Palermo 31/01/2006 - Si è svolta questo pomeriggio alla Presidenza della Regione, su proposta dell’assessore regionale al Lavoro Francesco Scoma, una riunone per la stabilizzazione degli Asu degli Enti Locali.

Erano presenti anche il Governatore della Sicilia Salvatore Cuffaro, l’assessore agli Enti Locali Raffaele Stancanelli, l’assessore alla Presidenza Michele Cimino e l’onorevole Antonello Antinoro, presidente della Commissione Lavoro dell’Ars. Presente anche il direttore dell’Agenzia Regionale per L’Impiego Gaspare Lo Nigro.
Nel corso del vertice è stata affrontata la vicenda relativa ai “precari” di lungo corso utilizzati presso gli Enti Locali.

«“Al termine di questo incontro – dice l’assessore Scoma – abbiamo deciso che ai circa 7000 ASU (ex articolo 23), entrati nel bacino tra l’89 e il ’91, verranno stabilizzati attraverso contratti di diritto privato triennale, i cosidetti PUC. Ogni lavoratore avrà una dote finanziaria da parte della Regione di circa € 11.000 l’anno. Inoltre – prosegue Scoma – il governo regionale, con la legge di Bilancio 2005, ha approvato una norma che consente di erogare un contributo di € 55.000 circa per ogni lavoratore che viene assunto a tempo indeterminato nei ruoli dell’Ente locale per cui presta servizio».

Attualmente sono 12.433 i lavoratori ASU (Attività socialmente Utili). Di questi circa 7000 sono ex articolo 23. Attualmente i PUC sono 6907 a cui si dovrebbero aggiungere i nuovi “contrattisti”.

Restano da stabilizzare circa 5000 ASU: «ma entro il 2007 anche per tutti sarà trovata una soluzione. Perché è nostra intenzione – aggiungono il presidente Cuffaro e l’assessore Scoma – chiudere questa vicenda entro quella data».

Nel corso del mini vertice sull’occupazione è stato deciso che questa proposta verrà sottoposta lunedì alle parti sociali e sindacali. Per questa ragione gli uffici di Palazzo d’Orleans provvederanno tra stasera e domani ad inviare le convocazioni ad ANCI, UPI ed organizzazioni sindacali.

Contestualmente sarà sottoposto alla V Commissione dell’ Ars un disegno di legge, per cui sarà richiesta uan procedura d’urgenza, che prevederà ulteriori incentivi (aumento ore contrattuali) nonché la deroga ai limiti alle assunzioni negli Enti Locali.

Il Portavoce - Wladimir Pantaleone