 349/GAB/99, dal comandante del Nucleo
Carabinieri coordinamento regionale, istituito alle dirette dipendenze dell'Assessore per
il lavoro.
Art. 4
Al personale dell'Arma dei Carabinieri di cui agli artt. 2 e 3 sono attribuiti,
nell'esercizio delle proprie funzioni disciplinati dalla circolare assessoriale n.
349/GAB/99, concernente "Criteri generali di organizzazione del personale dell'Arma
dei Carabinieri in servizio presso gli Ispettorati del lavoro della Regione
siciliana", i poteri ispettivi e di vigilanza necessari all'espletamento di tutti i
compiti di controllo e verifica affidati al Ministero del lavoro e della previdenza
sociale e all'Assessorato del lavoro, della previdenza sociale, della formazione
professionale e dell'emigrazione della Regione Sicilia, dalle normative vigenti in materia
di lavoro.
Art. 5
Sono a carico dell'Assessorato del lavoro, della previdenza sociale, della formazione
professionale e del l'emigrazione della Regione Sicilia gli oneri per il contingente
dell'Arma dei Carabinieri, relativi al trattamento economico, fondamentale ed accessorio,
il lavoro straordinario, le indennità di missione, i buoni pasto, le attrezzature e gli
arredi d'ufficio occorrenti al personale dei Nuclei Carabinieri Ispettorato del lavoro
(N.I.L.) dell'Isola.
Ai relativi oneri si farà carico con lo stanziamento sul relativo capitolo di bilancio
(cap. 33657 Oneri di funzionamento del contingente dell'Arma deiCarabinieri).
Le spese relative all'armamento ed equipaggiamento ordinario individuale dei militari sono
sostenute dal l'Arma dei Carabinieri.
Art. 6
Il personale dell'Arma dei Carabinieri, che presta servizio presso i suddetti Nuclei
Ispettorato lavoro, è munito di apposita tessera di riconoscimento rilasciata dal
l'Assessorato del lavoro, della previdenza sociale, della formazione professionale e
dell'emigrazione della Regione Sicilia.
Art. 7
Il presente decreto sarà trasmesso alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana
per la pubblicazione e alla Ragioneria dell'Assessorato regionale del lavoro per il visto.
Palermo, 30 maggio 2000.
PAPANIA |
Vistato dalla Ragioneria centrale dell'Assessorato del lavoro, della
previdenza sociale, della formazione professionale e dell'emigrazione in data 19 giugno
2000 al n. 397.
Allegato
NUCLEI CARABINIERI ISPETTORATO DEL LAVORO
N.I.L. Coordinamento regionale/N.I.L. | Isp. | Sovr. | App./Car | Totale | |
Palermo coordinamento regionale | 2 | 3 | 3 | 8 | |
Agrigento | 2 | 2 | 2 | 6 | |
Caltanissetta | 2 | 1 | 2 | 5 | |
Enna | 2 | 1 | 2 | 5 | |
Catania | 3 | 4 | 4 | 11 | |
Messina | 3 | 3 | 4 | 10 | |
Palermo | 3 | 4 | 5 | 12 | |
Ragusa | 2 | 3 | 3 | 8 | |
Siracusa | 2 | 3 | 3 | 8 | |
Trapani | 2 | 3 | 3 | 8 | |
Totali | 23 | 27 | 31 | 81 |