Palermo 01/03/2005 - La riforma Biagi e le politiche attive sul lavoro: sono stati questi gli argomenti al centro dell’intervento dell’assessore regionale al Lavoro Francesco Scoma, che è intervenuto all’inaugurazione dell’”Expò dell’educazione e del lavoro”, organizzata dalla Regione Lombardia ed in corso di svolgimento, fino a venerdì, presso la Fiera di Milano.

«L’innesto della Legge Biagi – ha detto Scoma , nel corso del suo intervento presso lo stand della Regione Sicilia – ha prodotto un progetto integrato che mette a disposizione dei cittadini strutture intermedie come i Centri per l’impiego, gli sportelli multifunzionali e la Borsa-Lavoro. Proprio quest’ultima iniziativa, oltre ad essere una piattaforma informatica che favorisce l’incontro tra domanda ed offerta, si pone a supporto di tutte le attività inerenti la formazione professionale e le regolazioni di misure attuative delle politiche attive del lavoro».

Tuttavia un altro passo importante potrà essere fatto quando il “sistema” andrà a regime: «la circolazione dei lavoratori in tutto l’ambito nazionale e non solo. La Sicilia – ha proseguito Scoma – aveva già avviato dei percorsi virtuosi allargando le relazioni tra domanda ed offerta a tutta l’Italia. Oggi questi percorsi, grazie anche alla Borsa-Lavoro, guardano oltre, con la prospettiva di estendere questa esperienza a tutta l’aria di libero scambio che interesserà, a breve, tutti i paesi che si affacciano sul Mediterraneo».

Il Portavoce - Wladimir Pantaleone