Mano tesa della Regione ai siciliani d’Argentina - Allo
studio aiuti per l’apertura di nuove imprese e per
l’assistenza sanitaria
Palermo 12/01/2005 - "Un progetto che mira a
finanziare iniziative di micro impresa a favore della folta
comunità siciliana in Argentina".
E’ quanto ha dichiarato l’assessore regionale al Lavoro e
all’Emigrazione Francesco Scoma, in visita ufficiale nel
paese sudamericano, nel corso di un incontro che si e’
svolto al Consolato Generale d’Italia della capitale
argentina.
Erano presenti alla riunione anche il console generale
d’Italia a Buenos Aires Placido Vigo, il cavaliere Antonio
Casella, da oltre 60 anni emigrato in Argentina e presidente
dei Siciliani d’Argentina, ed il deputato dei Ds Angelo
Capodicasa, in rappresentanza dell’Assemblea Regionale
Siciliana.
![Foto di: Da sinistra: l'assessore Francesco Scoma, l'onorevole Angelo Capodicasa, il console Placido Vigo e Antonino Casella durante l'incontro al Consolato Generale d'Italia nella capitale argentina.](c050112F1.JPG)
Da sinistra: l'assessore Francesco Scoma, l'onorevole
Angelo Capodicasa, il console Placido Vigo e Antonino
Casella durante l'incontro al Consolato Generale d'Italia
nella capitale argentina
Oltre 22.000 i siciliani residenti nella sola Buenos
Aires che – in seguito al crisi economico finanziaria che ha
travolto il paese dell’ex presidente Menem – hanno subito
notevoli danni, non solo finanziari, e che adesso provano a
rialzare la china.
Diverse le esigenze esposte all’assessore Scoma relative
soprattutto all’assistenza sanitaria e alla possibilita’ di
ricevere aiuti sostanziali dalla Sicilia.
”Stiamo studiando l’ipotesi – afferma Scoma – di potere
concedere un microprestito, una somma non rilevante, quanto
meno per noi, per potere consentire ai giovani siciliani
d’Argentina di avviare una piccola impresa, un negozio, un’attivita’
commerciale, magari legata all’artigianato o ai prodotti
tipici siciliani. Al momento e’ un’idea che tuttavia –
prosegue Scoma – si potrebbe concretizzare in tempi
relativamente brevi, grazie anche al buon lavoro svolto dal
consolato generale di Buenos Aires”.
Inoltre l’assessore Scoma ha garantito l’impegno suo
personale e del governo regionale per sbloccare l’ultima
tranche del finanziamento, circa 400.000 euro, concesso
dalla Regione Sicilia per ”aiutare” i nostri corregionali in
occasione del tracollo finanziario degli anni scorsi.
![Fotodi: Da sinistra: Juan Mosca (vice presidente dell' Ospedale Italiano di Buenos Aires), l'onorevoel Angelo Capodicasa e l'assessore Francesco Scoma.](c050112F2.JPG)
Da sinistra: Juan Mosca (vice presidente dell' Ospedale
Italiano di Buenos Aires)l'onorevole Angelo Capodicasa e
l'assessore Francesco Scoma
La delegazione ha inoltre visitato l’Ospedale Italiano di
Buenos Aires, una struttura all’avanguardia e tra le piu’
prestigiose dell’intera America Latina, col quale la Regione
ha stipulato una convenzione per l’assitenza sanitaria dei
nostri corregionali residenti in Argentina. “Stiamo
valutando – spiega Scoma – di concerto con il console
Placido Vigo di potere apportare delle modifiche alla
convenzione esistente affinche’ l’ospedale possa garantire
l’assistenza sanitaria ordinaria mentre gli interventi di
particolare rilievo medico, e dunque economico, possano
essere effettuati in seguito alla valutazione di un’equipe
del consolato generale d'Italia”.
Il Portavoce - Wladimir Pantaleone |