Palermo 02/02/2006 - In occasione della settima sessione del Comitato sulla promozione e la protezione dei diritti delle persone con disabilità (Ad Hoc Commitee on a Comprehensive and Integral International Convention on the Protection and Promotion of the Rights and Dignity of persons with Disability) una delegazione regionale guidata dall’assessore al Lavoro Francesco Scoma, e composta dai dirigenti generali dell’Assessorato, ha partecipato ai lavori dl Comitato presso la sede delle Nazioni Uniti a New York.

La partecipazione della rappresentanza regionale ai lavori presso il Palazzo di Vetro è stato il primo passo concreto dopo la firma del memorandum d’intesa tra l’assessore al Lavoro Francesco Scoma e François Trèmeaud, direttore del Centro Internazionale di Formazione dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (OIL), agenzia specializzata delle Nazioni Unite.

Nel quadro dell’accordo sottoscritto l’1 Dicembre 2005 Regione Siciliana e CIF-OIL potranno collaborare (fino al 31/12/2008) nella stesura di progetti ed azioni formative che agiranno su cinque aree di interesse già individuate, ovvero: inserimento lavorativo dei disabili; emigrazione ed immigrazione; vigilanza, controllo e monitoraggio; servizi e interventi formativi, politiche attive del lavoro e dei servizi per l’impiego.

Il primo progetto di collaborazione interesserà l’Agenzia Regionale per l’Impiego e «verrà attivato – afferma l’assessore Scoma - attraverso una prima fase di sperimentazione pilota di 12 mesi sulla Provincia di Palermo al fine di contestualizzare il sistema e le procedure alla realtà sia normativa sia organizzativa regionale siciliana, e successivamente estendere la copertura delle attività all’intera realtà regionale. L’obiettivo – prosegue - sarà quello di favorire l’accesso ad un lavoro dignitoso delle persone con disabilità, residenti sul territorio siciliano, attraverso azioni di supporto, assistenza tecnica e formazione degli operatori dei servizi per l’impiego, finalizzata alla standardizzazione e informatizzazione del collocamento mirato dei disabili».

Le attività programmate prevedono in una prima fase il reperimento di informazioni e dati qualitativi e quantitativi sulla domanda/offerta di lavoro e la mappatura degli attori rilevanti presenti sul territorio siciliano.

La seconda fase consisterà nell’adozione di “Match” (il set di procedure informatizzate per l’incrocio domanda/offerta di lavoro dei soggetti disabili) e nella creazione di una banca dati sulla domanda e offerta formativa, sulla legislazione regionale, nazionale e comunitaria in materia di disabilità e nel coinvolgimento dei beneficiari e destinatari finali del progetto.

«Per garantire la qualità del servizio – prosegue Scoma - verrà sviluppato un sistema di gestione e controllo che prevede il diretto coinvolgimento dei beneficiari. Per questa ragione gli operatori dell’Agenzia Regionale per l’Impiego e dei Centri per l’Impiego verranno formati sulle tecniche di gestione organizzativa e di valutazione degli esiti attraverso azioni di trasferimento di competenze incentrate sugli ambiti disciplinari del ‘Project Cycle Management’, del bilancio sociale, dell’analisi e valutazione delle reti sociali».

Nell’ambito delle attività di formazione per la gestione delle procedure verrà attivata una azione di scambio e confronto a livello internazionale relativa ai servizi e alle procedure di collocamento mirato in altri paesi nonché alla diffusione delle migliori pratiche sviluppate nel corso dell’azione progettuale. L’azione di internazionalizzazione prevede attività formative, di scambio di personale, di stage e di partecipazione ad eventi internazionali.
 

Il Portavoce - Wladimir Pantaleone