Palermo 18/04/2005 - Sordomuti: si è insediato oggi presso l’assessorato assessorato regionale al Lavoro e la Formazione professionale un tavolo tecnico, presieduto dall’assessore Francesco Scoma, che avrà tra gli obiettivi principali, quello di definire gli standard dei percorsi volti alla formazione di profili specializzati nella “lingua dei segni”.

Esiste infatti un crescente fabbisogno di profili specializzati nella lingua dei segni: si tratta di figure professionali (facilitatore alla comunicazione LIS e assistente alla comunicazione per audiolesi) impegnate in ambito scolastico ed in strutture pubbliche. Tuttavia – secondo L’Ente Nazionale Sordomuti – occorre una rivisitazione degli iter formativi al fine di definire standard condivisi a maggior tutela delle persone sorde.

E necessario, infatti, tra le varie priorità, che possano essere selezionati docenti ed esperti secondo criteri di competenza e professionalità e allo stesso modo che si garantisca l’inserimento nel mondo lavorativo per le persone audiolese.

«Su mia iniziativa inoltre – afferma Scoma – l’assessorato regionale al Lavoro darà vita ad un progetto pilota di formazione che consentirà di utilizzare, in via sperimentale e a tempo determinato in ospedali ed uffici pubblici, le professionalità che verranno fuori dal corso».

La prossima riunione è stata convocata per il 4 maggio prossimo. Del tavolo fanno parte anche Ruggero Avellone (delegato regionale dell’Ente Nazionale Sordomuti), Giuseppe Petrucci (vice presidente ENS), Maria Scafidi (responsabile del dipartimento Scuola Educazione Università dell’ENS) e vari professionisti ed esperti nazionali.

Il Portavoce - Wladimir Pantaleone