Lavoratori stagionali extracomunitari. Scoma: in Sicilia ne
servono altri 500
Palermo 22/04/2005 - «Sono 518 le domande, giacenti
presso gli uffici provinciali del lavoro coordinati
dall’Ufficio Regionale del Lavoro, relative a lavoratori
stagionali extracomunitari in attesa di una risposta: in
seguito alla decisione del ministro del Welfare Maroni di
proporre l’innalzamento della quota d’ingresso di altri
20.000 lavoratori extracomunitari in Italia per il 2005,
abbiamo già comunicato al Servizio Immigrazione del
Ministero la cifra relativa al nostro fabbisogno»: lo
afferma l’assessore regionale al Lavoro Francesco Scoma,
commentando il provvedimento del titolare del dicastero del
Welfare, presentato ieri in Consiglio dei ministri.
Tra i settori che, in Sicilia, richiedono manodopera
straniera, ci sono l’agricoltura e il turismo (alberghiero).
«Ma c’è anche una grande richiesta di badanti – prosegue
l’assessore – e pure il settore della marineria, su tutte
quella di Mazara del Vallo, ha necessità di manovalanza».
L’Ufficio Regionale del Lavoro ha
già inviato la richiesta al Ministero del Lavoro ma
l’assessore annuncia che si farà portavoce delle esigenze
del mondo produttivo isolano nel corso di un incontro che
chiederà al ministro Maroni: «Allo stato attuale – spiega –
le cifre sono queste. Ma qualora ci pervengano ulteriori
richieste, lo farò presente a Roma, chiedendo un ulteriore
concessione di permessi per lavoratori extracomunitari».
L’assessore Scoma già a gennaio
aveva chiesto e ottenuto un innalzamento della quota di
lavoratori extracomunitari per il 2005, al momento fissata
in 2100 unità. «Stiamo inoltre predisponendo con il
ministero del Lavoro – prosegue Scoma – un progetto che
prevede la formazione di lavoratori extracomunitari nei
paesi di origine: forniremo loro elementi di lingua italiana
e prime informazioni sul lavoro che dovranno svolgere con
l’obiettivo di contribuire ad un inserimento senza traumi
nel tessuto economico siciliano».
L’innalzamento delle quote per il
2004, il raddoppio della soglia d’ingresso per l’anno in
corso (ed una eventuale concessione di ulteriori 518
ingressi) si inserisce nel circuito di valorizzazione delle
risorse di lavoro rappresentate dai cittadini
extracomunitari, offrendo loro inoltre la possibilità di non
vivere più nella clandestinità.
Di seguito i dati sulle quote fin
qui concesse e le domande giacenti:
Provincia |
Quota assegnata
D.C.M. 17-1204 |
Quota utilizzata |
Domande giacenti |
Agrigento |
23 |
23 |
30 |
Caltanissetta |
8 |
8 |
12 |
Catania |
60 |
60 |
30 |
Enna |
23 |
23 |
27 |
Messina |
36 |
36 |
34 |
Palermo |
30 |
30 |
35 |
Ragusa |
104 |
104 |
245 |
Siracusa |
25 |
25 |
40 |
Trapani |
91 |
91 |
65 |
TOTALE |
400 |
400 |
518 |
Il Portavoce - Wladimir Pantaleone |