Formazione professionale: ecco i soldi per l’Obbligo
formativo
Palermo 13/04/2005 - «Oggi è iniziata l’istruttoria per la
predisposizione dei mandati di pagamento, a titolo di
anticipazione, agli enti ecclesiastici che curano corsi di
formazione, gran parte dei quali ricade nell’ambito
dell’Obbligo formativo. Disponibili 27 milioni di euro, più
altri 8 provenienti da economie precedenti».
Lo afferma l’assessore regionale al Lavoro Francesco Scoma
in risposta alle proteste dei dipendenti degli enti
ecclesiastici – tra cui i salesiani – che da ottobre non
percepiscono lo stipendio, decidendo di sospendere le
lezioni.
Per risolvere il problema ieri l’assessore Scoma ha avuto il
lungo incontro a Roma con il sottosegretario al Lavoro
Pasquale Viespoli, al termine del quale ha ottenuto: «il
trasferimento immediato di 27 milioni di euro dallo Stato
alla Regione. Si tratta di una somma relativa al 2002 che
però era rimasta bloccata a Roma. I soldi sono già in fase
di trasferimento – aggiunge Scoma – ma, proprio per venire
incontro alle esigenze dei lavoratori, l’assessorato al
Bilancio renderà subito disponibile la somma sugli appositi
capitoli, grazie all’anticipo della stessa. A questi 27
milioni – prosegue l’assessore – occorre aggiungerne altri 8
che l’assessorato al Bilancio ha messo a disposizione fin da
lunedì e con i quali abbiamo avviato il pagamento della
convittualità».
Ovviamente l’emissione dei mandati di pagamento avverrà
secondo i tempi tecnici e gli accertamenti previsti dalle
procedure del Dipartimento Formazione che è stato
sollecitato dall’assessore a dare immediato adempimento.
Non è tutto. Grazie alla missione romana l’assessore Scoma è
riuscito a strappare ulteriori finanziamenti al Ministero
del Lavoro. Alcuni erano fondi pregressi e “dimenticati”
dalle precedenti amministrazioni: «Si tratta di circa 28
milioni relativi al 2002 e 26 milioni risalenti addirittura
al 2001».
Ma l’assessore Scoma ha ottenuto dal sottosegretario al
Lavoro la promessa di un ulteriore stanziamento «di 10
milioni di euro – conclude l’assessore – da destinare sempre
all’Obbligo formativo».
Il Portavoce - Wladimir Pantaleone |