Misura 3.09, € 5 milioni per formazione professionale di
nuovi assunti L’Assessore Scoma: «via libera a 22 progetti
per 1380 nuovi lavoratori»Palermo 21/11/2005 - «Poco
più di 5 milioni di euro per la creazione di circa 1300
nuovi posti di lavoro, molti dei quali a tempo
indeterminato. Questo grazie ai progetti presentati dalle
imprese nell’ambito del bando della misura 3.09 (linea B)
del Por-Sicilia 2000-2006, il cui obiettivo è la “Formazione
sul lavoro per neo-assunti nella logica dell’immediatezza
dell’intervento».
Lo afferma l’assessore regionale al Lavoro Francesco Scoma
annunciando la predisposizione – da parte del dirigente
generale del Dipartimento Formazione Professionale,
Alessandra Russo – del decreto di ammissibilità a
finanziamento per i primi 22 progetti: «Sono stati circa un
centinaio i progetti per la creazione di quasi 4000 nuovi
posti di lavoro presentati fino ad ora. In questa prima fase
sono 22 quelli che prenderanno il via e che - spiega
l’assessore - saranno finanziati con € 5.684.143,10. Una
somma che servirà per la formazione professionale, sul posto
di lavoro, di 1380 nuovi lavoratori».
«Tra i progetti presentati ed ammessi a finanziamento, per
una somma di € 1.000.000, quello – prosegue Scoma -
presentato da Fastweb che prevede, nell’ottica di un
potenziamento della società di telecomunicazioni in Sicilia,
la creazione di 534 nuovi posti di lavoro, con contratti a
tempo determinato ed indeterminato. Ma – aggiunge Scoma -
nell’ambito del settore del turismo ci sono anche i progetti
delle imprese “Freedom of holiday” di Ragusa e della società
alberghiera “Mortelle” di Siracusa che prevedono di
assumere, rispettivamente, 150 e 110 nuovi lavoratori».
L’8 luglio scorso, giorno della pubblicazione del bando
della 3.09 l’assessore Scoma parlò di «una scossa per
scuotere il sistema produttivo ed invogliare le imprese ad
assumere». Un risultato discreto, a giudicare dai progetti
presentati anche grazie ad una modifica sulle regole di
presentazione delle istanze: «La ricezione – spiega Scoma –
è stata realizzata con la procedura a sportello, più rapida
e immediata e che prevede che le domande vengano prese in
considerazione in base alla data di presentazione, fino ad
esaurimento dei fondi disponibili».
Che si possa parlare di “scossa” lo conferma anche il
dirigente generale del Dipartimento Formazione
Professionale, Alessandra Russo, che in settimana
predisporrà il decreto di ammissione a finanziamento dei 22
progetti: «Le novità di questo bando sono due. La prima è
quella – spiega - di avere fatto un bando “mirato”, dedicato
cioè esclusivamente a questo tipo di intervento, al fine di
non distogliere l’attenzione di chi vedendo un bando rivolto
agli organismi che operano nella formazione professionale ha
pensato di non essere interessato; la seconda, avere
modificato - prosegue - le modalità di presentazione dei
progetti, non prevedendo un termine finale per la
presentazione stessa, bensì prevedendo un termine “… a
decorrere dal quale…” si possono presentare progetti fino ad
esaurimento delle risorse presenti nella misura e future.
Questo consentirà all’aziende, una volta individuata una
necessità, di poterla soddisfare immediatamente, anche con
il recupero successivo delle risorse finanziarie utilizzate
per la formazione».
Secondo l’assessore regionale Francesco Scoma «se questo
modello funziona come sembra che sia, considerando che nel
solo giorno di apertura dei termini (8 agosto) sono
pervenute 120 istanze circa per oltre 4000 posti di lavoro
di diversa tipologia e con diversi contratti, e se
soprattutto avremo da parte degli imprenditori l’assenso,
questa – concludono ll’assessore e il dirigente generale del
dipartimento Formazione Professionale - sarà la procedura
che si potrà portare a regime per la nuova programmazione
2007-2013».
Il Portavoce - Wladimir Pantaleone |