Scoma: «Ecco le direttive per la presentazione dei progetti
da inserire nel Piano Regionale dell’Offerta Formativa 2006»Palermo 19/05/2005
- Piano Regionale per l’Offerta Formativa del 2006: ecco le
direttive per la programmazione e la presentazione dei
progetti che dovranno essere inseriti nel “PROF 2006”.
Il dipartimento “Formazione Professionale” dell’assessorato
regionale al Lavoro ha stilato il documento che sarà
pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana
di venerdì 20 maggio 2005.
«A partire da questa data – afferma l’assessore regionale al
Lavoro e alla Formazione Professionale Francesco Scoma – gli
enti avranno a disposizione 30 giorni di tempo per
presentare i progetti che dovranno essere inseriti nel Prof.
2006. In ogni caso – aggiunge l’assessore – il limite
temporale massimo per la presentazione dei progetti è il 20
giugno 2005. Inoltre l’avviso con le direttive del Prof.2006
– prosegue – potrà essere consultato, da oggi, anche sul
sito dell’assessorato regionale al Lavoro e alla Formazione
professionale, www.regione.sicilia.it/lavoro».
I progetti proposti dovranno tenere conto degli indirizzi
contenuti nelle analisi, nelle indagini e negli studi sui
fabbisogni formativi e professionali a livello nazionale e
regionale, con particolare riferimento agli Enti Bilaterali,
nazionali e regionali che hanno individuato i profili
professionali maggiormente rispondenti ai mercati, alle
esigenze espresse dal mercato del lavoro e alla domanda
espressa dalle imprese.
«A questo proposito occorre precisare – aggiunge l’assessore
– che terremo particolarmente in considerazione le esigenze
delle associazioni datoriali con le quali ci siamo
confrontate diverse volte nel corso di un tavolo tecnico, da
noi promosso, durante il quale sono ben chiare le esigenze
delle categorie a vario titolo rappresentate, la cui
documentazione è disponibile sul sito dell’assessorato».
Il “Prof.2006” verrà articolato nel rispetto degli obiettivi
sotto indicati su base regionale, ovvero:
- Diritto-dovere alla formazione 58%
- Apprendistato 1%
- Formazione continua e permanente 4%
- Formazione per ambiti speciali 17%
- Diritto-Obbligo formativo 20%
Possono presentare progetti: enti pubblici; enti di diritto
privato senza scopo di lucro aventi per fine la formazione
professionale; enti ex art. 4 della legge regionale 24/1976;
enti di diritto privato con scopo di lucro ma aventi per
fine la formazione professionale a finanziamento pubblico
senza scopo di lucro o che indichino esplicitamente di non
avere scopo di lucro o di non distribuire gli utili tra i
soci o associati per le attività oggetto del finanziamento
pubblico; altri soggetti specificamente indicati nelle
singole schede di misura.
Gli organismi proponenti dovranno altresì avere ottenuto
l’accreditamento secondo la normativa vigente.
I progetti ritenuti ammissibili saranno sottoposti ad una
successiva valutazione secondo 5 criteri cardine, per
ciascuno dei quali è previsto un punteggio massimo:
Caratteristiche del soggetto (punteggio max., 150);
Struttura progettuale (punteggio max. 300); Occupabilità
(punteggio max. 150); Risorse umane (punteggio max. 200);
Economicità (punteggio max. 200).
Saranno ritenuti ammissibili i progetti che raggiungeranno
la soglia minima di 600 punti, il massimo è 1000.
Saranno considerati non ammissibili i progetti che:
- perverranno fuori dai termini (20 giugno 2005)
- saranno presentati da soggetti non accreditati
- risulteranno incompleti poiché privi di dati necessari per
l’identificazione e la
valutazione della proposta o non corredati dalla
documentazione richiesta
- saranno presentati da soggetti che non hanno i requisiti
di ammissibilità
- contengono palesi incongruenze tra le caratteristiche dei
destinatari e il
contenuto delle azioni
L’istanza – redatta secondo il modello disponibile sul sito
dell’assessorato regionale al Lavoro e alla Formazione
professionale (www.regione.sicilia.it/lavoro) e in quello
del Por-Sicilia 2000-2006 (www.euroinfosicilia.it) – dovrà
essere corredata dal progetto in formato cartaceo e su
supporto informatico e dalla documentazione precedentemente
elencata. Nell’istanza, tra le altre cose, inoltre, dovrà
essere indicato obbligatoriamente il codice identificativo
di accreditamento
Il Portavoce - Wladimir Pantaleone |