| |
| |
|
| |
| COMUNICATO STAMPA
DEL 29/10/2005 |
| |
Scoma: «ecco la Borsa Continua Nazionale del Lavoro»
Palermo 29/10/2005 - Firmata la convenzione fra lo Stato
e la Regione, anche in Sicilia parte la «Borsa continua
nazionale del lavoro»: una enorme banca dati dove
confluiranno le domande ed offerte di lavoro regionali,
nazionali ed europee.
L’accordo è stato firmato dall’assessore regionale al Lavoro
Francesco Scoma presso la sede del Ministero del Lavoro a
Roma nei giorni scorsi.
Attraverso la Borsa Continua Nazionale del Lavoro -
contrariamente a quanto accadeva con i vecchi Uffici di
collocamento - domande ed offerte, grazie alla “rete”
interagiranno fra loro.
«Con l'ingresso nella Borsa Continua Nazionale del Lavoro la
Sicilia entra in un sistema integrato in cui domanda ed
offerta di lavoro si incontrano in tempo reale, dalla Valle
d'Aosta a Lampedusa». Lo afferma l'assessore Scoma che,
proprio nel fine settimana scorso, a Roma, ha firmato la
convenzione con il Ministero del Welfare.
La stipula della convinzione rappresenta uno «step»
obbligato e previsto dall'attuazione della Legge Biagi che
riforma tutto il mercato del lavoro, regolarizzando anche le
forme di lavoro cosiddette «atipiche».
Scopo principale della “Bcnl” è quello di fare incontrare
chi cerca lavoro e chi lo offre. Una tappa obbligata,
dunque, per le imprese e i lavoratori che dovranno così
rivolgersi a questi “uffici virtuali”.
La «Banca continua nazionale del lavoro» consentirà una
gestione asettica dei dati (domanda-offerta), senza la
possibilità di alcuna intermediazione (evitando così
eventuali favoritismi). La fase sperimentale della Bcnl in
Sicilia partirà anzi nei prossimi giorni presso gli
Sportelli Multifunzionali e i Centri per l’Impiego, sparsi
per l’Isola.
In attesa che l’amministrazione regionale realizzi il “nodo
regionale” (che si aggancerà a quello nazionale), potrà
usufruire di quello del Ministero del Welfare a titolo
gratuito ed in piena autonomia.
La convenzione appena stipulata prevede una serie di
adempimenti che vanno dalla formazione professionale degli
operatori alla gestione dei «punti borsa» sul territorio
regionale.
«Si tratta di un sistema innovativo, basato su una rete
telematica integrata che consentirà ai lavoratori e comunque
a tutti coloro che sono in cerca di una occupazione - spiega
Scoma - , agli operatori pubblici e privati e ai datori di
lavoro di incontrarsi e di scegliere, in assoluta libertà, i
servizi da utilizzare».
«La Bcnl - prosegue l'assessore - molto sinteticamente può
essere intesa come un insieme di banche dati, costituite a
livello regionale, connesse ed integrate tra loro, al fine
di garantire una circolazione molto rapida ed efficiente
della domanda e dell'offerta di occupazione».
Un sistema - regionale e nazionale - che è previsto sia
collegato ed integrato ad una banca dati europea: «Ormai
dobbiamo ragionare a livello europeo. Gli stati si scambiano
informazioni, tecnologie. Non esistono più le frontiere. Mi
sembra giusto, dunque, che anche il mercato del lavoro si
attrezzi e si adegui per fronteggiare la questione, facendo
circolare, in ambito comunitario, le domande e le offerte di
lavoro. Il sistema entrerà a regime entro la fine dell’anno:
entro quella data – conclude - si potrà accedere al
servizio, anche via Internet, senza dunque dovere per forza
recarsi, presso gli uffici».
Il Portavoce - Wladimir Pantaleone |
| |
|
|
|
|
|
