Palermo 31/03/2005 - Ecco la graduatoria regionale provvisoria, redatta dall’Ufficio Regionale del Lavoro, che consente l’assunzione presso l’assessorato regionale ai Beni culturali di 260 posti di operatore tecnico.
Le qualifiche individuate dalla Commissione Regionale dell’Impiego, secondo le indicazioni dell’assessorato regionale ai Beni Culturali, sono le seguenti: operatore tecnico distributore (profilo A); operatore tecnico materiale librario (profilo B); operatore tecnico di restauro di manufatti ceramici e vitrei (profilo C); operatore tecnico di restauro di materiali lapidei e musivi (profilo D); operatore tecnico di restauro di opere mobili e di pittura (profilo E); operatore tecnico di restauro di pitture murali e stucchi (profilo F); operatore tecnico addetto al laboratorio fotografico (profilo G); operatore tecnico addetto al laboratorio di informatica (profilo H); operatore tecnico addetto al gabinetto di chimica o biologia (profilo I).
Così come annunciato dall’assessore regionale al Lavoro Francesco Scoma i tempi sono sono stati rispettati: ‹‹Era un problema irrisolto da circa quattro anni. Al momento del mio insediamento avevo annunciato – afferma Scoma – che tra i miei obiettivi c’era quello di sbloccare la vicenda che riguardava questo bando. Si tratta infatti dell’ultimo grande concorso svolto con questa procedura (articolo 16, legge 56/87), oggi non piu’ in vigore. E’ un appuntamento atteso da circa quattro anni – spiega l’assessore –, di un concorso bandito nel 2001, poi bloccato per varie vicissitudini ma che adesso vede la luce››.
Le graduatorie regionali sono nove (una per ciascun profilo professionale) ed includono anche le “riserve” a favore degli ex articolisti (art. 23), dei lavoratori socialmente utili ed altri lavoratori iscritti nelle liste di mobilita’.
Le graduatorie sono state effettuate (in virtu’ della procedura prevista dalla normativa della legge 56/87), tenendo conto del possesso della qualifica e con l’attribuzione di un punteggio derivante dall’anzianita’ di iscrizione nelle liste di collocamento, dei carichi familiari e del minor reddito posseduto.
Le graduatorie provvisorie sono gia’ affisse presso il Ciapi di Palermo (all’Addaura). Eventuali ricorsi alla graduatoria potranno essere presentati dagli interessati anche con raccomandata con ricevuta di ritorno (per la scadenza farà fede la data del timbro postale), entro e non oltre 15 giorni dalla data di pubblicazione. I ricorsi dovranno essere presentati al Centro per l’Impiego competente per territorio, che sono gli uffici che con la legge Biagi hanno sostituito i vecchi uffici di collocamento.

Il Portavoce - Wladimir Pantaleone