Lavoro, sfruttamento minorile e clandestini: Scoma con nuovo
c.te CC Isp. lavoroPalermo 17/03/2005 - Incremento
delle azioni di controllo e di verifica sulle normative
inerenti la sicurezza sul lavoro e maggiore attenzione al
rispetto delle norme che regolamentano i rapporti di lavoro:
è stato questo l’argomento al centro dell’incontro tra
l’assessore regionale al Lavoro e alla Formazione
professionale Francesco Scoma e il colonnello Luciano
Annicchiarico, dai primi di marzo alla guida del comando
Ispettorati del Lavoro presso il Ministero del Welfare, a
Roma.
«Sto monitorando l’attività dei nuclei regionali dei
carabinieri distaccati presso gli Ispettorati del lavoro –
ha detto il colonnello Annichiarico – al fine di ottimizzare
le operazioni e rendere omogenea, in tutto il territorio
nazionale, l’attività dei carabinieri degli Ispettorati dei
lavoro».
L’assessore Scoma, dal canto suo, ha ricordato il protocollo
d’intesa stipulato con il Ministero del Lavoro che autorizza
l’assessorato a “formare” nuovi ispettori: ‹‹entro l’anno
saremo in grado di aumentare l’organico degli ispettori in
servizio in Sicilia, con circa 300 nuove unità››.
Ma anche ribadito la volontà – condivisa dal colonnello
Annichiarico – di incrementare le ispezioni, le verifiche, i
controlli: «per salvaguardare i lavoratori, affinché vengano
rispettate le norme sulla sicurezza nei posti di lavoro. Ho
inoltre chiesto ai carabinieri – conclude Scoma - ulteriore
collaborazione riguardo le attività volte all’emersione del
lavoro nero e particolare attenzione allo sfruttamento dei
minori e degli immigrati clandestini››.
Il Portavoce - Wladimir Pantaleone |