Scoma: oltre 2000 extracomunitari in Sicilia per lavoro
nel 2005
Palermo 27/01/2005 - Lavoratori extracomunitari:
ecco le quote d’ingresso per la Sicilia relative al 2005
stabilite dal Ministero del Lavoro e concordate con
l’assessorato regionale al Lavoro, guidato da Francesco
Scoma. Si tratta complessivamente di circa 2100 unità così
ripartite:
- Lavoro subordinato stagionale 400 unità
- Lavoro subordinato albanesi 150 unità
- Lavoro subordinato tunisini 250 unità
- Lavoro subordinato marocchini 150 unità
- Lavoro subordinato egiziani 50 unità
- Lavoro subordinato filippini 30 unità
- Lavoro subordinato nigeriani 150 unità
- Lavoro subordinato moldavi 50 unità
- Lavoro subordinato srilankesi 100 unità
- Lavoro subordinato bangalesi 100 unità
- Lavoro subordinato pakistani 80 unità
- Lavoro subordinato altre nazioni 550 unità
A questa quota occorre aggiungere 20 posti per i lavoratori
altamente specializzati e 20 per convertire eventuali
permessi per motivi di studio in contratti di lavoro.
‹‹Inoltre sono disponibili altri 1200 posti – aggiunge
l’assessore regionale al Lavoro Francesco Scoma – per i
lavoratori provenienti dai paesi di nuova adesione alla
Comunità Europea, Ungheria, Repubblica Ceca, Lettonia,
Estonia, Lituania, Slovacchia, Slovenia e Polonia, per i
quali vige, fino alla fine dell’anno, il regime transitorio
delle quote. Stiamo inoltre predisponendo con il ministero
del Lavoro – prosegue Scoma – un progetto che prevede la
formazione di lavoratori extracomunitari nei paesi di
origine: forniremo loro elementi di lingua italiana e prime
informazioni sul lavoro che dovranno svolgere con
l’obiettivo di contribuire ad un inserimento senza traumi
nel tessuto economico siciliano. L’innalzamento delle quote
per il 2004 e il raddoppio della soglia d’ingresso per
l’anno in corso si inserisce nel programma – prosegue – che
avevo annunciato fin dal mio insediamento che prevede la
valorizzazione delle risorse di lavoro rappresentate dai
cittadini extracomunitari, offrendo loro inoltre la
possibilità di non vivere più nella clandestinità››.
I moduli per la richiesta possono essere richiesti ai
Servizi Uffici Provinciali del Lavoro oppure si possono
scaricare dal sito
www.welfare.gov.it "ed in particolare: la Circolare n. 1
del 25 gennaio 2005 (lavoratori extracomunitari), la
Circolare n. 2 del 25 gennaio 2002 (lavoratori
neocomunitari), e tutti gli allegati per le domande:
www.welfare.gov.it/EaChannel/PrimoPiano/lavoratorineocomunitari.htm
e
www.welfare.gov.it/EaChannel/PrimoPiano/flussiimmigrazione.htm"
‹‹Le domande dovranno – tiene a precisare Scoma - essere
trasmesse esclusivamente in data successiva alla
pubblicazione del decreto sulla Gazzetta Ufficiale della
Regione Siciliana. E gli uffici non prenderanno in
considerazione istanze inviate in data antecedente››.
Le domande vanno trasmesse, con allegata marca da bollo, con
raccomandata A/R all’Ufficio Provinciale del Lavoro
competente.
In caso contrario la domanda sarà irricevibile.
Al fine di stabilire un criterio di priorità delle istanze,
farà fede esclusivamente l’ora e la data di invio della
raccomandata A/R. Per cui è bene accertarsi che l’ufficio
postale annoti anche l’ora di invio, oltre alla data.
Il Portavoce - Wladimir Pantaleone |