Apprendistato. Scoma risponde a Confindustria Palermo
Palermo 17/01/2006 - «Confindustria Palermo comunichi con
l’Associazione degli industriali della Sicilia». Lo dice
l’assessore regionale al Lavoro Francesco Scoma, rispondendo
ad una nota di Confindustria Palermo sul blocco delle
assunzioni di apprendisti per la mancanza di una firma.
«Già qualche mese fa, precisamente il 28 ottobre 2005, i
nostri uffici – prosegue l’assessore - hanno inviato una
nota con cui abbiamo rassegnato a Confindustria Sicilia
‘piena condivisione all’intento di definire la
regolamentazione dei profili professionali’. A questo
proposito gli uffici dell’Agenzia regionale per l’impiego,
in quella stessa data, inviarono anche, in allegato, il
modello ‘della proposta del settore creditizio’ i cui
profili sono invece stati regolarmente approvati»”.
Non è dunque corretto affermare che ci siano 600 assunzioni
bloccate per la mancanza della firma dell’assessore. Gli
uffici di via Imperatore Federico sono ancora in attesa
della risposta da parte di Confindustria. Tuttavia Scoma
ribadisce la massima disponibilità nei confronti
dell’associazione degli Industriali.
C’è anche un’altra strada, prevista dal recepimento della
normativa Biagi (l’articolo 37 della legge 15/2004).
L’assessore ha approvato il protocollo d’intesa sottoscritto
con i sindacati e le associazioni datoriali per la
sperimentazione delle forme di apprendistato previste dalla
normativa.
Il protocollo prevede anche la costituzione di un gruppo
tecnico, composto anche da associazioni datoriali (tra cui
Confindustria) e sindacati, col compito di definire i
progetti formativi ed i relativi profili. Un lavoro che si
preannuncia duro e difficoltoso.
«Ai componenti del Gruppo tecnico il decreto è stato
notificato in data 22 dicembre. Il gruppo tecnico – conclude
Scoma – si insedierà entro fine mese».
Il Portavoce - Wladimir
Pantaleone |