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COMUNICATO STAMPA
DEL 10/10/2005 |
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Scoma: cantieri di servizi, poco più di otto milioni di euro
per 2577 lavoratori di 36 comuni della Sicilia Orientale
Palermo 10/10/2005 - Cantieri di servizi: poco più di
otto milioni di euro per 2577 lavoratori disoccupati o
inoccupati, già fruitori del reddito minimo di inserimento.
Ad autorizzare i provvedimenti di finanziamento è stato
l’assessore regionale al Lavoro e alla Previdenza Sociale
Francesco Scoma dopo che l’Assemblea Regionale Siciliana,
nel giugno scorso, aveva varato la legge (5/2005) che oltre
a variare la tipologia di interventi (da cantieri-scuola a
cantieri di servizi) stanziava una copertura finanziaria di
10 milioni di euro.
Sono 36 i comuni – prevalentemente della Sicilia Orientale
già individuati e destinatari della sperimentazione del
Reddito Minino di Inserimento – che hanno fatto pervenire in
assessorato progetti per la realizzazione di uno o più
cantieri di servizi.
«Si tratta – afferma Scoma – di attori già individuati e
pertanto la norma varata dall’ARS non è estensibile a nuovi
soggetti. Le tipologie di intervento sono tra le più
svariate. Si va – spiega Scoma – dagli accompagnatori per
anziani, ai servizi socio sanitari, tecnici, stradali,
cimiteriali. Dalla tutela del verde pubblico alla tutela dei
beni culturali a per la manutenzione del verde pubblico.
Secondo i calcoli effettuati dai nostri uffici la spesa
ammonterà a € 1.410.350,95 al mese. Il piano fin qui
predisposto prevede – aggiunge l’assessore – un impegno per
sei mesi con una cifra di € 8.599.064,46».
Si tratta di cifre indicative che in fase di predisposizione
dei decreti di finanziamento – già in fase di realizzazione
– potrebbero subire delle modifiche. Intendimento degli
uffici, in ogni caso, è quello di ridistribuire le somme
residue per consentire un ulteriore prolungamento delle
attività.
Tra i comuni che hanno fatto pervenire il maggior numero di
progetti (e dunque di soggetti da utilizzare) si registrano:
- Barrafranca (5 progetti, 558 lavoratori e un finanziamento
mensile di € 277.332,18);
- Leonforte (6 progetti, 407 lavoratori e un finanziamento
mensile di € 211.990,35);
- Enna (8 progetti, 314 lavoratori ed un finanziamento
mensile di € 170.336,86).
- Agira (6 progetti, 160 lavoratori e un finanziamento
mensile di € 75.402, 32).
Il Portavoce - Wladimir Pantaleone |
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